mi sono sorti dubbi sull alimentazione...posso davvero mangiare di tutto? Io ultimamente mangio davvero tanto....complice anche il lavoro sempre in piedi e pesante...ma tutti i giorni una birretta non manca ..ma sopratutto dolci a volontà! Davvero smaltisco mettendomi a confronto con una persona sedentaria? Cioè quanto posso REALMENTE permettermi di più?

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(10 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

pinnagialla ha scritto:

Intanto potresti prendere il brevetto tenendoti comunque il tuo lavoro, e magari provare se è possibile a fare l'istruttore come seconda occupazione.
Poi tirerai le somme.
In bocca al lupo.

Gia difficile farlo x via del lavoro stesso..essendo sempre di sabato e domenica....... è sempre la paura che blocca!

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(10 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

ludovico_van ha scritto:

Voglio farti un grosso in bocca al lupo.
E ne approfitto per farti i complimenti per la 24 ore di nuoto che hai fatto in Germania. Sei un fenomeno!!!
E pure per l'avatar...anche se tra te e Martin Strehl ( o come si scrive ) sarebbe una bella sfida...magari lui è registrato in qualche forum e usa la tua foto come avatar! smile

Grazie mille Ludovico..in realtà ne ho fatte due in germania di 24 ore...sono riuscito ad arrivare a 54.9 km....e x i navigli ho fatto anche quella da 21 km! devo aggiornare la firma ahahaha.......grazie comunque!!

Ciao a tutti. Dunque per chi lo sa...nuoto da 8 anni e mezzo..partendo da zero. Ho fatto tante cose nel nuoto...impensabili ancora adesso (almeno per me). Ora ho un lavoro che non mi soddisfa più, oltre alla non gratificazione si è aggiunta anche la denigrazione e le accuse per quello che secondo loro non faccio. Lavoro in un supermercato...negli ultimi 10 anni ho sempre lavorati in questi postacci....ma ultimamente siamo arrivati a schiavitù e soprattutto si lavora col cronometro. Io mi sento stanco e talvolta non riesco nemmeno ad allenarmi. Sono stufo, vuoto , sto perdendo vitalità. Sto valutando tante possibilità...una tra queste appunto è l'istruttore di nuoto!..Ho letto qua e là che non è un lavoro molto retribuito...ma io non cerco soldi...fortunatamente ho una certa stabilità economica...Noto che gli istruttori presenti nella mia piscina sono svogliati, scazzati ma soprattutto SENZA PASSIONE!!!!!! Mi piacerebbe tanto essere al loro posto e cercare di trasmettere quello che loro NON DANNO!...a parte fare i corsi che servono...voi cosa mi consigliate? Io ho un lavoro a tempo indeterminato , a 2 km da casa, tutto con contratto regolare ...Lo so fa gola al giorno d'oggi...ma mi sta uccidendo...o meglio lo sto pagando con il bene più prezioso....IL MIO TEMPO!!!

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(9 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

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(9 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

stefano '62 ha scritto:

L'acqua è uguale dappertutto,non esistono piscine dove si va più forte o più piano.
Qualcosa può cambiare per effetto della temperatura per una variazione della viscosità dell'acqua o per come il proprio corppo risponde a diverse temperature ma solo con variazioni termiche mlto più elevate rispetto agli standar di pochissimi gradi che si ritrovano nelle piscine (in mare dove oltre alle grandi escursioni termiche ci sono pure onde o correnti il discorso è diverso).

La profondità dell'acqua non cambia una virgola la galleggiabilità,e anche gli altri parametri sui quali essa potrebbe influire (portanza,vortici,resistenze) cambiano in una misura che persino un computer faticherebbe a percepire.
L'unico effetto può essere psicologico,determinato dal fatto che la maggiore distanza dai punti di riferimento a fondo vasca inganna gli esterocettori,i quali rimandano al cervello una sensazione di movimento più lenta del solito.

Altro non c'è,le vasche sono tutte uguali,siamo noi a percepirle in modo differente.

Ciao

Stefano ti assicuro che in vasca scoperta qui vicino da me c''e una piscina dove si parecchio piu piano ..almeno 4/5 secondi ai 100....lo notato a tutti..non solo io! si va proprio piu piano....ho sentito dire di acqua NON ionizzata tipo quelle che usano nei parchi aquatici...è un acqua pesantissima!!!

Ma se sei un missile! !

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(4 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

marina ha scritto:

Verosimilmente si tratta di over training,considera anche che ti alleni da solo e non hai qualcuno che ti aiuta a gestire l'allenamento.

ciao mari....in effetti,,,

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(4 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao a tutti. Sono parecchie settimane che non sto bene. Nello specifico dopo la traversata delle Bocche di Bonifacio , 5 ore e 10 min di nuoto il  4 settembre, ho dedicato una settimana di riposo ... Poi ho ripreso qualche allenamento per fare una 5 km in mare (andata discretamente bene)...Mi sentivo un po stanco pertanto mi sono preso una settimana abbondante di riposo. Sono ripartito ad ottobre con 15 gg di pura tecnica per migliorare il mio stile, mi sentivo bene..quindi in previsione di una 1500 stile in vasca (2 novembre) ho deciso di staccare dalla tecnica e allenarmi per questa gara...ma mi sentivo incredibilmente stanco e affaticato. Niente 1500. Altro periodo di riposo o comunque ricordo di non aver caricato. Esami del sangue apparentemente OK. Il periodo NO continua sino ad oggi...ad eccezione di una settimana dove mi sentivo volare per 2/3 allenamenti..poi ho deciso di fare un allenamento con dei pesi (fasce aquagym) e da li non mi sono piu ripreso...Nessun integratore per recuperare fa effetto, nemmeno lo stretching..e per di piu sto controllando l alimentazione, bevo più acqua e riposo adeguatamente. Ovviamente non bevo e non fumo. Come mai non riesco a riprendermi? Ho letto dell' overtraining..ma a me pare un po esagerato adesso...Avevo in previsione la 6 ore di Reggio Emilia da ripetere x la terza volta...ma ormai non credo proprio di andarci..... Sto prendendo anche l iperico da 10 gg per migliorare il tono dell' umore.

stefano '62 ha scritto:

Potenza Aerobica alias Vo2Max.
Tu sei gran-fondista quindi sarai abituato a lavorare in resistenza con qualche vago accenno di soglia
Non basta.
Ti serve di imparare a spingere a fondo il sistema aerobico.

Lavoro di base 5 x 400 con riposi da 90 a 120 secondi.
Ad andatura massimale ma regolare,cioè la massima andatura che ti riesce di tenere senza alterare il passo dall'inizio alla fine della ripetuta.

Se non sei abituato a spingere di più,o se noti che pur andando forte ti viene la solita andatura che usi nelle gare di svariati km (cosa molto facile che capiti ad un fondista,considerando il pericolo di standardizzazione delle andature tipico dei fondisti) allora scomponi le ripetute in frazionamenti da 50 metri con riposi brevissimi (5-10 sec).
Questo dovrebbe stimolare una maggiore andatura.

Quando ci riesci allora prova a portarti su un lavoro tipo 3 o 4 x 600 frazionandolo ai 50 o 100 (5-10 sec) con riposi 120-140 secondi al termine della ripetuta,cercando di mantenere però lo stesso identico passo (calcolalo sui passaggi da 100 metri).

Poi usa un po' la fantasia per alterare i lavori da una seduta all'altra (non fare mai più di 500-600 metri per ripetuta,altrimenti scadi nella soglia anaerobica)

Tanto lavoro sulle virate.

Potresti anche darti un tempo obbiettivo poi calcolare il passo che ti serve di mantenere sui 100 per ottenerlo.
Una volta stabilito puoi fare dei lavori di passo di gara con frazioni di 100 200 o 300 metri,con riposi di 5-10 secondi (in base al frazionamento) tenendo un passo di 7 o 8 decimi (sui 100) più veloce del tuo obbiettivo di gara.

Variazione sul lavoro
4 x 400 frazionati 200-100-100
eseguire 200 passo di gara-100 soglia-100 passo di gara
con riposi 5 secondi tra le frazioni e 10 al termine di ogni 400

La chiave dei tuoi allenamenti deve essere quella di permetterti di elevare le andature ma progressivamente togliere i recuperi senza diminuire le andature obbiettivo.

Ma per ottenere un buon risultato avresti fatto meglio a chiedere con almeno un paio di mesi di anticipo.
In due settimane non si costruisce nemmeno una gara di 50 metri,che ha i requisiti che necessitano della preparazione più breve.

Ciao

grazie Stefano ...elo so... ma non e ancora detto che riesca afarla..intanto lo tengo come appunto....sempre PREZIOSI i tuoi consigli!!!!!!!

ciao a tutti...il 2 novembre provo a fare un 1500 in vasca lunga...partiro senza tuffo..e con grande probabilita senza virata perche peggioro...consigli sulla preparazione? grazie smile

ricottina ha scritto:

Secondo me la bracciata (e la passata sottacqua) è abbastanza produttiva. Io farei vasche e vasche di gambe. Ti consiglio senza tavoletta, solo con lo snorkel centrale, così riesci a stare orizzontale e non ti pianti per respirare. Poi un po' di pinne per la resistenza. Per riposarti puoi anche usate il pull buoy e battere le gambe contemporaneamente: forse non è ortodosso ma secondo me aiuta a tenere la gambata compatta. Se ci fai caso, ti sei sincronizzato con la respirazione: quando respiri metti dentro il calcetto con la sinistra. Se provi a respirare anche a sinistra forse questa correlazione sparisce.

grazie ricottina!! ci provero!!!

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(79 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

in un 1500 quanto fa guadagnare (AL MASSIMO) ?

LittleSte ha scritto:
fsol ha scritto:

Se sei all'inizio vanno benissimo gli esercizi a corpo libero wink
Per panche ecc puoi pensarci più in là.
PS considera l'utilizzo di elastici che per ilnuoto vanno benissimo.

l' anno scorso già usavo i pesi e facevo addominali e flessioni
poi ho dovuto smettere per varie ragioni
l mio dubbi sono
per tonificare i pettorali sono sufficienti le flessioni?
i pesi è meglio sollevarli da seduto?
in piedi a me l' anno scorso mi era venuto mal di schiena

con elastico che esercizi posso fare?

Io ho ELASTIBAND.....credo sia quello...

https://www.youtube.com/watch?v=_UUGeHEKgac

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(22 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

http://www.swimmershop.it/Pinne-PDF-la-corretta-propulsione-per-tutti-gli-stili_viewprod_1753.html

Che ne pensate?? X la tecnica!

riprendo da qui....Per dirvi che non mi sono mai dedicato ai tuffi..non facendo gare in piscina...ma nella gara dei 1500 stile e OBBLIGATORIO IL TUFFO?

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(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

http://www.nuotomaniashop.it/nuotostore/it/allenamento-nuoto-strumenti-piscina/105-forearm-fulcrum-finis.html

.........io voglio migliorare la bracciata...siccome è nello shop del sito.......se non serve ditemelo pure.....preferisco spendere soldi per fare abbonam piscina...

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(15 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Qual'è il suo miglior utilizzo? scatti o usarlo per serie lunghe?....

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(3 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

io ho il j17 .....volo... smile

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(12 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

marina ha scritto:

penso anch'io smile

a parte il FULCRUM....quali sostanzialmente possono essere davvero utili'?

Dolphin Kick ha scritto:

BRAVO BRAVO BRAVO!
E' chiaro che ancora possiamo correggere delle cose, ma in termini "prospettici" si vede che stai migliorando a vista d'occhio ed è questo che da appassionato di sport mi sento di sottolineare e quindi farti i complimenti. E' proprio questo approccio che mi piace, migliorarsi sempre! La maggior parte dei nuotatori che vedo in piscina da 4-5 anni (quando ho iniziato io) sono identici al giorno in cui li ho visti la prima volta, ed è una cosa per me inconcepibile.

Venendo a te: complimenti, la gambata l'hai migliorata TANTISSIMO. Quelle maledette caviglie dure e a martello ci sono ancora, ma si vede che pian piano le stai sciogliendo e sono anni luce meglio dell'ultima volta. La tua posizione in acqua è molto più idrodinamica, sei più dritto e tieni le gambe (quasi) sempre strette e la gambata "spastica" a scatto è QUASI del tutto sparita, ora le gambe sembra che finalmente sia tu a comandarle e non viceversa.
Continua a lavorare sulla gambata, ho notato che (non so se volontariamente), ogni tanto blocchi la gambata. Mi viene allora da darti un consiglio. Prova a nuotare vasche con le gambe immobili, come se avessi un pull buoy, facendo però attenzione ad un solo particolare, a mettere i piedi perfettamente distesi, fallo con cognizione di causa e noterai come in acqua ti senti andare più leggero senza quel freno a mano tirato. Magari alternale con un altro lavoro "specifico", ovvero stile libero con due soli colpi di gamba, in corispondenza di ogni bracciata. A me sta aiutando molto a percepire l'uso coordinato della gambata ed a sentirne l'utilità nella stabilizzazione della nuotata. Poi, sarà una mia idea, ma due gambate per ciclo ti rendono più attento a quello che fai, a volte nella furia di "frullare" le gambe si perde un po' quello che stanno realmente facendo, basta che vadano...

Mi sento di sbilanciarmi e sono convinto che di questo passo, alla fine di questa stagione (giugno) la tua gambata sarà quasi del tutto corretta e i tuoi piedi molto più morbidi e distesi.

Ho notato che ora fai come ti avevo suggerito, cioè la virata e l'uscita almeno alle bandierine, a tal proposito, occhio alla posizione di streamline, tu tieni le braccia un po' a rombo sopra la testa e aperte (come i vecchi), invece tu sei giovane e forte, quindi mani una sull'altra e stringi bene la testa tra le braccia e allunga quelle braccia come se fossi una freccia, non un aquilone.

Altre cose in ordine sparso: la tua respirazione vedo che è ancora solo e soltanto a destra, impara a respirare da tutte e due i lati, questo comporta, secondo me a catena, il fatto che stai sviluppando una nuotata un po' zoppa, ovvero il tuo lato sinistro è visibilmente più debole e controlli meno il braccio che "quasi" trascini perché da quel lato non ruoti mai per respirare quindi ne sei un po' meno padrone.

Per ora continua a concentrarti su gambata fluida piedi morbidi e posizione in acqua orizzontale e a gambe strette, poi prossimo obbiettivo sarà migliorare la presa d'acqua, per un atleta giovane come te fare più di 20 bracciate per vasca da 25 con una nuotata lunga e rilassata è una cosa assolutamente da migliorare, devi scendere COME MASSIMO SINDACALE a 18.

Ci rivediamo dopo natale!

innanzitutto....GRAZIE!!!!!! Soprattutto x la risposta....il video lo fatto dopo 10 gg di fermo..infatti ero un po fermo..ma effettivamente si faccio troppe bracciate....il mio obiettivo e arrivare a fare 4 km in 1 ora!...e mancano circa 125 metri smile........mi devo concentrare di piu sulle gambe gia...il pilates puo davvero migliorare sul nuoto? Per ora vado avanti con lo stretching..generale e per le caviglie...si sa mai che sblocco qualcosa smile ..... ah non so di dove sei ma ti devo offrire come minimo una birra..!!

AGGIORNAMENTO!:) Ma la vedo dura.... hmm


https://www.youtube.com/watch?v=UoGPiZxv1WY



GRAZIE SEMPRE!!!!!! SIETE UNICI.

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(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

marina ha scritto:

Il pilates torna sempre utile,ma devi affidarti a una persona esperta.

GRAZIE smile

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(2 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ciao a tutti...dopo quasi 7 anni di nuoto...ho deciso seriamente di migliorare le mie "prestazioni"....Secondo voi è utile praticare il pilates per sbloccare le articolazioni e quindi essere piu flessibili in acqua? Fare della palestra proprio non mi va....non mi voglio appesantire ma soprattutto col lavoro non proprio leggero che faccio preferisco non avere carichi....posso praticare del fai da te col pilates o è meglio all inizio affidarsi ad istruttori? A me interesserebbe solo per scopo natatorio...