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perfetto!! grandissimo come sempre Stefano! mangio e volo in acqua!! salutoni
stefano '62 ha scritto:craw ha scritto:capito :-)
due cose stefano, la prima e' quali altri esercizi di tecnica posso fare oltre a quelli che mi hai detto con elastico pull , testa fuori ecc ecc, per perfezionare il mio SL visto i "problemi" che hai riscontrato nel video? e poi quante serie o metri possono devo dedicare ad ogni seduta considerando che io nuoto mediamente 2000/2300 mt ad allenamento? grazie
Quelli sono sufficienti.
Perchè un esercizio sia minimamente incisivo occorre farne almeno un quattro da venticinque;otto sarebbe il top.
capito :-)
due cose stefano, la prima e' quali altri esercizi di tecnica posso fare oltre a quelli che mi hai detto con elastico pull , testa fuori ecc ecc, per perfezionare il mio SL visto i "problemi" che hai riscontrato nel video? e poi quante serie o metri possono devo dedicare ad ogni seduta considerando che io nuoto mediamente 2000/2300 mt ad allenamento? grazie
stefano '62 ha scritto:Gli esercizi di tecnica vanno fatti preferibilmente dopo il riscaldamento;quelli più semplici o già bene acquisiti vanno bene anche DURANTE il riscaldamento.
Nessuno vieta di metterli anche dopo fasi intense e a volte lo si fa per stimolare il controllo in situazioni di scarsa lucidità,ma va ffatto solo con gli esercizi ottimamente appresi.
La tecnica la puoi infilare anche tutti i giorni,solo cerca di non fare sempre e solo le stesse cose.
Ciao
[allora stefano..son di ritorno dall allenamento...ho fato come hai detto tu...ho meso l elastico alle caviglie e il pull in mezzo alle gambe nuotando con le palette Okeo R3..le mie sensazioni...e' molto piu' difficile mantenere l ecquilibrio durante il rollio..a volte mi capitava di girarmi quasi su un fianco tipo pesciolino agonizzante!! :-) ehhehe ! comunque...ho fatto 5x100 cosi' con elastico,pull e palette...poi ho tolto tutto e ho fatto qualche serie da 25 mt come hai detto tu battendo forte i piedi a schiumare...incredibile...i piedi da come mi stavano incollati quasi strusciavano!!!! solo che la gambata cosi' forte mi porta via molte energie per cui facevo 25 mt forte gambe e braccia e poi finivo la vasca da 50 con un 25 rana bello disteso..!! poi ho nuotato con la testa fuori tipo pallanuotista me non ho avuto particolari problemi a far uscire le braccia fuori dalla cqua ,..anzi...ho fatto 4x100 facendo i primi 25 stile con la testa fuori e i secondi sempre rana lungo e disteso...poi 25 con la testa fuori e 25 stile testa sotto e lungo...!!! quante volte a settimana mi consigli di inserire questi esercizi tecnici stefano? considera che mi alleno 4/5 volte a settimana per 1 ora..1 ora e 20..e poi questi lavori essendo di tecnica pura sono da inserire subito dopo il riscaldamento per esser freschi e evitare sbagli dati da affaticamento..? un ultima cosa Stefano, le serie che ho fatto possono andar bene come metri fatti per il miglioramento della tecnica..sono troppi? pochi? grazie infinite dei tuoi consigli
saluti
craw ha scritto:grande!!! stamani vado e inzio a provare questi esercizi. salutoni
stefano '62 ha scritto:Il lavoro di braccia mi sembra buono e concreto come già nel primo video,forse azione un pò bassa ma dipende da altri fattori.
Piuttosto hai problemi di equilibrio e di postura:
collo e testa si muovono troppo,sono incolati alle spalle che riverberano su di essi e dunque non procedono diritti.
Il tronco non è allineato e in particolare le gambe sono molto larghe e i talloni affondano;in pratica invece che controllarle (piano o forte non importa,occorre sentirle e domarle) te le trascini dietro e loro scodinzolano.
Questo in fluisce sull'equilibrio e l'effetto dell'azione di braccia invece che lineare è tondo.
Devi fare tanto lavoro di solo braccia (completo e ad un braccio solo) con pool e piedi legati da un elastico;qualche volta prova pure a tenere i piedi incrociati (sempre con pool);oppure metti il pool tra le caviglie.
A volte nuota rapido,altre con molto allungamento e meno bracciate possibile.
Tutto tenendo sempre lo sguardo fisso ma la tempo stesso cercando di alzare bene le braccia,in modo da rendere il collo indipendente dalle spalle.
Qualche volta prova pure a nuotare a testa alta guardando un punto fisso avvanti a te ma sempre cercando ugualmente di fare uscire bene le braccia;a volte fallo con poo altre battendo molto forte le gambe in modo da fare una bella schiuma (per stimolare un controllo di gambe in situazione più difficile).
Ciao
grande!!! stamani vado e inzio a provare questi esercizi. salutoni
stefano '62 ha scritto:Il lavoro di braccia mi sembra buono e concreto come già nel primo video,forse azione un pò bassa ma dipende da altri fattori.
Piuttosto hai problemi di equilibrio e di postura:
collo e testa si muovono troppo,sono incolati alle spalle che riverberano su di essi e dunque non procedono diritti.
Il tronco non è allineato e in particolare le gambe sono molto larghe e i talloni affondano;in pratica invece che controllarle (piano o forte non importa,occorre sentirle e domarle) te le trascini dietro e loro scodinzolano.
Questo in fluisce sull'equilibrio e l'effetto dell'azione di braccia invece che lineare è tondo.
Devi fare tanto lavoro di solo braccia (completo e ad un braccio solo) con pool e piedi legati da un elastico;qualche volta prova pure a tenere i piedi incrociati (sempre con pool);oppure metti il pool tra le caviglie.
A volte nuota rapido,altre con molto allungamento e meno bracciate possibile.
Tutto tenendo sempre lo sguardo fisso ma la tempo stesso cercando di alzare bene le braccia,in modo da rendere il collo indipendente dalle spalle.
Qualche volta prova pure a nuotare a testa alta guardando un punto fisso avvanti a te ma sempre cercando ugualmente di fare uscire bene le braccia;a volte fallo con poo altre battendo molto forte le gambe in modo da fare una bella schiuma (per stimolare un controllo di gambe in situazione più difficile).
Ciao
ciao Stefano. ho caricato su youtube 2 video di due mie gare nei 100 sl . per vederle digita su youtube craw95 .
Una, la prima quella di Viareggio l avevi gia' vista la passata stagione ( ma te l ho rimessa perche' sicuramente non potrai ricordarti) l altra l ho fatta oggi in gara a Firenze!! volevo avere un tuo parere ,se la tecnica e' migliorata o in cosa e' rimasta uguale a 1 anno fa'...il tempo e' peggiore ma solo perche' son stato piu' di 6 mesi totalmente fermo per un problema alla spalla e ho riniziato ad allenarmi da 5 settimane..non ho molto fiato..anzi pochissimo,infatti nel video di oggi credo gli ultimi 25 mt non siano mennemo da prendere in considerazione..ero scoordinatissimo...non c'e la facevo davvero piu!! a me sembra che ho sempre il "problema della subaqua corta dopo la virata..." .pero' per tutti gli altri consigli e paragoni tra le due gare, bracciata..respirazione ecc ecc mi rimetto alle tue osservazioni e consigli
rispetto alle due gare a confronto.
grazie infinite .
Saluti,
craw
PER STEFANO....da regolamento , in gara, se con l ultima remata prima di virare arrivo a 1 mt 1/2 o 2 dal muro, sono costretto a dare ancora un altra remata o posso arrivare in virata magari con 2/3 pinneggi e basta...? perche' mi capita spesso di arrivare corto...difficilmente arrivo a favore di remata per virare...quindi dopo l ultima remata farei quei 2 mt solo pinneggiando...si puo' o mi squalificano? saluti STEFANO
vai...fatto!!!!
marina ha scritto:ops!!!!!!!!!!!!!!!!scusaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!rimandami la ichiesta!!non ti ho riconosiuto...ti aspetto...
di ritorno dall allenamento di oggi...mica tanto leggero...8x 50mt ripartendoa 50" 5x 100 ripartendo a 1 45" 10x50 mt ad andatura libera ma ripartendo dopo 5"...200 a scioglere...c e la faccio a tenere quei ritmi pero' devo alleggerire via...o questi dolori nella parte dietro della spalla non mi passano piu'... :-) la voglia e' di non mollare mai...!! :-) marina ti ho chiesto l amicizia si FACEBOOK ...mi chiamo FABIANO G....!!!!
marina ha scritto:si,andrebbe bene!al limite in squadra spingi meno...
mmmmm...mumble mumble...credo di avre capito...mi butto...nuoto un po come quando avevo 5 anni...cercando solo di divertirmi e rilassarmi...pero' volevo dirvi che il 31 chiude del tutto la piscina...quindi va bene se da qui al 31 nuoto cosi'....sciolto...lento e lungo...a cercare il contatto con l acqua? poi ho un altro problemino...nuotando ocn la societa' devo cmq attendermi ai loro programmi..non posso nuotare come credo..anche sei uello e mal di poco..andiamo con i solito 10x50 4 x 100 ecc ecc...abbraccione
....a piu' non posso!! e da 10 giorni che progressivamente sto rallentando la durata, l intensita' e la frequenza degli allenamenti...da ottobre a giugno mi sono allenato5/6 volte a settimana per 1 h 30/45 ...adesso 3 volte a settimana 50 min ..ma mi sono venuti fuori dolori alle spalle. braccia..che non vi dico...vi capita mai? sembra che mi sia allenato la prima volta dopo 5 anni dai dolori che c ho alle spalle...mah...
se veramente credi in qualcosa e lo desideri nessuno puo' femrarti..nessuna resa...giammai...fino alla vittoria!!! baci baci sally :-)
sally ha scritto:carlo994 ha scritto:effetto "foca" 
Che fai, sfotti? 
craw ha scritto:stefano marina....sempre meglioooooo!!! oggi passaggio ai 25 mt 15"90 !!!! e vaiiiiiii
Scusa craw, questo mi era sfuggito! Complimenti! Hai veramente una determinazione di ferro, bravo!
grazie grazie!!!! e qui ci scatta la folla che esulta e che applaude...clap clap clap!!!! :-)
carlo994 ha scritto:grandeeeeeee
stefano marina....sempre meglioooooo!!! oggi passaggio ai 25 mt 15"90 !!!! e vaiiiiiii
flipper flipper flipper!!
si ma come fai ad impostare un allenamento in B1 C1 ecc ecc...se non dai ddei punti di riferimento all atleta...tipo...i 100 facciamoli in 1 30 e ripartiamo a 2...poi se uno non c e la fa'..rivediamo i tempi..ma per impostare un allenamento bisogna mettere dei parametri di valutazione come i tempi di cui sopra...altrimenti come fai...il lavoro che dici tu lo puoi fare se l allenatore ti dice...ti nuota in 1 20 poi ti dico io con il cronometro se ci sei...per avere l idea concreta della tua nuotata...credo cio eh poi...
carlo994 ha scritto:craw ha scritto:mah....come sai il mio allenatore butta li vasche su vasche...non ho idea di cosa facciamo...o quando ci dice "fate 6x 100 sl un 100 nuotatelo piano..un 100 forte...ma che vuol direeeee????? uno piano uno forteeee????' uno fatele a 1 50...uno piu forte a 1 30...toh..al limite cosi' potrebbe andare...no "UNO PIANO , UNO FORTE"...mah....mi viene da ridere...
questo però non è che è una cosa grave.. non si dovrebbe stare sempre con il cronometro alla mano, o sbaglio? il mio allenatore ci ha insegnato a sentire i nostri ritmi così sappiamo se giriamo "forte", "normale" o "piano"
mah....come sai il mio allenatore butta li vasche su vasche...non ho idea di cosa facciamo...o quando ci dice "fate 6x 100 sl un 100 nuotatelo piano..un 100 forte...ma che vuol direeeee????? uno piano uno forteeee????' uno fatele a 1 50...uno piu forte a 1 30...toh..al limite cosi' potrebbe andare...no "UNO PIANO , UNO FORTE"...mah....mi viene da ridere...ma sai che solo adesso ho scoperto che se entro in acqua con i palmi delle mani rivolte verso l esterno ho meno impatto con l acqua che se inceve entro con i palmi rivolti verso l acqua...era il motivo per cui facevo la pausa...l impatto del palmo con l acuqa era talmente forte che frenavo...entrando invece con la mano di "taglio"entro in acqua senza fare pausa...mica me lo aveva detto...mah....ora chiaro..la remata non e' ottimale...una sorta di pausa c'e sempre che discorsi...pero' in confronto a prima niente a che vedere..per forza..la mano entra di taglio e scivola in acqua..con il palmo perpendicolare all acqua era come se impattassi con un mattone..ai voglia di frenare!!!
marina ha scritto:poi dipende pure dalla tipologia dell'allenamento:dal vo2 a salire ci son aggiustamenti un po'più lunghetti :)
ok ok...perfettissimo...in realta'...per l ora che dici tu sento affaticamento...dopo ho solo la sensazione del fiato un po corto..ma se le cose stanno cosi'...direi che va bene
marina ha scritto:dopo max un'oretta la frequanza cardiaca e respiratoria si aggiusta.se non succede c'è un difetto nel recupero che può essere uno scompenso alimentare,pressorio,elettrolitico o semplicemente un defaticamento troppo frettoloso quindi inadeguato...secondo me,se mangi e bevi adeguatamente durante il giorno,mentee ti alleni bere acqua semplice va benissimo...
ciao a tutti/e....io dopo un allenamento impengativo...sento anche per 2/3 ore seguenti l allenamento quella sensazione di "fiato corto"...ma a voi capita? Per STEFANO E MARINA....come mai ho questa sensazione che pian piano si attenua ma dopo ore? e' bene o male? cioe'...ho il fiato "corto" perche il fisico ha lavorato o non centra nulla...e' una curiosita' pero' per sapere...e sempre...dopo il solito allenamento impegnativo..anche di 1 h 30 sento la necessita di mangiare ma dopo un po...anche 1 ora dalla fine dell allenamento..prima da quanta fatica ho durato non mi va' proprio nulla...fermo restando che e' sempre meglio mangiare entro un oretta dalla fine dell allenamento...comunque..anche questo e' normale? durante un allenamento di 1 h 30 min di circa 2800 mt , bevo 1lt 1/2 d acqua e dentro metto 150 cc ( che non so' quanto sono di peso..e' l unita' di misura del misurino i CC )di fruttosio...secondo voi giusto mettere il fruttosio o anche la semplice acqua va bene...metto il fruttosio per avere un piccolo sosteno protratto durante l allenamento...pero' ditemi voi. salutoni
dunque coach...cerco di mettere chiarezza...le serie crescenti di sole 2x50 sono in che stile...fa,sl? inizio e finisco con lo stesso stile non frazionando piu' ai 25 mt? tra un 50 e l altro mi servono minuti per recuperare..ma davvero..non scherzo..o a 25 mt mi fermo..in corta un po meglio con la virata che ti fa' respirare...con qualche minuto di pausa me la cavo..ma in lunga cioe' dove mi alleno io) se faccio un 50 mi servono 20 minuti per farne un altro..o come faccio??? mannaggia..tengo a precisare che stamani ho provato ma completo..magari con il pull va' meglio con i tempi di recupero...non lo so' stefi...sicuro in lunga se faccio 50 dopo 15 minuti sono ancora scarico..non capisco come mai mi butta giu fisicamente cosi'...ma come faccio un 50 vado in riserva piu' completa...o lo faccio con le pinne..allora anche 2 o 3 serie dei 50 li reggo facendo una pausa da 90 secondi...120 al massimo...o altrimenti son dolori...l unica maniera per fare quelle serie senza far passare 20 minuti tra un 50 e laltro sarebbe farli con le pinne stefano, pero' non so' ai fini dell allenamento se va bene o no...help help...[
ovvia....di ritorno adesso da l allenamento...le prime due serie sono riuscito a farle riposando solo 20"....le altre due mi sono serviti 40" di recupero...mi sentivo il cuore in gola!! :-) vediamo se ho capito come si gestisce un allenamento...adesso prima di aumentare le serie devo cercare di portare la tera e quarta serie da 40" di recupero...prima a 35"..poo a 30"..e solo quando riusciro' a recuperare in tutte e 4 le serie 20"..allora aumentero facendo 2x (4 25 sl,25fa rip 20")...giusto? un abbraccio
l intenzita' della nuotata e' normale....? o devo spingere a tutta?gransiddimo!!!! quasi immenso!! :-) grazie stefano
stefano '62 ha scritto:Molto facile:
ripetute da 25 stile + 25 delfino,riposo 15 o 20 secondi
comincia con 4 x (25sl-25df)\20"
poi sviluppalo in 2 o 3 x (4 x 25sl-25df\20")1'
poi ancora in 2 x (6 x 50) etc.
Puoi farlo con nuotate complete e\o di sole braccia con pool
Ciao
per stefano...nei 50 mt delfino ho notato che calo nei nei secondi 25 mt...non riesco a tenere il passaggio...c e un modo per allenare specificatamente i secondi 25..? perche' nei primi 25 adesso l andatura inizia ad essere davvero soddisfacente...solo non riesco a tenere il passaggio...chiariamo..non e' che svengo a meta' dei secondi 25...pero' calo...c e poco da fare...inizio a prendere piu' acqua..la bracciata e' meno incisiva, mi accorcio...ecc ecc...credo di dover sviluppare la capacita' di resistenza nei secondi 25...consigli ste? grazie per allenarli? saluti
marina ma non rispondi piu' ai miei post? ciao ciao
marina ha scritto:no,hai fatto benissimo.è una leggenda che il delfino fa male alla schiena:è così solo se nuotato male:braccia piegate,testa che entra dopo le spalle e che esce troppo per respirare!pensa cheio lo propongo pure alle gravide...il delfino nuotato bene te la può solo distendere la schiena!!tranquilla!!
munble...mumble...capito stefano., un abbraccio
stefano '62 ha scritto:I lavori frazionati servono a sviluppare determinati requisiti metabolici in un modo strettamente specifico per una distanza di gara prefissata.
Variando l'intensità richiesta e i tempi di recupero,tra le frazioni e tra le ripetute,varia anche l'effetto metabolico del lavoro,spaziando di solito tra la potenza aerobica e la resistenza alla forza.
Spesso questo lavoro viene utilizzato per il lavoro di passo di gara,che ha lo scopo di costruire analiticamente una prestazione stabilita a tavolino (con tanto di previsione cronometrica e di conteggio cicli per ogni frazione),e che puó venire gestita o solamente in un ambito meccanico(numero cicli,spazi virata,etc.),oppure anche in ambito metabolico;anche questo in base all'entità dei tempi di riposo e del volume totale.
In un lavoro di passo di gara (metabolico) frazionato i recuperi variano da 5 a u massimo assoluto di 10 secondi,con un totale più o meno superiore alla distanza di gara per compensare il fatto che in gara quel riposo NON C'È.
Esempio per gara 200:
5 x 50/5"
oppure
6 x 50/10"
Cercando di girare il 50 mantenendo il tempo voluto nelle tre frazioni senza la partenza.
Il tempo voluto sarà verosimile solo se lo si rispetta anche nelle frazioni che eccedono la distanza totale di gara,per il semplice fatto che ripeto,in gara la pausa NON C'È.
La risposta dunque é,anche in caso di recuperi minori di quelli enormi che ti hanno proposto,non é assolutamente vero che il totale sia attendibile,ma nemmeno alla lontana.
Resta un ottimo lavoro,che sfocia quasi nella forza esplosiva e che diventerebbe resistenza alla forza se aumentasse di volume,ma dire che la somma dei tempi ti dà un'idea del tempo di gara é semplicemente ridicolo.
Ciao
per stefano e marina. ho visto che alcuni istruttori fanno provare in allenamento i 50 metri a delfino ma frazionati in 2 da 25...cronometrano i primi 25 mt dal blocco...poi tengono gli atleti fermi non so quanto di preciso m mi sembra una 20ina di secondi..poi gli fanno fare i secondo 25 senpre a cronometro partendo da sotto..sommano i due tempi e a quanto ho capito il tempo e' molto attendibile per valutare i 50 mt...c e poco margine di errore...volevo sapere un vostro parere in merito e quanto deve stare fermo un altleta tra i primi 25 mt dal blocco e i secondi da sotto..perche' la somma delle due prove sia abastanza attendibile come tempo nei 50 mt...a poi se lo sapete...perche' si usa questo metodo a frazioni (che peraltro ho visto fare anche nei 100 mt ripartendo in 3 ..uno da 50 2 da 25) per rilevare il tempo finale. salutoni
interessante questo post...munble mumble...dunque stefano...la mia di piscina chiudera' il 31 luglio...e dal 1 luglio gli allenamenti saranno solo 3 volte a settimana...ma mi chiedo...e quando chiude per non perdere tutto l allenamento acquisito? che posso fare? perche' poi fino alla fine di settembre non riniziamo....e perdere tutto il fiato e la sensibilita' con l acqua scoccia un po'...stqre fermi tutto agosto e settembre non e' cosa da poco...
salutoni
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