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il FORUM di Nuoto Mania → Messaggi di gummy
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Continua il dramma del delfino:
- faccio molta fatica ad uscire con le braccia dall' acqua
- mi sto concentrando sulla bracciata continua e una battuta di gambe
- è come se sentissi le ginocchia andare a fondo
- da dove parte la gambata?
- quando arrivo a fondo vasca mi accorgo che faccio delle onde incredibili, forse perchè faccio moltissima resistenza e ne deriva una fatica allucinante
Lele ha scritto:Ciao, proprio ieri provavo il mio orologino con misuratore di pulsazioni, purtroppo non ho il riferimento dei 1500 ma ho fatto 2 serie da 30 vasche a crawl , ogni 30 (750m) a media velocita' impiegando 15' 36" con virate (16' 37" quando vado un pò più tranquillo) e le pulsazioni sono arrivate a 150 bpm (non credo siano precisissime quelle che mi da l'orologio ma è un valore indicativo) . Come puo' andare ? Si puo' presumere che sui 1500 si raddoppi il tempo a 31' 12" credo o giù di lì.
con una virata sui 1500 se fatta bene guadagni anche 2 minuti (circa) secondo me...io (che ancora non la so fare) sono sui 25/26 min, ma x esempio tornando al discorso di quello che dicevi tu anche secondo me dovresti nuotarlo tutto....non si puo sapere...per esempio ieri sono partito a cannone e dopo 59 min ero gia a 3500mt...arrivandoi a 5000 mt in 1 ora e 29.
Ognuno di noi ha le fibre muscolari diverse.....pertanto prova e facci sapere!
Poi ti hanno fatto il test antidoping e sei risultato positivo!!
;-)
Mi sembra di aver capito che ci deve essere un po' di oscillazione del busto durante lo stile libero vale a dire quando do la bracciata destra ruoto leggermente il busto facendo uscire la spalla sinistra giusto?
Quanto deve essere accentuata questa "torsione"?
Leggendo questa utilissima discussione penso di essere migliorato molto e riesco a fare una vasca intera abbastanza in tranquillità.
I mie problemi erano 2:
1) ero concentrato sulla gambata e la bracciata non era continua, il muovimento era: gamba gamba bracciata e si capisce che per un periodo la bracciata era ferma ora invece la bracciata è continua ma do un solo colpo di bambe;
2)tiravo fuori dall' acqua le braccia piegate anche per ragioni di spazio; ora provo a stare più centrale e ad uscire con le braccia perpendicolari all' asse del busto;
Come faccio ora ad aggiungere la seconda gambata e quando va messa? Sapete suggerirmi degli esercizi di coordinazione per questo?
Salve a tutti, non credo sia la sezione giusta ma non ne ho trovate altre: io e i ragazzi del mio corso di nuoto vorremmo personalizzarci le cuffie in silicone con un logo e il nome di ciascuno, sapete se è possibile farlo e dove e a quali costi? grazie
Oggi mi sono impegnato.. ho ottenuto degli ottimi risultati.
Ho fatto 4 ripetizioni da 16/20 vasche da 25m (8/10 sui 50) sforzando molto poco. In un'ora e un quarto più o meno ho finito. Mi sento benissimo ^^ i muscoli un po' meno
Non ho capito quello che hai fatto?
Ciao, ho letto tutta la discussione e vedo di riassumere dando il mio contributo:
- considerando che hai appena iniziato a nuotare il tuo tempo non è male;
- considerando che nuoti però tutti i giorni il tuo tempo è un po' lento, devi arrivare in un mese a farli in 30min poi se ne riparla;
- non fare la pausa di 5 secondi, peggiora solo perchè ti spezza il ritmo;
- la cosa migliore è cercare di sentire l' acqua, concentrandosi sulla bracciata e su come con la mano afferri l' acqua;
- nuotare 1500m al giorno serve molto poco, le cose importanti sono fare esercizi variare sempre il ritmo e tipo di allenamento e così migliorerai in tutto;
- ti consiglio un corso ma decisamente non master, è ancora presto;
- per il fisico devi fare anche li tanti esercizi diversi e ricorda che fare le distanza snellisce molto, se guardi i nuotatori sono enormi ma non hanno una valanga di muscoli, sono leggeri rispetto ad altri atleti.
Stavo pensando che per migliorare la mia gambata come tecnica e muscolatura potrei usare appunto le pinne. E' un'idea stupida?
Che programma dovrei seguire?
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo, ho bisogno di un consiglio.
Nuoto da diverso tempo, anche se non con regolarità: diciamo che negli ultimi 7 anni avrò nuotato per 4 frequentando sempre corsi premaster.
Da maggio dell’ anno scorso ho deciso di impegnarmi maggiormente per migliorare il mio fisico e per provare ad attraversare lo stretto di Messina a nuoto nell’ estate del 2010.
Quest’ estate ho nuotato abbastanza in mare e tornato in città ho deciso di provare un po’ la mia resistenza e sono arrivato dopo 3 allenamenti a percorrere 3km consecutivamente a stile senza virata, terminati i quali ero ancora abbastanza fresco tanto da riuscire a fare una vasca in apnea.
Ho iniziato il corso premaster e a fare circa 50 vasche in 50 minuti termino che sono molto stanco, inoltre mi sembra che facendo i vari esercizi tendo a smagrirmi maggiormente piuttosto che ad ingrossarmi.
Il mio difetto principale è nelle gambe: dopo 1 vasca sono sfinito figuratevi dopo 8 soprattutto a stile e a delfino; forse dipende anche dal fatto che non ho glutei e cmq una muscolatura veramente scarsa (1,85 per 70kg).
Secondo voi cosa dovrei fare per:
- allenarmi per lo stretto;
- ingrossarmi;
Migliorare nelle gambe può aiutarmi ad essere meno stanco al temi dell’ allenamento e per la futura traversata? Che cosa dovrei fare per recuperare velocemente questo gap?
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