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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Piscis99 ha scritto:
haunted ha scritto:

Salve.
Oggi ho provato varie volte l'esericio n°2 di cui parla Stefano nel blog con una piccola variante che ho visto in un video, cioè tenendo un pull buoy in ogni mano. Così facendo la fase della spinta dal muretto viene decentemente.

è questo il video?  http://www.youtube.com/watch?v=fHXNBbLFiJs&feature=relmfu

Si, il video è quello

stefano '62 ha scritto:

In quel video non c'è nessuno che la faccia a regola d'arte,ce n'è una che addirittura la fa con le mani dietro la schiena rigide come granito (invece devono stare UNITE sotto al corpo e pronte a tirare) e quando ruota le mani escono fuori dall'acqua e non si può vedere sta cosa,è la virata "schiaffo al giudice",brutta e penalizzante.
Voglio dire,alcuni la fanno benino e si vedono le braccia ferme e il corpo che gira intorno,ma non c'è nessuno che invece che limitarsi a tenere ferme le braccia,le allunghi in modo concreto e deciso verso i piedi,belle unite come fossero solo una,srotolando il corpo come si deve e sbattendo rapidamente le gambe al muretto.

Magari sono principianti anche loro... cmq se la cavano meglio di me.

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Salve.
Oggi ho provato varie volte l'esericio n°2 di cui parla Stefano nel blog con una piccola variante che ho visto in un video, cioè tenendo un pull buoy in ogni mano. Così facendo la fase della spinta dal muretto viene decentemente. Se invece provo senza i pull buoy quando spingo vado verso il fondo sbattendo schiena e gambe contro di esso. Probabilmente ciò dipende dalla posizione errata delle braccia, mentre i galleggianti mi aiutano a tenerle più in alto. Qualche consiglio per correggere questo errore?

Ciao.

103

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

stefano '62 ha scritto:

https://www.nuotomania.it/public/blog/index.php/2011/03/didattica-della-virata/

Grazie per il post. Proverò ad eseguire tutti gli esercizi partendo da zero, perchè credo che la mia attuale virata sia abbastanza "a fusillo".
Ciao.

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

paolac ha scritto:
marina ha scritto:

coordinazione:allenati e allenati!!!!va bene!!! smile

Ciao, avevo una curiosità sullo stomaco sottosopra dopo la virata...

Io posso solo dirti che accadeva anche a me le prime volte, poi a forza di provare tale sensazione è sparita.
Ciao.

105

(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

stefano '62 ha scritto:

Invece bisogna respirare poi fare almeno un'altra bracciata,poi virare.
Altrimenti la virata viene disturbata.

Allora mi sa che devo fare anche esercizi per migliorare il fiato. smile

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Provando e riprovando adesso le cose vanno decisamente meglio, quello che ancora mi crea difficoltà è calcolare a quale distanza dal bordo cominciare la virata, anche perchè cerco di prendere l'ultima boccata d'aria subito prima di fare la capriola.

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(803 risposte, pubblicate in Quinto stile)

Anche io sono tra quelli che "non virano" ancora sad ma sono deciso ad imparare. Oggi ne ho provata di nuovo qualcuna e va leggermente meglio dell'ultima volta ma ancora pietosa.
La parte più difficile per me è la capriola, non riesco proprio a ruotare in una direzione sola e quando ho finito ho un fianco parallelo al fondo della vasca.
Proverò ancora ma se non ci saranno progressi sarà il caso di rivolgermi a un istruttore.

Ciao.

108

(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Certo non è molto e in generale la spesa per l'equipaggiamento del nuotatore è praticamente zero rispetto ad altri sport, è solo che mi da fastidio il fatto di dover pagare il doppio una cosa soltanto perchè c'è sopra un marchio più famoso, visto che le lenti sono quelle malmsten.

Ciao.

109

(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

marina ha scritto:

..io mi trovo bene e mi durano(speedsocket)!

Anche io mi trovavo bene con gli occhialini dell'arena, li ho usati per quasi 3 anni poi la guarnizione è diventata una poltiglia informe. Quando sono andato per ricomprare gli stessi non li ho trovati e così ho deciso di provare gli svedesi pensando che se mi andavano bene almeno non c'era il problema dell'usura delle guarnizioni.

Ciao.

110

(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

stefano '62 ha scritto:

A pagina 3 di questa discussione avevo spiegato il sistema per trovare facilmente la corretta regolazione personale:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=640&p=3

Ciao

Avevo letto quel post, ma sinceramente con quel metodo non mi sono trovato bene. A parte che c'è bisogno di un'altra persona che ti aiuti a legarli, comunque le lenti mi si attaccano alla faccia in più posizioni, ma poi quando li provi in piscina entra l'acqua. Di sicuro è colpa mia se per te ed altri funziona.

Comunque oggi ho comprato quelli non specchiati (azzurri), purtroppo sono riuscito a trovare solo quelli marchiati speedo e li ho pagati ben 11 euro. hmm

Ciao.

111

(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Con oggi è la terza volta che uso gli svedesi specchiati, a parte la scarsa visibilità sono molto soddisfatto, in quanto a comodità e tenuta sono avanti rispetto ai miei vecchi occhialini (ormai da rottamare). La visione periferica è anche buona visto che non c'è la specchiatura ai lati. Domani mi faccio un giro per cercarne un paio non specchiati ma la vedo dura. Acquistarli online non mi pare il caso visto che devo comprare solo quelli e pagherei più per la spedizione che per gli occhialini.

Ho letto che qualcuno ha dei problemi nel trovare la giusta regolazione, a chi come me non è ancora abbastanza pratico da montarli ad occhio potrei suggerire il seguente metodo: 
Se il cordino è troppo corto è facile accorgersene perche le lenti premono troppo contro il naso, nel caso sia troppo lungo ed entra acqua ruotare le lenti in verso opposto in modo da torcere il cordino ed accorciarlo, se entra ancora acqua fare un altro giro e così via. Quando si trova la giusta lunghezza poi a casa si possono girare le lenti lo stesso numero di volte e misurare esattamente la distanza tra i due buchi e successivamente sostituire lo spago con un altro riproducendo quella distanza. Spero che a qualcuno possa essere utile.

Ciao.

112

(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Grazie delle risposte.

A saperlo prima..., meno male che costano poco. Spero di riuscire a trovare anche quelli trasparenti.

Ciao.

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(320 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Salve.

Ieri ho comprato un paio di svedesi da decathlon ma purtroppo c'erano solo quelli specchiati. Dopo vari tentativi sono riuscito a regolarli perfettamente e sono molto comodi, l'unico problema è che non si vede un tubo.
Quindi gli occhialini specchiati sono esclusivamente per l'uso in piscine scoperte quando c'è il sole?

Grazie, ciao.

Sto provando a fare alcuni esercizi che ho visto nei video qui sul sito, ma in questo sono davvero negato!
Da quello che ho visto i piedi dovrebbero affiorare fuori dall'acqua in modo da fare la schiuma, invece a me viene naturale muoverli sotto il pelo dell'acqua e devo fare molta fatica per farli affiorare.
Inoltre vado pianissimo e se cerco di andare al massimo dopo un paio di vasche  il quadricipite mi fa veramente male e devo fermarmi.
credo che le gambe siano il mio punto più debole e sto provando questi esercizi con l'intento di migliorare ma i primi risultato sono scoraggianti.
Se poteste darmi qualche consiglio ve ne sarei grato.
Ciao.

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(2 risposte, pubblicate in Presentazioni)

Ciao, mi chiamo Andrea e pratico nuoto da poco meno di 2 anni.  E' da un po di tempo che leggo il vostro sito e il forum dove ho trovato molte informazioni utili. Complimenti per l'ottimo lavoro.

Vi racconto di seguito la mia storia.
Fino all'età di 27 anni non ho mai praticato sport e sono stato un accanito fumatore, poi poco più di due anni fa ho avuto 3 episodi di pneumotorace spontaneo e ho dovuto fare due interventi. L'ultima volta che sono uscito dall'ospedale i chirurghi mi hanno raccomandato (oltre a smettere di fumare ovviamente) di cominciare a praticare uno sport aerobico di mia preferenza con lo scopo di "allenare" i polmoni. Ho scelto il nuoto dato che da piccolo qualche volta andavo in piscina e mi piaceva.

All'inizio le mie condizioni erano davvero pietose, riuscivo a malapena a fare due vasche di seguito (in vasca da 20m) e sentivo il cuore che mi scoppiava. Poi pian piano i miglioramenti sono arrivati e adesso a distanza di due anni faccio circa 60 vasche (1200m) tre volte a settimana. Probabilmente la mia tecnica, resistenza e velocità sono ancora scarse paragonate a quelle di chi nuota da molto tempo o ha una particolare predisposizione ma io vado comunque fiero dei progressi fatti.

Sebbene abbia cominciato esclusivamente per motivi di salute, adesso mi sono appassionato a questo bellissimo sport e vorrei tanto riuscire a perfezionare la tecnica  e ottenere prestazioni sempre migliori, per questo credo che avrò diverse domande da porvi. smile

Ciao.