26

(20 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

Si, in effetti finchè uno non vede i tempi nero su bianco non si rende conto della distanza! smile
Io non mi alleno PER entrare nei master perché non mi interessa per il momento partecipare alle gare. Apprezzo la competizione, la sfida con se stessi e con gli altri, ecc... ma vorrei che tutto questo avvenisse in modo naturale, nel senso che quando sarò abbastanza brava da poter partecipare allora mi porrò il problema e deciderò se mi và oppure no. I progressi in 1 anni ci sono eccome! smile E il bello è che ogni progresso che fai è sempre un passo avanti e mai uno indietro, difficilmente ci si impantana senza miglioramenti quando si è ancora "apprendisti" come noi. Inoltre scoprirai che ci sono tante piccole cose che puoi sistemare e che con il tempo danno i loro frutti. Dal mio posso dirti che quest'anno mi ha portato 3 cose belle, anzi bellissime:
1) migliore bracciata a stile e mi faccio meno male con la spalla
2) traversata in mare di poco più di 2km *_*
3) ho tolto il tappanaso big_smile

Poi ho migliorato un po' tutto, ma queste 3 cose me le sono sudate e sono soddisfazioni smile smile

Quindi non preoccuparti delle gare, o dei tempi. Da nuotatore inesperto hai tante sfide davanti a te già senza fare le gare! Ti consiglio cmq un corso nuoto con l'istruttore, io finchè non avevo l'istruttore nuotavo poco e male.

27

(20 risposte, pubblicate in Tutto Master!!!!!!)

30 vasche, cioè 750m, secondo me sono pochi per avere un effetto allenante... inoltre l'allenamento che descrivi (2 stile, 2 dorso, 2 rana) non credo ti possa aiutare a migliorarti. Io punterei tutto sul punto "3", magari con un corso di nuoto per adulti! smile
I master che conosco io fanno solitamente 3500m in 1 ora... se è così in tutte le squadre allora il divario è proprio grande!
In ogni caso non penso che sia troppo tardi!! Assolutamente no! Certo, ci vorrà tempo prima che tu possa raggiungere tempi ragionevoli per entrare nei master. Forse questo topic può esserti d'aiuto: https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=1685

smile

lo so lo so, non voleva essere una critica verso te in particolare smile
Anzi... prima di tutti è verso me, che vorrei avere sempre tutto sotto controllo, e quando vedo negli altri qualcosa che mi ricorda questo mio difetto scatto subito wink

@ippocampo: non diciamo cose diverse! Quell'ex fumatore mette sulla bilancia pro e contro includendo nel conteggio anche l'atteggiamento psichico (es. ti distrae dalle cose importanti). Io invece ho prima descritto la sola azione farmacologica (che sul sistema nervoso è positiva) ma poi ho accennato al fatto che in realtà ci sono tanti contro e che, stringi stringi, l'unica nostra risorsa è il nostro atteggiamento mentale. Questo per non cadere nella trappola di credere che se non andiamo a nuotare nell'orario perfetto, con la temperatura perfetta, con l'alimentazione perfetta allora faremo schifo sicuramente. O, viceversa, credere di poter avere il CONTROLLO della vita solo regolando alla perfezione tanti piccoli dettagli: es. "ho bisogno di sapere un mese prima quand'è che in vasca c'è meno gente così nuoterò sicuramente meglio"... e rischiando di perdere di vista la nostra più grande forza interiore.
Io sono per la supremazia dell'atteggiamento mentale smile

Non ho studiato nulla in merito... ma ad intuito penso di no. La temperatura si muove entro range fisiologici... e sono normali anche oscillazioni di entità maggiore come quelle che seguono il ciclo mestruale... e non ho mai sentito parlare di vantaggi. Semmai si parla di svantaggi e danni neurologici causati da aumenti elevati della temperatura (febbre elevata, ipertermia maligna in anestesia... ecc...).
Se vuoi una migliore reattività nervosa puoi fumarti le sigarette. Aumentano lo stato di allerta e allo stesso tempo diminuiscono tensione e stress, migliorano anche l'apprendimento. E' indiscusso che a questi pochi pro fanno fronte moltissimi contro, e ci si và sicuro in perdita...
Questo per dirti che, dal mio punto di vista, non ci sono scorciatoie, né soluzioni top secret... si può solo lavorare su se stessi, sulla propria mente, psiche, anima, omino del cervello... ad ognuno il suo smile

@nove: niente di che, un mezzo grado in più nel tardo pomeriggio rispetto alla prima mattina...

33

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

...o ti stai prendendo di freddo? O_O
Che io sappia queste cose si fanno con temperature tiepide, in stanze con temperatura e umidità controllata...

@nove: la pressione oscilla abbastanza da richiedere misurazioni sempre allo stesso orario per chi ha necessità di fare un controllo certosino... cmq su internet trovi facilmente tutti i dettagli se ti interessano smile

Io non noto differenze di carattere in vasca, sono sempre tutti gentili, non competitivi, tanta voglia di farsi due risate e di sdrammatizzare... smile

35

(3 risposte, pubblicate in Allenamento e Didattica del Nuoto)

Ma la persona obesa non dovrebbe patire il caldo più di te? O_O

36

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Brividi? O_O

nove ha scritto:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5f/Biological_clock_human.PNG che ne dite di questo ?

Sicuramente c'è del certo (tipo le cose sulla temperatura e pressione) e c'è anche del probabile.
Ma mi spiegate com'è che alle 15.30, in pieno abiocco post-pranzo, sole a picco e pressione sotto i piedi, uno possa avere la massima velocità di reazione?! XD

Secondo me tutto va contestualizzato... e penso anche che per nuotatori del nostro livello siano più determinanti le condizioni psicologiche e l'atteggiamento mentale piuttosto che qualche ormone in più o in meno durante il ritmo circadiano smile
E talvolta mi chiedo se sia lo sport a forgiare il carattere o il carattere a forgiare lo sport...

Beh se studi è giusto che dai la priorità allo studio, tutte le tue energie, la mente fresca... nuotare di pomeriggio ti spezzerebbe la giornata... e così rimane solo la sera. Se fai prima di cena, come me, poi hai anche il dopocena per studiare e il nuoto ti vale come pausa... smile

Cmq non preoccuparti e non fasciarti la testa prima di essertela rotta!
Se trovi confusione cambierai l'orario la prossima volta... non si può avere sempre tutto sotto controllo smile
Io nuoto nella fascia più affollata (19-20)... pur potendo spesso andare in altri orari... questo perché ormai abbiamo fatto gruppo e nuoto con gente che mi piace! Vedi... le variabili sono tante smile Vacci semplicemente quando puoi e quando ti senti più in forma...

stefano '62 ha scritto:

Bisogna invece ruotare il tronco facendo fuoriuscire la spalla del lato di respirazione,un pò come "aprire la porta" e poi fare uscire la faccia a respirare,in modo tranquillo e fluido e senza scatti.

Questi me li ha fatti fare Sere giorni fa per migliorare la respirazione big_smile

Io ho iniziato a "rilassarmi" quando ho smesso di pensare a dove dovesse uscire l'aria e mi sono concentrata sul movimento del diaframma per sincronizzarlo con le mie esigenze... non so, magari può esserti utile provare anche questo smile

Richiesta insolita... ci provo O_o

7-9 MAI visto O_O
9-10 pochi pensionati (2 persone per vasca)
10-12 un po' tutti, abbastanza affollato (6 persone per vasca)
12-14 pochi maschi che non devono tornare a casa a cucinare (2 persone per vasca)
14-18 bambini (boh)
18-20 universitari, lavoratori... super affollato (12 persone per vasca)

Cmq non conta il numero di persone, ma come nuotano. Se sanno stare al loro posto oppure no... i maschi che non sanno nuotare per esempio sono insopportabili, vedono una ragazza e sono certi di essere più veloci, partono davanti senza pensarci due volte... Illusi! XD

42

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Di origine meccanica per il tipo di dolore che hai descritto (diversamente dall'origine infiammatoria, per cui si và dal reumatologo).
Per fare passare l'infiammazione il medico ti ha già consigliato FANS (oki per esempio) e riposo... ci sono anche altre "cose" che potresti fare o prendere ma sta sempre al medico dirti cosa...
Il fatto che oggi hai avuto qualche fastidio in più non è per forza significativo... potrebbe passare un bel po' di tempo prima che il tuo corpo si riassesti. La natura vuole i suoi tempi... a maggior ragione se hai deciso di rifiutare l'aiuto dei farmaci. Stare a riposo non è facile, né scontato. E così anche la postura... poggi i gomiti sulla scrivania? Ci metti peso sopra? Dormi sul braccio? O dormi con il braccio alzato sulla testa? Se lanci una pallina al cane controlli il movimento? E se ingrani la retromarcia? Sul bus ti tieni sempre con la stessa mano? E la borsa? Ecc....... cmq il mio consiglio rimane vedere uno specialista, solo lui può darti risposte wink

43

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Interpreto: il tuo danno è di origine meccanica e ha fatto sviluppare una risposta infiammatoria. Prima cosa: fai passare l'infiammazione (FANS) + riposo (non fare pesi). Seconda cosa: quando starai bene dovrai organizzare un lavoro mirato per affrontare la situazione (per esempio fisioterapia). Non puoi pensare di saltare le tappe... se il dolore non migliora con il riposo probabilmente la situazione e più grave di quello che sembra e va contattato uno specialista. Ma se tu prima non ci metti un po' di impegno a fare passare l'infiammazione (FANS e riposo) il tuo medico di base non può fare molto........ ANZI che non ti ha prescritto corticosteroidi! La mia è solo un'opinione, senza nessun titolo per sostenerla, ma magari può darti qualche spunto di riflessione... ad ogni modo, se non c'è piena fiducia medico-paziente cambia medico e basta, non lavora bene lui e non ti curi bene tu...

belle osservazioni!! smile

45

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

Mhh ok... era solo per capire se hai bisogno di un reumatologo o di un ortopedico/fisiatra/medico dello sport... direi il secondo...

46

(59 risposte, pubblicate in Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto.)

ghetty, mi togli una curiosità?
Quando ti svegli il dolore c'è? E' più forte rispetto al resto della giornata? Migliora con il movimento?
Oppure quando sei bello riposato il dolore è minore e si acuisce se ti muovi e ti sforzi? smile

Cirone... consigli nn te ne do ma ti suggerisco, se ti capita, di provare con le riprese subacquee. Io con i video in sub ho scoperto di agganciare pochissima acqua... e un po' lo sospettavo... ma quando ti rivedi a fare quella bracciatina insulsa solo per pigrizia capisci che l'errore è più grande di quello che pensavi!

Nuoto sub... perfetto, lo adoro *_*
Oggi primo allenamento 1500m tutto senza tappanaso! Sono soddisfazioni smile

Grazie per il supporto Sere smile smile

Dopo 1 anno... dopo aver bevuto tanta acqua clorata, cloro nei seni paranasali, cloro nelle vie aeree, cloro nello stomaco... cloro ovunque O_O ... sono riuscita a fare i miei primi 100m stile SENZA TAPPANASO, senza affanno, cambiando bracciata a piacimento e sopratutto... senza il senso di morte imminente! big_smile
Ho letto e riletto discussioni utilissime su questo forum, purtroppo l'argomento "respirazione" è un po' sparpagliato ed è un peccato perché spulciando qua e là ho trovato spunti davvero utilissimi che mi hanno aiutata ad arrivare fin qui! smile)

Ancora non mi viene naturale repirare così, nel senso che inizio ad essere rilassata ma ho tutta la mia concentrazione sulla respirazione...

Ho anche iniziato a cercare di ottenere quella pressione positiva (non ricordo il topic dove ne ho letto) per non incamerare acqua dal naso quando si è in apnea, ma ancora non ci riesco. O meglio... ci riesco con il viso poggiato in acqua, ma non ci riesco se scendo a candela o se faccio rana sott'acqua... avete qualche consiglio da darmi?