salve... io so che per eseguire una gambata a stile corretta bisogna battere i piedi totalmente sott'acqua con le gambe strette, dritte e distese senza piegare il ginocchio e senza che fuoriesca nemmena una parte del piede... però nel tentativo di tenere i piedi rigorosamente sott'acqua le mie gambe si appesantiscono, si irrigidiscono e affondano un po' e la nuotata mi risulta molto più faticosa, pesante, meno fluida e forse anche meno propulsiva rispetto a se facessi uscire i piedi dall'acqua nella fase ascendente...dunque mi potreste spiegare qual è il mio difetto nella suddetta gambata ?? grazie 1000

stefano grazie per le risposte... Ma tra la fine della spinta e l'inizio del recupero il braccio deve uscire teso dall'acqua per poi piegarsi succissivamente nella fase aerea oppure deve uscire dall'acqua già un po' piegato? pertanto, tra la fine della fase subacquea e l'inizio del recupero, in che momento e in che modo il braccio deve iniziare a flettersi al livello del gomito ? ...se hai tempo, posso chiederti di farmi una spiegazione dettagliata del movimento di braccia, spalle e busto durante ciascuna fase della nuotata a crawl soffermandoti in particolare sulle domande che ho posto ? grazie e con questa chiudo..

stefano ho cercato di seguire il tuo consiglio, però nella fase aerea, nel tentativo di ruotare alta la spalla, sforzo il deltoide, per cui invece di "recuperare" mi affatico ulteriormente e arrivo già un po' stanco alla fase di spinta... e un'altra cosa: la mano in che modo deve entrare e spingere in acqua ? grazie

durante il recupero il braccio quando e in che modo deve uscire dall'acqua ? una volta uscito dall'acqua, si deve tenere il gomito il più in alto possibile, attaccato al corpo, flettendolo a 90° ? dopodichè bisogna distendere il braccio ed entrare in acqua con la mano leggermente intraruotata ? nel frattempo la testa deve stare appoggiata sulla spalla del braccio disteso sull'acqua o non c'è bisogno ? desidererei che mi spiegaste dettagliatamente la fase del recupero soffermandovi in particolar modo sui dubbi che mi sono posto e correggendomi dunque se la tecnica da me descritta è errata... grazie

salve...sono un auto-didatta e non conosco bene la tecnica di nuotata...la mia domanda è: nel crawl le gambe si devono sbattere completamente sott'acqua senza far uscire dall'acqua neanche una parte del piede( in questo caso ho difficoltà e la gambata mi risulta molto pesante e faticosa) oppure, come ho sentito dire, solo il tallone deve uscire leggermente dall'acqua ? fino ad ora ho sempre nuotato sbattendo il collo del piede sulla superficie dell'acqua e affondandolo con una leggera flessione del ginocchio...