Io ho un po' lo stesso problema, nonostante abbia cominciato da qualche mese. In realtà, la cosa si sta via via risolvendo da sé, all'inizio erano litrate di cloro in gola
Ho notato che il problema è più evidente a inizio lezione, quindi ho dedotto che c'entri molto la tensione nervosa. Probabilmente il nuoto è lo sport più "psicologico" in assoluto, almeno per chi inizia a praticarlo da grande.
Io per esempio, quando adesso mi chiedono se so nuotare, mi fa strano dire "sì". In realtà mi sento ancora "estraneo", non so come dire. Sì, ok, faccio le mie vasche, e a volte mi vengono davvero bene per fluidità, movimenti, velocità. Ma non saprei dire perché e come faccio. Secondo me uno impara veramente a nuotare quando capisce il rapporto di causa-effetto fra quello che fa e il risultato che ottiene, e per questo ci vuole tempo.
Per questo è necessario avere pazienza e costanza, e anche maggior frequenza, nel senso che secondo me due orette scarse alla settimana sono poche per consolidare bene quello che impari.
Una volta raggiunto questo risultato, a mio avviso l'acqua nel naso sarà solo un ricordo. Almeno spero
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