1

(128 risposte, pubblicate in Rana)

e se fosse un pò di scoliosi ??

Grazie stefano delle delucidazioni, con il termine perfezionare intendevo proprio dire che la nuotata deve essere il più fluida possibile eliminando le imperfezioni .
complimenti per il forum

Ognuno porta la sua esperienza e noi ne facciamo tesoro.
Sicuramente i pareri , seppur discordanti , sono motivo di crescita professionale.
Concordo con chi sostiene che un allievo che partecipa ai corsi della pre-agonistica (6-8 anni) debba imparare a lavorare in un certo modo, a stancarsi, a percepire la fatica il tutto può e deve essere condito con del gioco . Il gioco a sua volta può manifestarsi attraverso diversi metodi, uno di questi è il metodo competitivo.
Una bella staffetta, oltre a sviluppare diverse componenti, velocità, approccio alla gara, sviluppa il senso di appartenenza del bimbo e si diverte.
anche un crono sui 25 metri può essere un momento di svago e di gioco per i giovani nuotatori. oppure scatti sui 12,5 con tavoletta simulando una gara contro il compagno è sempre considerato gioco.
Inoltre penso che in questa fare devono imparare a stare in corsia, rispettare i compagni che vanno più veloci, perfezionare le nuotate attraverso lavori di tecnica a e coordinazione, migliorare le virare e le passate subacque sin da piccoli è essenziale.
Un lavoro che secondo me non deve mai mancare in un corso propaganda è ottimizzare un lavoro di gambe, sia sulla qualità della gambata stessa che sulla resistenza.
Anche piccoli lavori "aerobici" devono essere inseriti. per esempio un 8x25  recupero 30'' nuotato piano e bene deve essere fatto e col passare dei mesi iniziare ad approcciare il giovane anche sulle serie da 50 metri. magari aumentando i tempi di recupero per garantire la freschezza atletica per non guastare il gesto tecnico.
Poi ognuno in base alla propria esperienza decide di impostare il lavoro nel migliore dei modi, fermo restando che solo osservando i ragazzi e testando i miglioramenti su base mensile o bimestrale possiamo organizzare lavori diversi e graduali nel tempo portandoli a lavorare come degli esordienti B.
LA differenza tra un propaganda e un esordiente B sta negli obiettivi.
Un propaganda impara a nuotare bene un esordienti b impara a nuotare bene le serie aerobiche. un propaganda fa un mini lavoro aerobico su serie da 25 o 50 un esordiente B inizia a lavorare su serie da 100 metri raramente 200 in riscaldamento e defaticamento anche con 400 metri.
Fermo restando che la tecnica , esercitazioni di velocità lavori di gambe sono rilevanti soprattutto tecnica e coordinazione.