comunque non mi è più successo, quindi doveva essere una cosa occasionale

ho visto che la tabella di allenamento per principianti che sto seguendo prevede per imparare il delfino essenzialmente l'esercizio di fare una bracciata col destro una col sinistro e poi una bracciata completa. MI chiedevo anzitutto quante gambate vanno fatte ogni bracciata e se è il caso che continui a provare questo esercizio oppure passi a quello col pullboy tra le gambe e braccia delfino che mi è stato consigliato qui.

mi feci un esame circa due anni fa ed era tutto entro i limiti. Di mio credo di avere la pressione bassa e non molti battitit a riposo (sui 55-60). Avevo già parlato anni fa di questi problemi (anche perchè una volta mi prese mentre guidavo e mi trovai in difficoltà) con il mio medico (allora quando andavo in palestra, dopo mi sentivo molto peggio, quasi sistematicamente) ma aveva liquidato tutto col fatto che non ero abbastanza allenato. Mentre gli episodi più forti li ho avuti proprio in un periodo in cui ero anche molto allenato.

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Piscis99 ha scritto:
andrew881 ha scritto:

domanda facile (spero non trattata): è possibile imparare il delfino da soli in qualche modo dotandosi di molta pazienza, considerando che ho un livello medio per gli altri stili? oppure meglio lasciar perdere?

Lascia perdere.

va benissimo però ho letto di gente che ha imparato più o meno da sola (ok, magari erano dotati di loro, però vuol dire che è possibile).

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stefano '62 ha scritto:
andrew881 ha scritto:

domanda facile (spero non trattata): è possibile imparare il delfino da soli in qualche modo dotandosi di molta pazienza, considerando che ho un livello medio per gli altri stili? oppure meglio lasciar perdere?

La massima niente è impossibile non dovrebbe mai venire dimenticata.
Resta il fatto che senza qualcuno che ti guarda da fuori risulta impossibile (stavolta sì) sapere se quello che stai facendo corrisponde a quello che credi di stare facendo.
E senza questa certezza il beneficio degli esercizi scende a zero e gli errori la fanno franca e si installano ben benino e addio alla possibilità di sradicarli in seguito.

Chiaro che una buona informazione circa cosa fare o meno aumenta le probabilità di un risultato migliore,ma non credere che sia sufficiente ad abbattere sensibilmente le probabilità di fare un macello.
Per dartene un'idea,devi sapere che persino io che sono certamente informato e competente,non ho speranza di individuare errori e correggerli senza un'aiuto esterno.
Pensa un po':per risolvere il problema mi faccio spesso filmare dalle assistenti di vasca e poi mi riguardo.
Ebbene spesso trovo errori che non sospettavo di compiere,e solo dopo questo input riesco a provvedere.

Traduzione:il maestro,o per lui qualcuno che comunque sappia cosa e come devi fare e ti fornisca un input di ritorno,è assolutamente necessario.
Altrimenti si va a culo.


andrew881 ha scritto:
stefano '62 ha scritto:

E' ciclopica non perché l'argomento sia poco specifico,ma perché la gente posta decine di volte la stessa domanda senza prima andare a leggere se qualcuno l'ha già fatta e ha già ricevuto risposta.

forse perchè non tutti hanno voglia di leggersi 58 pagine di discussione? Secondo me -ma è solo una mia idea- sarebbe più facilmente consultabile il forum se avesse più sezioni e sottosezioni specifiche (es delfino -stile/tecnica; esercizi propedeutici...) Ora come ora è già difficile trovare la discussione giusta già trattata, figuriamoci leggersi discussioni immense in cui si parla di tutto e di più per trovare se il proprio dubbio è stato già posto. IN tal caso saremmo non nuotatori ma "spulciatori di forum" a tempo pieno.

Poi capisco che ci sia gente cui leggere fa venire l'orticaria,e non tutti siano capaci di fare una minima ricerca selezionando tra le informazioni da scorrere rapidamente alla ricerca di quelle più pertinenti al proprio quesito sulle quali soffermarsi.
Capisco che poi questi preferiscano domandare e obbligarci alla millesima ripetizione.
Ebbene se poi le discussioni si gonfiano la colpa è la loro.


Ciao

non è solo un fatto di avere l'orticaria a leggere, dipende anche dalla mole di quello che si va a leggere.  Comuque la mia idea di sottosezioni specifiche comportava ad esempio distinguere anzitutto tra i vari stili, con una categoria a parte per tutto il resto (es crawl gambe a delfino, scivolamenti, etc). Sarebbe una divisione approssimativa ma almeno uno saprebbe, più o meno, dove orientarsi, a scrivere o a leggere. Perchè alla fine gli esercizi sono tanti e molto diversi, ma gli stili in vista dei quali fai quegli esercizi sono quelli (es gambe crawl con tavoletta, braccia crawl alternato da un lato, alla fine servono tutti al craw), tolti esercizi generali di sensibilità ed acquaticità e quelli che servono a più stili assieme (es braccia rana gambe crawl, anche se penso serva principalmente per la rana). Almeno così mi sembra, dagli esercizi che fatto finora, seguendo l'ordine di quelli per principianti. Comunque lungi da me fare polemica, era solo un'idea.

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marina ha scritto:

Questo è un servizio gratuito quindi fruibile a tutti.Ricordatevi che in quanto tale nulla vi è dovuto.Scusandomi (sono certa,anche per conto di Stefano) per tutto il tempo che vi rubiamo facendovi spulciare il forum(tempo sottratto ai vostri allenamenti,dato che vi definite"nuotatori" vi garantisco che noi abbiamo altro da fare che rispondere alle domande di gente che vuole la "pappa in bocca", pretendendo sempre risposte a sempre le stese domande.Non ci siamo mai tirati indietro davanti a nuove questioni,mi pare.
Se non avete voglia di spulciare,cercare o quello che volete,siamo disponibili come liberi professionisti,con tariffa,pagamento e ricevuta.
Scusate lo sfogo,ma mi mandate pure mail private come se io fossi la fata turchina del nuoto.
Odio la gente che pretende,colgo l'occasione di mostrare la mia riconoscenza a chi ogni tanto nei post ringrazia.

mi sa che mi hai frainteso, forse non mi sono espresso bene, non ho mai detto che mi rubiate del tempo, anzi vi ringrazio molto, se non l'avessi fatto (mi pare di sì, ma mi sbaglierò) lo faccio ora, del tempo che dedicate a noi nuotatori principianti che cercano di migliorarsi, e che altri mezzi non avrebbero, gratuiti almeno. Non ho mai detto di volere la pappa pronta, la mia era solo un'idea, forse sbagliata, per rendere più facilmente consultabile il forum; ad ogni modo va benissimo anche così, è un ottimo forum e soprattutto con persone molto competenti che danno consigli, che è la cosa principale. Il resto (discussioni lunghette) sono inezie, non volevo iniziare una polemica, se ho dato questa impressione, mi scuso. Ah, io non ho mai mandato email private e non ho mai preteso niente, soltanto chiesto, poi uno è libero di rispondermi o meno (nel caso ti fossi riferita a me). Faccio sempre la ricerca prima di fare una domanda, ma forse per un limite mio, non trovo mai la risposta alla mia domanda specifica. Questo per dire che neanche a me piace fare sempre le stesse domande.
Infine non sono un esperto di forum, la mia era solo un'idea di fare più sottosezioni, ma non mi volevo permettere di consigliare il da fare sostituendomi al webmaster.

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stefano '62 ha scritto:

E' ciclopica non perché l'argomento sia poco specifico,ma perché la gente posta decine di volte la stessa domanda senza prima andare a leggere se qualcuno l'ha già fatta e ha già ricevuto risposta.

forse perchè non tutti hanno voglia di leggersi 58 pagine di discussione? Secondo me -ma è solo una mia idea- sarebbe più facilmente consultabile il forum se avesse più sezioni e sottosezioni specifiche (es delfino -stile/tecnica; esercizi propedeutici...) Ora come ora è già difficile trovare la discussione giusta già trattata, figuriamoci leggersi discussioni immense in cui si parla di tutto e di più per trovare se il proprio dubbio è stato già posto. IN tal caso saremmo non nuotatori ma "spulciatori di forum" a tempo pieno.

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domanda facile (spero non trattata): è possibile imparare il delfino da soli in qualche modo dotandosi di molta pazienza, considerando che ho un livello medio per gli altri stili? oppure meglio lasciar perdere?

nuotix ha scritto:

se non riesci a respirare dal lato del braccio fermo lungo il corpo significa che non hai equilibrio.

l'esercizio delle gambe a delfino è la foca: braccia lungo il corpo e gambe a delfino.
l'esecuzione della gambata a delfino non centra nulla con la potenza bruta. anzi se si applica tanta forza significa attuare una compensazione per la mancanza di flessibilità al bacino.
inoltre le gambe soprattutto nel delfino e nella rana richiedono un dispendio energetico enorme. Però nel delfino, a differenza della rana, si ha il vantaggio che hanno una capacità propulsiva molto più modesta della rana e hanno una funzione di equilibrio della nuotata e di abbattimento delle resistenze, resistenze che aumentano notevolmente se l'azione complessiva è sbagliata. per questo motivo meno forza si applica e meglio è.

come è stato scritto tante volte, il delfino si comincia ad imparare in un solo modo: pull buoy in mezzo alle gambe e solo braccia a delfino in apnea. wink

ok perfetto grazie mille (avevo già provato una volta col pullboy ma mi pareva impossibile, ad ogni modo se quella è la via riproverò) pensavo solo una cosa: anzichè in apnea, visto che durerei poco, è possibile usare un boccaglio? già dopo 4 bracciate devo respirare di solito e mi stanco molto presto ugualmente. Per l'equilibrio che posso fare?

marina ha scritto:

L'esercizio che dici imposibile,ti assicuro che si può fare velocizzando l'ingresso della mano in acqua:serve proprio ad eliminare la pausa!
Per il delfino,ti consiglio di leggere tutta la discussione omonima e per ora lasciare perdere le gamba per cocentrarti sulla bracciata che potrebbe non riuscirti per mancanza di forza.Se vuoi mandare un video vediamo cosa aggiustare...

il video se posso lo metto, ma quando è che dovrei respirare nell'esercizio, in che momento? durante la presa, quando allungo il braccio? per il delfino, esercizi di potenziamento a secco servono? comunque in apparenza almeno un po' di forza ce l'ho, anche se ormai da anni non vado in una palestra.

approfitto che ho già questa discussione aperta per dire una cosa che non c'entra molto, ma non ho trovato la sezione giusta cercando con l'indice, nè saprei neanche esattamente che parola chiave usare. COmunque il fatto è che eseguendo gli esercizi per principianti, sono arrivato al n10 http://www.nuotomania.it/Programmi/programmanuoto10.htm dove tra gli esercizi per il crawl si dice di  fare il crawl con un braccio, respirando dal lato del braccio fermo, ma questo è impossibile, ho provato varie volte, riesco a farlo solo respirando dal lato del braccio in movimento: a causa del rollio, alla fine della spinta del braccio in movimento, sono con la spalla del braccio fermo molto inclinata in acqua, e la testa rivolta dal lato del braccio in movimento, per cui non posso girarla dall'altro lato, a meno che non voglia alzarla e rovinare tutto il movimento. Per gli esercizi del delfino, non spiega ogni quante gambate fare la bracciata, e comunque ho sempre lo stesso problema, gli esercizi del delfino sono poco propedeutici e presuppongono che uno sappia andare a delfino, che non è il mio caso. Vorrei tanto impararlo, so fare la gambata a delfino (penso), ma mi manca di coordinare braccia e gambe assieme esattamente, penso sia questo il motivo per cui esco poco dall'acqua, dal momento che faccio bracciate anche abbastanza potenti, ma sono a malapena sufficenti. Soprattutto, le braccia nel recupero stanno troppo a pelo dell'acqua e ciò mi comporta una brusca frenata dell'azione (mi pare).  Che sappiate, è un errore tipico dei principianti, o è dovuto ad una rigidità articolare?

Spesso noto che persone forse più principianti di me con tecnica peggiore (quindi penso più dispendiosa ed inefficace) sembra che macinino vasche su e giù di continuo senza fermarsi, mentre io dopo 100-200 mt, almeno a stile libero, mi devo fermare per forza, perchè accumulo fatica, soprattutto a livello polmonare diciamo (non muscolare). Insomma sento che mi manca l'aria. Eppure ho curato molto la tecnica ultimamente, sono a ben oltre la metà degli esercizi di tecnica proposti dal sito, che tra l'altro aumento se non raddoppio come quantità, ma questo problema permane. Mi sto sforzando di soffiare l'aria fuori del tutto prima di inspirare, perchè di mio tenderei a stare in apnea per poi buttare fuori l'aria tutta assieme, ma non miglioro se non poco.

a volte appena esco dalla vasca, anche se ho fatto un allenamento standard diciamo, mi sento molto debole, come se avessi una specie di lievissimo collasso, tanto che mi devo sedere per qualche minuto e fatico a stare in piedi. Altre volte invece non ho alcun problema. Durante la sessione in vasca non noto invece nessun problema, sol oquando esco. Dipende dall'alimentazione? io faccio pasti regolari, per esempio pranzo e poi vado in piscina alle 8 e mezza la sera, qualche volta faccio la merenda nel mezzo, altre volte faccio uno spuntino verso le 7 a base di carboidrati. Di mio però non mangio mai molto ed ho un metabolismo abbastanza veloce, infatti sto perdendo peso ora che ho iniziato a far nuoto. Proprio ieri ho avuto questa sensazione più forte del solito e mi è durata più a lungo. Potrebbe invece dipendere dal fatto che venerdi-sabato sono stato malato?

Ricordo che questa stessa sensazione ce l'avevo quando andavo in palestra, ma molto più forte, anzi qualche volta sono andato molto vicino al collasso (avevo i tipici sintomi: nausea, tremore muscolare, pallore forte). Ma lì semplicemente perchè sollevavo carichi troppo alti quando non ero abbastanza allenato. Potrebbe quindi essere anche qui conseguenza del sovraallenamento, anche se mi sembrerebbe strano, visto che faccio non più di 2 km (divisi tra nuoto normale ed esercizi vari) per un'ora circa, con piccole pause, e non vado mai ad esaurirmi del tutto?

io ultimamente mi sto sforzando di soffiare sia col naso che con la bocca tutta l'aria che ho nei polmoni durante tutta la fase di immersione ma non noto grandi miglioramenti, la sensazione che mi manchi sempre l'aria (o che mi finisca subito e debba andare fisso in ipossia) ce l'ho quasi sempre, a meno che non nuoti in modo molto blando respirando ogni due bracciate...però così facendo mi sembra di peggiorare, ovvero se quando respiro ogni 3-5 bracciate sento che mi manca l'aria alla seconda-quarta bracciata, quando respiro ogni due, stranamente sto ugualmente con la sensazione di avere poca aria l'ultima bracciata prima di respirare. Ormai mi sono rassegnato, o vado a dorso dove non ho di questi problemi (ed infatti faccio molta meno fatica) o a stile dove li ho quasi sempre.

piscis io dal pc fisso uso chrome e non ho problemi, ho problemi (ovvero è impossibile accedere al sito) solo da smartphone e tablet, dove uso android e con qualsiasi browser il banner pubblicitario mi copre tutti i link in alto o quasi.

grazie mille ciro, certo 58 pagine di discussione...comunque una cosa che non cìentra niete: dal telefono non riesco ad accedere al forum, perchè c'è un'immagine con il logo del sito (credo flash player) in alto che copre il link al login, lo stesso dal tablet

58 pagine di discussione...

marina ha scritto:

Leggi tutta la discussione"delfino":se hai dubbi.posta pure!

non riesco  atrovarla me la puoi linkare?

Volevo aggiornare la situazione: ho mollato il corso (troppo dispendioso con pochi risultati, anche se utile nel suo piccolo) e mi sto allenando 3 volte a settimana con gli allenamenti per principianti (poi siccome mi avanza tempo faccio un po' di testa mia) e sto notando grossi miglioramenti, mi sento molto più sciolto in acqua, poi sto inserendo sempre almeno 200 metri di gambe ogni volta e devo dire che noto parecchio la differenza, si affaticano con molta meno facilità, e mi sembra anche di andare più sciolto e più veloce con meno fatica. INsomma vi ringrazio molto perchè senza quegli allenamenti potevo continuare mesi e mesi a faticare senza risultati. Solo il delfino non mi riesce, ho seguito passo passo gli esercizi per il dellfino (forse  un po' pochini) ma quando si tratta di farlo tutto assieme, o già dagli ultimi esercizi che sono molto simili al delfino completo, non ce la faccio, o meglio, un po' vado avanti, farò una ventina di metri, ma sento che a malapena riesco ad uscire con le braccia, mi sento pesante sull'acqua, insomma ho la sensazione di annaspare più che fare delfino. POi non vedendomi non posso sapere, magari il movimento che faccio più o meno è giusto ed è semplicemente che non sono abituato alla sensazione (ed alla fatica) del delfino. Per adesso sto facendo gambe a delfino con la tavoletta come esercizio propedeutico, e fin lì riesco bene, però mi chiedo se ci siano altri esercizi, intermedi, per imparare il delfino. Non mi ricordo se avevo già chiesto una cosa simile altrove, nel caso mi scuso, ma non l'ho trovata.

io starnutisco sempre, non ci bado neanche più, e non solo...spesso ingoio aria anzi di respirare e quando mi fermo l'aria esce con piccole eruttazioni. INoltre io torno in motorino dalla piscina sempre verso le dieci di sera, e spesso sono umido (ho fretta di tornare), prima o poi mi ammalerò, finora il clima è stato misericordioso.

salve, durante le vasche solo gambe con tavoletta non riesco a stare con la testa alta e stando con la bocca aperta (per respirare) a pelo dell'acqua spesso mi entra acqua...come posso fare?

marina ha scritto:

...la respirazione mi pare anticipata.E comunque mi pare che esci la testa ma aria ne pregni poca e ne soffi ancora meno.

ok grazie mi concentrerò sulla respirazione allora, in effetti nei vari corsi fatti la davano sempre per scontata, e pure io lo facevo, ma magari non l'ho mai appresa bene. Respirazioni a candela vanno bene? ci sono altri esercizi?

marina ha scritto:

No,continuo a pensare a problemi tecnici sia sulla respirazione che sulla nuotata.

per il mio video della nuotata puoi guardare quello vecchio, è di questa estate e forse un pizzico sono migliorato, spero (per esempio ho fatto parecchie gambe ed ho perfezionato l'entrata della mano, forse alzo meno la testa), ma di base la mia nuotata credo sia quella. (non so se l'avevi visto)

https://www.youtube.com/watch?v=htfbUUcUNr4&hd=1

guarda solo lo stile libero semmai

Cirone Furioso ha scritto:
Erbetta ha scritto:

Dov'è che ho letto gambe rana col pull? Me lo sono inventata io?

No, è una "forzatura" che serve per imparare a capire che nella gambata a rana non si devono divaricare le ginocchia.

se non allarghi le gambe non è rana per come la conosco io, non riesco a capire come si possa fare la rana col pull.

sickseven ha scritto:

Il dorso a doppia bracciata senza utilizzo delle gambe è il mio forte (assieme alla rana). Io l'ho ribattezzato stile "canoa" perché, mentre il corpo resta sempre a filo dell'acqua, teso ma rilassato al tempo stesso, le braccia girano come due pale senza interferire sull'assetto del corpo e sfruttando al massimo lo scivolamento. Faccio una gran quantità di vasche con questa tecnica virando all'indietro e facendo subacquaee efficaci. Lo considero un'esercizio. Quando non ci sono interferenze in corsia che mi mettono ansia o mi innervosiscono (vedi il 'fenomeno' di turno che va troppo veloce o il pensionato che fa la boa) mi rilassso tantissimo e riesco a raggiungere una concentrazione cosmica in assoluta simbiosi con l'acqua <3

a volte lo uso anch'io, in effetti si possono fare molte vasche quasi senza sforzo in questo modo, però proprio per questo cerco di evitarlo perchè mi pare troppo facile; e suppongo che se una cosa è facile e non fa fatica, non ti alleni no?