ciao, scusa il ritardo ma sono stato in Cina per lavoro e là bloccano le navigazioni (anche il semplice google e facebook, manco fossero siti di maniaci o terroristi sad .
venendo a noi, i miei maestri sono stati youtube e google. dici che nel dorso e libero i piedi devono leggermente rompere l'acqua, però questi video dicono il contrario, i piedi toccano a malapena l'acqua e in quello di dorso per nulla.
https://www.youtube.com/watch?v=R4job59R_fI
https://www.nuotomania.it/video_nuoto/video_nuoto_esercizi.htm (battuta di gambe)
ne avevo visti degli altri in tedesco ma non li trovo più

quindi io mi chiedo, ognuno ha la propria tecnica? qual'è quella che da i risultati migliori? se non ricordo male, mi sembra d'aver letto su wikipedia che negli ultimi decenni (20-30) le varie tecniche sono state perfezionate. può essere quindi che i video precedenti facciano riferimento alla vecchia tecnica e che chi li ha fatti preferisce quella? non voglio arrivare a essere perfetto al millimetro, però capire cosa è meglio.

un amico qlc mese fa mi ha risposto con un concetto come quello che hai detto, "tu nuota come ti senti meglio. non diventare matto a studiare su internet, non devi mica gareggiare".... che avesse paura che diventassi più bravo di lui? big_smile

ciao a tutti, sono un nuovo arrivato nel forum e per il nuoto mi diletto da un annetto in una piscina da 25mt (ad agosto mi scade l'abbonamento e a settembre ho finalmente deciso di andare in un'altra piscina dove hanno quella da 50mt, Busto Arsizio per intenderci).
Tornando al discorso principale, sono piuttosto deluso dagli istruttori (sia dove sono adesso, sia quelli che mi insegnavano anni fa).
Qualche esempio:
nessuno mi ha mai detto che nel dorso i piedi non devono uscire dall'acqua, o che magari la mano nel dorso deve entrare in acqua a 45° e non come se stessi dando una sculacciata a una, o che per avere più fiato dovrei fare qualche mese in libero e respirare ogni 2 bracciate, che poi c'è chi butta fuori aria poco per volta e chi un po' all'inizio e il resto alla fine della 3° bracciata. le prime due cose (e l'ultima) le ho imparate guardando dei filmati su youtube, la terza chiedendo a un bagnino cosa potevo fare di esercizi (tipo correre, cosa che già faccio) per aumentare il fiato.

quando seguivo il corso nell'attuale piscina, i piedi mi uscivano dall'acqua facendo il dorso e l'istruttore non mi ha mai richiamato. gli dicevo che non avevo fiato quando facevo libero e lui continuava a dirmi "continua a nuotare e ti verrà", peccato ci facesse nuotare respirando ogni 1 o 3 bracciate.

da quando mi ha detto questa chicca del respirare il bagnino, riesco comodamente a farmi anche 10 vasche di continuo in libero con pause di 10 secondi, alternando respiri ogni 2, 3 e anche 5 bracciate (qualche volta ho fatto anche 25mt con soli 3 respiri).

Queste sono cose che non mi hanno insegnato (o forse si ma non ricordo) neanche quando andavo a nuotare a 10 anni (e ne sono passati 23).
Perché non insegnano queste cose?
Eppure gli insegnanti sono diplomati in questa materia quindi sono cose che sanno. poi vedo le corsie dove insegnano ai ragazzi professionisti che nuotano come nei filmati, e mi viene il dubbio: "ai professionisti insegnano bene, alle mezze seghe come me, magari un po' sovrappeso, non gliene frega un caxxo che imparino a nuotare. anzi conviene alla piscina che continuino a pagare il corso".

grazie per i vostri commenti.

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(1 risposte, pubblicate in Presentazioni)

buona sera a tutti.
non sono un esperto e inizialmente facevo fatica a fare 25mt (un po' anche una piccola fobia dell'acqua).
però con il tempo sto migliorando.

buona nuotata