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(3 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Grazie per la risposta. Tuttavia, chissà perché, di fronte a domande relative a bambini si assiste, molto spesso, a questo tipo di risposte "paternalistiche", come per sottintendere che noi genitori fossimo dei "carcerieri" che li obblighiamo a nuotare bene, senza tenere in conto anche la psicologia del bambino (come se fossimo tutti convinti di avere tante piccole Federiche Pellegrini, da crescere a nostro piacimento).

Mi permetta invece di farle sapere che il messaggio l'ho scritto proprio perché mia figlia, rendendosi conto di NON riuscire ad eseguire correttamente l'esercizio e dopo aver chiesto (lei stessa) all'istruttore consigli, ha chiesto a me (che sono del tutto incompetente in materia) come fare per riuscire ad eseguire questa nuotata "come le altre amiche del corso".

Dunque, la mia domanda NON ERA posta per raggiungere la perfezione tecnica a 8 anni (ci mancherebbe...), ma proprio per risolvere un problema che mia figlia percepisce come proprio e che vorrebbe superare. Da parte mia, se vogliamo, al limite sarebbe per evitare posture sbagliate e movimenti che potrebbero, addirittura, farle male.

Se poi non esistono "formule", esercizi o suggerimenti per migliorarla (ma se solo il tempo, eventualmente, potrà farlo), se ne farà una ragione.

Grazie comunque.

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(3 risposte, pubblicate in Delfino (farfalla))

Buongiorno, mia figlia (compirà 8 anni il prossimo maggio), segue corsi di nuoto da ormai oltre 4 anni.

A detta degli istruttori, esegue ogni stile correttamente e con discreta efficacia, tranne delfino.

Nonostante i suoi sforzi nell'eseguirlo correttamente e nonostante l'insistenza degli istruttori, pare non riuscire proprio a muovere le braccia in modo simmetrico.

In particolare, tende ad "appoggiarsi" maggiormente da un lato, buttando avanti un braccio e facendolo seguire dall'altro a stretto giro (ma con un ritardo assolutamente percepibile). Vedendolo dall'esterno, si nota soprattutto come sia la partenza della bracciata ad essere asimmetrica, mentre poi durante la rotazione si pareggia fino ad arrivare ai fianchi contemporaneamente.

Posto che lei è maggiormente a proprio agio con stile e dorso (e meno con rana, che comunque esegue discretamente), vorrei comunque chiedere se possa esserci qualche suggerimento da parte Vostra o magari qualche esercizio da farle fare che - in qualche modo - possa migliorare il movimento e renderlo maggiormente simmetrico, almeno per evitare che l'errore si "cristallizzi" nel tempo e divenga così sempre più difficilmente correggibile.

Grazie in anticipo!!!