Re: Per una bella bracciata ben distesa a stile libero ...
Si chiama Errore di Ritmo,e consiste in una errata distribuzione della forza durante l'azione;nello specifico alcuni muscoli si attivano per controllare attivamente e indebitamente la fase finale del recupero,rallentando artificialmente la corsa del braccio.
Può dipendere da rigidità pregressa,oppure,ed è frequente,da un fraintendimento di un messaggio (corretto) dato dai tecnici,quello di non dare schiaffi all'acqua.
L'effetto di questo errore è che interrompe i trasferimenti di carico (energia cinetica) e gli equilibri della nuotata appesantendo le gambe e rendendo l'acqua più "tenera".Si corregge in vari modi a seconda dell'origine del problema.
In caso di rigidità occorre chiedere all'allievo di nuotare con le mani morbide,questo dovrebbe alleggerire le braccia.
Oppure con esercitazioni analitiche chiedendo specificamente all'allievo di lasciare che il braccio termini la corsa per inerzia invece che controllando il recupero,e con solerzia in modo che il braccio resti il meno possibile fuori dall'acqua,magari con un braccio solo,magari bello disteso verso l'alto senza mai piegarlo,e magari con pool buoy.Ciao
premesso che col mio amico ho voluto cimentarmi e misurarmi per capire più approfonditamente aspetti per me inesplorati del nuoto come l'individuazione degli errori e la medicina da usare per estirparli, visto che magari in futuro........
tornando alla tua risposta, l'ho già visto più volte nuotare con le braccia tese e sono certo che questa aritmia a braccia tese non la riscontro, mentre è presente quando piega il gomito. sicuramente è dovuta anche al fatto che non manca mai di dirmi che nella sua nuotata non riesce a spingere completamente fino in fondo il che coincide a quell'elemento fondamentale del trasferimento dell'energia cinetica che esiste anche dalla spinta al recupero.
comunque gli farò presente quello che mi hai detto. infine avrei tre domande:
1) i trasferimenti errati di energia cinetica. suppongo che tali equilibri errati possano influire sulla nuotata perché possono inficiare il rollio, ma non comprendo perché rendano l'acqua più tenera. come mai?
2) gli errori di ritmo possono essere annoverati come errori biomeccanici?
2) quindi i miei consigli su ipossia (in primis) + c3 erano sbagliati in toto?
grazie mille