Re: Gambe a stile libero

Nel nuoto la corretta postura idrodinamica a bacino alto e gambe belle distese,è assicurata dalla tonicità degli Ischio-crurali (tra i quali appunto i bicipiti femorali) cui spetta il compito di tenere il posteriore coscia allineato alla schiena.
Non è questione di potenziarli che non serve una gran potenza,piuttosot si tratta di svegliarli e renderli efficienti.
Un esercizio utile per capire di quali muscoli si tratti,è quello che fanno le ballerine con le mani attaccate alla sbarra,quando elevano le gambe (una alla volta) belle diritte verso indietro-alto.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

aggiungerei tenerli elastici perchè se sono contrati le gambe vanno giù come se ci fosse una zavorra:sono stabilizzatori direi...

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di marina sito web

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Re: Gambe a stile libero

SI, Maria Pia!!

E piano piano mi sta entrando nel cervello che devo usare meno forza ma soprattutto mi faccio prendere dalla frenesia della velocità e questo mi fa perdere di vista tutto il resto!!

Fatto sta che gli esercizi gambe per me sono una TORTURA CINESE e purtroppo dovrò fare milioni di vasche.

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2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Gambe a stile libero

Oh!! big_smile

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Re: Gambe a stile libero

Sai quel'è la cosa che mi fa incazzare come una bestia? E' vedere delle vecchie che si reggono a mala pena a galla ma basta che dai loro una tavoletta, le vedi pinneggiare in batteria e chiacchierare tra loro!!

Ma porca p......., mi faccio un mazzo a mandolino per fare 4 vasche e pulsazioni a 180 e queste che sembrano passeggiare e non si fermano più!!!

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31

Re: Gambe a stile libero

Ma io sta cosa del galleggiamento la noto parecchio in voi maschietti? Come mai?!?!? Appena andate di sole gambe rallentate che è una bellezza... Addirittura mi è capitato di doppiare gli ultimi della mia corsia

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32

Re: Gambe a stile libero

mamma mia.. ieri 300 gambe subito dopo il riscaldamento.. che chock! e l'allenatore ci obbligava a tenerle basse sott'acqua.. ho finito a 200 metri perchè gli altri mi stavano ri-doppiando O.o

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: Gambe a stile libero

Ah ah ah Carlo le gambe si fanno quasi sempre dopo il riscaldamento e subito prima del lavoro centrale,ma 200 è un pò poco.
Se le soffri così tanto allora hai assolutamente bisogno di farle senza la tavoletta.
Consiglio un lavoro che da noi si fa spesso : 4 x 100 gambe (miste,o a rotazione ogni 100) senza la tavoletta.
Se invece senza tavoletta affondi,allora prova a fare quello che faccio io di solito in settembre per recuperare forza nelle gambe,che nuotando in mare perdo inesorabilmente:
30 x 50 gambe stile (25 forte-25 piano) ripartenza ogni minuto e dieci secondi (prima dell'operazione al ginocchio facevo ogni minuto,però sad )
Risultato garantito

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

sere_p ha scritto:

Ma io sta cosa del galleggiamento la noto parecchio in voi maschietti? Come mai?!?!? Appena andate di sole gambe rallentate che è una bellezza... Addirittura mi è capitato di doppiare gli ultimi della mia corsia

Si io i maschi proprio non li capisco. Se fanno solo gambe sono lentissimi (e ho l'impressione che rallentino anche con il pull)! Tu li vedi sott'acqua e hanno *sempre* i piedi storti e asimmetrici e la gambata troppo profonda, alcuni sembrano i neonati nelle pubblicità dell'acqua minerale! >_>
A me piacciono molto gli esercizi con la tavoletta, sopratutto la rana. Ma qualcuno mi sa spiegare a che serve fare il dorso con la tavoletta? Nelle due versioni: quella con le braccia distese dietro la testa e quello con le braccia incrociate al petto e stringere la tavoletta. Ma perchè? Non sarebbe meglio senza tavoletta?

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Re: Gambe a stile libero

Bè, va bè, se provo a fare 30 x 50 solo gambe, devo sincerarmi di avere l'unità coronarica nelle vicinanze...
Ho notato anch'io che capita spesso che le donne quando fanno gambe sembra che passeggino.

Ma quando esercito gambe stile senza tavoletta, come faccio per la respirazione?
Bracciata a rana quando serve? Devo arrivare a riuscire a tenere la testa fuori?

E le braccia in avanti o lungo il corpo? Ma immagino che queste due opzioni abbiano entrambe valore sempre nell'ottiva di migliorare l'acquaticità!

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: Gambe a stile libero

Ciro
Più sù è descritto l'esercizio consigliatomi da Stefano al mare, ti spiega come respirare.

PRECISAZIONE:
i miei problemi sono GAMBE STILE con la tavoletta. Senza tavoletta vado bene, ma il mio è un cruccio: perchè non ci devo riuscire?

PER LE GALLINE FEMMINE SICULE:
i maschietti hanno più problemi perchè noi abbiamo muscoli, voi NO lol lol

quello che manca ai maschietti è l'agilità.

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37 (modificato da sere_p 26-09-2010 18:51:49)

Re: Gambe a stile libero

si ma noi investiamo di più sulla tecnica wink che sui muscoli quella che ahimè i maschetti non hanno. Comunque Mario un consiglio che ti do per le gambe stile con tavola è di tenere il bacino sollevato e vedi come spingi wink.

PER LA PRECISIONE NOI NON SIAMO GALLINE tongue

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Re: Gambe a stile libero

sere_p ha scritto:

si ma noi investiamo di più sulla tecnica wink che sui muscoli quella che ahimè i maschetti non hanno. Comunque Mario un consiglio che ti do per le gambe stile con tavola è di tenere il bacino sollevato e vedi come spingi wink.

PER LA PRECISIONE NOI NON SIAMO GALLINE tongue

lol lol e voi parlate di tecnica??!! :lol:lol: Questa è bella!! Vi state a lamentare che non facciamo tecnica, che qui che là!! Avete un istruttore troppo buono! Alla prima lamentela vi avrei messo ad asciugare gli spogliatoi :lol:lol:

E poi,  siete voi che fate le sborone!! "i maschietti qua, i maschietti là". Se parlate ancora vengo a Palermo e vi sfido in un 400 misti e quando siete a metà percorso io sono sui blocchi a bere un caffè lol lol

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39

Re: Gambe a stile libero

le"femmine"vanno meglio di gambe perchè hanno solitamente un migliore galleggiamento per le famose masserelle adipose...
laura,la tavoletta offre attrito e ti aiuta a galleggiare,quindi è un  esercizio diverso che andare a corpo libero.
ciro,per respirare quando vai a gambe stile senza tavoletta hai 3 optioni:
1)braccia avanti(esercizio di equilibrio della nuotata
2)braccia lungo i fianchi(esercizio di continuità di gambata)
3)un braccio alto e uno lungo i fianchi e respiri dal lato del braccio lungo il fianco(riprende gli equilibri della nuotata)
BRACCIATA A RANA:MAI!PARLIAMO DI ESERCIZI DI ESCLUSIONE:QUINDI L'APPORTO DELLE BRACCIA DEVE ESSERE ESCLUSO.
wink

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40

Re: Gambe a stile libero

Senti vieni a vedere una nostra lezione e vedrai che quello che diciamo è la verità... Da noi l'80% dei maschi è così, la loro nuotata è tutta basata sulla forza e non sulla tecnica.

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Re: Gambe a stile libero

Chissà, forse proprio il miglior galleggiamento che spesso vantano le donne consente loro una maggior "disinvoltura" nell'apprendimento della tecnica.
D'altra parte, probabilmente, il peso specifico diverso dei maschi, porta a un maggior spostamento d'acqua, e quindi forse a una propulsione maggiore; oltre, ovviamente, ma in relazione, a una muscolatura generalmente più potente.

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42

Re: Gambe a stile libero

La tesi non mi convince del tutto. In vasca abbiamo ragazze davvero magre e ragazzi oltre il sovrappeso e le considerazioni che ho espresso continuano ad essere valide anche in questi casi più "particolari"...

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Re: Gambe a stile libero

Bè, facevo una riflessione un po' "a braccio" che lasciava il tempo che trovava, e forse anche fuori luogo, visto che in questo thread si stà parlando di gambe a stile...
Passo e chiudo!

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Re: Gambe a stile libero

Laurablu ha scritto:
sere_p ha scritto:

Ma io sta cosa del galleggiamento la noto parecchio in voi maschietti? Come mai?!?!? Appena andate di sole gambe rallentate che è una bellezza... Addirittura mi è capitato di doppiare gli ultimi della mia corsia

Si io i maschi proprio non li capisco. Se fanno solo gambe sono lentissimi (e ho l'impressione che rallentino anche con il pull)! Tu li vedi sott'acqua e hanno *sempre* i piedi storti e asimmetrici e la gambata troppo profonda, alcuni sembrano i neonati nelle pubblicità dell'acqua minerale! >_>

Questa cosa è (statisticamente) vera solamente nei gruppi composti da gente poco evoluta,a volte priva dei più elementari requisiti di acquaticità,magari perchè si è avvicinata al nuoto in età adulta.
Nei gruppi agonistici migliori,quelli composti da nuotatori in possesso di ogni tipo di requisito,la media delle andature dei maschi è sempre superiore a quella delle femmine,persino nell'uso della tavoletta,grazie alla loro maggiore disponibilità della forza.

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Re: Gambe a stile libero

Laurablu ha scritto:

A me piacciono molto gli esercizi con la tavoletta, sopratutto la rana. Ma qualcuno mi sa spiegare a che serve fare il dorso con la tavoletta? Nelle due versioni: quella con le braccia distese dietro la testa e quello con le braccia incrociate al petto e stringere la tavoletta. Ma perchè? Non sarebbe meglio senza tavoletta?

Le gambe a dorso a braccia ferme in alto vanno fatte SENZA la tavoletta.
L'uso della tavoletta invece risulta utilissimo con le braccia in basso,allo scopo di correggere un errore gravissimo di azione delle gambe a bicicletta,con ginocchia che escono dall'acqua mentre i piedi si avvicinano e allontanano ritmicamente dal sedere, (invece che andare correttamente su e giù come per riempire di calci il culo di qualcuno posizionato sopra i piedi).
Perchè l'esercizio sia utile dunque la tavoletta deve essere tenuta da un'estremità a braccia perfettamente ma naturalmente distese,in modo che sia posizionata esattamente sopra le ginocchia;l'allievo deve azionare le gambe in modo da fare le bolle al di là della tavoletta,ma SENZA  mai sbattervi contro con le ginocchia.
Tenere la tavoletta sopra la pancia,a braccia incrociate,è assolutamente inutile,e tipico di chi appunto pedala la bici invece che muovere le gambe su e giù,azione (corretta) che verrebbe enormemente disturbata da un tavoletta appoggiata sopra alla pancia impedendo le oscillazioni dei lati del bacino.
Il fatto che la tavoletta lì ti dia fastidio dunque è un buon segno....

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Cirone Furioso ha scritto:

Ma quando esercito gambe stile senza tavoletta, come faccio per la respirazione?

Respira facendo uscire la faccia (ruotando il capo in avanti) ma tenendo il mento in appoggio,in modo da minimizzare l'effetto della gravità.
Poi devi tenere le braccia e le mani un centimetro più a fondo della gola per tutto il tempo dell'esercizio;e quando respiri le allarghi leggermente (ma SENZA PIEGARLE COME A RANA,cosa che ti impianterebbe e farebbe affondare) come per accarezzare una palla:questo genera un piccolo vortice su cui il corpo passerà aiutandoti a galleggiare,in più sviluppare la percezione di presa d'acqua utile nella passata subacquea.
Il trucco è la calma,ma per chi soffre di dolori lombari è meglio allargare lateralmente un solo bracccio e respirare piegando la testa da quel lato.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

stefano '62 ha scritto:
Laurablu ha scritto:
sere_p ha scritto:

Ma io sta cosa del galleggiamento la noto parecchio in voi maschietti? Come mai?!?!? Appena andate di sole gambe rallentate che è una bellezza... Addirittura mi è capitato di doppiare gli ultimi della mia corsia

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Questa cosa è (statisticamente) vera solamente nei gruppi composti da gente poco evoluta,a volte priva dei più elementari requisiti di acquaticità,magari perchè si è avvicinata al nuoto in età adulta.
Nei gruppi agonistici migliori,quelli composti da nuotatori in possesso di ogni tipo di requisito,la media delle andature dei maschi è sempre superiore a quella delle femmine,persino nell'uso della tavoletta,grazie alla loro maggiore disponibilità della forza.

Allora due sono i casi: o le vecchie hanno iniziato prima di me a nuotare o sono io che non ho affatto acquaticità!
Che faccio? Appendo la cuffia al chiodo?

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Re: Gambe a stile libero

Si appendila che tanto sei vecchio decrepito!!! tongue

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49

Re: Gambe a stile libero

Grazie Stefano, sei sempre così preparato e disponibile, leggerti è un piacere smile

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50 (modificato da Laurablu 26-09-2010 21:36:58)

Re: Gambe a stile libero

@Mario: mi dicono spesso che ho ottima acquaticità, eppure ho imparato a nuotare quest'anno. In realtà sono sempre stata a mare a sguazzare, a giocare, a raccogliere cose sul fondo... forse l'acquaticità puoi allenarla non-nuotando ma facendo altro... è solo un'idea... per esempio puoi andare con un amico a fare battaglia di piedi, ci si tiene a galla solo muovendo le mani e ci si piglia a calci e a prese da wrestling finchè uno dei due non affonda! wink E le capriole, e la versione della cavallina ma sott'acqua (messi in fila ci si passa tra le gambe di tutti)... vedi tu, magari le vecchie che hai visto amano l'acqua e a mare fanno tutte queste cose! tongue

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