1 (modificato da Cirone Furioso 08-05-2012 21:59:28)

Argomento: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

Ciao a tutti,

l'altra sera abbiamo fatto delle serie 4 x 50 con 3 x 50 di nuotata sostenuta e l'ultimo 4 x 50 blando.
L'istruttore ha preso i tempi, e dopo i miei primi 50 a rana ha commentato "Ottimo, vai come un treno (50": so che in effetti sono un tempo meno che mediocre in confronto a un buon nuotatore, ma mi piace non sottovalutare il fatto che non mi sono mai dedicato con sistematicità alla partenza e alla virata)".
Però ha anche aggiunto "Non é possibile che uno viaggi di più a rana che a stile".

Ora, questo é relativamente vero, perché mi sembra di ricordare che a stile riesco a fare 25 metri in 21".

Tralasciamo il fatto che la mia opinione é che al mio livello il tempo non sia esattamente il risultato da perseguire, diciamo così che credo non sia un indice "corretto", però mi chiedo se sia giusto porsi il problema: ovvero, esiste in effetti una regola di propedeutica per cui lo stile libero debba essere il primo stile da mettere a punto?
Si possono trarre delle considerazioni sullo stato del mio apprendimento in considerazione di questo fatto (ovvero che a rana sono molto più performante?)
Aggiungiamo pure che a rana mi sento molto più a mio agio: quando nuotando a stile comincio a faticare, vado quasi in panico. in sostanza, non vedo l'ora che arrivi il muretto (inutile negarlo...), mentre invece a rana riesco a gestire la fatica semplicemente riducendo il ritmo.

Grazei, ciao.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

Bravo Ciro!
E' una sensazione che ho anch'io, cioè quella di andare più forte a rana, ma come per te il cronometro dice diversamente; è una sensazione di velocità (parlo per me ovviamente) rispetto alle compagne di corsia, in quanto devo pigiare forte a stile per rimanere dietro in scia, mentre nelle frazioni a rana riesco anche a distaccarle (magari loro sono schiappe in questo stile ed io un po' meno). wink

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

Ciao Ciro, ciao Megattera, quello che scrivete non è strano: che anche i ranisti siano cronometricamente più veloci a stile è dovuto semplicemente al fatto che il crawl è lo stile più veloce, però se in proporzione andate meglio dei vostri compagni di corsia quando si nuota a rana è semplicemente dovuto al fatto che siete più portati per la rana che per gli altri stili.
Avendo la rana una tecnica di nuotata molto diversa dal crawl e dal dorso fa si che alcuni ranisti soffrano un po’ negli altri stili. Ovviamente non è una regola assoluta perché chi padroneggia tutti gli stili può essere un ottimo ranista e anche un ottimo mistista!
Anche io, come voi, amo più la rana però è quasi impossibile che chi possiede una tecnica almeno discreta dei due stili, riesca ad andare più veloce a rana che a stile e lo dimostra anche il riscontro che tu (Ciro) hai fatto col cronometro.
Che il crawl sia lo stile più utilizzato nei corsi dipende, secondo me, non tanto dal fatto che sia propedeutico alla rana e agli altri stili, ma dal fatto che con il crawl si riescono a fare lavori più lunghi difficilmente realizzabili con altri stili.
Ciao ranocchi, sentiamo se si esprime qualche supertecnico!

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Re: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

Cirone Furioso ha scritto:

, esiste in effetti una regola di propedeutica per cui lo stile libero debba essere il primo stile da mettere a punto?

No,non esiste.
In Germania per esempio non so se è ancora così ma tempo fa cominciavano dalla rana.

Si è scelto di partire da crawl e dorso perchè la nuotata grezza risulta statisticamente più abbordabile per tutti,rispetto al delfino che pur più semplice necessita però di una certa forza,e rispetto alla rana che risulta più semplice solo a chi vi è predisposto ma il cui assemblamento grezzo risulta essere comunque tecnicamente più complesso dell'assemblamento grezzo del dorso e del crawl (poi a nuotate complete la mappa cambia,e si va dal semplice delfino,poi al crawl,poi alla rana arrivando infine al tecnicissimo dorso).
E dato che la regola della progressività delle proposte recita che si parte dal più semplice per approdare al più difficile,allora si parte dalle nuotate base:dorso e crawl.

Ciao

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Re: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

In UK partono prima dalla rana
Ho letto da qualche parte che c'è un metodo di insegnamento differenziato, a seconda che i bambini padroneggino o meno la gambata a rana. Ci sono infatti bambini che, in acqua, per stare a galla, usano un movimento simile alla gambata a rana. A questi bambini si insegna subito la rana, agli altri si insegnano dorso e crawl..

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Re: Essere più performanti a rana piuttosto che a stile?

Perché anche con i "bambini" di 39 anni non in Italia non si adopera questa attenzione?... :-)

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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