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Argomento: dolore al petto dopo il nuoto

ciao a tutti/e,

sono nuova e mi sono iscritta perchè ho ricominciato a nuotare in piscina 3 volte a settimana da circa un mese.

Le prime volte tutto bene. Nuoto di sera per circa un'ora.
Il problema è arrivato dopo una settimana: torno a casa dalla piscina, ceno, vado a dormire dopo qualche ora.
Nel cuore della notte mi sveglio perchè non riesco a respirare bene. Fiato corto, tachicardia, sudore, senso di febbre (non l'ho misurata). Una forte sensazione di oppressione al petto, qualche colpetto di tosse secca.

E' capitato due volte; la seconda più forte mi ha spaventata.

Non ho preso freddo, sono in perfetta salute, ho praticato altri sport aerobici senza nessun problema.

Ho pensato che si trattasse dell'orario, quindi oggi sono andata in piscina alle 10 del mattino.
Niente da fare: eccomi qui con lo stesso problema, più lieve (forse perchè non sono sdraiata a letto?).

Ho deciso di rivolgermi al dottore per fare degli accertamenti. Nel frattempo vorrei sapere se qualcuno ha avuto questo problema e ha qualche idea a riguardo.

Spero di non dover abbandonare la piscina adesso che finalmente avevo ricominciato sad

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

ciao
nel mio caso dipendeva dal reflusso gastroesofageo che si aggravava con le contrazioni della bocca dello stomaco che facevo nuotando
niente di grave basta spingere un po' meno

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3 (modificato da haunted 08-10-2012 17:44:38)

Re: dolore al petto dopo il nuoto

Dato che sei andata dal medico presumo che ti abbia visitata  e ti abbia detto di fare un rx del torace, quindi ti conviene stare tranquilla ed aspettare i risultati.

I sintomi mi ricordano il pneumotorace (io ne ho avuti 3), anche se sarebbe molto piccolo nel tuo caso.

Ciao.

di haunted sito web

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

Nuotando alleni pure i muscoli respiratori...o devi ancora allenarli o hai difetti di respirazione.in ogni caso hai fatto bene a contattare un medico!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

grazie a tutti per le risposte.

do degli aggiornamenti sulla situazione in modo da dare info a chi si trova nella mia situazione.

1. visita dal medico di base: niente da rilevare, sono sana come un pesce.
mi prescrive: analisi del sangue+ige specifiche allergologiche pannello inalanti, rx torace.
mi consiglia anche di andare al pronto soccorso quando si manifestano i sintomi (dispnea, senso di oppressione al torace, tachicardia, febbre), per essere sottoposta a ecg.

2. decido di provocare di nuovo la crisi per sottopormi a ecg.
come al solito, piscina dalle 19.30 alle 20.30 - dispnea e tachicardia alle 23:
vengo sottoposta a ecg, emogas e la dispnea viene sedata con un aerosol.
il medico del pronto soccorso mi dice che NON HO NIENTE.
mi consiglia di non andare in piscina e di fare le prove allergiche.

io però passo la notte con la febbre a 38.
il pomeriggio seguente sto meglio e torno al lavoro.

ora sono in attesa di poterle fare e son ferma.

ho visto che ci sono altre discussioni su malesseri delle vie respiratorie legate alla disinfezione della piscina.
alcuni hanno problemi alle mucose, altri come me ai polmoni.

nel primo caso si consigliano irrigazioni e unguenti per proteggere le mucose.

non ho trovato suggerimenti nel caso che mi riguarda.

qualche idea?

grazie!

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

Fai una prova empirica.
NON andare a nuotare per 15 giorni,ma invece che stare ferma fai uno sport differente (fuori dall'acqua) che ti impegni fisicamente a livello cardio-respiratorio alla stessa maniera,per esempio corsa.
Se il problema sparisce i casi sono due:
il primo è improbabile ma vale la pena verificarlo e la colpa sarebbe di una tecnica respiratoria inadeguata(non quella del crawl,ma il modo in cui inspiri ed espiri aria,coinvolgendo i muscoli in modo improprio),lo verifichi con un paio di lezioni private dove il tecnico ti controlla magari con respirazioni a candela.
Oppure è colpa dei componenti dell'acqua della piscina,in questo caso devi fare un test specifico.

Se invece il problema continua a manifestarsi allora l'acqua e il nuoto c'entrano zero,e la colpa è di qualcosa di fisiologico che confligge con gli stress fisici generati dagli sport,in questo caso ti consiglio caldamente una visita medico sportiva a ciclo lungo (ECG etcetera).

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

grazie stefano,

la visita medico sportiva sotto sforzo la faccio una volta all'anno, perché mi occorre il certificato medico per la palestra dove facevo aerobica fino a maggio scorso.

mi sono fermata d'estate, ma per darmi al kayak!

dato che sono ferma col nuoto farò qualche giro in montagna con la mtb, così stresso a dovere cuore e polmoni...ci darò dentro e vi farò sapere big_smile

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

Occhio che la visita medica sotto sforzo e quella a ciclo lungo non sono sempre la stessa cosa (la mia a volte dura oltre un'ora) e se non hai più di 35 anni te la fanno solo se la chiedi specificamente.
E se per esempio la prova sotto sforzo consistesse nel salire e scendere dallo step come sento dire a volte,non la definirei davvero "sotto sforzo".

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: dolore al petto dopo il nuoto

Ciao a tutti... dopo alcuni anni da questa discussione, a me sta capitando la stessa cosa! Vado in piscina da settembre, ma dopo le ultime tre volte ho avuto gli stessi problemi (dispnea, tachicardia, febbre, estrema debolezza ecc). Dopo la terza volta sono andato al pronto soccorso, ma solo al mattino, quando i sintomi si erano già attenuati. Forse è proprio per questo motivo che non mi è stato riscontrato nessun problema. Ho fatto la spirometria globale... anche qui niente. In questi anni sei riuscita a capire quale era il problema?

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