1 (modificato da enjoymike 24-01-2013 23:26:11)

Argomento: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

Ciao a tutti. Vorrei aprire questo topic per creare un raccoglitore di idee, cose da tenere a mente, obiettivi ed esercizi, per degli allenamenti 'lenti e pensati'.
Per chi non ha molta esperienza di anni di nuoto ed esercizi forse è un po' difficile tenere conto di tutti gli spunti delle discussioni del forum e del bagaglio esperenziale e di didattica degli istruttori.

Per cui mi chiedevo se non fosse possibile formulare degli allenamenti da fare con CALMA E ASCOLTO, in SOLITARIA, dove ogni serie di vasche ci si sofferma su dei micro obiettivi per tenere allenata la tecnica, allenamenti da affiancare agli altri allenamenti dove si lavora su altri obiettivi e fatti in gruppo.

Insomma nel forum si citava Popov che faceva questi allenamenti regolarmente, lui magari aveva qualcuno a bordo vasca che gli diceva fai cosi' e poi altre vasche cosi' e ora fanne altre cosi' per questo e poi altre colà per quello.

Io sto pensando a persone che quindi nuotano già e possiedono una tecnica grezza che gli permette di seguire un allenamento di 1500 metri strutturato con la solita attivazione parte centrale e defaticamento, ma che poi non sanno dove pescare per strutturare un allenamento di sola tecnica o per lo piu' di tecnica su cui ascoltarsi e lavorare.


Non permettendoci sempre la lezione privata....se volessimo virtualizzare un po' l'istruttore e portarcelo su un bigliettino come lavorereste?

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

enjoymike ha scritto:

Per cui mi chiedevo se non fosse possibile formulare degli allenamenti da fare con CALMA E ASCOLTO, in SOLITARIA....
[...] Insomma nel forum si citava Popov che faceva questi allenamenti regolarmente....

Aspetta un momento,non hai capito bene....
Popov non faceva allenamenti dove prendeva su e si metteva a nuotare calmo e tranquillo così come gli veniva cercando di nuotare bene e basta.
La questione è molto diversa.
Il suo allenatore,come fanno tutti al mondo,periodicamente gli programmava degli allenamenti di scarico,cioè sedute dove il carico finale è in percentuale leggermente inferiore allo standard allo scopo di innescare procesi fisiologici virtuosi ma tediosi da spiegare qui e ora.
Non si tratta di sedute dove si nuota come viene e a testa fresca,ma di veri e propri allenamenti con lavoro organizzato con scopi metabolici,solo in misura inferiore al solito.

Ebbene durante queste sedute di solito si concentra la maggior parte del lavoro tecnico,e tra le altre cose Touretsky programmava alcune serie da eseguire con un esercizio particolare (universalmente conosciuto e utilizzato) chiamato "nuoto alla massima lentezza",che consiste nel nuotare uno stile al rallentatore cercando ugualmente di mantenere una discreta velocità,un equilibrio ottimale e una tecnica perfetta e controllata al millesimo.
Chi c'era,assicura che erano questi i momenti in cui Touretsky alzava la voce e si alterava maggiormente,pretendendo la massima attenzione,ancora più che nelle vere sedute di carico,a dimostrare l'importanza che egli assegnava a questo genere di esercitazione tecnica (e i risultati li abbiamo visti tutti).
Questa è la storia,e non è la stessa cosa che poteva sembrare da come la avevi messa.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

chiaro. avevo un po' di confusione in testa, quindi si sfruttava un allenamento di scarico, piu' o meno come si fa in palestra ogni tot settimane.
Dicevi che durante queste sedute si inseriva la gran parte di tecnica, e li ci ero arrivato. Sicuramente andare meno forte permette di dedicarsi di piu' alla tecnica perche' le risorse disponibili sono maggiori verso il controllo del movimento che nello spingere.
A questo punto che esercizi di tecnica si potrebbero inserire? nei forum se ne pescano tanti (anche quello discusso recentemente dell'avvitamento puo' essere definito di tecnica? )
Basta prendere gli esercizi per principianti? o si potrebbe creare degli alenamenti con la parte centrale di solo tecnica definibili come "allenamenti per nuoto libero di tecnica" ?
Questo era il mio intento/bisogno

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

Gli allenamenti con la tecnica nel mezzo,a dispetto di quanto dicono i disinformati che pensano che gli agonisti non facciano mai gli esercizi,sono invece LA REGOLA.
Perchè tutti gli agonisti,quelli veri,la tecnica e gli esercizi la fanno tutti i giorni,carico o scarico che sia.....quindi sono definibili allenamenti e basta.
A patto naturalmente che si raggiunga la soglia allenante,altrimenti si chiama scuola nuoto oppure nuoto libero,senza la dicitura "allenamento" che si applica solo quando si pigia come si deve.

Quanto a quali esercizi si possano inserire,è come se mi avessi chiesto il nome e il cognome di tutti gli spettatori della finale 100 stile libero alle Olimpiadi di Londra.
Non c'è limite a quello che si può fare.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

piu' chiaro di cosi'. wink arrivando da scuola nuoto invece pareva di capire che ci sono alcune giornate che l'istruttore dichiara : adesso questo di tecnica...allora oggi stiamo facendo tecnica. Per chi è profano si ragiona cosi'....quindi l'altra volta ho fatto fiato perche' corravamo come matti, la volta prima forza perche' avevo i muscoli a pezzi...etc etc... oggi tecnica perche' avevamo i bicchierini in testa..e si andava piano.

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

ciao stefano vorrei chiderti una cosa.
la tecnica la metto sempre nel riscaldamento.
quando invece la faccio come obiettivo dell'allenamento ovviamente la inserisco nel lavoro principale.
in queste ultime sedute i frazionamenti sono esclusivamente i 50m e i 100m. ad esempio posso fare 10x100m fatti così 25m esercizio e 25 stile completo oppure 50m esecizio e 50 completo. riposo stretto sui 10 sec.

tu come li imposti invece?? mi sapresti dare delle idee per variare maggiormente questi allenamenti e renderli più efficaci?

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Re: Programmare le Nuotate Lente e pensate come allenamento

Io non ho regole,non di questo genere.
Non pongo limite alla fantasia ponendomi regole di questo genere,e faccio invece quello che la ragione mi dice che potrebbe stare bene ai miei obbiettivi,volta per volta.

Ciao

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