Ho letto la discussione e mi è rimasto qualche dubbio...
Intanto cos'è la "rana naturale"? Significa saper fare, d'istinto, la rana così come la si insegna in piscina oppure vale anche la rana che la gente nuota a mare (con le braccia distese, i piedi a punta, e tutta una serie di errori vari)?
Poi un dubbio di coordinazione... già quando ho guardato dal vivo le gare master ho notato che due persone che facevano la rana uguale non esistevano... quì ho letto che bisogna pensare a mettere la bracciata dopo che si è scivolati grazie alla spinta delle gambe. Ma questo significa che, durante lo scivolamento, le braccia sono distese in avanti, giusto?
Quando nuoto:
1) mi concentro a distendere braccia e gambe in un unico movimento estensorio
2) le gambe cominciano subito a rannicchiarsi di nuovo mentre mi sforzo di prolungare il tempo in cui le braccia rimangono distese e ferme
3) le gambe sempre lentamente finiscono di "rannicchiarsi" (non si toccano mai) mentre faccio la bracciata velocemente
4) di nuovo estendo braccia e gambe contemporaneamente
E' giusto o almeno potrebbe esserlo? A me mi aiuta molto cercare di pensare, non al movimento in se, ma al fine (tipo "cercare di accendere il motorino con il pedale"). Esiste qualche segreto per regolarsi? Tipo, pensavo, "le mani si spiccicano quando i piedi si toccano"?
La mia sensazione è che i mie piedi non solo non si toccano ma proprio sono lontani dall'avvicinarsi e che le gambe non si estendono mai del tutto, come se facessi dei cerchi. Ho fatto molte volte le vasche solo gambe (con braccia estese davanti, oppure dietro la schiena, o lungo i fianchi o cercando il contatto con i talloni) e sono abbastanza veloce, non posso lamentarmi. Misteriosamente però non affondo... ho letto che consigliate questo esercizio per capire la spinta e la respirazione ma la mia testa non va mai giù (a meno che non mi sforzo di affondare volontariamente) e sembro un alligatore >_>
Ho sperimentato diverse angolazioni e non ho ancora trovato la mia perchè ad ogni vasca mi sembra di inclinarmi sempre troppo o troppo poco. Odio la sensazione di galleggiare con il bacino che mi capita quando cerco di andare più veloce, non capisco perchè succeda...
Scusate se il post è lungo... sono domande che "covavo" da un pò quindi non ho nessuna fretta... e spero di non essere stata una "camurria" 