Le gambe a Rana (Page 5 of 9)

Sì,in questi casi un'indagine medica mi pare d'obbligo,perchè lo sport se fatto bene non fa male.

Mi sono informato dal medico di famiglia.
Prima di spedirmi da qualche parte devo fare una lastra e solo dopo decidere se mandarmi da un ortopedico, o da un fisiatra o ....... in qualche ospizio per ex-atleti

P.S.: stamattina non riuscivo a scendere le scale!!!

Ciao

Ho visto una persona fare la gambata a rana come fosse quella del delfino ma con le gambe separate proprio come nella rana. Gli ho chiesto come mai e mi ha accennato che non può che farla così per un suo problema. Volevo chiedervi se questo modo di fare la gambata esiste, se può essere utile, se ci sono esercizi che lo descrivono...

No quel modo non esiste.
In gergo lo chiamiamo bucare l'acqua (invece che spingerla);io personalmente lo chiamo delfino a gambe larghe.....
E' un errore frequentissimo,presente soprattutto negli autodidatti,e dipende dalla mancanza di sensibilità nelle caviglie e dubito fortissimamente che esista una patologia che renda impossibile correggerlo;caso mai esiste per il caso contrario,cioè la distensione del piede,per scarsa flessibilità dei muscoli.
Magari mi sbaglio,ma ha ragione Marina,si è adattata a farla così e non RIESCE (più che non può....) a farla in modo diverso.

Ciao

Scusate se avevo aperto una discussione inutilmente , ma credevo che questa fosse privata e non volevo intromettermi con una domanda...visto che mi è stato suggerito di farlo ripropongo il mio quesito :

Perchè non riesco a completare una vasca a rana senza che mi venga un crampo al polpaccio? Ad entrambe le gambe, a turno...

Ora...nella rana sono davvero, ma davvero una ciofeca!! Ovviamente sbaglio la gambata, il mio istruttore dice che apro troppo le gambe e che quindi non spingo perchè le due spinte si annullano, se però cerco di controllare le gambe e di tenerle chiuse inevitabilmente mi becco il crampo...helpppppp!! Poi mi rimane il polpaccio indolenzito per giorni, e non riesco manco a scendere le scale!!

Boh? Ho visto il video nella home e sembra semplice (...sembra...sigh..), io credevo di fare proprio quel movimento...invece come parto a rana in vasca il mio istruttore mi urla di smettere di fare la spaccata...

Io odio la malefica rana!! Non avanzo, se non  braccia, mi sembra di affogare, oppure andare in iperventilazione dovendo respirare ad ogni bracciata

A me i campi capitavano spesso solo quando ho iniziato ad imparare questo stile! Mettevo una forza assurda per cercare di compensare la mancanza di tecnica e dopo 25m ero esausta, quindi nel mio caso probabilmente i crampi erano dovuti a questo!

Grazie mille, mi sono spulciata per bene la discussione e stasera proverò a mettere in pratica diversi consigli che ho letto!! Magari provo a sciogliermi un po', in effetti è vero che nel tentativo di controllare le gambe mi irrigidisco...

Grazie ancora!!!

Bè questa fa sorridere.....dato le gambe a rana sono il 99,9 per cento,e non eseguire bene le gambe significa essere a zero con la rana.

Anche questa è curiosa,perchè anche se è vero che la tecnica della nuotata EVOLUTA (agonistica) si modifica marginalmente nel tempo,è anche vero che l'istruttore dovrebbe sapere che invece le GAMBE a rana sono le stesse fin dalla preistoria del nuoto,ed esiste un unico modo biomeccanicamente corretto di farle,stabilito dalle caratteristiche delle nostre articolazioni geneticamente identiche da millenni.
Non esistonno le gambe a rana "old stle" e non esistono i "nuovi movimenti;esistono invece le gambate corrette e quelle no.

Secondo me è successo questo.
Nel tentativo di modificare un'azione sbagliata ma consolidata dall'abitudine,hai fatto qualche movimento inconsulto in condizioni di rigidità,che ha provocato i crampi,e forse un'infiammazione o uno strappo o qualcosa del genere.
Ma il peggioramento della situazione nei giorni successivi,addirittura fino allo stomaco,mi sembra eccessivo e difficilmente imputabile a questo,piuttosto può essere stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno.
Ti conviene farti vedere da un dottore.

Ciao

e direi

Oggi niente crampiiii!! Mi sa che sbagliavo il movimento, forse nella gambata ci mettevo troppa forza...comunque 6 vasche rana mi riducono in uno stato pietoso...che cavolo!! Sono proprio fuori allenamento...

Ragazzi non ridete.
Stasera c'era un rospo che saltellava vicino al mio garage, osservavo le zampe posteriori che facevano leva per spiccare il salto.
Allora immaginavo la gambata in acqua e quindi le mie domande:

1) il rospo divaricava le zampe e non divaricava solo tibia e perone.

2) la frustata in acqua può essere più proficua se le gambe spingono verso il fondo vasca con un angolazione di circa 20-25° rispetto al pelo dell'acqua?

Ciao

mario....dai!!!