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Argomento: Corso nuoto bimba di 3 anni

Buongiorno a tutti, sono una mamma di una bimba di 3 anni che frequenta da poco un corso di acquaticitá. Sabato scorso,verso la fine della lezione, a tutti i bimbi presenti in acqua viene tolto il salvagente( cosa mai successa prima). Vedo mia figlia aggrappata alla protezione,senza nulla che la aiuti a rimanere a galla, penso sia un po’ presto per una bimba di 3 anni che ha partecipato a poche lezioni. Passano i minuti e la vedo stancarsi, in un secondo la vedo mollare la presa e andare giù. In quel momento l’istruttrice è impegnata con un altro bimbo e non vede subito cosa succede. Io spaventata corro giù dalla tribuna, vedo mia figlia fortunatamente risalire e aggrapparsi all’insegnante. Quest’ultima chiama il bagnino che la porta fuori e me la porta direttamente in braccio dicendomi frettolosamente che la bambina deve fare la pipì. Mia figlia è spaventata continua a ripetermi mamma sono andata giù mamma ho bevuto. Cerco di calmarla come posso nel frattempo sono sconcertata da quanto successo e ora sto valutando come comportarmi. Mi piacerebbe avere un parere da chi fa questo lavoro e può aiutarmi a capire se c’è stata superficialità e incompetenza nel gestire la situazione. Vi ringrazio
Una mamma

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Re: Corso nuoto bimba di 3 anni

Ciao. Non sono istruttore, ma genitore, quindi prendi la mia risposta con le pinze, in quanto ho solo la mia esperienza personale. Abbiamo portato tutti e tre i nostri figli a corsi di acquaticità, da circa 1-2 anni fino ad almeno i 5-6. Fino circa ai 4 anni (ma forse anche ai 5) eravamo presenti in vasca, quindi il controllo di fatti come quello successo a tua figlia era di "nostra competenza" e questo chiaramente ha evitato che accadesse. Ricordo che a volte mi allontanavo, magari per dare una mano a riprendere i giochi da una parte all'altra della vasca, ma sempre con un occhio al bimbo, se non era ancora in grado di stare a galla in maniera autonoma.
So che ci sono però altre piscine in cui già da età molto basse il genitore non è presente in vasca. In questo caso ritengo che il numero dei bambini dovrebbe essere molto basso, ma soprattutto l'istruttore dovrebbe o avere il completo controllo di tutti i bambini, o assicurarsi che ci sia qualche mezzo che li salvaguardi.
Il fatto che ti è accaduto è, secondo me, almeno sintomo di una certa leggerezza da parte dell'istruttore, o almeno di una scarsa conoscenza della capacità raggiunte dai bambini del corso (per lo meno di tua figlia).
Direi che sarebbe il caso di far presente all'istruttore, o alla direzione, il fatto accaduto, in modo che venga assicurata una vigilanza maggiore. Anche perchè il "trauma" può bloccare la bambina per una lezione come anche per altre 10, e fermare i progressi che aveva fatto fino a quel momento se non persino farla regredire.

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