1 Argomento di helen

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Argomento: dubbio sul corso adulti che sto facendo

47 anni, mai nuotato a parte il corso nuoto da bambini (2-3 anni in tutto credo)
Ho iniziato a metà ottobre e causa forzati stop alla fine sarà potuta andare un mese e mezzo

Però mi piace tantissimo!!! è bellissimo nuotare

Sono alta, magra e devo dire che non ho una grande "forza" (braccia senza muscoli, spalle esili)
Per non parlare della resistenza (mezza vasca a stile senza respirare è un'impresa !arrivo morta). Due vasche consecutive con respirazione e poi devo recuperare almeno 15 secondi

Tecnica ovviamente MOLTO da migliorare

Ma l'istruttore mi fa nuotare sempre ....con le pinne
A me sembra di essermi viziata
Volevo sapere se è una buona strategia. Potrei sbagliare ma a me sembra di no...
Anche quando mi fa usare le palette..sempre con le pinne (con il pull nn ho proprio confidenza anche perchè me lo ha fatto usare solo una volta per due vasche , con palette)

E poi mi fa andare su e giù: a parte si correggermi (allungati, mano dritta, ecc) mai un esercizio. Esempio: dorso a parte dirmi NO LE BRACCIATE A BARCHETTA non è che mi hai spiegato per es che il corpo rulla e la testa è il perno (ho studiato su internet più o meno come andrebbe fatto- Su questo forum poi c'è una bellissima discussione sul dorso)


Capisco che nel corso collettivo (anche se sono l'unica farlo) viene data meno attenzione rispetto alla lezione privata, però...


A questo punto approfitto: se conoscete una BUONA scuola nuoto per adulti a Roma - zona Flaminio sarebbe il massimo in quanto a maggio mi trasferisco li

Grazie mille smile

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2 Risposta di LELE76

  • Iscritto dal 30-10-2014
  • Messaggi: 27

Re: dubbio sul corso adulti che sto facendo

Provo a risponderti io, sperando poi che qualcuno di esperto possa integrare la risposta.

Per quanto riguarda l’utilizzo delle pinne penso che non sia corretto: infatti le pinne ti danno una spinta della gambata che in realtà ancora non hai, e ti rendono più facile evitare che le gambe affondino. Questo quindi falsa la corretta percezione della tua reale capacità di nuotare.
Per i consigli e le correzioni è vero che esiste il rollio, la testa che dovrebbe rimanere “ferma”, ma non sono cose che devi fare volontariamente, ma dovrebbero essere una conseguenza di una corretta nuotata, acquisita un poco alla volta, magari scomponendo i vari gesti; da quanto letto spesso in questo forum, un bravo istruttore non deve dirti cosa devi fare (es. porta la mano fino alla coscia in spinta), ma quale percezione devi avere dall’azione che devi fare (es. spingi l’acqua fino in fondo e cerca di sentire che stai andando avanti).

Per quanto riguarda la piscina a Roma non posso aiutarti.

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