stefano '62 ha scritto:Nonno,
tenere le gambe alte non è un sistema,è un obiettivo tecnico.
Se il tizio non ci riesce evidentemente gli manca qualche requisito posturale.
Sono pochi tra i non-professionisti quelli che riescono a tenere le gambe a livello perchè non si tratta solo di un buon insegnamento,ma anche del mantenimento di una situazione di flessibilità dei muscoli della bassa schiena e degli Ischio-Crurali,cosa possibile solo se si tengono allenati,col nuoto o con altro.
interessante...
allora non e' cosi' inusuale che i neofiti come me abbiano questo problema: in effetti leggo spesso sul forum che lo abbiamo in molti, pero' mi ha stupìto vedere che anche il P.T. ha le gambe che, secondo me, affondano troppo.
altra cosa
osservandolo, credo di aver visto bene cosa si intenda per "piegare il braccio a 90°"
io spreco inutilmente fatica alzandolo troppo, quasi come nella parte fuori acqua a dorso, non so se mi spiego. sento di alzarle il piu' possibile insomma, ma in realta' le alzo troppo e troppo dritte
in effetti se il braccio si alza "piegato" e si lasciano le mani poco piu' che sfiorare l'acqua si fatica molto meno, nel senso che non si spreca energia per portarle in alto inutilmente come faccio io.
normalmente io tendo a esagerare il rollìo, proprio per poter alzare bene le braccia: anzi per alzarle piu' del dovuto.
cmq grazie per avermi spiegato anche questa curiosita'.
ciao
Si fa presto a dire ... NUOTO