Re: Stile libero: consigli?
Torno qui per non aprire un altro post che, se lo facessi, si chiamerebbe "la buchetta nel crawl".
Io scrivo le mie riflessioni su quanto ho osservato, ma non ricordo se ho letto qualcosa in proposito o no!
Ricordo che al corso istruttori ci fecero notare la bocca storta di alcuni nuotatori evoluti che cercavano di prendere aria senza dover troppo girarsi e quindi perder tempo, c'erano anche delle belle foto sui libri con 'ste bocche storte. Ho avuto pure un allievo che aveva preso quel vizio lì ma, non essendo certo evoluto ma agli inizi, secondo me era meglio che non storgesse la bocca a rischio di prendere acqua in bocca, perché avevo paura che nel farlo si irrigidisse. Infatti quando mi dicono che se no entra acqua in bocca rispondo che basta sputarla, perché preferisco che rischino un po' d'acqua in bocca piuttosto che andare a prendere aria guardando il soffitto o, peggio, storgendosi tutti, no? Cmq, pensate che a mio padre, da giovane (quindi un sacco di tempo fa), qualcuno gli aveva detto proprio di prendere un po' d'acqua in bocca, come esercizio ....e infatti io a questo che storgeva la bocca gliel'ho purte fatto fare, proprio per dimostrare che non succede niente.
Ma il punto è che io, ma ho contastato che succede più o meno a tutti, quando vado a respirare trovo aria perché l'acqua si alza davanti alla mia testa e poi scende giù in coincidenza con la bocca ....insomma l'onda davanti crea poi la buchetta dove respirare. Ma allora, come mai alcuni, tipo mio marito, non ce l'hanno? Forse dipende dalla posizione della testa? Dalla velocità? Mi sono fatta guardare da mio marito e lui la buchetta la vede anche se vado pianissimo ..... Ho sempre pensato che quando uno imparara a fare la respirazione deve fare come un atto di fiducia, perché pensano tutti che non troveranno aria e vorrebbero alzare la testa e invece, se la testa sta giù a tagliare l'acqua, il gioco è fatto.
Spero di aver riflettutto giusto!
Ciao!