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ciao a tutti e complimenti per il sito molto bello e completo.
sono angelica e pratico nuoto 4 5 volte a settimana.all'ora faccio 100 vasche da 25 m alternando dorso e stile libero non sapendo fare altri stili.volevo sapere se è un buon allenamento e se sono troppo lenra nel percorrere 100 vasche in'ora.
ciao angelica...benvenuta...
mah...è un ottimo volume di lavoro...si tratta infatti di 2 km e mezzo...ma perchè non ti iscrivi a un corso e impari anche la rana e il delfino? di dove sei?
mARCO
abito vicino a rovereto in provincia di trento.non mi iscrivo per motivi lavorativi più che altro per gli orari.
non mi iscrivo per motivi lavorativi più che altro per gli orari.
potresti prendere qualche lezione privatamente... così giorni e orari li scegli tu 
Ciao Angelica, bentrovata!
100 vasche in un ora vanno bene, ovvio che conta molto come sono fatte, se tutte di seguito a ritmo blando o variando il lavoro.
Se ti vuoi divertire, puoi provare qualcuno degli allenamenti proposti nel sito, anche per variare un po': sono un ottimo spunto per delle serate in vasca un po' diverse.
Ciao
Luigi
Ciao mi sono appena iscritta!
Ho 26 anni
io sono iscritta a scuola nuoto da quasi tre anni (dopo che ho preso un bello spavento al mare), sempre due lezioni a settimana per 50 minuti per lezione.. sono partita che non sapevo nuotare e ora nuoto bene stile (che è il mio preferito) rana, delfino e dorso (che invece non mi piace poi molto..) e in 50 minuti faccio 5x25 di riscaldamento blando a piacere, che solitamente percorro alternando passeggiate e corse allo stilelibero.. poi ad esempio ieri oltre il riscaldamento, l'istruttore ci ha fatto fare 3x25 stile,corsa, rana
10 secondi di recupero 4x25 due dorso due stile, 10" recupero, 5x25 sempre di stili nuotati, recupero 10" e sale con le vasche fino ad arrivare ad otto e poi decrescere a sette.. sei.. cinque, quattro, tre.. sempre con 10" di recupero e sempre molto blande, e poi in fine due a stile più veloce, recupero 25" e due a dorso veloce, recupero 25" una da 25 a piacere e poi fuori dalla vasca.
non ci ha ancora insegnato le virate..
nuotare mi rilassa molto ed è bello vedere come in un paio di anni passi dalla nuotata a cagnolino, a fare vasche di seguito..
a volte tra una vasca e l'altra inserisce degli esercizi, tipo gambe a stile, braccia a stile, lo stesso col dorso e con la rana.. o delfino pancia in sù..
Se ad esempio devo nuotare 8x25 sia tutto stile o anche una vasca per stile, arrivo a fine serie che non sono molto affannata, ne farei anche altre continuando a nuotare.. ma poi quando mi chiede quelle due vasce più veloci.. è un dramma.. metà vasca ok.. ma per il resto non mi muovo proprio.. una lentezza unica e una stanchezza ancora più unica.. sia che le chieda a metà allenamento, che alla fine..
come potrei migliorare in questo? percorrerei vasche e vasche con calma.. ma quando si tratta di correre sono una lumaca impacciata, uff..
e poi, credete che nuoti poche vasche per allenamento?
Swimmer, vai bene, le cose si fanno gradualmente e i risultati piano piano arrivano, lo hai visto tu stessa finora.
L'allenamento che fai non è male per quello che immagino essere il tuo livello e lo dimostra il fatto che a velocità aerobiche, tanto per stare nella tecnica, vai bene.
I problemi escono quando vai veloce... e ti racconto la mia esperienza.
Quando l'anno scorso ho ricominciato a fare allenamenti di velocità, notavo che nonostante mettessi in campo molta più forza, l'incremento di prestazioni era molto inferiore a quanto mi aspettavo: tradotto in parole semplici, faticavo molto di più per correre poco di più.
Dopo vari tentativi e prove, mi è venuto il dubbio.
Una sera, ho colto l'occasione che l'istruttrice dei master era di turno e le ho chiesto se poteva darmi un'occhiata da fuori. Ho fatto due vasche, una a velocità normale, l'altra al max.
Beh, mi ha trovato parecchi difetti nella nuotata al massimo che nella nuotata normale non avevo: allungamento delle braccia non sufficiente, fase di spinta - parlo dello stile libero ovviamente - non completa, braccio troppo teso in recupero, gambe poco coordinate... insomma da li ho capito che gran parte della forza in più che mettevo serviva solo a muovere acqua e basta.
Quindi mi ha suggerito una serie di esercizi e accorgimenti che mi sono stati utilissimi: applicandoli infatti ho notato subito il miglioramento e i tempi si sono notevolmente accorciati arrivando alla fine seza affanno.
Questo per dirti che anche nel caso tuo potrebbe essere la stessa cosa: tieni presente questo aspetto e suggerisci magari al tuo istruttore di tenerti d'occhio quando nuoti veloce: facile che il problema sia li.
Fammi sapere, ciao!
Luigi
grazie!!!
voglio proprio risolverla questa situazione..!
con che criterio gli istruttori rilasciano i cartellini con il livello di scuola nuoto conseguito.. ma ha scadenze precise?
oggi ne ho ricevuto uno.. 5°C.. è datato dicembre 2007..
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