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Argomento: esercizi casa da affiancare al nuoto?

pratico 3 volte a settimana nuoto(propaganda)facciamo + o - sui 1700 m,visto che ad andare in palestra i giorni che non ho piscina non reggo nel senso vado sovrallenamento.
pensavo di fare qualke esercizio a casa che porti beneficio sia al lavoro praticato in piscina che al fisico.
Potrei fare possibili flessioni,addominali e poi che altri esercizi posso fare?pensavo di fare qualcosa con le fascie elastiche oppure non sò tipo salti con la corda(ma non sono bravo)oppure ho il sacco da boxe.
ditemi voi i migliori esercizi da fare in casa.
lascio la palestra perchè troppo faticoso il tutto.
in + in piscina il mercoledì prima di allenarci facciamo un pò di palestra.

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

meglio non fare esercizi tipo"fai da te"perchè implicherebbero riscaldamento ed attivazione che a casa difficilmnte puoi fare!
fai tantissimo streatching,quello fa benissimo sia sulla nuotata che a livello preventivo ;)su"nuotopreventivo"trovi qualche esercizio big_smile

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

in che senso riscaldamento ed attivazione?
riscaldamento posso farlo con il bastone come facevo in palestra,attivazione non sò cosa intendi

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

oggi proprio ho parlato con il mio allenatore riguardo queste cose... e volevo aprire un post ma c'è già tongue

dunque.. ho scoperto oggi che gli addominali sono più importanti dei pettorali, quindi quando ho detto all'allenatore che quando non nuotavo facevo le flessioni a casa mi ha detto che è meglio fare addominali alti medi e bassi (come si fanno??) oltre a una ventina di flessioni di intermezzo.. che dite?

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

si,ma rima devi fare almeno un quarto d'ora di alvoro aerobico...non si possono attivare i muscoli s non raggiungono una certa attivazione a livello di temperatura e frfusione sanguigna smile

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

cioè streatching??? devo chiedere a stefano per i vari tipi di addominali??

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

puoi chiedere a chi vuoi wink
vuoi modaità di esecuzione?non ho capito!scusa!!!streatching per gli addominali ne basta veramente poco perchè son muscoli molto sollecitati nell vita di ogni giorno... big_smile
dicevo solo che se prima non ti riscaldi per bene,bici,corsa,salti a corda,etc,è perfettamente inutile fare addominali!!

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

ah ok.. io volevo sapere in che modo li devo fare, con le gambe a squadra o allungate, alzando le gambe... ma se faccio prima le flessioni come riscaldamento non va bene??

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

ok mi hanno spiegato i vari tipi di addominali da fare smile

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

ah,ok smile se te li hanno spiegati wink
riscaldamento intendo lavoro aerobico:Continuativo!!quindi o corsa o salti a corda o bike...etc...

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

carlo994 se vuoi puoi scrivere i vari tipi di addominali da fare che ti hanno spiegato?

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

allora...
addominali alti e medi: steso e con gambe piegate, dopodichè ti alzi non troppo tenendo la testa ferma(guarda un punto fisso per evitare errori) e scendi ma senza toccare terra, il tutto finchè ce la fai (mi hann odetto che gli addominali bisogna farli sempre massimali, è vero?)
addominali bassi: steso con gambe dritte e piedi "sulle punte" e con le mani sotto ai glutei. alza non troppo le gambe e abbassale sempre senza piegarle e senza toccare terra, finchè ce la fai

ps: quando ho fatto quelli bassi ho ceduto perchè le gambe non ce la facevano più

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

stefano/marina c'è qualche errore di esecuzione??

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

Li hai spiegati abbastanza bene,mi sembra fossero quelli che ti avevo dato io,però non mi pareva di averti detto che vanno sempre fatti "massimali".
Infatti non capisco cosa significa.
Se significa sempre con contrazione esplosiva (e ritorno lento) è una stupidaggine,perchè li puoi fare in questo modo con uno scopo preciso,e lenta con un altro;quindi dipende dagli obiettivi che hai;nel secondo caso il lavoro assomiglia di più all'isometria che procura un allungamento del muscolo perchè la tensione dura più tempo (cosa che ai deficenti ossessionati dal'ipertrofia non interessa minimamente,dunque li fanno sempre e solo esplosivi,che tra l'altro è infinitamente più facile eh eh eh eh).

Se invice significa numero massimale di ripetizioni,cioè sempre ad esaurimento,è di nuovo una stupidaggine perchè li si può fare ad esaurimento con uno scopo,e con set prestabiliti separati da un riposo determinato per un altro scopo.

Insomma,dire che il lavoro su di un muscolo,quale che sia,va fatto sempre e solo nel medesimo ambito metabolico,è una stronzata (oops).

Ciao

PS
Quanto tempo riesci a 'tenere' quando fai le stabilizzazioni isometriche punte-gomiti ?
Io l'ultima volta che li ho fatti mi sono fatto tre set ad esaurimento sulla palla (150-80-55) con riposo 30";poi 8 pesantissimi sulla panca messa in verticale appoggiata al muro (circa 80 gradi rispetto al pavimento,tirarsi su verso i piedi che sono legati in alto),dopodichè ho fatto stabilizzazione isometrica per due minuti e 20 secondi (però sono diventato color fucsia).

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

ok ho capito grazie.
allora pensavo di fare così:
all'inizio 10 minuti di cyclette(+ o - la frequenza come deve essere?)
poi riscaldamento articolare e muscolare con il bastone
poi addominali alti,medi e bassi
flessioni
e poi boh pensavo di comprarmi una fascia elastica e fare qualke esercizio,oppure tirare un pò al sacco da boxe.
saltare alla corda non sono capace.
infine stretching
che dite?

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

Mi sembra abbastanza vario,peró non farlo sempre uguale,ogni tanto cambia qualcosa.
La bici dovresti farla girando tra le 60-70 al minuto.
Poi potresti infilarci qualche serie di squat,dato che non salti la corda.

Ciao

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17 (modificato da carlo994 15-11-2009 19:39:20)

Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

stefano '62 ha scritto:

Li hai spiegati abbastanza bene,mi sembra fossero quelli che ti avevo dato io,però non mi pareva di averti detto che vanno sempre fatti "massimali".
Infatti non capisco cosa significa.
Se significa sempre con contrazione esplosiva (e ritorno lento) è una stupidaggine,perchè li puoi fare in questo modo con uno scopo preciso,e lenta con un altro;quindi dipende dagli obiettivi che hai;nel secondo caso il lavoro assomiglia di più all'isometria che procura un allungamento del muscolo perchè la tensione dura più tempo (cosa che ai deficenti ossessionati dal'ipertrofia non interessa minimamente,dunque li fanno sempre e solo esplosivi,che tra l'altro è infinitamente più facile eh eh eh eh).

Se invice significa numero massimale di ripetizioni,cioè sempre ad esaurimento,è di nuovo una stupidaggine perchè li si può fare ad esaurimento con uno scopo,e con set prestabiliti separati da un riposo determinato per un altro scopo.

Insomma,dire che il lavoro su di un muscolo,quale che sia,va fatto sempre e solo nel medesimo ambito metabolico,è una stronzata (oops).

Ciao

PS
Quanto tempo riesci a 'tenere' quando fai le stabilizzazioni isometriche punte-gomiti ?
Io l'ultima volta che li ho fatti mi sono fatto tre set ad esaurimento sulla palla (150-80-55) con riposo 30";poi 8 pesantissimi sulla panca messa in verticale appoggiata al muro (circa 80 gradi rispetto al pavimento,tirarsi su verso i piedi che sono legati in alto),dopodichè ho fatto stabilizzazione isometrica per due minuti e 20 secondi (però sono diventato color fucsia).

intendevo farli finchè uno ce la fa.. così mi hanno detto. ma è vero che gli addominali sono più utili che i pettorali nel nuoto?? poco fa sono stato 50 secondi punte-gomiti alla fine di tutto e mi sono accasciato a terra big_smile che ripetizioni consigli?



dimenticavo.. faccio anche gli addominali laterali: una gamba stesa e una piegata e cerco di raggiungere con il gomito il ginocchio opposto

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

cioè non è che non salto alla corda è che non sono capace potrei anche provarci mettermi li e imparare piano piano.

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19

Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

...punte gomiti!!bellissimo!!poi alza una gamba e poi l'altra wink fallo 3-5volte o aumneta il tempo di mantenimento della posizione smile
il salto a corda è un esercizio completissimo!!è vero che gli addoninali nel nuoto son importantissimi,se più importanti o no dei pettorali,in termini biomeccanici,dipende dallo stile!

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20 (modificato da carlo994 15-11-2009 20:56:51)

Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

io sono delfinista, o almeno a proprio stile negli esercizi faccio delfino (costretto tongue) e hanno sempre detto tutti gli allenatori che ho le spalle da delfinista però ora riesco a fare i 50 abbastanza sciolti smile

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

carlo994 ha scritto:
stefano '62 ha scritto:

Li hai spiegati abbastanza bene,mi sembra fossero quelli che ti avevo dato io,però non mi pareva di averti detto che vanno sempre fatti "massimali".
Infatti non capisco cosa significa.
Se significa sempre con contrazione esplosiva (e ritorno lento) è una stupidaggine,perchè li puoi fare in questo modo con uno scopo preciso,e lenta con un altro;quindi dipende dagli obiettivi che hai;nel secondo caso il lavoro assomiglia di più all'isometria che procura un allungamento del muscolo perchè la tensione dura più tempo (cosa che ai deficenti ossessionati dal'ipertrofia non interessa minimamente,dunque li fanno sempre e solo esplosivi,che tra l'altro è infinitamente più facile eh eh eh eh).

Se invice significa numero massimale di ripetizioni,cioè sempre ad esaurimento,è di nuovo una stupidaggine perchè li si può fare ad esaurimento con uno scopo,e con set prestabiliti separati da un riposo determinato per un altro scopo.

Insomma,dire che il lavoro su di un muscolo,quale che sia,va fatto sempre e solo nel medesimo ambito metabolico,è una stronzata (oops).

Ciao

PS
Quanto tempo riesci a 'tenere' quando fai le stabilizzazioni isometriche punte-gomiti ?
Io l'ultima volta che li ho fatti mi sono fatto tre set ad esaurimento sulla palla (150-80-55) con riposo 30";poi 8 pesantissimi sulla panca messa in verticale appoggiata al muro (circa 80 gradi rispetto al pavimento,tirarsi su verso i piedi che sono legati in alto),dopodichè ho fatto stabilizzazione isometrica per due minuti e 20 secondi (però sono diventato color fucsia).

intendevo farli finchè uno ce la fa.. così mi hanno detto. ma è vero che gli addominali sono più utili che i pettorali nel nuoto?? poco fa sono stato 50 secondi punte-gomiti alla fine di tutto e mi sono accasciato a terra big_smile che ripetizioni consigli?



dimenticavo.. faccio anche gli addominali laterali: una gamba stesa e una piegata e cerco di raggiungere con il gomito il ginocchio opposto

Bravo,50 secondi è un ottimo tempo,c'è gente che dopo dieci già tremola.....
il lavoro isometrico è molto duro,però ha enormi potenzialità e scommetto che se continui,in poche settimane arrivi a due minuti buoni (è in buona parte anche una questione di testa e di volontà,devo dire).
Il lavoro che chiami massimale allora è quello che io chiamo ad esaurimento,che è il mio preferito,ma che non è l'unico possibile (soprattutto quando dalla forza generale passi a lavorare sulla forza dinamica);per esempio sarebbe come dire che in vasca non bisogna mai fare la velocità o la potenza,ma solo la resistenza.

Secondo me,e sottolineo secondo me,gli addominali nel nuoto sono molto più importanti dei pettorali;però il discorso è complesso.
I pettorali nel nuoto sono implicati nella prima fase della passata subacquea,devono essere forti e devono essere tenuti allenati,però devono restare in posizione di sudditanza rispetto ai dorsali,che sono i veri muscoli propulsivi del nuoto,e se il peso specifico del lavoro in palestra si sposta troppo su di loro invece che sui dorsali,allora si rischia di compromettere il lavoro di questi ultimi.
Cioè pettorali troppo sviluppati nel nuoto non sono una buona idea (e questa NON è solo una mia idea,ma è un dato di fatto).
Invece gli addominali (e molti altri muscoli del tronco apparentemente poco utili) sono importantissimi per l'assetto in acqua (isometria,dunque),perchè tocca a loro tenere il corpo diritto e idrodinamico quando a fine gara sei cotto e in crisi di lucidità,dunque da loro dipende gran parte dell'efficienza totale (tecnica) della nuotata.
Oltre a questo sono muscoli attivi nel delfino (per la gambata).
Non significa che devono essere più forti o allenati più spesso dei pettorali,significa però che da loro dipende l'assetto della nuotata,senza il quale la forza degli altri muscoli non serve più a niente.

Ciao

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

esatto. io ho i pettorali abbastanza sviluppati perchè credevo che servissero di più, solo giovedì ho scoperto che non è così, infatti faccio gli addominali ad esaurimento, poi faccio 20 flessioni, passo agli addominali bassi, 20 flessioni e addominali laterali. infine vedo quanto reggo con gomiti e punte

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

oggi sono riuscito a fare 110 addominali di seguito ^^ e ho tenuto 1 minuto e mezzo con gomiti e punte alla fine tongue smile

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Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

ma è normale che dopo aver fatto punte-gomiti  mi fa male la schiena all'altezza dei lombari?? il bacino deve essere alto o abbassato il più possibile??
inoltre il mio allenatore mi ha consigliato di fare gli esercizi per i lombari a pancia in giù... come si fanno??

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25 (modificato da sololibero 19-11-2009 00:43:51)

Re: esercizi casa da affiancare al nuoto?

oggi non sono potuto andare in palestra per il mio primo allenamento... così a casa ho fatto lavorare le gambe con una serie da 100 flessioni ( tipo squat ) a corpo libero... in ricordo di quando praticavo il judo... poi ho fatto dello stretching... se riuscissi a ricordare anche tutti gli esercizi per gli addominali... potrei anche evitare la palestra?... ma le flessioni tipo squat sono utili al nuoto? ... e poi, in palestra si può aumentare il carico con i pesi... a casa no, ne si possono aumentare il numero di flessioni all'infinito... cioè alla fine sarebbe un esercizio di "mantenimento" che mi chiedo se ha un razionale...

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