Argomento: come sbloccare le caviglie?

Io insegno da qualche anno quasi unicamente agli adulti, sia come corsi che lezioni private. Come età vanno circa da 25 anni in su, qualcuno anche oltre i sessanta. Il mio problema è che spesso nelle persone anziane (ma certe volte anche nei giovani, basta osservarli mentre fanno ginnastica), hanno spalle e caviglie bloccate. Le spalle con il tempo si sbloccano abbastanza bene, ma le caviglie sono più "dure" e non riescono a tenere i piedi a punta. Volevo chiedere qualche suggerimento di esercizi specifici a secco e nell'acqua, grazie!

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Re: come sbloccare le caviglie?

A secco ci sono tutta una serie di esercizi che una volta si facevano prima di entrare in acqua,ora è molto raro.
Per esempio seduti a gambe distese,supinazione del piede alternata a flessioni,cioè punte poi talloni etc.;oppure rotazioni orarie e antiorarie come per disegnare un cerchio larghissimo con i pollici.
Oppure inginocchiarsi appoggiando il sedere sui talloni,con piede ben disteso,poi cercare di stendersi indietro come per appoggiare la nuca a terra.
Tutti esercizi di stretching.
Invece nell'acqua più che stretching si possono fare esercizi analitico-percettivi,con aiuto visivo oppure senza.

Ciao

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Re: come sbloccare le caviglie?

camminare a piedi scalzi è un ottimo esercizio...se si può fae sulla sabbia o ciottoli,tanto meglio smile

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di marina sito web

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Re: come sbloccare le caviglie?

Secondo voi quando vengono spesso i crampi ai piedi è perché il piede non è abituato a stare a punta durante la vita normale (praticamente mai) e quindi si ribella quando chi inizia a nuotare si sforza di tenerli a punta? E' vero allora, come ho notato, che le caviglie sono più difficili da sbloccare, o ci sono speranze? Purtroppo la ginnastica la posso far fare solo in piedi, per mancanza di uno spazio opportuno, cmq grazie per i consigli!

Ragazzi, scusate lo sfogo, ormai avrete capito che ci tengo molto al mio bel corsettino ma purtroppo domani sera abbiamo una riunione causa mancanza di iscrizioni con conseguente svuotamento della piscina, da voi come va? Secondo voi sarebbe fattibile alternare ad un corso due istruttori, che insegnano un mese per uno?

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Re: come sbloccare le caviglie?

visto dal punto di vista di un nuotatore può essere scomodo.. perchè magari i due istruttori hanno modi diversi di allenare...

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: come sbloccare le caviglie?

NUOTATE RILASSATI!!!E vedete come si sbloccano le caviglie!!ho fretta,magari torno dopo!!

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di marina sito web

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Re: come sbloccare le caviglie?

Certo! Rilassati innanzitutto! Più che allenamenti, il mio è un corso primo livello che segue quello dell'ambientamento, comincio con gli scivolamenti e poi il mio obbiettivo principale è l'insegnamento della respirazione a crawl. Per passarli al livello successivo (da mezza vasca parte profonda che ho io) alla corsia, devono saper fare 25 mt a stile e a dorso. Quest'anno per mancanza di nuovi iscritti non me li hanno ancora fatti passare e siccome sono diventati bravini li ho portati avanti un po' su tutto! Anche perché penso che imparino molto meglio con me che entro in acqua in ogni momento ci sia la necessità ...e poi mica li posso tener fermi sempre sulle stesse cose (naturalmente) e nemmeno allenare più di tanto in mezza vasca!

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Re: come sbloccare le caviglie?

non volevo essere polemica,ma vedo che oramai la permalosità in questo forum fa da padrona!non ricordavo che insegnassi...le socieà con le quali lavoro io mai si accollerebbero due istruttori che si alterano.ho pure io dei problemi:turni vuoti o quasi,purtroppo son scelte di società....io  un corso nuoto adulti promiscuo da morire....non li tengo in metà vasca ma devono far cose diverse...e cerco di mediare trovare esercizi che non li facciano scontrare e in acqua entro solo se nesessario altrimenti mio malgrado trascurerei quelli un po'pù avanti...
le caviglie son un problema sopratutto per chi corre o gioca ad esempio a calcetto....io chiedo innanztutto il rilassamento e di iniziare la gambata dal gluteo:molti osno intenti a sbattere i piedi sull'acqua coi piedi a martello...puoi pure chiedere tratti di gambe stile o dorso senza uscire i piedi dall'acqua o gambe stile su di u fianco...
qulunque corso di qualunque livello costituisce un allenamento,anche se non cerchi obiettivi particolari per quanto concerne l capacità condizionali,dato che il nuoto è attività ad alta valenza coordinativa e resistenza alla forza:in qualunque modo stimoli resistenza,forza e coordinzione.quindi anche se il livello tecnicamente è bassino,di fatto alleni anche senza volerlo!!!

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di marina sito web

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Re: come sbloccare le caviglie?

ippocampo ha scritto:

Certo! Rilassati innanzitutto!

Credo ci sia stato un piccolo equivoco:Federica ha scritto "rilassàti" (aggettivo riferito agli allievi); invece Marina ha capito "rilàssati" (verbo rivolto a lei).

ippocampo ha scritto:

Quest'anno per mancanza di nuovi iscritti non me li hanno ancora fatti passare......

Ma che significa ?

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Re: come sbloccare le caviglie?

Sì, sì, infatti volevo confermare quello che ha detto Marina, cioè che la cosa più importante innanzitutto è lo stare rilassati! Grazie Marina per la spiegazione, sono d'accordo su tutto. Mi hai fatto tornare in mente una cosa: avevo un'allieva che tendeva a pedalare e mi ha detto che anche in precendenza le era stata fatta notare la cosa e che le avevano detto che la colpa era dell'utilizzo delle pinne, ma solo al mare. Io penso invece che fosse più probabilmente per via del fatto che tutte le volte, prima di venire in piscina, faceva un'ora di spinning, può essere secondo te? L'idea di alternarci di mese in mese mi è stata proposta da una collega, oppure ha ipotizzato di tirare a sorte ma ambedue mi sembrano orrende!
Per rispondere a Stefano devo spiegare che quest'anno, all'inizio dei corsi, mi sono ritrovata con otto persone in mezza vasca. Mi sembravano un po' sacrificate perché erano allievi che avevo l'anno passato quindi tutti in grado di stare in corsia, tranne una signora di mezza età. Almeno un paio erano bravi, veloci e piuttosto allenati (facendo anche nuoto libero) e quindi li avrei passati volentieri in corsia. Non tanto per me, ma proprio per loro che penso si sarebbero sentiti più gratificati ma mi è stato detto di aspettare, credo perché c'erano pochi allievi nel corso di livello precedente al mio da poter poi passare a me. Morale della favola i miei erano strettini e negli altri due corsi, ambientamento e corsia, ce n'erano pochi!

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Re: come sbloccare le caviglie?

ippocampo ha scritto:

L'idea di alternarci di mese in mese mi è stata proposta da una collega, oppure ha ipotizzato di tirare a sorte ma ambedue mi sembrano orrende!

Io spero che una decisione del genere se la accollino i dirigenti,e non la lascino ai singoli istruttori.
Quanto alla distribuzione degli allievi sulle varie corsie,dovrebbe essere risolta col normale processo di osmosi da un gruppo all'altro,pratica diffusa nelle migliori società,finalizzata alla erogazione di un buon servizio agli allievi.
Un gruppo di corsisti non dovrebbe essere considerato come un sistema chiuso proprietà di un singolo istruttore,ma come un sistema aperto facente parte di un gruppo più ampio,la società,che in questo modo sviluppa autorevolezza dando un senso di appartenenza a tutti i tesserati.
La nostra segreteria ad ogni nuovo turno raccoglie le iscrizioni e le assegna agli stessi gruppi di provenienza,salvo i casi lampanti di non congruità che suggeriscono di spostare l'allievo;eventuali altri casi di situazione borderline vengono temporaneamente iscritti con beneficio d'inventario.
Poi durante la prima lezione ragioniamo tra istruttori in vasca per vedere se non sia il caso di riorganizzare la distribuzione di questi casi per rispondere (anche) alle necessità di spazio acqua,però dando sempre la precedenza alle effettive esigenze di apprendimento,e cercando di spostare il meno possibile soprattutto gli iscritti più recenti,che più degli altri hanno bisogno di continuità tra istruttori e compagni.


Penso che la tua società dovrebbe farsi carico del problema dell'assegnazione degli spazi acqua,e scremare il tuo corso "promuovendo" i più dotati ad un livello superiore,poi decidere se assegnar loro te oppure l'attuale istruttore.
Io lo so che è doloroso vedere cambiare istruttore ai nostri pupilli,ma questo non dovrebbe essere un problema se si stimano i colleghi cui li passiamo,cosa molto più facile in una società che gestisce il personale in modo da farlo crescere insieme,con continui confronti e assemblee.
D'altro canto non è detto che un istruttore debba per forza essere specializzato per livelli,alcuni sempre i primi e altri sempre i più avanzati,e che tu non possa invece trasferirti nelle corsie veloci con i tuoi se sono più numerosi di quelli che dovresti "ereditare",anzi la società illuminata cerca di fornire una "dieta" differenziata,al momento giusto,ad ogni suo tecnico.

Ma queste sono decisioni di competenza della dirigenza,e le inefficienze dovute ad una qualche latitanza sono tutte responsabilità loro.

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Re: come sbloccare le caviglie?

il punto è che...le società a volte tendono un po'troppo ad ottimizzare i costi e i risultati sono questi:corsi promiscui o livelli intermedi inesistenti sad
federica,chiedo venia per il quiproquo!!
pr qunato riguarda la gambata a bicicletta,le pinne danno un andamneto particolare,ma non questo..che non sarà dovuto neache allo spinning ma al fatto che usa i quadricipiti che sono più forti per definizione per muoversi.di solito chi nuota o corre tende ai mivimenti ciclici pure in acqua tra braccia e gambe:ad esempio,a stile e a dorso a una gambata fanno corrispondere una bracciata contemporaneamente...per questo ci vuole del tempo e tanti esercizi di coordinazione oltre che di scivolamenti...fai notare pure che se muovono le gambe tipo bicicletta tendono a"sedersi"o nuotare tipo"gatto Silvestro"facendosi un'attrito davvero accentuato!!!gambe e pancia alte in acqua e gambe distese:se dici dritte tante volte fanno movimenti"robotici"...

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Re: come sbloccare le caviglie?

stefano '62 ha scritto:

D'altro canto non è detto che un istruttore debba per forza essere specializzato per livelli,alcuni sempre i primi e altri sempre i più avanzati,e che tu non possa invece trasferirti nelle corsie veloci con i tuoi se sono più numerosi di quelli che dovresti "ereditare",anzi la società illuminata cerca di fornire una "dieta" differenziata,al momento giusto,ad ogni suo tecnico.

ma questo solo in caso di istruttori allo stesso livello e ben preparati..

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: come sbloccare le caviglie?

la preparazione o c'è o non cè..secondo me istruttori"settorati"non esistono...magari puoi avere più o meno esperienza in un ambito piuttosto che in un altro smile

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Re: come sbloccare le caviglie?

si ma io stesso ho avuto ad inizio anno il mio istruttore che non è venuto per uno o due giorni, ci ha allenato un tipo che ci disse "se non fate streatching come tutti gli altri vi distruggo!!", noi avevamo già il nostro allenamento che ci aveva dato l'allenatore a telefono per prepararci alla gara della settimana dopo.. conclusione: questo non ci voleva far fare un 800 con il pool perchè diceva che noi non ce la facevamo ed era pericoloso, oppure anzichè 100 misti ci voleva far fare 50... queste cose qua!!! per questo dico che secondo me si può fare questo "scambio" solo in caso di allenatori preparati bene

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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