ippocampo ha scritto:L'idea di alternarci di mese in mese mi è stata proposta da una collega, oppure ha ipotizzato di tirare a sorte ma ambedue mi sembrano orrende!
Io spero che una decisione del genere se la accollino i dirigenti,e non la lascino ai singoli istruttori.
Quanto alla distribuzione degli allievi sulle varie corsie,dovrebbe essere risolta col normale processo di osmosi da un gruppo all'altro,pratica diffusa nelle migliori società,finalizzata alla erogazione di un buon servizio agli allievi.
Un gruppo di corsisti non dovrebbe essere considerato come un sistema chiuso proprietà di un singolo istruttore,ma come un sistema aperto facente parte di un gruppo più ampio,la società,che in questo modo sviluppa autorevolezza dando un senso di appartenenza a tutti i tesserati.
La nostra segreteria ad ogni nuovo turno raccoglie le iscrizioni e le assegna agli stessi gruppi di provenienza,salvo i casi lampanti di non congruità che suggeriscono di spostare l'allievo;eventuali altri casi di situazione borderline vengono temporaneamente iscritti con beneficio d'inventario.
Poi durante la prima lezione ragioniamo tra istruttori in vasca per vedere se non sia il caso di riorganizzare la distribuzione di questi casi per rispondere (anche) alle necessità di spazio acqua,però dando sempre la precedenza alle effettive esigenze di apprendimento,e cercando di spostare il meno possibile soprattutto gli iscritti più recenti,che più degli altri hanno bisogno di continuità tra istruttori e compagni.
Penso che la tua società dovrebbe farsi carico del problema dell'assegnazione degli spazi acqua,e scremare il tuo corso "promuovendo" i più dotati ad un livello superiore,poi decidere se assegnar loro te oppure l'attuale istruttore.
Io lo so che è doloroso vedere cambiare istruttore ai nostri pupilli,ma questo non dovrebbe essere un problema se si stimano i colleghi cui li passiamo,cosa molto più facile in una società che gestisce il personale in modo da farlo crescere insieme,con continui confronti e assemblee.
D'altro canto non è detto che un istruttore debba per forza essere specializzato per livelli,alcuni sempre i primi e altri sempre i più avanzati,e che tu non possa invece trasferirti nelle corsie veloci con i tuoi se sono più numerosi di quelli che dovresti "ereditare",anzi la società illuminata cerca di fornire una "dieta" differenziata,al momento giusto,ad ogni suo tecnico.
Ma queste sono decisioni di competenza della dirigenza,e le inefficienze dovute ad una qualche latitanza sono tutte responsabilità loro.
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