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Argomento: Nuoto: quale, quanto?

Ciao a tutti. Innanzitutto complimenti per il sito. Sono un ragazzo di 21 anni, appena compiuti, sono alto 1.75 m e peso 52kg. La magrezza è il mio forte, mi è stato consigliato di praticare palestra o nuoto per sviluppare il mio fisico inquanto ho spalle e torace non larghissimi (la parte inferiore del corpo è molto più svilupppata avendo praticato calcio per 11 anni).
Seguo una dieta da "sportivo" a causa di alcuni problemi di salute che si sono presentati da circa 4 anni. Ora non sto a descrivervi la dieta ma essenzialmente non posso bere nulla al di fuori di acqua naturale, niente dolci, niente schifezze. Insomma una alimentazione sana, quella che tutti dovremmo seguire.
Vorrei sapere secondo voi quale delle due alternative (palestra o nuoto) è la più adatta a me. Io preferirei dare maggiore importanza allo sviluppo del torace e delle spalle anzichè al fatto di irrobustirmi, quindi ero orientato verso il nuoto, anche perchè ho uno sviluppo leggermente ritardato dimostro circa 3 anni in meno di quelli che ho quindi ho pensato che per "rilanciare" la struttura fisica potrei essere ancora in tempo.

Per non farmi illusioni aspetto vostri consigli e risposte.
Mi sono già informato sull'unico circolo di piscine presente in zona ed effettuano corsi tremestrali, due volte a settimana. Io vorrei andare almeno 3 volte per intensificare l'allenamento, ma questo è fattibile solo se si sceglie nuoto libero. Il nuoto libero è il male?

Grazie anticipatamente

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Ciao e benvenuto.
Che cosa sarebbe la dieta da sportivo ?
I principii alimentari sono uguali per tutti (eccetto che nei casi fuori dalla norma,quali diabete o patologie diverse),solo che non rispettarli fa più male allo sprtivo perchè più degli altri ha bisogno di risorse energetiche,soprattutto glicogeno.
A questo proposito leggiti questa discussione:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=146&p=31
tutta,sono molte pagine,e le nozioni alimentari di base che sono nella home-page.

Tra nuoto e palestra scegli il nuoto,molto più completo,specificamente orientato sulla muscolatura del tronco e adatto a produrre miglioramenti della forza elastico,quella di cui hai più bisogno dato che previeni dal calcio.
La palestra puoi farla,ma devi darle un peso specifico minore.

Direi che potresti leggerti anche questa discussione:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=978
compresi i link correlati che rimandano a considerazioni alimentari,agli esercizi a secco e al potenziamento in palestra.

Se ti restano dei dubbi specifici,poni tutte le domande che vuoi cercando di farlo nelle discussione più pertinenti.

Infine,il mio consiglio è di iscriverti senz'altro ai corsi,poi magari puoi fare una terza seduta settimanale a nuoto libero (e se ti senti in grado di farlo puoi scaricarti qualcuno dei nostri allenamenti).

Ciao

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Ciao, ho letto un pò di roba che mi hai linkato, in teoria mi servirebbe sia nuoto che palestra perchè avrei bisogno di uno sviluppo generale del corpo ma anche di mettere su massa muscolare e per questo credo siano più indicati pesi. Dovrei valutare se praticare prima palestra e poi nuoto o viceversa o combinarli, anche se il tempo scarseggia.

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Dammi retta : NUOTO,ci vuole un pò di più ma il risultato è garantito e molto migliore;in più ti permetterebbe di creare un requisito di forza e resistenza per potere in futuro fare qualcosa in palestra in modo serio e razionale.
Non avere fretta,i risultati migliori e più duraturi sono quelli che neccessitano di più tempo per venire conseguti:è una legge bio-fisiologica molto precisa e molto vera.

Ciao

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5 (modificato da adriano 15-03-2010 13:56:12)

Re: Nuoto: quale, quanto?

si parla comunque di anni, e non mesi giusto? Non c'è rischio di avere l'effetto contrario, cioè essere ancora piu magro?

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Per avere risultati con lavori di forza sono necessarie dalle sei alle otto settimane,con qualunque sport;si parla di modifiche inizialmente minime ma comunque concrete;dopodichè in palestra sono soliti lavorare,per motivi commerciali,in modo da produrre uno sviluppo in ipertrofia (all'inizio sempre marginale) che aumenta in modo visibile i muscoli,però questo sistema equivale a mettere i pupazzetti nelle merendine per invogliare a comperarle,o a dipingere le striscie da rally nelle maccchine per far credere che vadano forte anche se sono delle pippe,non se mi spiego....
oltretutto toglie tempo ai lavori che potrebbero farti crescere VERAMENTE forte,quindi per mantenere un risultato che non è reale ma solo effimero devono continuare a impasticcarsi per ingannare il loro anabolismo;infine non appena smettono diventa subito ciccia perchè non hanno contemporaneamente sviluppato un sistema cardio-respiratorio degno di nota con cui mantenterlo,per cui il fisico si libera del superfluo,cioè tutto.
Naturlamente con un lavoro in palestra fatto da gente seria questoi problemi non ci sono (ed è quasi impossibile trovarne),ma a questo punto i risultati rispecchiano più o meno ciò che puoi ottenere in vasca,se non altro nei primi tempi.
Per farti meglio capire,non se hai mai visto il tronco e le spalle di un nuotatore professionista,ebbene passano in vasca circa il 700 % del tempo passato in palestra (e soprattutto per prevenire guasti invece che per diventare più grossi,che per loro può diventare un handicap).

Di sicuro con il nuoto il peso muscolare aumenta invece di calare,piuttosto può accadere che diminuisce il peso della massa grassa.
Dammi retta:NUOTO,tutto il resto è un utile di più,ma come il nuoto non c'è assolutamente niente al mondo,lo dimostra il fatto che è l'unico sport dove esista un campionato mondiale con partecipanti fino a oltre 90 anni.

Ciao

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7 (modificato da smsvincenzo 15-03-2010 14:46:52)

Re: Nuoto: quale, quanto?

Io prima andavo in palestra e da 3 anni vado in piscina, prima col corso e poi con il libero...
In palestra mi trovavo bene.... fino a quando i carichi erano sopportabili per il mio fisico... Mi spiego:
I muscoli aumentarono parecchio... il guaio è che l'irrobustimento dei tendini e articolazioni va molto più a rilento rispetto a quello dei muscoli (che non ci mettono molto a "gonfiarsi").
Risultato: mi feci male... durante la notte sentii dei dolori lancinanti alle ossa (dalle parti dello sterno)...
Inoltre secondo me stavo anche al limite di tolleranza per tendini e la colonna vertebrale (fare squat con diverse decine di kg sul groppone non sono uno scherzo per la schiena, specie se non esegui il movimento alla perfezione)
Nel dubbio consiglio sicuramente la piscina...

In ogni modo trovo quasi senza senso chiedere in un forum dedicato al nuoto se il nuoto sia preferibile alla piscina o la palestra.
Credo che tutti noi (o quasi) preferiamo la piscina
Se chiedi la stessa cosa in un forum di body building avrai risposte opposte.

Se hai tempo (e soldi) puoi anche aggiungere un pò di palestra alla piscina. Una cosa equilibrata, senza la pretesa di sollevare 80KG sulla panca (tra l'altro la panca serve per i pettorali... che in piscina si allenano benissimo... I bicipiti invece, per esempio sono facili da allenare in palestra e sono poco sollecitati (credo) in piscina.

ciao

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Re: Nuoto: quale, quanto?

E' verissimo,i muscoli si adattano molto più velocemente dei tendini,ed è una cosa che nessuno mai tiene in considerazione,nemmeno durante i lavori di riscaldamento.

I bicipiti brachiali sono implicati nella fase centrale delle passate subacquee,quando si prende l'acqua per portarla verso la pancia.

Ciao

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Re: Nuoto: quale, quanto?

credo seguirò i vostri consigli e opterò per la piscina magari con tre appuntamenti settimanali, due di corso e uno libero. Magari potrei integrare il tutto con poca palestra giusto per "gonfiare" i muscoli quanto basta...

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Re: Nuoto: quale, quanto?

purtroppo difficilmente si gonfiano i muscoli col nuoto o qualunque altra attività aerobica:le due cose fanno un po'a pugni metabolicamente wink

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di marina sito web

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Re: Nuoto: quale, quanto?

si avevo letto di questo contrasto...allora credo che inizierò dal nuoto per poi passare a un pò di palestra

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Re: Nuoto: quale, quanto?

ma..una cosa non esclude necessariamente l'altra...sono due allenamenti diversi che possono essere complementari...cioè,la pale complementare al nuoto smile
il muscolo del nuotatore è ben definito ma le masse non sono"grosse" smile

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di marina sito web

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Diciamo che non sono grossissime,però la differenza si vedrà,stai tranquillo.

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Re: Nuoto: quale, quanto?

si, mi interesserebbe modificare il portamento che immaginate sia con spalle chiuse verso il centro e qndi vederle piu larghe e anche la parte superiore della gabbia toracica piu aperta...speriamo...pensate sia possibile? ho 21 anni ma sn in pieno sviluppo ho pokissima barba ancora big_smile

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Re: Nuoto: quale, quanto?

Allora il nuoto è esattamente ciò che fa per te,perchè se è vero che i muscoli crescono meno che in palestra,è anche vero che invece allarga le spalle e la gabbia toracica come nessun altro sport.
Questo perchè oltre al lavoro dell'articolazione della spalla,in condizioni di sicurezza maggiori che in palestra dato il minore sovraccarico,rende molto più forti e lunghi i muscoli dentati posteriori,cioè i guardiani della respirazione,regalandoti la capacità di espandere maggiormente i polmoni e la loro capacità aerobica;allo stesso tempo allontana il mal di schiena,grave controindicazione tipica delle palestre gestite male.

Ciao

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Re: Nuoto: quale, quanto?

grazie stefano ora sono ancora più convinto, presto vado a parlare al circolo, vi terrò informati smile
da quello che so il prezzo è di 175 euro per tre mesi di corso con due appuntamenti settimanali. Lo trovate giusto come prezzo?

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Re: Nuoto: quale, quanto?

E' perfettamente nella norma,sono circa 6,50 euro a lezione.

Ciao

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Re: Nuoto: quale, quanto?

ok perfetto grazie vi farò sapere come è andata smile

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