1 (modificato da craw 25-04-2010 20:06:04)

Argomento: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

ciao stefano e marina. ho messo il video dei miei 100 sl di oggi su youtube cosi potete vederlo.io sono quello in corsia 2 con la cuffia bianca e la scritta rossa sopra.. dunque inziamo con i passaggi....17,36,57,1 16....adesso iniziamo con quello che secondo me non e' andato:

1 sono partito moscissimo...mi sono mancate le gambe in partenza..(strano per di solito spingo molto, ma non tutti i giorni sono uguali) e quindi sono rimasto piantato li dopo il tuffo...

2 il braccio sinistro e troppo alto rispetto al dovuto..

3 uscendo dalle virate mi pianto troppo per colpa della prima respirazione che faccio...

4  lo vedete che ho le gambe praticamente ferme???:... che rabbia...appena le ho messe un pochino negli ultimi 25 mt vedete voi stessi che cambiamento di passo...e' vero che ho aumentato la frequenza di bracciata ma le gambe c e' le ho messe e la differenza si vede..

adesso passiamo a cosa secondo me e' andato bene:

1 ho nuotato con bracciata molto regolare...difatti apparte i primi 25 con il tuffo (quindi il numero delle bracciate era diverso) ho nuotato i 50 centrali a 23 bracciate costanti...gli ultimi 25 ho accellerato per cui gioco forza la bracciata un pizzico si e' accorciata...comunque ho tenuto una bracciata fluida e regolare..

2 non ho havuto pause tra una bracciata e l altra..molto continua come nuotata

3 si vede molto bene che cerco di prendere l  a cqua il piu avanti possibile senza scompormi troppo e la spingo "fino ai piedi"...

4 ho nuotato con molta tranquillita' e compostezza...

ecco secondo me la desamina della mia gara...adesso parliamo di gestione della gara...come avrete visto sopra sono passata a 17,19,21,19  quindi come si evince ho avuto paura nella 3 vasca di non avere le forze per spingere tutti e 100 mt e mi sono tenuto troppo...poi alla virata dei 75 mt mi sono reso conto che ne avevo eccome... e come si vede dal video ho accellerato palesemente, arrivando a segnare praticamente  lo stesso tempo dei secondi 25...solo questione di consapevolezza dei propri mezzi  e di saper gestire la gara...se non ne avevo sicuramente nell ultima vasca  non avrei girato in 19 avendo fattgo quella prima in 21...
adesso volevo sapere un vostro autorevole parere sulla mia gara im primis...su come ho nuotato stilisticamente..sulle mie considerazioni e soprattutto le vostre conclusioni con indispensabili consigli.
PS: ultima cosa...che ve ne sembra del mo galleggiamento? io non mi rendo bene conto...scivolo bene? male? mi dicono che muovo troppo il bacino e da quanto ho capito e' perche' praticamente non uso le gambe.....stefano marina datemi degli esercizi per iniziare ad usare le gambe...perche' cosi' e' proprio un peccato..fare 1 15/16 senza praticamente usare le gambe e' un peccato... potrei fare molto meglio..io mi rimetto alle vostre considerazioni come sempre...ho piena fiducia di entrambi.
questo e' il link dove andare a vedere il video su youtube

http://www.youtube.com/watch?v=aP2ySY5sSd0

aspetto vostra risposta. saluti

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Non male la tua analisi

Tuffo da imparare,la testa non è reattiva e non riesce ad avere quel ruolo indispensabile prima per un tuffo lontano,secondo per un ingresso a inclinazione corretta:entri piatto e la velocità cala di botto;dànno stimato in termini di velocità di uscita e distanza percorsa in subacquea,a occhio e croce attorno ad un secondo o poco meno.
NB:la spinta si gambe NON serve a farti saltare più in alto,ma soprattutto a tenere alto il bacino per più tempo possibile mentre la testa cerca l'acqua,se fatto bene si salta automaticamente anche più lontano;se invece si usano le gambe con l'intento di proiettare TUTTO IL CORPO,comprese testa e spalle,il più alto e lontano possibile,la forza di gravità poi lo fa piombare in acqua piatto.

Virata troppo corta non per motivi di fiato,perchè il tempo in subacquea non è così breve,ma è male utilizzato;infatti non scivoli in modo lineare e fai troppa poca strada a parità di tempo,lo si vede dal modo in cui esci,a schiena contorta;in più respiri alla prima bracciata e questo disturba l'allineamento;tre metri sono pochi,con quel tempo in subacquea dovresti farne cinque e respirare a sei e mezzo,sette.
Dànno stimato su tre virate,nove metri,più la fatica aggiuntiva per quelle sette otto bracciate di troppo;totale minimo minimo un secondo e mezzo.

Nuotata tonda (invece che lunga e lineare),asimmetrica e poco filante;il braccio destro gira basso in fuori come a delfino (a crawl è destabilizzante,infatti la testa va di qua e di la) e si trascina la spalla;non è chiaro se sia colpa di una scarsa efficienza articolare (improbabile se osservo l'altro braccio)o di un deficit di equilibrio causato da una respirazione unilaterale (esercitati a bracciate singole per imparare a respirare ambidestro);invece il braccio destro ruota bene a livello della spalla,ma la mano gira troppo alta tesa e rigida (errore di rilassamento da eliminare con esercizi di analisi,lenti e concentrati,in ogni forma e con pool buoy possibilmente).
NB
Non è vero che muovi troppo il bacino nè che questo sia colpa delle gambe:la realtà è che muovi troppo la testa (e soprattutto il collo) e che la trascini lateralmente (invece che solo girare la faccia) soprattutto quando respiri (cioè sempre).
Osserva il video,quando giri la testa l'allineamento delle spalle si sposta di lato e la tua colonna vertebrale invece che procedere diritta si sposta di qua e di la,portandosi dietro il bacino che dà al tuo istruttore l'illusione che sia la causa dell'errore mentre invece ne è la conseguenza.
Se la colpa fosse della mancanza di gambe,vorrebbe dire che chiunque nuota con il pool dovrebbe nuotare così,mentre ti garantisco che si va diritti ugualmente se si dispone di buoni equilibri,i quali partono tutti dal blocco testa\spalle e dalla postura generale.

Infine grosso errore di ritmo:il braccio soprattutto quello sinistro piomba in acqua senza controllo assestando una inutile zampata in ingresso che denuncia un illusorio scopo propulsivo,ma che invece disturba la presa e al tempo stesso distrae l'attenzione dalla contemporanea fase di spinta del braccio opposto e dall'avanzamento,impedendo tra l'altro lo scivolamento e l'allungamento (ecco perchè dico che è tonda e non lineare).
NB
questo errore di ritmo è una delle concause (che agiscono sinergicamente tra loro),con la motilità della testa,della mancanza di linearità della propulsione

Considerati questi errori il tempo è davvero ottimo e dimostra una notevole forza.
Lascia perdere gli allenamenti metabolici (in parte) e concentrati sulla tecnica e sullo scivolamento su nuotate alla "massima lentezza possibile".

Ciao

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3 (modificato da craw 26-04-2010 19:02:15)

Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

stefano non credo che ringraziarti sia sufficente....cmq grazie di cuore...ho parlato con il mio allenatore...gli ho chiesto come mai noi non lavoriamo come altra squadre..prendendo le pulsazioni...lavorando in A1 A2 ecc ecc.. gli ho detto che potevamo fare allenamenti di tecnica come quello dello stile nel tubo...o la nuotata a pollo...ma la risposta che ho avuto e che lui con il gruppo che ha certe cose come appunto ..pulsazioni , tabelle in A1 ecc, o per esempio fare gambe in positivo e negativo...ecc ecc ..la risposta che ho avuto e che  lui con il gruppo che ha queste cose non le puole fare..altrimenti le persone si lamentano o gli dicono che hanno lavorato tutto il giornoecc ecc...ma io dico...magari a me questi sbagli poteva correggermeli...e' da ottobre che nuoto li e non mi sono mai state date queste dritte...vai e nuota...questo e' quello che mi e' stato detto...con qualche consiglietto in qua e la ma niente piu...insomma stefano...anche oggi dopo 5 minuti sono uscito dall acqua...ormai non ho piu fiducia nel mio allenatore e questa e' la cosa peggiore che possa capitare ad un atleta...ho portato a termine la lezione ma giusto per rispetto....entrare in acqua e non avere fiducia di chi ti sta a bordo vasca e la cosa peggiore che ci possa essere...lui in merito a me mi ha solo sputo dire che devo prendere confidenza con l acqua....devo prendere acquaticita'...poi darmi troppe nozioni e' inutile mi confonderebbe...sempre a detta di lui...e su questo concordo...oggi mi ha detto "sei arrivato qua ad ottobre e facevi 41 nei 50 stile...ieri hai girato i 100 in 36 i e spiccioli i primi 50 e 40  i secondi...mi sembra di aver fatto il mio lavoro fino ad adesso..." e anche li devo dargli ragione...mi dovete scusare ma sono molto confuso...ho visto  degli errori evidentissimi come il braccio sx troppo alto ed la respirazioe che va male...partendo dal collo che cosi' girato mi fa' assumere una posizione delle spalle scorrette...la presa in acqua...praticamente la schiaffeggio l acqua..non la prendo come una paletta..la schiaffeggio proprio..altro rallentamento..oggi quando gli ho chiesto se non facevamo mai esercizi per la presa in acqua mi ha detto "seeee c en ne di strada prima di arrivare a quelli di esercizo"...voi con la vostra esperienza sapete sicuramente valutare meglio di me...questo allenatore e' 32 anni che insegna...ha sia i bambini piccoli che i diversamente abili...ha il salvamento e noi come agonisti...frequenta tutti i i corsi di aggiornamento...questo per farvi capire a grandi linee il curriculum del mio allenatore...possibile che sia cosi incompetente? spero voi riusciate a farmi chiarezza...grazie infinite...
craw


ps :stefano puoi dirmi anche cosa hai trovato...se qualcosa di positivo e buona c era nella mia nuotata a crawl del video?
giusto per sapere quali difetti devo lavorare (ed adesso li so) e quali pregi ho per adesso

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Scusate se mi intrometto ma mi domandavo se gli istruttori o allenatori prima di buttare nella mischia dei neofiti, facendoli partecipare a gare master, si dessero delle regole di carattere tecnico? Mi spiego meglio: non sarebbe il caso che un allenatore master, prima di far partecipare un atleta a delle gare limasse le carenze tecniche dell`allievo? Io penso che non si manda uno studente alle scuole superiori senza aver frequentato le elementari. Si rischia di bruciarlo o di cronicizzare certi difetti in partenza! Caso mai farlo partecipare saltuariamente per testare i progressi ma nulla più. Mi sbaglierò ma credo che la fretta sia cattiva consigliera.
Ciao

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

La tua nuotata è senz'altro decente,ed è anche vero che se l'allenatore ti desse troppi input di lavoro (nel senso di tutti insieme) andresti in corto circuito,ma questo non è un buon motivo per non darne nessuno;in realtà tu dovresti avere una priorità di lavoro (una cosa particolare sulla quale lavorare prima di affrontare il passo successivo,secondo un ordine che ogni istruttore conosce),e se fossi io il tuo allenatore tu faresti già da un pezzo un mucchio di strada a crawl variando l'ampiezza e\o la frequenza e\o la traiettoria di recupero braccia ad ogni cambio di vasca;obiettivo primario sarebbe quello di nuotare in linea retta controllando l'assetto (basta osservare la linea nera) con un'infinità di vasche da 25 con Pool,con nuoto in alternato oppure in continuo,alla massima lentezza possibile,con controllo del recupero e del rilassamento.
I tuoi obiettivi di lavoro infatti sono:
Rilassamento (delle mani e del collo) ed equilibrio (compresa la respirazione ambidestra),per procedere in avanti e diritto,senza imbardare.
Ampiezza della nuotata,concentrarti sull'avanzamento (linea retta) e scivolamento
Ritmo,cioè corretta applicazione della forza,in accelerazione (dunque accento nella spinta e non invece schiaffo in ingresso),attenzione che questo è un errore primario che si sistema al secondo livello,già ai bambini di sei anni,che riescono a fare tre bracciate a crawl ma non ancora quattro.
Non esistono scuse per chi non corregge (almeno provarci) questa cosa non solo in un grupo master,ma già nei principianti.
Io avevo 12 anni che già sapevo quando è che si deve correggere ed eliminare lo "schiaffo" (36 anni fa).
E gli esercizi per la presa non c'è bisogno (anzi è proprio sbagliato) di aspettare di lavorarci in analitico con esercizi adatti ai più evoluti;io li faccio al primo livello,sono le nuotate a cagnolino.

Non credo che si tratti di incompetenza,ma solo di poca voglia,ciò che porta il 90 per cento degli allenatori a limitarsi ad assegnare lavori con un milione di vasche per puntare sulla metabolica (facile) fregandosene di curare la tecnica (difficile).

Ciao

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Marioaversa ha scritto:

Scusate se mi intrometto ma mi domandavo se gli istruttori o allenatori prima di buttare nella mischia dei neofiti, facendoli partecipare a gare master, si dessero delle regole di carattere tecnico? Mi spiego meglio: non sarebbe il caso che un allenatore master, prima di far partecipare un atleta a delle gare limasse le carenze tecniche dell`allievo? Io penso che non si manda uno studente alle scuole superiori senza aver frequentato le elementari. Si rischia di bruciarlo o di cronicizzare certi difetti in partenza! Caso mai farlo partecipare saltuariamente per testare i progressi ma nulla più. Mi sbaglierò ma credo che la fretta sia cattiva consigliera.
Ciao

Hai ragione sulla fretta,ma mettere in un gruppo master gente non ancora precisina tecnicamente non è un errore,almeno non quelli che nuotano come craw,che dispone comunque di una nuotata efficace.

Non è un errore perchè le capacità tecniche e quelle metaboliche sono correlate e si influenzano a vicenda,dunque non è sbagliato lavorare parallelamente su allenamenti fisici e su particolari tecnici;lo diventa però se il lato fisico annulla le necessità tecniche,che se non si sviluppano vanificano prima o poi tutto il resto del lavoro.

Ciao

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

sottoscrivo quello che ha detto stefano...gli stessi errori del delfino li trasponi nello stile...
il tuo coach nn sarà incomtetente ma svogliato...gli interessa il rendimento che tutto sommato non è male..
sfrutta meglio il tuffo,il muro,la spinta in virata:prendi aria bene prima di virare..prova a respirare un po'meno spesso soffiando bene l'aria..quandi respiri il viso esta in acqua:si vede chiaramente che alzi la spalla!!!io farei tanti esercizi per il recupero... e per la presa:entri il braccio e subito tiri enza allungarti....le gambe sono ridige,piegate...le cosce simuovono poco e spingi con il piede rigido...ma sono tante piccole cose che si aggiustano!!parti dagli esercizi pià facili,esempio:respirazioe a braccia ferme e respirazion bilaterale...questo ti migliora la sensibilità e la posizione corretta della testa ti darà un migliore assetto in acqua!!parti da quà...piano piano....se vuoi mandi i filmini e ti seguo così....da lontano più di questo non si può fare!!comunque,complimenti wink

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

un bacione marina e il solito abbraccio a stefano!!! dunque iniziamo con il dire che lo scambio d idee con il mio allenatore di ieri deve averlo fatto pensare molto...gli ho ddetto ieri "se fossi stato preparato meglio alla gara del 25 avrei potuto fare un risultato nettamente  migliore...non mi fai curare la tecnica.."addiritttura ieri nel pomeriggio sono tornato in piscina per fare due biglietti per iniziare nuoto libero...o non c e l ho trovato perche' aveva un corso dei bambini..e mi ha detto "e te qui che ci fai a quest'ora?" io ho risposto "se vuoi la verita' faccio dei biglietti per il nuoto libero..." e' stata la botta finalre credo..oggi e' arrivato agli allenamenti con una determinazione mai vista...non l ho mai visto 1 attimo seduto...sempre su e giu per la vasca  a controllare e correggere...molto bene...oggi abbiamo fatto finalmente tecnica...strano vero? forse il mio sfogo educato e corretto di ieri ha dato qualche frutto?? abbiamo lavorato con pull, poi solo gambe...poi completo.poi con cla tavoletta in mezzo alle gambe e a toccarla al momento dell uscita della bracciata che presuppongo serva per abituare l atleta a spingere la bracciata fino in fondo...insomma...fisicamente sono in formissima..e' da ottobre che mi alleno 5 volte a settimana per 1 h e mezzo...beh....dopo essermi allenato cosi' oggi.stasera ho i dolori addosso come se fosse il primo allenamento della stagione!!! i miei compagni di squadra, non sapendo del mio appunto di ieri al mister commentavano l allenamento di oggi come segue "ma che gli e' successo? non l ho mai visto allenare cosi'...in anni non abbiamo mai fatto allenamenti cosi' specifici..che bellezza pero' nuotare cosi'.." ecco questi sono stati i commenti..io chiaramente non ho detto nulla..mi sono limitato ad ascoltare.sono molto, ma molto soddisfatto...credo proprio di aver fatto centro...ogi va fine allemento ho detto al mio allenatore..."Finche' c e la voglia di confrontarsi vuol dire che entrambi vogliamo crescere e abbiamo qualcosa da dirci e da darci e soprattutto da imparare, complimenti davvero un bell allenamento, e' stato un piacere,a domani" mi ha guardato accennando un lieve sorriso come una  persona che ha dimostrato a se stessa e ai suoi atleti che e' un buon professionista.
adesso torniamo a noi...iniziamo dalla partenza...cosa c e da correggere...o meglio...da dove partiamo con le correzioni?
mi sembra di aver capito che e' il movimento della testa che non va' bene ...giusto stefano? sono tutto orecchie...
intanto vi abbraccio entrambi...oggi finalmente..soddisfatto...

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

si dice che chi ha lingua passa il mare )
leggi la discussione sul tuffo e vedrai che ti riconoscerai in qualche errore wink
sono felice per te e il tuo coach:è un nuovo inizio per entrambi;)

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Dunque come imaginavo non si trattava di incompetenza,ma di voglia.
Devi capire che si tratta sempre di un lavoro,e che alla lunga la passione potrebbe non bastare.
E' comprensibile che alle volte qualcuno cerchi semplicemente di arrivare in fondo alla giornata.
Purtroppo poi a volte capita che,senza che il tecnico se ne accorga,questo diventa la norma.
Soprattutto nel caso degli adulti,i quali sono noti per lo scarso gradimento che hanno nei confronti degli allenatori che ne sottolineano gli errori,e preferiscono nuotare nell'illusione di essere bravissimi,arrivando a casa orgogliosi perchè hanno fatto un monte di vasche.
Vedrai che da ora in avanti ti darà molte soddisfazioni.

Ciao

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

ecco perchè i master nuotano proverbialemente male:nessuno corregge nessuno:si sentono bravissim e conviene farli entire bravissima xkè basta il rendimento!!

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12 (modificato da ippocampo 28-04-2010 16:06:49)

Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Bè, sono contenta dell'allenatore che ho avuto io! Sono arrivata che facevo tutte le vasche a crawl respirando ogni tre e senza occhialini, non mi ha mai detto nulla ma poi mi sono sentita costretta a respirare ogni due e comprare i miei primi occhialini! All'inizio della lezione erano quasi sempre esercizi di tecnica e mi divertivo tantissimo, poi le ripetute che io chiamavo "continuate" e mi correggeva un pochino anche gli stili, tranne a crawl. Però non mi ha mai fatto contare le bracciate!

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13 (modificato da sally 28-04-2010 14:18:25)

Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Posso usare questo post per fare una considerazione?
In piscina vedo tanta gente che nuota male, me ne accorgo io, quindi sono sicuramente difetti molto evidenti. Eppure molti di questi omaccioni (in genere molto palestrati) filano via veloci nonostante le loro nuotate siano tutt'altro che ottimali. Per cui mi sorge spontanea una domanda: quanto conta la tecnica e quanto la prestanza fisica generale?
A detta di molti, io nuoto "bene", ma ho un fisico deboluccio e mingherlino, che al momento mi limita tantissimo in quello che posso fare, in termini di velocità e resistenza. E mi domando: tutto il lavoro che sto facendo potrà farmi raggiungere con la tecnica e l'allenamento quello che altri fanno solo grazie alla potenza fisica?
Che ne pensate?

...nuota che ti passa...

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

credo dipenda in parte dalla distanza da percorrere.. persone con poca tecnica fanno molta più fatica di persone che hanno una buona nuotata ma meno potenti a fare distanze superiori ai 200-400 metri (esperienza diretta smile )

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Rispondere alla tua ultima domanda è difficile perchè ci sono da tenere in considerazione troppe variabili personali.
Per tutto il resto la risposta è nota (o almeno dovrebbe,purtroppo non sempre è così).
Quello che conta è la tecnica,però non tanto la corrispondenza ad un preciso modello preconfezionato (la leggendaria nuotata perfetta,CHE NON ESISTE),quanto la tecnica ottimale per se stessi,cioè come interpretare i postulati idrodinamici e biomeccanici sulla base delle proprie caratteristiche (sia fisiche sia metaboliche) e (con gli adulti non evoluti) delle proprie eventuali magagne posturali;per esempio se uno ha le spalle incastrate che non ruotano,hai voglia a dirgli di tenere il gomito alto continuando a rigirare il coltello nella piaga facendolo sentire un fallito quando è una cosa che non dipende da lui,fallo nuotare e intervieni altrove dove hai più probabilità di ottenere risultati,che è meglio.

La velocità in acqua dipende da due cose:la capacità di spinta e quella di scivolamento.
La prima è la quantità di forza che riesci ad applicare nell'acqua;la seconda è la tua capacità (evoluzione tecnica) di abbattere le resistenze all'avanzamento rallentando il decadimento inerziale della velocità  e migliorando il rendimento della nuotata.
Esistono persone dotate di una ottima sensibilità acquatica che permette loro di applicare una certa percentuale di forza all'acqua  per cui pur non disponendo di una buona tecnica riescono ad essere molto veloci;però il loro è un limite grandissimo,perchè più di tanto la forza non può evolvere (invece la tecnica sì) e difficilmente nuoteranno mai più veloce di così;piuttosto la loro scommessa è quella di non cominciare (prima o poi) a nuotare più piano,dunque il loro è un lavoro in difesa,con poche speranze di miglioramento differente da quello tecnico.
Aumentare ulteriormente la loro forza oltretutto non è una buona strategia perchè nall'acqua è possibile applicare solo un 8 % del totale della forza realmente disponibile,dunque persino un aumento (importantissimo) di un buon 10% della forza totale,magari in palestra,si tradurrebbe in un aumento della forza portata in acqua di un misero 8 per mille.
Invece il miglioramento della tecnica migliora il rendimento a parità di forza,ed è un miglioramenno che costa molto ma molto di meno e ha amplissimi margini di espansione.

Purtroppo succede che molti allenatori sono terrorizzati dalla possibilità che mettendo mano nella tecnica dei propri atleti,già veloci pur se pieni di difetti,si possa ottenere magari di snaturarne le nuotate e peggiorare la prestazione.
Dunque la risposta è la seguente:quello che conta primariamente è la tecnica,ma troppi allenatori sono dei pusillanimi senza palle che preferiscono l'uovo oggi.

Ciao

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

E' come il nostro modo di camminare? ognuno cammina a modo proprio, chi corre segue delle "impostazioni" per migliorare l'efficacia/efficienza ma comunque mantenendo un proprio modo di camminare (non esiste una camminata perfetta), si può dire che è così anche in acqua?

Ciao

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

esatto big_smile ognuno ha il proprio modo di organizzare il suo movimento nel mondo...qualunque esso sia..da mangiare a correre a nuotare!!questo è frutto degli schemi motori di base che hanno stretta correlazione genetica e il cui sviluppo è soggettivo...non mi dilungo perchè non è la sede wink

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

Comunque non sto parlando di piccoli particolari, ma di difetti molto molto evidenti, di nuotate talmente scomposte e dispendiose di energie che io mi stanco solo a guardarli.
Il mio istruttore mi dice sempre che la forza bruta in acqua serve a poco, ma non sono mica convinta che abbia del tutto ragione! Sicuramente nel mio caso l'unica strada possibile è la tecnica, perché l'unico vantaggio naturale che ho dal mio fisico è di dovermi portare dietro meno di 45 chili...

...nuota che ti passa...

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

il tuo istruttore ha ragione:il nuoto secondo me è:10%forza,50%sensibilità e 40% tecnica!!!

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

marina ha scritto:

il tuo istruttore ha ragione:il nuoto secondo me è:10%forza,50%sensibilità e 40% tecnica!!!

Bene, allora c'è speranza anche per me!!! smile

...nuota che ti passa...

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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

marina ha scritto:

il tuo istruttore ha ragione:il nuoto secondo me è:10%forza,50%sensibilità e 40% tecnica!!!

Allora credo di aver visto bene senza saper ne leggere  e ne scrivere! smile
In quell'ora al giorno che dedico al nuoto mi sono concentrato dall'inizio in esercizi di sensibilità e tecnica, fregandomene altamente dei tempi e delle gare parrocchiali che vedo in piscina. Sapeste cosa sento nello spogliatoio! Mi sembrano tanti bambini che giocano a chi è il più bravo, avendo come riferimento il numero di vasche nuotate!

Al corso l'istruttore mi dice sorridendo che sono uno "spacca maroni" perchè curo ogni particolare e gli faccio tante domande, specialmente negli esercizi nuovi (fatto sta che seguo le tre regole d'oro di Stefano nell'eseguire gli esercizi) e a volte mi trattengo qualche minuto in più a fine lezione.

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
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Re: per stefano e marina..altro mio video delle gare dei 100 sl di oggi

sally ha scritto:

Comunque non sto parlando di piccoli particolari, ma di difetti molto molto evidenti, di nuotate talmente scomposte e dispendiose di energie che io mi stanco solo a guardarli.
Il mio istruttore mi dice sempre che la forza bruta in acqua serve a poco, ma non sono mica convinta che abbia del tutto ragione! Sicuramente nel mio caso l'unica strada possibile è la tecnica, perché l'unico vantaggio naturale che ho dal mio fisico è di dovermi portare dietro meno di 45 chili...

Ho capito di cosa parli.
Ne vedo molti e sembrano (SEMBRANO) veloci a chi non è abituato a vedere qualcuno DAVVERO veloce.
Credimi,per quanto ti sembrino veloci,basta un qualsiasi ragazzino capace davvero di nuotare,con meno della metà dei loro muscoli,per fargli fare una figuraccia.

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