676

Re: delfino

ok mister! sara' fatto...

stefano '62 ha scritto:
craw ha scritto:

eccomi stefano....di ritorno da un altro allenamento...molto bene...con la remata con i palmi verso l esterno faccio molta meno fatica e non faccio praticamente pausa...molto bene....ho una domanda da farti stefano sulla partenza e virata...se spingo tanto la subquea la prima remata che faccio devo farla prendendo aria....meglio cosi' o una subaquea piu' corta pero' iniziando la remata non respirando? meglio intendo riferito alla velocita'....sono confuso perche' so' che non respirando alla prima si da' continuita' alla bracciata e quindi non si rallenta...pero' se metto un paio di metri in piu' di subaquea conpenso...stessa cosa vale per la partenza...boh...dimmi tu
stefano.oggi partendo da 10 mt dal bordo vasca (quindi da fermo) virata e 4 remate 10 mt secchi percorsi. e' poco stefano?
salutoni

Se alla fine il lavoro lo hai sentito,evidentemente non è poco.
Poco o tanto è personale.
Comunque meglio sub più corta e non respirare,ma in allenamento fai sempre subacquee lunghe,che ti fa bene.

Ciao

Condividi sui social

677

Re: delfino

rebutia ha scritto:
paolac ha scritto:

al mare è poco attendibile visto che li si galleggia meglio?

Il mare è decisamentre poco attendibile....letteralmente si vola a delfino

Scusate ma sono curiosa di sapere se voi sentite veramente differenza tra nuotare in piscina o in mare o in un lago perché io proprio no, nuoto bene dappertutto e galleggio altrattanto bene, non mi accorgo di nessuna differenza! Semmai mi sembra di volare quando nuoto al lago ma perché l'acqua è ferma! l'unico posto dove faccio più fatica sono le terme con l'acqua a 36 gradi circa che mi risulta veramente pesante!

In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo ...cmq è normale che, pur sapendo nuotare bene il crawl, ci voglia un po' per imparare il delfino da zero, in fondo è una cosa nuova e va imparata, no? Ma state tranquilli che, qualsiasi sia il vostro stile preferito, il delfino lo imparate tutti ...con un po' di pazienza e impegno, ed è bellissimo, ciao!!

Condividi sui social

Re: delfino

Al mare sento che è più facile e mi stanco molto tempo dopo ma in piscina mi sento più tranquilla non devo controllare fuori. A proposito, voi quando uscite in mare a nuotare portate dei segnalatori e di che tipo? io non sono ancora uscita da sola, ma vorrei provare, ho visto qualcuno che si trascina una specie di boa. grazie. ciao

Condividi sui social

679 (modificato da ippocampo 16-06-2010 16:12:15)

Re: delfino

Sì, specie se mi allontano un po' dalla riva porto la boa di segnalazione, è più prudente anche perché spesso le imbarcazioni passano più vicino alla costa e a maggior velocità del consentito. E poi è comoda per appoggiracisi sopra in caso di stanchezza, crampi etc. per cui ti consiglio quella lunga e non quella tonda cmq è sempre meglio uscire anche in compagnia, è più sicuro oltre che più divertente! wink

Condividi sui social

680 (modificato da orione1965 16-06-2010 21:03:11)

Re: delfino

Si  in compagnia è meglio ma a volte delle lunghe nuotate da soli al mare verso sera sono troppo belle. Volevo provare ad allontanarmi un poco dal chiasso della gente, porto il fischietto ma non essendo in gruppo e senza gommone non è molto utile. Chi abita sulla costa può permettersi delle "passeggiate" impagabili. Non ho mai visto quella lunga, vedo in internet se la trovo. grazie
ciao smile

Visto swimbee! 65 euro, però!

Condividi sui social

681

Re: delfino

ippocampo ha scritto:
rebutia ha scritto:
paolac ha scritto:

al mare è poco attendibile visto che li si galleggia meglio?

In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo

In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo

Io ero un dorsista.Per me il dorso era la cosa più normale di questa terra.Mi è piaciuto molto nuotarlo.L'ho nuotato per anni al punto da diventarmi  antipatico e noioso.Poi mi sono dato alla rana...ci ho impiegato un bel pò a capirla ed ad amarla.Per me la rana era uno stile da vecchietti.Ero un coglione a pensare così.Infatti adesso amo la rana moltissimo e mi piace.MI ha dato un sacco di soddisfazioni.Mi  sono dato circa due anni fa al delfino.Con alterne fortune.Solo quest'anno da pochi mesi con ritmo crescente.Devo dire che il fatto di sapere nuotare bene rana mi ha agevolato un pò nell'apprendere delfino e cmq io sono certo che il delfino mi ha migliorato tutti gli altri stili.Insomma secondo me c'entra poco il discorso che se si nuota bene uno o più stili il delfino riesce meglio ma piuttosto è vero il contrario.Se uno sa nuotare bene delfino è agevolato negli altri stili.Da quando ho capito certi passaggi a delfino la rana è migliorata ed anche l'allungamento nella bracciata a stile.

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

Condividi sui social

682

Re: delfino

E' certo e risaputo che migliorare in uno stile aiuta a migliorare anche gli altri ...bisogna variare e poi, in effetti, così non ci si annoia!

Condividi sui social

683

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:
rebutia ha scritto:
paolac ha scritto:

al mare è poco attendibile visto che li si galleggia meglio?

Il mare è decisamentre poco attendibile....letteralmente si vola a delfino

Si però è sempre meglio di niente.....

Ciao grazie delle risposte, vi ho chiesto se fosse attendibile far vedere il delfino fatto al mare perchè in piscina non mi è possibile far fare a qualcuno filmati a bordo vasca, quella zona è severamente riservata agli istruttori..per rispondere a rebutia: a delfino si vola??? Io al mare affogo uguale come in piscina, magari rebutia fa bene il delfino e va a razzo anche al mare(beato lui)! Appena lo faccio lo condivido così per farvi fare due risate...=D

Condividi sui social

684

Re: delfino

orione1965 ha scritto:

Al mare sento che è più facile e mi stanco molto tempo dopo ma in piscina mi sento più tranquilla non devo controllare fuori. A proposito, voi quando uscite in mare a nuotare portate dei segnalatori e di che tipo? io non sono ancora uscita da sola, ma vorrei provare, ho visto qualcuno che si trascina una specie di boa. grazie. ciao

Anch'io sto muovendo i primi passi con il nuoto in acque libere, ma è veramente faticoso certe volte, infatti ci sono posti dove la corrente è davvero fortissima e per quanto remi cammini poco, e posti dove voli. Il problema maggiore che incontro è seguire una direzione senza andare in Tunisia, sapessi quante volte mi sono trovata al largo..ci vorrebbe qualcuno che ci seguisse o con una canoa o gommone oppure andare dietro ad uno pratico..ma quelli pratici li perdi subito perchè vanno velocissimi e non aspettano nessuno, piuttosto che tirarsi il collo meglio imparare a direzionarsi e mollare i vari Rambo del mare(esperienza vissuta!!)..:)

Condividi sui social

685

Re: delfino

rebutia ha scritto:
ippocampo ha scritto:
rebutia ha scritto:

In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo

In quanto al discorso che chi nuota male a crawl non riesce nemmeno a delfino non l'ho mai sentito dire, ma ho sentito dire che che nuota bene a crawl è portato anche per il dorso, più che per gli altri stili e invece per me che sono stile-liberista il dorso è il peggiore! Secondo me non c'è una regola comune, secondo me è soggettivo

Io ero un dorsista.Per me il dorso era la cosa più normale di questa terra.Mi è piaciuto molto nuotarlo.L'ho nuotato per anni al punto da diventarmi  antipatico e noioso.Poi mi sono dato alla rana...ci ho impiegato un bel pò a capirla ed ad amarla.Per me la rana era uno stile da vecchietti.Ero un coglione a pensare così.Infatti adesso amo la rana moltissimo e mi piace.MI ha dato un sacco di soddisfazioni.Mi  sono dato circa due anni fa al delfino.Con alterne fortune.Solo quest'anno da pochi mesi con ritmo crescente.Devo dire che il fatto di sapere nuotare bene rana mi ha agevolato un pò nell'apprendere delfino e cmq io sono certo che il delfino mi ha migliorato tutti gli altri stili.Insomma secondo me c'entra poco il discorso che se si nuota bene uno o più stili il delfino riesce meglio ma piuttosto è vero il contrario.Se uno sa nuotare bene delfino è agevolato negli altri stili.Da quando ho capito certi passaggi a delfino la rana è migliorata ed anche l'allungamento nella bracciata a stile.

Interessante testimonianza grazie! La considerazione del nuotare male a stile=nuotare male a delfino era della mia vecchia istruttrice, una delle persone meno interessate al nuoto e più menefreghiste che abbia mai conosciuto..infatti mi avete un pò tutti confermato che è una stupidaggine. Sulla rana che ti ha aiutato a migliorare a delfino è un'osservazione pertinente perchè lo stile farfalla si faceva con gambe rana giusto? Io sono "ranista"  poichè è lo stile che mi viene meglio e quando faccio farfalla ossia gambe rana e braccia a delfino volo..che strano... smile

Condividi sui social

686 (modificato da orione1965 17-06-2010 14:35:48)

Re: delfino

Da neofita seguo un gruppetto che va in mare, ci seguono almeno due canoe (di solito Liguria, Lerici oppure verso Savona). Ma di domenica è troppo caotico, non riesco a nuotare rilassata come in piscina eppure quelli del gruppo mi dicono che una volta superato il primo impatto è bello. Anch'io seguo la scia di quelli davanti (per ora mi aspettano) ma mi piacerebbe da sola riuscire a gestire la direzione così posso fermarmi e guardare il panorama. Senza l'appoggio di qualcuno che controlli, anche solo a distanza per me è troppo pericoloso, mi sa che non sono ancora all'altezza. (ho provato anch'io in mezzo alla corrente a nuotare, remavo remavo ma non mi spostavo di un metro! ho preso paura perché non sapevo come uscirne anche se ero vicino alla costa)
Per gli stili, al mare preferisco rana e sl , gli altri mi vengono male, ma credo sia più un condizionamento psicologico, infatti devo controllare fuori come va.  smile ciao

Condividi sui social

687

Re: delfino

orione1965 ha scritto:

Da neofita seguo un gruppetto che va in mare, ci seguono almeno due canoe (di solito Liguria, Lerici oppure verso Savona). Ma di domenica è troppo caotico, non riesco a nuotare rilassata come in piscina eppure quelli del gruppo mi dicono che una volta superato il primo impatto è bello. Anch'io seguo la scia di quelli davanti (per ora mi aspettano) ma mi piacerebbe da sola riuscire a gestire la direzione così posso fermarmi e guardare il panorama. Senza l'appoggio di qualcuno che controlli, anche solo a distanza per me è troppo pericoloso, mi sa che non sono ancora all'altezza. (ho provato anch'io in mezzo alla corrente a nuotare, remavo remavo ma non mi spostavo di un metro! ho preso paura perché non sapevo come uscirne anche se ero vicino alla costa)
Per gli stili, al mare preferisco rana e sl , gli altri mi vengono male, ma credo sia più un condizionamento psicologico, infatti devo controllare fuori come va.  smile ciao

Ciao conosci anche tu questo sito? L'ho scoperto ora mi sto dando alla lettura molto interessante: http://www.nuotoacquelibere.com

Condividi sui social

688

Re: delfino

Eh sì, le correnti non le avevo prese nemmeno in considerazione ma, in quel caso, è tutto un altro paio di maniche ....infatti a me piace nuotate al lago con la superficie ferma e niente correnti! Nuotare controccorrente lo facevo in un canale collegato al mare: è una bella scuola, si deve nuotare di potenza e non di velocità se no si resta lì! Invidio chi fa delle lunghe nuotate al mare, io vado sempre dove c'è scoglio a fare snorkeling o apnea. L'importante, anche in mare, è non perdere mai la calma in caso di difficoltà ...in passato mi sono ritrovata al largo con cavalloni altissimi e mi è venuta subito paura ma mi sono resa conto che me la cavavo e quindi mi sono tranquillizzata!

Condividi sui social

Re: delfino

paolac: NAL si è interessante è lì che i miei amici hanno visto le manifestazioni che fanno in estate, si sono informati e sembra che siano belle, mi sembra che anche nella nostra sezione master ci siano post di nuotatori di acque libere, ho visto un elenco di gare in posti interessanti. Loro proveranno la coppa Byron a Lerici sono 7,5 Km, io no, per ora solo turista della domenica. 

Per ippocampo: io sono vicina ai laghi (Garda e Iseo) ma le acque sono molto fredde o inquinate (Iseo). Comunque quando ti prende la paura in un ambiente che frequenti pochi giorni all'anno le forze se ne vanno via presto, bisogna chiedersi cosa si sta facendo e riprendere il controllo anche se sono una buona scuola.

smile smile
ciao!

Condividi sui social

Re: delfino

paolac ha scritto:

La considerazione del nuotare male a stile=nuotare male a delfino era della mia vecchia istruttrice, una delle persone meno interessate al nuoto e più menefreghiste che abbia mai conosciuto..infatti mi avete un pò tutti confermato che è una stupidaggine. Sulla rana che ti ha aiutato a migliorare a delfino è un'osservazione pertinente perchè lo stile farfalla si faceva con gambe rana giusto? Io sono "ranista"  poichè è lo stile che mi viene meglio e quando faccio farfalla ossia gambe rana e braccia a delfino volo..che strano... smile

Ne avevamo parlato altrove,mi pare....
Il crawl e il delfino sono parenti strettissimi perchè la dinamica della spinta è quella,dunque dire che chi nuota male a stile lo fa anche a delfino non è una stupidaggine,però dipende unicamente da qual'è il difetto a stile;se si tratta di un deficit nella spinta finale,magari condita da gesti superflui come le extrarotazioni,o dai gomiti bassi,allora a delfino si farà ancora più fatica.
Dunque il delfino rende più evidenti gli effetti di alcuni errori,e io lo propongo da subito proprio per indirizzare i bambini ad un fase di spinta corretta,senza mani ad aeroplanino e via di questo passo......con la mano che viene spinta con forza fuori dall'acqua,piuttosto che dare le sgomitate in aria come si vede fare a volte a crawl.

Il delfino deriva dallo stile farfalla e dunque indirettamente dalla rana,però ne è veramente molto lontano,dato che a rana e a farfalla il bacino è fermo,invece a delfino è un attore principale.
La somiglianza tra rana e farfalla è dunque limitata alla prima parte della passata subacquea.
Solitamente uno veloce a crawl se la cava discretamente anche a delfino (a patto che glielo si sia insegnato bene,è chiaro)

La rana si differenzia dagli altri tre stili perchè è l'unico che si nuota quasi solo di gambe.
Ma qualcuno pensa che in realtà l'unico stile davvero lontano dagli altri sia proprio il dorso,unico che si nuota a pancia in su,e i dorsisti (quelli buoni) sono in assoluto la merce più rara che ci sia in una squadra.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

691 (modificato da rebutia 19-06-2010 14:54:04)

Re: delfino

paolac ha scritto:
stefano '62 ha scritto:
rebutia ha scritto:

Il mare è decisamentre poco attendibile....letteralmente si vola a delfino

Si però è sempre meglio di niente.....

Ciao grazie delle risposte, vi ho chiesto se fosse attendibile far vedere il delfino fatto al mare perchè in piscina non mi è possibile far fare a qualcuno filmati a bordo vasca, quella zona è severamente riservata agli istruttori..per rispondere a rebutia: a delfino si vola??? Io al mare affogo uguale come in piscina, magari rebutia fa bene il delfino e va a razzo anche al mare(beato lui)

No non sono razzo....magari!!....mi arrabatto anch'io..però ho testato delfino nel mare (mare calmo s'intende) e l'acqua salata aiuta moltissimo il galleggiamento e quindi il mare da l'illusione di riuscire a nuotare uno stile un pò ostico..poi si torna in piscina e ricominciano le magagne.No tranquilla... che qui nessuno ride e nessuno ti piglia in giro se anche il tuo delfino non è il massimo della perfezione stilistica

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

Condividi sui social

692 (modificato da paolac 21-06-2010 16:22:55)

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:
paolac ha scritto:

La considerazione del nuotare male a stile=nuotare male a delfino era della mia vecchia istruttrice, una delle persone meno interessate al nuoto e più menefreghiste che abbia mai conosciuto..infatti mi avete un pò tutti confermato che è una stupidaggine. Sulla rana che ti ha aiutato a migliorare a delfino è un'osservazione pertinente perchè lo stile farfalla si faceva con gambe rana giusto? Io sono "ranista"  poichè è lo stile che mi viene meglio e quando faccio farfalla ossia gambe rana e braccia a delfino volo..che strano... smile

Ne avevamo parlato altrove,mi pare....
Il crawl e il delfino sono parenti strettissimi perchè la dinamica della spinta è quella,dunque dire che chi nuota male a stile lo fa anche a delfino non è una stupidaggine,però dipende unicamente da qual'è il difetto a stile;se si tratta di un deficit nella spinta finale,magari condita da gesti superflui come le extrarotazioni,o dai gomiti bassi,allora a delfino si farà ancora più fatica.
Dunque il delfino rende più evidenti gli effetti di alcuni errori,e io lo propongo da subito proprio per indirizzare i bambini ad un fase di spinta corretta,senza mani ad aeroplanino e via di questo passo......con la mano che viene spinta con forza fuori dall'acqua,piuttosto che dare le sgomitate in aria come si vede fare a volte a crawl.

Il delfino deriva dallo stile farfalla e dunque indirettamente dalla rana,però ne è veramente molto lontano,dato che a rana e a farfalla il bacino è fermo,invece a delfino è un attore principale.
La somiglianza tra rana e farfalla è dunque limitata alla prima parte della passata subacquea.
Solitamente uno veloce a crawl se la cava discretamente anche a delfino (a patto che glielo si sia insegnato bene,è chiaro)


La rana si differenzia dagli altri tre stili perchè è l'unico che si nuota quasi solo di gambe.
Ma qualcuno pensa che in realtà l'unico stile davvero lontano dagli altri sia proprio il dorso,unico che si nuota a pancia in su,e i dorsisti (quelli buoni) sono in assoluto la merce più rara che ci sia in una squadra.

Ciao

Ciao grazie della risposta; a stile vado benino e non sono neanche lentissima anche se sono poco in forma ho fatto 100 mt in 2 minuti (però prima c'erano scatti di gambe con la tavoletta..), ma a delfino sono lentissima e secondo me ho una pessima tecnica!! Recentemente ho scoperto che inizio la spinta delle mani non sotto lo sterno ma all'altezza dell'ombellico forse è per quello che sono così affondata? Poi ho anche una gambata poco potente, tendo a pinneggiare piuttosto che a dare un colpo di frusta, insomma più che ad avanzare penso a non affondare, avrei bisogno di una restaurata totale perchè devo dire che il delfino non me lo ha mai corretto nessuno nonostante abbia chiesto aiuto fino a sgolarmi..che stressssssss  ora provo la nuova spinta di mani..vediamo  hmm

Condividi sui social

693 (modificato da craw 22-06-2010 12:39:25)

Re: delfino

stefano...una domandina....la bracciata adesso e' veramente continua...molto beneeeeee !!!! ho provato a fare delle serie da 50 mt in vasca corta partendo da sotto con le pinne a delfino....ho fatto 1 lavorando sulla velocita'...30 sec...poi nelle serie successive 10 sempre da 50 mt ero sui 33 le prime 6..poi le ultime 34...ora mi chiedo...quanti secondi si guadagnano con le pinne rispetto a non averle? perche la prime serie in velocita sui 30 mi sembra davvero interessante come tempo...chiaramente per me..!!!io uso le pinne quelle di lunghezza media..per capirci quelle blu di decatlon..grazie tante...ah dimenticavo...l altro giorno ho provato la prima frazione dei 100 misti e nei primi 25 mt  delfino sono passato a 16" senza troppo forzare..con la remata senza interruzioni e' molto piu' fluida la nuotata...non devo "ripartire" come quando invece facevo la pausa..infatti ho riprovato come nuotavo nella vecchia maniera per aver un termine  di paragone e mi sono accorto che quella pausa mi portava inevitabilmente a una battuta d arresto sott acqua..salvo poi ridare velocita' al corpo quando riniziavo a remare "finita la pausa"...questo comportava un maggior dispendio di energie e una riduzione drastica della velocita' anche quando riprendevo a remare...queste sono state le mie sensazioni in acqua..ma chiedo un tuo parere in merito..salutiiiiiiiiiii

Condividi sui social

Re: delfino

Molto bene continua così.
Comunque le pinne tolgono una bella manciata di secondi,più di quello che immagini,soprattutto dopo la prima vasca.
Cioè nel 50 non toglie il doppio di quello che toglie nel 25,ma molto molto di più.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

695 (modificato da craw 22-06-2010 18:30:37)

Re: delfino

grazie stefano...certo che  continuero cosi'...nuotando solo ho ritrovato subito testa e stimoli per ripartire alla grande...e approposito di questo..vorrei raccontarti due parole su quello che mi e' successo...al mio allenatore non sono stato a spiegare che andavo a fare per un po nuoto libero perche' la delusione era stata talmente tanta che non riuscivo a concentrarmi nuotando con lui..mi sembra comprensibile.
fatto sta che una volta prima di entrare in acqua a fare appunto nuoto libero mi ha visto e mi ha guardato storto...da li non mi ha piu' salutato...ero sempre io a salutarlo per primo altrimenti per lui..niente..una volta sono andato nell orario degli allenamenti...mi sono avvicinato a bordo vasca e mi son detto...adesso mi dira' qualcosa sicuro..come puo' non farlo..e sai che mi ha detto "DIMMI...COSA C'E?" io di risposta..."NIENTE GUARDA..VADO A FARE LA DOCCIA" io cercavo il dialogo per chiarire questo fatto..ma dopo questa sua affermazione non ho davvero avuto piu' parole...
ora a luglio dovro' per forza tornare a nuotare con loro...il nuoto libero finisce negli orari in cui potevo andare io...non ho proprio voglia di vedermelo a bordo vasca, ma che devo fare..voglio continuare a nuotare fino al 32 luglio...sai che vorrei stefano..ma tanto...andare a nuotare con un altra societa'..e migliorare come posso nel delfino...poi tornare li e sbattergli davanti un bel 30" nei 50 delfino...lo merita proprio...ma come  io mi avvicino per cercare un chiarimento e tu "DIMMI, COSA C'E?" ma che caspita di persona sei...mi hai fatto escludere dagli italiani e poi se nuoto da solo per 20 giorni fai cosi'....come devo fare stefano? nella mia citta non ci sono altre societa'..in  pratica..o nuoto con lui o torno a vogare...che situazione del cavolo..non la auguro a nessuno...d altronde fare nuoto libero la prossima stagione mi costerebbe troppo..io mi alleno 5 volte a settimana..e chi se lo puo permettere 30 ingressi 150 euro..io con 30 ingressi ci nuoto 1 mese e pochi giorni..

Condividi sui social

Re: delfino

In questi casi bisogna sviluppare la capacità di.....fottersene !
Nuota con lui,ascolta quello che dice,che tanto saranno solo vasche su vasche come mi pare di capire che sia sempre stato,poi sistemati gli occhialini con tutta la dignità possibile,e poi comincia a pigiare,a muso duro.
Per la tecnica prendi un paio di lezioni private un paio di volte al mese in modo da capire come si fanno i vari esercizi che ogni tanto in squadra (spero !!!) vi proporranno,così da fare qualcosa di congruo senza il suo aiuto (che come ho detto sopra non credo ci fosse nemmeno prima).

Oppure cambia società senza stare tanto a pensare se sia meglio o peggio,a volte vale la pena provare,e se fossi in te approfitterei di questo periodo di transizione prima di luglio.

"una volta prima di entrare in acqua a fare appunto nuoto libero mi ha visto e mi ha guardato storto...da li non mi ha piu' salutato..."
che razza di storia,che poveretto (lui).......sapessi quante volte mi capitano ex-allievi che vengono a nuoto libero,e la prima cosa che faccio è salutarli e invitarli nella corsia adiacente a quella del mio gruppo in modo da dargli un paio di input,sempre graditissimi.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

697

Re: delfino

ti rendi conto stefano che testa di manganello e questo...faro cosi'..poi gli proporro degli esercizi io...tanto come propongo 7 su 10 mi dice di si...e me ne sbatto..ad luglio mi ripresento senza dire nulla e via..senza dargli na' mazza di spiegazione..mi butto e l uomo vive...penso a lui...nel frattempo se riesco mi piazzo un paio di lezioni private...piu' i vostri consigli e via...comunque rimane una testa di manganello...non e' cosi' che si gestisce un atleta...

stefano '62 ha scritto:

In questi casi bisogna sviluppare la capacità di.....fottersene !
Nuota con lui,ascolta quello che dice,che tanto saranno solo vasche su vasche come mi pare di capire che sia sempre stato,poi sistemati gli occhialini con tutta la dignità possibile,e poi comincia a pigiare,a muso duro.
Per la tecnica prendi un paio di lezioni private un paio di volte al mese in modo da capire come si fanno i vari esercizi che ogni tanto in squadra (spero !!!) vi proporranno,così da fare qualcosa di congruo senza il suo aiuto (che come ho detto sopra non credo ci fosse nemmeno prima).

Oppure cambia società senza stare tanto a pensare se sia meglio o peggio,a volte vale la pena provare,e se fossi in te approfitterei di questo periodo di transizione prima di luglio.

"una volta prima di entrare in acqua a fare appunto nuoto libero mi ha visto e mi ha guardato storto...da li non mi ha piu' salutato..."
che razza di storia,che poveretto (lui).......sapessi quante volte mi capitano ex-allievi che vengono a nuoto libero,e la prima cosa che faccio è salutarli e invitarli nella corsia adiacente a quella del mio gruppo in modo da dargli un paio di input,sempre graditissimi.

Ciao

Condividi sui social

698

Re: delfino

Beh se leggi i miei vecchi post vedrai che anch'io avevo una situazione simile alla tua e l'ho cambiata radicalmente.Perchè caro Craw o si cambia o si muore.Io ho cambiato.Ho rotto le scatole ad un ex agonista di delfino a livello italiano ed europeo (che mi era già amico) e l'ho convinto a darmi lezioni .Ho dovuto abbandonare giocoforza la società dove ero prima.Ormai sono 2 mesi che non mi vedono più e mi fanno domande del cavolo tipo :"Ma che fine hai fatto? Ma dove nuoti? Sei malato?". Ai fedelissimi ho spiegato la mia situazione di disagio e l'hanno approvata.Io voglio nuotare delfino.Non mi frega niente della loro pietanza fatta solo stile libero in tutte le salse.Adesso ,con settembre ,vedrò il da farsi.Il mio amico ex agonista mi vuole allenare ancora per la nuova stagione  ( e chi lo molla più) però ho assoluto bisogno per cominciare a fare il "fondo" per riprendere fiato ed ricominciare.Cmq craw...se credi ad un progetto portalo avanti fino in fondo.Io mi sono deciso e sono contento.In questo periodo sto facendo ripetute sui 50 con una pinna sola.Prima la destra e poi la sinistra...ormai mi sono dato anima e corpo al delfino e nessuno me lo leva.

Se ci credi....nell'acqua puoi volare.

Condividi sui social

699

Re: delfino

Ieri l'istruttore mi ha fatto provare per la prima volta la bracciata a delfino!!! E' bellissimo mi è sembrato di volare!!! smile

Condividi sui social

700 (modificato da craw 27-06-2010 13:28:55)

Re: delfino

per stefano e marina. ho visto che alcuni istruttori fanno provare in allenamento i 50 metri a delfino ma frazionati in 2 da 25...cronometrano i primi 25 mt dal blocco...poi tengono gli atleti fermi non so quanto di preciso m mi sembra una 20ina di secondi..poi gli fanno fare i secondo 25 senpre a cronometro partendo da sotto..sommano i due tempi e a quanto ho capito il tempo e' molto attendibile per valutare i 50 mt...c e poco margine di errore...volevo sapere un vostro parere in merito e quanto deve stare fermo un altleta tra i primi 25 mt dal blocco e i secondi da sotto..perche' la somma delle due prove sia abastanza attendibile come tempo nei 50 mt...a poi se lo sapete...perche' si usa questo metodo a frazioni (che peraltro ho visto fare anche nei 100 mt ripartendo in 3 ..uno da 50 2 da 25) per rilevare il tempo finale. salutoni

Condividi sui social