Argomento: Avvicinarsi al nuoto da adulti...linee guida a lungo termine

Molti colleghi ed amici mi chiedono quotidianamenti consigli e domande sul nuoto, in particolare vorrebbero che li indirizzassi in un percorso di media e lunga durata per imparare e coltivare la pratica natatoria, alcuni perchè non sono ancora in grado di nuotare, altri perchè hanno notato la mia trasformazione fisica in un anno ed altri ancora che vorrebbero migliorare la nuotata. Nel mio piccolo e considerando la poca esperienza riesco a dar loro poche indicazioni dettate più che altro dal buon senso, dico loro di iscriversi a dei corsi, che a Reggio sono suddivisi in: principianti, avanzati e perfezionamento che si svolgono in due sedute settimanali.
Le domande più frequenti sono:
1) bastano due lezioni?
2) devo integrare con il nuoto libero?
3) Nel nuoto libero ripasso le lezioni del corso o puoi consigliarmi degli allenamenti specifici?

Ad alcuni di loro passo degli allenamenti scaricati dal web, altri mi raggiungono in piscina e mi bombardano di domande, sono amici e non posso dire di no ma questo non mi permette di completare l'allenamento. Francamente la cosa mi inizia ad infastidire.
Allora chiedo ai mediatori delle linee guida a lungo termine per il nuoto adulti, cioè un percorso formativo per utenti adulti.

Grazie e ciao a tutti

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Avvicinarsi al nuoto da adulti...linee guida a lungo termine

1) Il top sarebbe tre,due lezioni vanno benissimo e sono lo standard ideato per motivi statistici circa la disponibilà degli utenti,una sola è meglio che niente.
2) Non è necessario,ma se uno ne ha voglia,male non fa e può essere l'occasione per ampliare i propri schemi motori con l'esplorazione e con il gioco;andarci invece con l'idea di una specie di doposcuola è un'arma a doppio taglio perchè se da un lato potresti effettivamente migliorare con la pratica,dall'altro potresti invece consolidare qualcosa di pernicioso senza che nessuno ti corregga.
3) Se si sceglie di farlo,dunque,conviene sempre domandare al proprio istruttore che vi conosce,come conviene impostare le ore di nuoto libero.

Ciao

PS
Esiste una sola linea guida che non presenti il rischio di venire fraintesa e di stabilizzare effetti nefasti come spiegato nel punto 2 :
farsi seguire da un istruttore.

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