Argomento: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Salve a tutti. Mi sono appena registrata al sito. Non lo conoscevo ma credo sia stato, proprio stamattina, amore a prima vista. Insegno nuoto in una piscina privata da 5 anni ed ho un brevetto di insegnante di nuoto di primo livello conseguito con la Fin e sono un'ex atleta agonista. Vabbè arrivo subito al punto. Spesso sento dire dalle mamme ma anche dai bambini che dovremmo rendere il nuoto più "divertente", anche per invogliare i bambini "costretti" dai genitori a venire in piscina più volentieri. Dall'alto della vostra esperienze, io non ritengo di averne abbastanza, mi consigliate qualcosa in merito? Oltre alle garette tra di loro, che li entusiamano sempre tanto, cosa possiamo proporre loro? Vi ringrazio infinitamente in anticipo....

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

entra in acqua e gioca con loro:segui il programma federale dell'ambientamento inventando più giochini possibili...
per ora vado di fretta,più tardino te ne consiglio alcuni!scusa!!

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di marina sito web

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Parlo però anche dei bambini un pò più grandi che nuotano già da tanto!!! A presto allora.

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

La prima cosa da fare è cambiare il tuo modo di parlare,che probabilmente è forgiato ai corsi da istruttore,e adattarlo ai bambini in modo possibilmente simpatico e divertente:
per esempio la battuta di gambe la puoi chiamare facciamo il motoscafo,gli occhialini io li chiamo la supervista subacquea,le pinne superpiedi etc. usa la fantasia in modo da creare un ambiente speciale.
Per ogni esercizio puoi trovare un nome che faccia sorridere i bambini,e un tipo di esecuzione che stimoli la loro fantasia.
Invece che dargli la tavoletta e dire sopravvivete fino la in fondo.....potresti mettere un piccolo oggetto sulla tavola dicendo che è un pesce e la tavola il pescherecccio che lo porta al mercato e loro il motore,oppure la tavola è l'arca di noè che porta in salvo gli animali uno alla volta,etc.
Invece che fargli fare gli scivolamenti e guardarli da fuori (sai che noia dopo il terzo....) entra in acqua e dici loro che che tu sei un incrociatore e loro il siluro che lo affonda e loro devono allungare le braccia fino alla tua pancia o al petto,poi gli inseriscii le gambe dicendo che accendano il motore perchè la nave (tu) scappa.
Quando gli proponi le ripetute di prima coordinazione a crawl,ti metti a metà vasca e dici loro che stanno fuggendo da Alcatraz e tu sei la terraferma;così quando arrivano gli dai tutti gli input del caso senza aspettare che tornino indietro (memoria a breve termine : 5-10 secondi)
A dorso alcune volte gli metti un bicchiere sulla testa e lo devono tenere in equillibrio per portarlo al cliente assetato (tu in acqua);sia di gambe sia completo.
A rana gli metti un pool sulla testa e dici che sono le orecchie di topolino,così imparano a tenere la testa ferma;sia di sole gambe sia completa.
A delfino di sole gambe dici che sono delle sirenette,solo braccia glielo puoi proporre stando in equilibrio sopra la tavoletta e loro immaginano di essere i surfisti a caccia dell'onda.
Respirazioni a candela ti metti a bordo vasca con un salsicciotto e dici che loro devono soffiare sott'acqua e prendere aria in fretta perchè se stanno più di un secondo glielo sbatti per gioco sulla testa.
Per le remate,li fai infilare dentro al salvagente anulare col sedere,come uno incastrato nel water,e dire che fanno i dischi volanti muovendosi usando le braccia nelle varie direzioni.
Per le carpiate,li fai partire dal bordo (solo gambe,solo scivolo,nuoto completo,è uguale) e poi immaginare di recuperare il compagno affogato sul fondo (cerchietto).
Oppure invece di fargli raccogliere il cerchietto,gliene dai sei o sette e gli chiedi di disporli sul fondo per fare dei disegni a piacere oppure forme geometriche a tuo comando
Alla fine si tratta solo di modificare il modo in cui comunichi con loro,e loro si divertiranno anche facendo quasi sempre le stesse cose.

Usa la fantasia e si divertiranno un mondo loro,e tu ancora di più

Ciao

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

se fai fare apnea sulla scaletta puoi dire che fate il gioco dei  pompieri in cui vince chi scende più scalini!!!per stimolare la spinta a stile,io chiedo di remare come se fossero barche....oppure puoi impostare le lezioni a narrazione in cui loro impersonano un animale o un oggetto...stanno calamitati 45 minuti.... wink

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

io amavo prendere i cerchi sott'acqua o tuffarmi dentro al cerchio tipo delfino smile

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Grazie per i consigli. Proverò a metterli in pratica oggi stesso.....anche se più o meno è quello che faccio già, sembro io la bambina anzichè loro. Ma poi di più che possiamo fare, il nuoto è anche questo, avanti e indietro, indietro e avanti e tanta tanta passione. A presto!

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

insegno anch'io nuoto da diversi anni (2°livello fin) e i miei ragazzini di dieci anni circa si divertono molto a fare esercizi in coppia, come il dorso tenendosi per mano,gambe stile e dorso con un solo tubo e cosi via ...ai maschietti piace molto il tuffo di testa e per un breve tratto,nuotata subacquea...ciao

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

adri ha scritto:

insegno anch'io nuoto da diversi anni (2°livello fin) e i miei ragazzini di dieci anni circa si divertono molto a fare esercizi in coppia, come il dorso tenendosi per mano....

Lo faccio fare anche io,lo chiamo "fuga da alcatraz" perchè i bambini devono fingere di essere ammanettati ai polsi a di scappare a volte di sole gambe,oppure uno un braccio e uno l'altro,e altre forme simili.
A volte lo fanno anche in tre.
Bravo fai bene ad usare la fantasia,ai bambini piace un sacco e li aiuta a non sentire la fatica.

Ciao

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

complimenti anche per la tua fantasia stefano,comunque se il bravo ea rivolto a me sono adriana.ciao

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Si era rivolto a te,allora bravA.

Ciao

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

bellissimo la fuga da Alcatraz big_smile che obbiettivo sviluppiamo con la nuotata dove i bambini nuotano tenendosi per mano? posso proporlo sia a dorso che a crawl?
grazie smile

stefano '62 ha scritto:
adri ha scritto:

insegno anch'io nuoto da diversi anni (2°livello fin) e i miei ragazzini di dieci anni circa si divertono molto a fare esercizi in coppia, come il dorso tenendosi per mano....

Lo faccio fare anche io,lo chiamo "fuga da alcatraz" perchè i bambini devono fingere di essere ammanettati ai polsi a di scappare a volte di sole gambe,oppure uno un braccio e uno l'altro,e altre forme simili.
A volte lo fanno anche in tre.
Bravo fai bene ad usare la fantasia,ai bambini piace un sacco e li aiuta a non sentire la fatica.

Ciao

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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13 (modificato da Thorpe 13-03-2014 11:43:27)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Ne ho  sperimentato per la prima volta, uno proprio ieri.... esordienti B  a fine turno gli ultimi 10 minuti ritaglio spesso uno spazio dedicato al gioco-apprendimento.

Facevo usare loro le pinne...   e facendoli partire a coppia, uno dal lato sx della corsia uno dal lato dx della corsia, dovevano  gareggiare e arrivare per primi a centro vasca e poi proseguire piano...

Nulla di che, però ho inserito la variante dicevo loro che avevano libertà di scelta, fare tutto il tratto subacqueo in apena con la gambata delfino braccia affusolate come missili, oppure dopo un breve tratto di apnea di continuare a stile in superficie... quindi la duplice funzione oltre a farli andare forte per quei 12 metri, li portavo a farli riflettere su quale fosse la strategia più adeguata per arrivare prima di la, e dato che le coppie erano ben equilibrate,  la cosa era abbastanza stimolante.

Il risultato è stato che molti di loro che disdegnano le subacquee ne hanno capito l'importanza, perchè andavano molto veloci da sotto più diq uanto facessero sopra in questo ovviamente le pinne aiutavano parecchio. Da riproporre senza pinne accorciando la distanza.


Sempre con le pinne, battuta di gambe verticale (Stile o delfino) la difficolta stava nel fatto che dovevano batterle tenendo per 5 secondi le braccia alzate sopra la testa ed afferrara la palla che gli lanciavo da 5 metri di distanza...  finalità = stimolo condizionale e coordinativo (chi pedala non riesce manco per sogno a farlo) ovviamente da riproporre senza pinne.

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14 (modificato da allievo 13-03-2014 14:31:45)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Ciao thorpe e grazie del tuo contributo smile curiosità ...non sono molto pratico di categorie...gli esordienti A o B  sono categorie che vengono dopo per esempio l ultimo livello della scuola nuoto che è  il tuo 5*? Grazie

Thorpe ha scritto:

Ne ho  sperimentato per la prima volta, uno proprio ieri.... esordienti B  a fine turno gli ultimi 10 minuti ritaglio spesso uno spazio dedicato al gioco-apprendimento.

Facevo usare loro le pinne...   e facendoli partire a coppia, uno dal lato sx della corsia uno dal lato dx della corsia, dovevano  gareggiare e arrivare per primi a centro vasca e poi proseguire piano...

Nulla di che, però ho inserito la variante dicevo loro che avevano libertà di scelta, fare tutto il tratto subacqueo in apena con la gambata delfino braccia affusolate come missili, oppure dopo un breve tratto di apnea di continuare a stile in superficie... quindi la duplice funzione oltre a farli andare forte per quei 12 metri, li portavo a farli riflettere su quale fosse la strategia più adeguata per arrivare prima di la, e dato che le coppie erano ben equilibrate,  la cosa era abbastanza stimolante.

Il risultato è stato che molti di loro che disdegnano le subacquee ne hanno capito l'importanza, perchè andavano molto veloci da sotto più diq uanto facessero sopra in questo ovviamente le pinne aiutavano parecchio. Da riproporre senza pinne accorciando la distanza.


Sempre con le pinne, battuta di gambe verticale (Stile o delfino) la difficolta stava nel fatto che dovevano batterle tenendo per 5 secondi le braccia alzate sopra la testa ed afferrara la palla che gli lanciavo da 5 metri di distanza...  finalità = stimolo condizionale e coordinativo (chi pedala non riesce manco per sogno a farlo) ovviamente da riproporre senza pinne.

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

no, sono categorie degli agonisti... in base agli anni di nascita, divisi in primo e secondo anno b e primo e secondo anno A poi si sale ancora...

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16 (modificato da allievo 13-03-2014 22:29:09)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

grazie!   sicuramente per te thorpe e  scontata come domanda ma io preferisco chiedertelo visto che ho dei dubbi...io ho 12 bambini al 5* corso, chiaramente in un una corsia (siamo  nello strettinino ), come li organizzò per fargli  fare una staffettina ? Pima di tutto,Su che distanza per esempio, 4x 50 mt  mi sembra un Po impegnativa come distanza...4x25mt  credo vada bene ma dovrei mettere 2 bambini da una parte della vasca e 2 dal altra..certo è che 4 bambini mi rimarrebbero fermi a guardare per diversi minuti fuori dal acqua  hmm , insomma, davvero non so come organizzarla , puoi consigliare per favore ?
Grazie smile

Thorpe ha scritto:

no, sono categorie degli agonisti... in base agli anni di nascita, divisi in primo e secondo anno b e primo e secondo anno A poi si sale ancora...

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

con gli agonisti ne ho fatta giusto una l'altro giorno.... eravamo io e una mia collega esordienti b ed a insieme, 22 bambini... e avevamo 2 corsie...... dove sta scritto che la dobbiamo fare per forza da 4 ??? tongue

2 squadre da 11, e l'abbiamo trasformata in un 11x25 ahahah  quindi se hai una sola corsia, puoi fare o una 12 x 25 ... oppure volendo puoi creare 3 staffette da 4 e farle gareggiare tra loro solo tramite cronometro, prendi il tempo quindi... 

per la distanza direi di restare sui 25 metri....

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18 (modificato da allievo 15-03-2014 02:59:29)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Speriamo siano pari allora altrimenti me ne avanza uno/a e mica  può fare l arbitro eheheh!! Domandina ,  tu li fai partire tutti dalla stessa parte anche se  e un 25mt? No perché pensavo,  così per chi deve partire dalla parte opposta capire quando lo deve fare e problematico, mica vede l arrivo del compagno tongue
Ps: tuo contributo  anche sulla resistenza aerobica.. su che distanze li fai lavorare solitamente?
grazie

Thorpe ha scritto:

con gli agonisti ne ho fatta giusto una l'altro giorno.... eravamo io e una mia collega esordienti d a insieme, 22 bambini... e avevamo 2 corsie...... dove sta scritto che la dobbiamo fare per forza da 4 ??? tongue

2 squadre da 11, e l'abbiamo trasformata in un 11x25 ahahah  quindi se hai una sola corsia, puoi fare o una 12 x 25 ... oppure volendo puoi creare 3 staffette da 4 e farle gareggiare tra loro solo tramite cronometro, prendi il tempo quindi... 

per la distanza direi di restare sui 25 metri....

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

se nn si trovano fai ripartire il primo di una squadra 2 volte... in un modo si fa smile

per l'altro esercizio puoi farlo a 3 se son dispari, basta che siano abbastanza abili altrimenti succede il pandemonio sott'acqua... lol

la staffetta parte uno da un lato l'altro dall'altro, quindi 2 a destra e 2 a sinistra dove non c'è il blocco di partenza puoi farli partire da sotto....

Nonostante le linee guide della fin danno ampi margini di volume anche per gli esordienti,  io lavoro tantissimo sulla tecnica su frazioni di 25 metri e mezza vasca.... dato che sono cmq ancora abbasatnza piccoli le frazioni di resistenza aerobica le articolo sui 50 metri per ora, o serie da 25 con meno recupero ancora chiedendo sempre che nuotino bene, per ora mi interessa quello.....

la resistenza aerobica la puoi fare con qualsiasi ripetuta o frazione, basta tenere in considerazione che più la ripetuta è lunga e il riposo corto meno è il contributo del CP (CREATIN FOSFATO) più la ripetuta è corta e il riposo alto e quindi maggiore è il ristoro (che nn dovrebbe mai superare i 30 secondi in linea di massima) più il contributo di cp è alto... in modo molto grossolano devi giocare in questo modo per gestire i recuperi e le ripetute.

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20 (modificato da allievo 15-03-2014 18:55:27)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Ciao thorpe , per i tempi di recupero... ciò che so io e che le distanze brevi solitamente sono esercitazioni di c3 o un pelo più lunghe  di c1/c2 e che necessitano di tempi di recupero oltre 1'prima la c3 e oltre 2' per c1/c2..., mentre lavori in A2 sono recuperi da 5" sui 50 10" sui 100 15/20" sui 200 e e 30"sui 400..qualcosa del genere se non sbaglio, la durata del recupero e data dalla tipologia del lavoro.recupero.recupero.recupero.recupero.dico bene? smile

Thorpe ha scritto:

se nn si trovano fai ripartire il primo di una squadra 2 volte... in un modo si fa smile

per l'altro esercizio puoi farlo a 3 se son dispari, basta che siano abbastanza abili altrimenti succede il pandemonio sott'acqua... lol

la staffetta parte uno da un lato l'altro dall'altro, quindi 2 a destra e 2 a sinistra dove non c'è il blocco di partenza puoi farli partire da sotto....

Nonostante le linee guide della fin danno ampi margini di volume anche per gli esordienti,  io lavoro tantissimo sulla tecnica su frazioni di 25 metri e mezza vasca.... dato che sono cmq ancora abbasatnza piccoli le frazioni di resistenza aerobica le articolo sui 50 metri per ora, o serie da 25 con meno recupero ancora chiedendo sempre che nuotino bene, per ora mi interessa quello.....

la resistenza aerobica la puoi fare con qualsiasi ripetuta o frazione, basta tenere in considerazione che più la ripetuta è lunga e il riposo corto meno è il contributo del CP (CREATIN FOSFATO) più la ripetuta è corta e il riposo alto e quindi maggiore è il ristoro (che nn dovrebbe mai superare i 30 secondi in linea di massima) più il contributo di cp è alto... in modo molto grossolano devi giocare in questo modo per gestire i recuperi e le ripetute.

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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21 (modificato da Thorpe 15-03-2014 21:08:15)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Si non ti fissare particolarmente su queste cose, diciamo che è importante che tu cominci a studiarle  perchè cominci  a capire determinate cose, e soprattutto ti può tornare utile nel caso in cui ti si presenti in vasca  una persona con diabete ad esempio, e deve fare attività mirata per quello, ma ovviamente dai priorità a tutto ciò che concerne la scuola nuoto in se come stai gia facendo wink

ti basta capire che al di la del tempo di recupero ciò che conta è l'intensità dello sforzo, più sforzi,più aumenta il fiatone, la fatica, e le pulsazioni più quel lavoro è anaerobico e si sposta verso le famose  le c dei codici di allenamento... meno è stancante più stai nella parte alta a1 (nuotatina rilassata ed esercitazioni tecniche, e a2 aerobia un pò più intensa) questa è una semplificazione molto semplice giusto per darti un'idea, anche io come te fino a 2/3 anni fa ero in continua ricerca di sapere sempre più cose, mi sembra quasi di rivedermi, alla fine lo sono tutt'ora, nn si smette mai di imparare wink più si sa, e più nn si sa...

in linea di massima per i lavori aerobici si tende a dare recuperi più brevi per distanze più corte recupero meno brevi per distanze più lunghe (proprio per il discorso della creatin fosfato che ti dicevo prima)  sempre nel tetto dei 30 secondi.

C3 è una cosa che puoi proporre quando c'è un minimo di esecuzione globale grezza eseguita discretamente, poichè stimola la coordinazione in velocità e sviluppa nuovi equilibri, e soprattutto fa sviluppare il ritmo  e continuità di bracciata, ovviamente sempre frazioni brevissime, anche meno di 12 metri....

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22 (modificato da allievo 16-03-2014 11:59:53)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

buongiorno Thorpe smile cerco di formarmi come figura professionale preparata, purtroppo in giro mi capita di vedere diversi "addetti ai lavori" che non sono preparati o che "si copiano" a vicenda senza mettere del loro nel proprio lavoro e questo secondo me rende  tutto cosi' "standadizzato" sad sicuramente ci sono delle linee guida di massima cui tutti e' bene seguano ma credo sarebbe bene non creare tanti cloni...la classificazione A..B..C le ho come conoscenza acquisita ma da quando ero in acqua a nuotare big_smile al corso da allievo istruttore l argometo non viene trattato molto,anzi.. apparte qualche acceno di poche pagine sul libro, spero nel corso da istruttore di base la tematica sull allenamento avra' un po piu' di spazio.

ps: 2 cose in extremis Thorpe e chiaramente a tutti quelli che vogliono darmi un contributo:
1)sono molto incuriosito dal libro+dvd "preparazione atletica del nuoto" di David salo , lo conosci? puoi darmi un parere? e ultima cosa, tratta solo di preparazione atletica o anche di metodologie di allenamento in acqua?

2) domanda piu' tecnica,  per bambini mediamente di 10 anni le tavolette di dimensioni piccole vanno bene per fare  settoriali gambe, o l esercizio dell equilibrio standoci sopra distesi, o per esempio le remate standoti seduti sopra o   servono quelle di dimensioni grandi "da adulti"?
Grazie

Thorpe ha scritto:

Si non ti fissare particolarmente su queste cose, diciamo che è importante che tu cominci a studiarle  perchè cominci  a capire determinate cose, e soprattutto ti può tornare utile nel caso in cui ti si presenti in vasca  una persona con diabete ad esempio, e deve fare attività mirata per quello, ma ovviamente dai priorità a tutto ciò che concerne la scuola nuoto in se come stai gia facendo wink

ti basta capire che al di la del tempo di recupero ciò che conta è l'intensità dello sforzo, più sforzi,più aumenta il fiatone, la fatica, e le pulsazioni più quel lavoro è anaerobico e si sposta verso le famose  le c dei codici di allenamento... meno è stancante più stai nella parte alta a1 (nuotatina rilassata ed esercitazioni tecniche, e a2 aerobia un pò più intensa) questa è una semplificazione molto semplice giusto per darti un'idea, anche io come te fino a 2/3 anni fa ero in continua ricerca di sapere sempre più cose, mi sembra quasi di rivedermi, alla fine lo sono tutt'ora, nn si smette mai di imparare wink più si sa, e più nn si sa...

in linea di massima per i lavori aerobici si tende a dare recuperi più brevi per distanze più corte recupero meno brevi per distanze più lunghe (proprio per il discorso della creatin fosfato che ti dicevo prima)  sempre nel tetto dei 30 secondi.

C3 è una cosa che puoi proporre quando c'è un minimo di esecuzione globale grezza eseguita discretamente, poichè stimola la coordinazione in velocità e sviluppa nuovi equilibri, e soprattutto fa sviluppare il ritmo  e continuità di bracciata, ovviamente sempre frazioni brevissime, anche meno di 12 metri....

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Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Ovvio che nn ne parlano ... al corso di allievo istruttore si accenna appena appena quello che è l'a1 e l'a2, quindi l'attività aerobica, e il c3, m definito come  forza rapida, sul libro, che sono cose che anche un istruttore di primo livello dovrebbe cominciare grossolanamente a masticare (poichè loro dicono che gli istruttore di primo livello dovrebbero occuparsi solo dell'ambientamento , ma SANNO che è una stronzata poichè nessuna scuola nuoto rispetta i canoni imposti dalla FIN.) Stessa cosa per il secondo livello ora istruttore di base,  quando lo feci, ti dico che i codici di allenamenti appena accennati sul libro, gli fu dedicata più di una lezione, perchè sanno benissimo che devono cominciare a dare più di una infarinatura per chi poi si prepara ad affrontare l'allenatore di primo livello...  per intenderci, a me il prof chiese come allenare gli esordienti B, facendo una struttura di allenamento di una lezione.... cosa che come regola dovrebbe competere a un'allenatore di primo....

Per il libro, ero intenzionato a comprarlo anche io, e ho chiesto anche io un parere a stefano,  mi ha fatto notare l'immagine del delfino, a braccia piegate, che avevo notato anche io,  ora è vero che un libro nn si giudica dalla copertina, ma è anche vero che se già piazzano un delfino simile in copertina qualche dubbio viene.... però nn mi pronuncio sul libro, resto col beneficio del dubbio...

le tavolette vanno bene, ma dipende cosa vuoi farci, se vuoi insegnare la gambata sono pessime, la gambata va insegnata con gli scivolamenti, senza appoggi esterni, l'unico appoggio deve essere l'acqua.... se invece c'è già una discreta gambata e vuoi dare uno stimolo condizionale quindi farli lavorare di più di gambe puoi usarla tranquillamente, se i bambini sono piccoli, preferisco dare loro il pull boy, che altera di meno il galleggiamento e restituisce una posizione più naturale in acqua...  per gli esercizi di equilibrio va benissimo tipo usata come "tavola da surf" o seduti sopra e remando di braccia.... le vie del signore sono infinite tongue

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24 (modificato da allievo 19-03-2014 22:02:19)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

In uno slancio di ottimismo verso gli autori del libro di cui parlavamo che non mi sembrano esattamente dei tirocinanti  big_smile ..l ho comprato poco fa, vedremo!

Thorpe ha scritto:

Ovvio che nn ne parlano ... al corso di allievo istruttore si accenna appena appena quello che è l'a1 e l'a2, quindi l'attività aerobica, e il c3, m definito come  forza rapida, sul libro, che sono cose che anche un istruttore di primo livello dovrebbe cominciare grossolanamente a masticare (poichè loro dicono che gli istruttore di primo livello dovrebbero occuparsi solo dell'ambientamento , ma SANNO che è una stronzata poichè nessuna scuola nuoto rispetta i canoni imposti dalla FIN.) Stessa cosa per il secondo livello ora istruttore di base,  quando lo feci, ti dico che i codici di allenamenti appena accennati sul libro, gli fu dedicata più di una lezione, perchè sanno benissimo che devono cominciare a dare più di una infarinatura per chi poi si prepara ad affrontare l'allenatore di primo livello...  per intenderci, a me il prof chiese come allenare gli esordienti B, facendo una struttura di allenamento di una lezione.... cosa che come regola dovrebbe competere a un'allenatore di primo....

Per il libro, ero intenzionato a comprarlo anche io, e ho chiesto anche io un parere a stefano,  mi ha fatto notare l'immagine del delfino, a braccia piegate, che avevo notato anche io,  ora è vero che un libro nn si giudica dalla copertina, ma è anche vero che se già piazzano un delfino simile in copertina qualche dubbio viene.... però nn mi pronuncio sul libro, resto col beneficio del dubbio...

le tavolette vanno bene, ma dipende cosa vuoi farci, se vuoi insegnare la gambata sono pessime, la gambata va insegnata con gli scivolamenti, senza appoggi esterni, l'unico appoggio deve essere l'acqua.... se invece c'è già una discreta gambata e vuoi dare uno stimolo condizionale quindi farli lavorare di più di gambe puoi usarla tranquillamente, se i bambini sono piccoli, preferisco dare loro il pull boy, che altera di meno il galleggiamento e restituisce una posizione più naturale in acqua...  per gli esercizi di equilibrio va benissimo tipo usata come "tavola da surf" o seduti sopra e remando di braccia.... le vie del signore sono infinite tongue

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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25 (modificato da allievo 17-04-2014 21:21:58)

Re: Esercizi "divertenti" per i bambini della scuola nuoto

Sapete consigliarmi dei giochi/esercizi da fare con la palla e da proporre ai bambini? L unico che gli faccio fate e gambe stile sul posto, devono tenere le braccia alzate e prendere la palla che gli tirò.divertente ma un esercizio e un Po pochino..  hmm

Ps: ho visto fare in una piscina un esercizio dove i bambini fuori dalla acqua e con i piedi sul bordo si tenevano le caviglie con le mani  e si lasciavano cadere in acqua (entravano si testa) ,ma questo esercizio ha la finalità di far percepire lo sbilanciamento ( servirà  per i tuffi?) ? Tra l altro facevano lo stesso esercizio ma dando "le spalle" alla vasca ....
Grazie. smile

se vuoi puoi tutto il resto sono scuse big_smile

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