Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Significa che non hai ancora sviluppato gli equilibri corretti,unico modo per riuscire nell'esercizio,il quale tra l'altro è il migliore modo per svilupparli perchè riuscire a produrli è l'unico modo per sopravvivere all'esercizio.
Se fatichi troppo inserisci anche le braccia.

Ciao

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

L'esercizio rana fatto così: 2 gambate ogni bracciata. In pratica la seconda gambata ti ritrovi a farla con il bacino molto alto perchè, avendo le braccia distese in avanti, stai praticamente galleggiando a pancia sotto.
A cosa serve? (Non so perchè ma è un esercizio che mi piace molto...)

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Serve a sviluppare la percezione di avanzamento e la sincronia migliore tra la bracciata e la gambata,perchè tra una gambata e l'altra si scivola e poi si decelera,così si impara a capire qual'è il momento migliore per collocare le gambe allo scopo di mantenere la velocità il meno incostante possibile.
Ma il bacino non bisogna mai tenerlo più alto delle spalle,anzi deve stare sempre leggermente più a fondo.

Ciao

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Pensavo servisse anche ai muscoli del bacino, perchè cmq capita che se ne vada troppo a galla da solo e lo sento perchè sento che in qualche gambata muovo acqua che fa onde, cosa che non succede se il piede è affondato al punto giusto... giusto?

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Laurablu ha scritto:

Pensavo servisse anche ai muscoli del bacino, perchè cmq capita che se ne vada troppo a galla da solo e lo sento perchè sento che in qualche gambata muovo acqua che fa onde, cosa che non succede se il piede è affondato al punto giusto... giusto?

Laura, ho il tuo stesso identico problema. Il corpo va a galla e nella seconda gambata non riesco a prendere bene l'acqua con i piedi. sad

...nuota che ti passa...

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Lo vedo succedere molto spesso;la causa è la scarsa forza dei muscoli della fasca addominale e lombare,cui spetta il compito di tenere in posizione il bacino,per cui si muove inopportunamente in conseguenza di eventi contingenti,come per esempio il moto ondoso generato dall'azione,oppure il riflesso cinetico di movimento dei muscoli di una stessa catena muscolare.
Il risultato è che il bacino fa più o meno quello che gli pare.

Ciao

PS
Altre volte,altrettanto frequente,deriva da guasti posturali a livello lombare (mal di schiena e affini) che invitano chi ne soffre a tenere la bassa schiena in posizione convessa invece che diritta ma quasi concava come dovrebbe essere a rana,e il sedere si alza proprio per evitare che le spalle stiano al loro posto,cioè leggermente più alte del bacino,posizione fastidiosa per chi soffre di tali patologie.

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

Grazie per la risposta! Effettivamente ultimamente gli addominali piangono... tongue

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Re: Ma le spalle, a rana, quanto escono dall'acqua?

stefano '62 ha scritto:

Lo vedo succedere molto spesso;la causa è la scarsa forza dei muscoli della fasca addominale e lombare,cui spetta il compito di tenere in posizione il bacino,per cui si muove inopportunamente in conseguenza di eventi contingenti,come per esempio il moto ondoso generato dall'azione,oppure il riflesso cinetico di movimento dei muscoli di una stessa catena muscolare.
Il risultato è che il bacino fa più o meno quello che gli pare.

Ciao

PS
Altre volte,altrettanto frequente,deriva da guasti posturali a livello lombare (mal di schiena e affini) che invitano chi ne soffre a tenere la bassa schiena in posizione convessa invece che diritta ma quasi concava come dovrebbe essere a rana,e il sedere si alza proprio per evitare che le spalle stiano al loro posto,cioè leggermente più alte del bacino,posizione fastidiosa per chi soffre di tali patologie.

mi consola il fatto che non sono l'unica ad avere questo problema ...
domani ariprovo gli esercizi smile
ho notato che facendo forza sugli addominali (cioè contraendoli) aumenta l'affondo del bacino
ciao

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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