Ringrazio innanzitutto per la pronta risposta. Poi volevo chiarire alcuni aspetti che chiariscono la mia difficoltà nell’impostare un corretto allenamento:
- non mi conosco ancora abbastanza. Nel senso che non so come possa reagire il mio fisico a determinati carichi di lavoro a cui non sono abituato. Nelle lezioni del corso ho fatto lavori a delfino del tipo 8x25m, 4x50m, 100m (non terminati completamente purtroppo) ma erano inseriti in un programma più generale che nel seguito non prevedeva altri lavori specifici sul delfino. Pertanto il mio timore, nel creare un allenamento specifico, è quello di esagerare. Una volta in vasca non porterei a termine l’esercizio oppure, che forse è addirittura peggio, lo porterei a termine ma perdendo completamente di vista il gesto.
- sono poco esperto in materia di nuoto. E’ la prima volta che tento di costruirmi un allenamento da solo ed ho usato più che altro il buon senso.
Comunque, quello che volevo fare nel precedente allenamento era:
- prima parte di tecnica: (2x4x25m)
- seconda parte di resistenza: 8x50m. Per quello avevo messo come seconda vasca il delfino.
Pensandoci bene però è meglio che separi le due cose. Per ora mi concentro sulla tecnica ed in seguito sulla resistenza con un allenamento ad hoc.
L’allenamento, applicando i vostri consigli, viene perciò così modificato:
- 200m di riscaldamento a piacere
- 4 x 4 x 25m a delfino di tecnica: 25m braccio dx - 25m braccio sx - 25m in successione: braccio dx, braccio sx, bracciata completa e 25m a delfino completo; riposo 40’’
- 12 x 25m a delfino; riposo 1’
- 4 x 50m (25m dorso/25m rana); riposo 20”
- 100 m a piacere
Tot: 1200m
Pertanto il numero di metri compiuti rimane lo stesso (1200m) ma cambia notevolmente il numero di metri compiuti a delfino completo da 250m a 400m (1/3 del totale). Mi pare che ora sia impostato molto meglio e con una cera logica.
Ringrazio ancora per la disponibilità dimostrata.
Ciao!