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Re: Gambe a stile libero

descrivi quello che si fa in ambientamento smile

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Re: Gambe a stile libero

Ho fatto 24 anni di ambientamento ed 1 di nuoto! big_smile

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Re: Gambe a stile libero

ottimo!il buon ambientamento è necessario per imparare bene....io insisto tantissimo pure negli adulti. smile

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Re: Gambe a stile libero

marina ha scritto:

ottimo!il buon ambientamento è necessario per imparare bene....io insisto tantissimo pure negli adulti. smile

Allora io e Cirone siamo ospiti da te per ambientarci! Ci prendi? big_smile

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Gambe a stile libero

ma si wink certo!! big_smile

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Re: Gambe a stile libero

Ciao! dopo pagine e pagine questo dovrebbe essere il forum giusto, sono alla mia prima scrittura qui(seconda, ho già fatto pure la presentazione tongue )
Vi chiedevo perché dopo alcuni mesi di nuoto ( ho iniziato a nuotare seriamente nel settembre 2009 in prima corsia, fino luglio 2010 poi ho ripreso settembre 2010 e sono iscritto per il 2011...mi sono proprio appassionato..) ora sono nella corsia 3 (ho passato negli ultimi mesi la 8bordo vasca  e poi la 2) e il mio tallone d'Achille resta lo stile libero, quando mi chiedono di fare 4 vasche stile libero penso di morire... a rana vado da ......., faticosa muscolarmente, ma mi viene proprio naturale e sono pure piu' rilassato. ( Leggendo a dex e sinistra questo dovrebbe presupporre un buon scivolamento no? ).
Quando faccio stile libero invece alla prima vasca ho il fiatone, alla seconda soffro, alla terza mi faccio violenza, alla quarta muoio.
Il dubbio e che la respirazione non sia fatta bene. Ma forse il problema e' generato anche dalla gambata. Vi appunto cosa ho notato ( per il video mi potrei attrezzare...ma devo spiegare all'istruttrice perche' ..)
- fisiologicamente le mie ginocchia sono un po' storte, in posizione naturale le punte guardano 30gradi in fuori. Quindi anche la gambata sara probabilmente cosi.... (nn vi dico che succede a delfino a questo punto)
- a volte noto che alzando leggermente le anche lo scivolamente durante la bracciata subisce un miglioramento fantastico
- da alcuni mesi le gambe vanno da sole, e' stata una bella sorpresa quando e' successo, ma controllando ora ho l'impressione che durante l'ispirazione la gambata si fermi o rallenti e si accorci moltissimo e questo mi taglia tempo per tirare su aria)
-l'altro giorno e' ricomparsa la tavoletta per "colpa" dell'istruttrice. che brutta sorpresa scoprire che per tirare avanti ci ho messo 4 vasche. mi ero dimenticato come maneggiarla e riuscire ad essere propulsivo)
-le prime 6 vasche stile libero di riscaldamento vado scioltissimo, me le godo, poi e un disastro, tranne quelle volte in cui l'istruttrice mi distrugge di vasche soprattutto a stile, e cosi anche le ultime vanno bene. Sarà perché non sento più un centimetro del mio corpo....dalla fatica e sono più sciolto.
-se qualcuno mi dice respirazione a candela ci sto lavorando...... ma difficile tenere il ritmo per piu' di 30/40...poi mi ingolfo...

da dove partiamo? commenti ? opinioni? suggerimenti? esercizi? vorrei aggiungere un allenamento a nuoto libero visto che i due con l'istruttrice ci sono già, ma di solito dopo mezz'ora  di vasche mi smonto...magari buttando dentro esercizi mi passa di più....
Hey, grazie del tempo dedicato!

Per la cronaca...l'acqua mi ha cosi entusiasmato che ho fatto pure il brevetto sub....ma con la muta....il problema e' andare sotto semmai .P
Michele

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Re: Gambe a stile libero

Per il video puoi dire all'istruttrice che hai sentito dire che se ci si osserva si impara meglio e sei curioso di vederti mentre nuoti.

Nella gambata a rana le ginocchia non devono "guardare in fuori",perchè si genera una leva sfavorevole e abbastanza pericolosa per il ginocchio perchè alla luunga si consuma la cartilagine;le ginocchia devono invece "guardarsi" durante la preparazione del calcio,e non devono mai essere più larghe delle caviglie.

La fatica a crawl potrebbe essere non tanto un problema di tecnica della respirazione laterale ma qualcosa più a monte:la tua capacità di scambio respiratorio,infatti non riesci nemmeno ad arrivare a quaranta (ai miei ne chiedo un centinaio,naturalmente ci arrivano per gradi aumentando di dieci ad ogni lezione).
Devi sapere che l'aria entra ed esce grazie al lavoro specifico dei muscoli guardiani della respirazione (grandi dentati posteriori,superiore e inferiore) i quali nella routine quotidiana di un non-nuotatore lavorano in modo diverso e non sono molto stimolati,dunque quando si stancano perchè nel principiante non sono molto allenati succede smettono di lavorare e non si riesce più a gestire lo scambio respiratorio e i polmoni si impiantano letteralmente e ti manca il fiato.
A dorso e a rana si riesce a tenere la faccia un pò più tempo fuori dall'acqua e cosi i neofiti magari respirano in modo più "terrestre" e si stancano di meno,ma a crawl non ci si scappa,la testa deve stare sotto e si deve fare i conti con il fiato almeno fino a che tali muscoli non sviluppano resistenza.
Naturalmente anche il fatto della gambata a crawl ha il suo peso,perchè oltre all'enorme consumo di ossigeno dei muscoli femorali,tale gambata è il modo meno efficiente di spostamento nell'acqua.
In più fatte con la tavoletta stressano la bassa schiena.
Ai miei adulti in fase di apprendimento le propongo senza supporti,oppure con un salsicciotto sotto alle spalle.

Consiglio per la respirazione:dopo ogni ripetuta (da 25 da 50 o quello che è) invece che stare fermo senza fare niente,fatti dieci o venti respirazioni a candela:recupererai più in fretta,eviterai di prendere freddo e di buttare via il tempo,e migliorerai la respirazione molto più velocemente.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Uhm, nn ho mai visto nessuno filmare in piscina, magari solo perchè e il corso adulti.... tongue
recuperero una giornata con la corsia libera per me e corrompo il l' assitente di vasca.
nelle gambe a rana le ginocchia guardano spontaneamente in dentro a me....perche se il piede tende a puntare dritto la rotula va in rotazione interna...e una malformazione genetica abbastanza diffusa tra i maschietti... quella che fa i piedi un po' a papera... per spiegarla in altro modo. forse per quello la gambata e' sempre piacevole per me. Comunque terro presente alla prossima piscina ora che ho la spiegazione tecnica chiara.
faccio voto di fare respirazioni a candela, in effetti a memoria ne ho fatte proprio pochissime quando ero proprio piccolo... le mettero nelle ore di nuoto libero e tra le varie vasche nel corso, anche se ultimamente non c'e' tempo di recupero sufficiente tra una vasca e l'altra per metterne piu di 10/15 consecutive( di respirazioni)  insieme.
inoltre mi faro la prova di fare delle vasche senza tavoletta, vediamo come va il fiato.
->Ma l'idea della pausa/rallentamento della gambata durante l'ispirazione laterale  e' da controllare? o e' un po' normale?

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Re: Gambe a stile libero

Alterare la battuta di gambe per riuscire a inserire la respirazione non va per niente bene.
Anzi è segno inequivocabile della poca coordinazione dovuta al fatto che una (o più) delle abilità che compongono l'azione,pur essendo già appresa non è ancora bene automatizzata e consolidata.
Secondo me si tratta sia della respirazione sia delle gambate.
Consiglio di migliorarle separatamente con esercitazioni settoriali (cioè solo gambe,solo respirazione oppure gambe più respirazione)

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

allora ora m metto a cercare gli esercizi settoriali smile Grazie!

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Re: Gambe a stile libero

Non troverai nessun elenco di quegli esercizi.
Esercizi settoriali significa esercizi che si concentrano su un unico componente semplice delle abilità composte,dunque significa fare solo gambe o solo braccia o solo respirazioni o solo galleggiamenti etc,per allenare e consolidare separatamente (dunque in modo settoriale) qualcosa che poi potrò meglio utilizzare nell'abilità complessa.

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Re: Gambe a stile libero

Recepito...quella cosa tanto poco amata dai corsisti nei corsi per adulti che gli insegnanti magari si saranno scoraggiati a ri proporre ....... tongue

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Re: Gambe a stile libero

COME PRIMA COSA BUON ANNO A TUTTI :-)

Ho provato ad usare il motore di ricerca ma mi sono un po persa nelle discussioni perchè a me serve proprio il punto di partenza, ossia a proposito degli esercizi per le gambe a stile libero:
---per iniziare lo stile l'esercizio che mi fa fare l'allenatore è questo: braccio sinistro disteso in avanti fino ad afferrare la tavoletta (comicio ad odiarla), uso del baccio destro in coordinazione con la respirazione, mentre le gambe si muovono e battono per conto proprio, dopo un po mi ha fatto muovere anche l'altro braccio... perchè lamentavo un carico sul braccio che rimaneva fermo...  PREMETTO CHE NON E COLPA MIA ... AMBASCIATOR NON PORTA PENA ... ahi ahi ahi

qui sul sito ho trovato questi tre esercizi
gambe in apnea senza supporto
gambe stile laterale
scivolametni

mi spiegate (lo so che per voi sarà l'ennessima volta) in modo semplice come vanno fatti?

PS secondo me spesso chi vuole imparare a nuotare da adulto non viene preso molto sul serio nelle scuole... ma c'è anche chi va motivato e che vuole sul serio IMPARARE ... non a sguazzare MA a nuotare sul serio...

"...E speriamo speriamo che non mi veda il capitano
perch

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Re: Gambe a stile libero

Gambe senza supporto significa che stai a pancia sotto con braccia distese in avanti senza afferrare niente;batti le gambe e soffi con la bocca,ogni tanto fai uscire la faccia (non la testa,perchè il collo deve restare in appoggio sull'acqua) per respirare,senza piegare le braccia,al massimo le allarghi un pò poi le richiudi quando torni a immergere la faccia.
Laterale lo dice la parola,ti metti di taglio sull'acqua su un fianco,con un braccio avanti e l'altro lungo il corpo e la testa appoggiata di fianco come se l'acqua fosse un cuscino.
Scivolamenti sono le spinte dal muretto in posizione affusolata,lasciandoti andare per inerzia.

Ciao

PS
La versione corretta dell'esercizio di stile libero con solo un braccio (e respirazione laterale) sarebbe senza niente.
Infatti se l'allievo non è in grado di gestire l'equilibrio della respirazione laterale senza appoggiarsi sulla tavoletta,allora significa che la respirazione laterale è troppo presto per provarla,e se la tua tavoletta ha i segni delle tue unghiate di quando la artigli come àncora di sopravvivenza durante l'esercizio,capisci cosa intendo dire.
Infatti occorre respirare senza che il braccio lavori per farti uscire dall'acqua,ma semplicemente girando la spalla e la faccia,e per farlo il braccio deve assolutamente essere SOTTO all'acqua a creare equilibrio.
Nei casi peggiori (di chi proprio fatica a fare l'esercizio) fornisco un pool buoy al posto della tavoletta,e la mano deve semplicemente starci appoggiata sopra senza mai farlo affondare e senzaafferrarlo (cioè il pollice appaiato alle altre dita),in modo da evitare le artigliate compulsive da tensione

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Re: Gambe a stile libero

stefano '62 ha scritto:

Le gambe a dorso a braccia ferme in alto vanno fatte SENZA la tavoletta.

Ciao Stefano. Io uso la tavoletta nel gambe dorso (braccia all'indietro). Perchè non serve? O magari è più efficace fare lo stesso esercizio senza tavoletta?

....da quella parte abita un Cappellaio e da quest'altra una Lepre Marzolina. Va' pure da chi ti pare....sono matti tutti e 2.....

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Re: Gambe a stile libero

Infatti occorre respirare senza che il braccio lavori per farti uscire dall'acqua,ma semplicemente girando la spalla e la faccia,e per farlo il braccio deve assolutamente essere SOTTO all'acqua a creare equilibrio.

se giro la faccia a destra per respirare il braccio che deve rimanere sotto l'acqua per creare equilibrio è il sinistro? ma se appoggia sulla tavoletta sta fuori! per girare la faccia a destra mi aiuto ruotando la spalla destra... grazie e scusa la  confusione.....

"...E speriamo speriamo che non mi veda il capitano
perch

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Re: Gambe a stile libero

alferez ha scritto:
stefano '62 ha scritto:

Le gambe a dorso a braccia ferme in alto vanno fatte SENZA la tavoletta.

Ciao Stefano. Io uso la tavoletta nel gambe dorso (braccia all'indietro). Perchè non serve? O magari è più efficace fare lo stesso esercizio senza tavoletta?

La tavoletta è utile se la tieni in basso sulle gambe,per impedire alle ginocchia di uscire dall'acqua,se invece le braccia stanno in alto allora la tavoletta è come minimo inutile,e sarebbe meglio approfittarne per cercare di tenere le braccia completamente immerse e unite come fossero un cuscino per la testa,stimolando la flessibilità della muscolatura.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

terrestre ha scritto:

se giro la faccia a destra per respirare il braccio che deve rimanere sotto l'acqua per creare equilibrio è il sinistro? ma se appoggia sulla tavoletta sta fuori! per girare la faccia a destra mi aiuto ruotando la spalla destra... grazie e scusa la  confusione.....

Si in quel caso tocca al sinistro creare equilibrio,ed è per quello che usare la tavoletta significa gettare alle ortiche più del 50 per cento delle potenzialità di stimolo conferite dall'esercizio.
In quell'esercizio infatti il braccio più importante non è quello attivo,bensì quello fermo avanti,perchè il suo stare fermo la davanti è un importantissimo lavoro di sensibilità che conferisce equilibrio al corpo intero permetendogli di procedere in linea retta,e lo sviluppo di questa sua capacità di interazione con l'acqua è un importantissimo requisito percettivo che poi tornerà utile per migliorare la presa;cioè la prima parte della passata subacquea,il momento in cui il braccio aggancia acqua al duplice scopo di creare equilibrio mentre il peso si assesta sul lato corrispondente e il braccio opposto è fuori che recupera,e di agganciare una base solida di acqua su cui poi applicare la spinta in seguito.
Per capire cosa intendo prova qualche volta a fare l'esercizio col braccio correttamente in estensione,altre volte tenendo la mano (del braccio fermo) a pugno,e altre volte ancora cercando di tenere la mano o addirittura l'intero braccio completamente fuori dall'acqua;per sentire le differenze di equilibrio.

Ciao

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69 (modificato da enjoymike 03-01-2011 22:22:15)

Re: Gambe a stile libero

proprio oggi col permesso del medico sono tornato in piscina dopo la bronchite e ho fatto un paio di vasche con il braccio disteso in avanti per sentire un po' come andavo di scivolamento... e devo dire che a parte le ultime due respirazioni un po' affannose che mi hanno scombinato e' vero che questo esercizio da una chiara percezione di quanto il braccio disteso in avanti sia 'sciolto', non si affatichi per niente stando solo in appoggio...e permetta di controllare come si sta scivolando e inoltre permette anche di verificare come si esegue la bracciata, visto che si e' concentrati su un solo braccio, e si va necessariamente piu' piano... o sbaglio?
Ho verificato anche facendo delle vasche che cosa succede a al dorso del piede quando le braccia sono lunghe in avanti e si va di solo gambe, in effetti la mia gambata soffre un po' del vizio di sentire l'acqua sulla pianta del piede, concentrandosi per sentirla sul collo del piede era molto piu' efficacie e cambiava tutta la posizione a livello di anche , anche se non direi di tenere il piede proprio a martello....l'istruttrice non poteva non notare un errore cosi grave..

Povere le respirazioni a candela pero'...che frana... andrò a farle nel pozzetto dei sub  in solitaria...per la vergogna....

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Re: Gambe a stile libero

Oggi un anima buona mi ha guardato mentre nuotavo, sono ancora un pò affondato con il bacino e rigido nella battuta di gamba. Morale la postura è ancora in alto mare.
Conosco questi esercizi (che ho mollato 3 mesi fa per noia):
1) gambe stile a "giro arrosto".
2) gambe stile braccia in avanti, un breccio teso ed uno lungo i fianchi, entrambi lungo i fianchi.
3) stile libero completo ma con boccaglio frontale.
4) partenza da muretto, scivolamento, 3 metri battuta di solo gambe e poi nuotata completa.
5) metà vasca (gambe a velocità sostenuta e braccia a ritmo blando), altra metà viceversa.

Stefano, bastano questi? Hai altri da propormi? Quanto tempo deve durare la cura (più o meno), tanto per farmene una ragione di vita? smile


PS: un saluto a tutti i clorolesi che vedo un pò mosci!!! lol

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71 (modificato da Marioaversa 10-01-2011 22:03:53)

Re: Gambe a stile libero

Stefano, forse ho capito cosa mi provoca la rigidità di bacino e gambe.
Stavo osservando il video del sito riguardo allo studio del crawl, la ragazza in fase di rollio ruota anche il bacino mentre io cerco di tenerlo fermo anche durante la bracciata e questo mi irrigidisce bacino e gambe!!

Allora, fermo restando le domande di sopra, ti chiedo: la rotazione del bacino durante la nuotata è così evidente o lo fa per una situazione puramente scenografica?

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Il bacino non è che debba ruotare per forza,solo che inevitabilmente l'azione delle varie catene muscolari si riverbera lungo il corpo e sarebbe un errore cercare di contrastarlo troppo,generando rigidità;in più un minimo di rollio del bacino aiuta la spinta e il recupero.

Gli esercizi vanno bene,la durata della cura dipende dalla risposta che ottieni.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

Scusate, forse ripeto una cosa già spiegata, ma non riesco a ritrovarla; del resto, repetita juvant, diceva quel tale:
è corretto ritenere che un nuotatore che abbia una buona postura deve essere in grado di fare gambe stile braccia (o un braccio solo, forse meglio...) in avanti, e respirare solo girando la testa, senza muovere le braccia, ovvero senza usare le braccia per emergere un poco?
Mi sembra di aver capito di sì, perché ho letto Stefano che parlava di sentire con la mano l'equilibrio sull'acqua.
Ma ancora: sentire l'equilibrio significa che questo stato di cose si verifica solo quando ho un braccio in avanti? Oppure si dovrebbe riuscire a respirare lateralmente anche facendo gambe stile con le braccia lungo i fianchi?

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: Gambe a stile libero

Sì è corretto.
Quanto all'altro esercizio ovviamente non si parla più di sensibilità del braccio ma comunque di sensibilità a tutto campo che ti permette di gestire ogni tipo di equilibrio,cosa molto auspicabile e che giustifica l'esecuzione di tanti giochini strani che purtroppo a molti (che infatti nuotano male) sembrano inutili.

Ciao

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Re: Gambe a stile libero

stefano '62 ha scritto:

....e che giustifica l'esecuzione di tanti giochini strani che purtroppo a molti (che infatti nuotano male) sembrano inutili.

Ciao

Messaggio ricevuto smile

mai mollare la tecnica anche quando "si ha l'impressione" di averla acquisita bene (scotto da pagare per chi è solo).

Un bravo Maestro dispensa anche legnate e non solo carote!! Oggi me la sono proprio meritata!!! smile

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