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Argomento: * Psicologia del nuoto *

Una domanda per voi..
vi sembrerà "stupido" ma ultimamente non sento piu' il bisogno del nuoto che avevo un anno fà, quando avevo ricominciato e soprattutto quest'inverno, quando avevo dei problemi sul lavoro.. insomma, il nuoto mi ha aiutata parecchio nei momenti di difficoltà di stress, di pressione mentale.. è normale, che, adesso, che sono piu' rilassata nn ne senta così tanto il biosogno? e devo ammettere che questa cosa MI DISPIACE PARECCHIO.. DA UNA PARTE QUANDO ERO STRESSATA NON PERDEVO UN GG SENZA ENTRARE IN VASCA, ORA BATTO LA FIACCA, SONO SI PIU' TRANQUILLA, SERENA RILASSATA PERO' nn ho piu' la voglia di prima.. nn sento forse piu' il bisogno di sfogarmi, rilassarmi e nn pensare, che avevo prima quando nuotavo.. vorrei ritrovare gli stimoli sad invece mi sento di un pigro in questo periodo.. riesco a malapena ad andare 2 max tre volte e batto la fiacca.. prima invece anche 4 volte la settimana ma faticavo.. qualcuno mi aiutiiiiiiiiiiiiiii sad(((((

grazie, baci a tutti..

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

Laura82 ha scritto:

Una domanda per voi..
vi sembrerà "stupido" ma ultimamente non sento piu' il bisogno del nuoto che avevo un anno fà, quando avevo ricominciato e soprattutto quest'inverno, quando avevo dei problemi sul lavoro.. insomma, il nuoto mi ha aiutata parecchio nei momenti di difficoltà di stress, di pressione mentale.. è normale, che, adesso, che sono piu' rilassata nn ne senta così tanto il biosogno? e devo ammettere che questa cosa MI DISPIACE PARECCHIO.. DA UNA PARTE QUANDO ERO STRESSATA NON PERDEVO UN GG SENZA ENTRARE IN VASCA, ORA BATTO LA FIACCA, SONO SI PIU' TRANQUILLA, SERENA RILASSATA PERO' nn ho piu' la voglia di prima.. nn sento forse piu' il bisogno di sfogarmi, rilassarmi e nn pensare, che avevo prima quando nuotavo.. vorrei ritrovare gli stimoli sad invece mi sento di un pigro in questo periodo.. riesco a malapena ad andare 2 max tre volte e batto la fiacca.. prima invece anche 4 volte la settimana ma faticavo.. qualcuno mi aiutiiiiiiiiiiiiiii sad(((((

grazie, baci a tutti..

Ricordati: meno nuoti e meno hai voglia di nuotare. Ho avuto spesso questi cali di motivazione e sempre quando rallentavo sugli allenamenti oppure se mi allenavo con un gruppo al di sotto delle mie possibilità. Il mio consiglio è quello di andare anche quando non ne hai voglia, e come diceva il mitico Castagnetti alla Pellegrini:"bisogna saper nuotare anche quando si sta peggio", voleva dire sicuramente che quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare.. Succede a tanti me compresa, no problem!! smile Ciao

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Re: * Psicologia del nuoto *

"Meno nuoti e meno hai voglia di nuotare"  avete una cornice adatta?  big_smile

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Re: * Psicologia del nuoto *

lo sport è fondamentale, qualsiasi attività si faccia!

ADORO I CANI,... IN PARTICOLARE I PITBULL....

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Re: * Psicologia del nuoto *

Ciao, non ho risposte e se qst mie righe aiutano sarà contento....

nuoto in pausa pranzo e il tempo è 'tiranno' a volte fra un lavoro tecnico interrotto e un altro, a volte non ho voglia, non ne sento proprio il bisogno mal di testa per via dell'acqua calda o altre scuse pigrizia comodità etc... magari sò che troverò le 'simpaticone' dell'acquagym che mi dicono 'puoi non schizzarmi quando passi vicino !!!' potrei andare avanti a raccontare tante altre cose negative ma sono sempre poche rispetto a quel stare bene che ho quando esco dalla piscina stanco oppure no che sia !
Per non dire poi della sensazione di quando finisco un giretto al largo d'estate al mare mmmmmm.

Mettila cosi cmq sia se vai in acqua 2 o 3 volte a set non mi sembra assai male anzi magari hai trovato (te lo auguro) un equlibrio fra acqua e fuori acqua. Gli allenamenti, programmi verranno da soli se devono e a mio avviso il bene essere lo puoi trovare solo tu !

Ciao Norberto

PS auguri per il lavoro e se è tutto OK ottimo, di questi tempi tienilo stretto !

Buona bracciata a tutti -__-

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Re: * Psicologia del nuoto *

verissimo.. domani mattina rivado sperando di ritrovare la carica che avevo in passato sad

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

Ecco brava smile e a volte quando si vince si può in realtà perdere e di brutto !
Ciao N

Buona bracciata a tutti -__-

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Re: * Psicologia del nuoto *

per laura82 sei più tranquilla ? bene !! maa non è che c'è qualcosa di più importante che ti distrae dal nuoto ? wink  big_smile

non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi

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Re: * Psicologia del nuoto *

Credo che Laura si sia risposta da sola, il nuoto l'ha aiutata in un momento difficile ma adesso ha trovato un equilibrio che si chiama "matrimonio", il lavoro c'era prima e c'è adesso. Ìl nuoto è una scialuppa di salvataggio sempre pronta per essere calata in mare quando la nave affonda e sarà sempre lì ad aspettarti quando ne avrai bisogno (spero mai più).
Tra un pò Laura affronterà una nuova vita, poi sarà madre e di tanto in tanto si farà la sua bella nuotatina. Mi fa piacere che abbia trovato i giusti equilibri ed ancora di più che abbia trovato sfogo nello sport nei giorni bui. Altra testimonianza dei benefici dello sport.

Norberto, è vero che oggi il lavoro è un privilegio ma se ti deve rovinare la vita è meglio voltare pagina e rimettersi in discussione. Stiamo andando un pò fuori tema smile su FB ne abbiamo parlato, se vuoi agganciaci.
Ciao

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: * Psicologia del nuoto *

Laura, secondo me puoi andare tranquilla come dicono anche gli altri: anche se sono entrato nel nuoto da soli 13 mesi mi e' gia' capitato sia di buttarmici a capofitto anche 5 volte x settimana a macinare vasche e tecnica come di andarci 2 volte a settimana o anche solo una, tranquillo e in apparenza "senza stimoli"... ma secondo me sono tutte balle, sotto certi aspetti    tongue
come dice anche Mario, il nuoto e' e sara' sempre li' che ti aspetta e meno male che nei momenti bui hai avuto la fortuna di scaricarti nuotando: te lo dico io che l'anno scorso ho avuto ottimi benefici dallo sport durante alcuni mesi mooolto difficoltosi che ho vissuto e dai quali sto uscendo ancora adesso...

e poi io penso che fra qualche settimana ti tornera' la voglia di nuotare: come prima o anche piu' di prima.
comunque sia, GRANDE Laura!   smile

Si fa presto a dire ... NUOTO

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Re: * Psicologia del nuoto *

Ciao Laura smile, penso sia normale avere un calo di motivazione per svariati motivi tra i quali appunto uno molto valido quale il ritrovato equilibrio che prima non c'era. Tre anni fa quando ho ripreso a nuotare dopo circa 20 anni di pausa andavo 5 giorni su sette poi ho calato, ho avuto interruzioni,ora ci vado 3 volte se mi va bene sennò due a settimana, ma rispetto a prima che ci andavo tutti i giorni nuoto con molta più qualità ora, prima non eseguivo i programmi master, nuotavo come capitava, non facevo delfino, i miei obbiettivi non erano come ora. Il nuoto forse più di ogni altro sport aiuta nei periodi di stress perchè il contatto con l'acqua il silenzio ovattato fanno riflettere e il tuo corpo e mente ne traggono benefici immediati. Quindi non deve essere,secondo me, una cosa fatta per forza, cioè prima andavi 5 giorni e adesso senti la necessità di andarci solo due allora non hai più voglia. Come dicevo ho interrotto e ripreso diverse volte ma tutte le volte che rientravo in vasca mi sentivo nel mio ambiente,volevo essere lì e mi dicevo, ma che cavolo ti ha fatto stare lontano da questo paradiso smile. Dai ascolto alle tue sensazioni e fai quello che senti.
Ciao

....io preferisco nuotare....

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Re: * Psicologia del nuoto *

Marioaversa ha scritto:

Credo che Laura si sia risposta da sola, il nuoto l'ha aiutata in un momento difficile ma adesso ha trovato un equilibrio che si chiama "matrimonio", il lavoro c'era prima e c'è adesso. Ìl nuoto è una scialuppa di salvataggio sempre pronta per essere calata in mare quando la nave affonda e sarà sempre lì ad aspettarti quando ne avrai bisogno (spero mai più).
Tra un pò Laura affronterà una nuova vita, poi sarà madre e di tanto in tanto si farà la sua bella nuotatina. Mi fa piacere che abbia trovato i giusti equilibri ed ancora di più che abbia trovato sfogo nello sport nei giorni bui. Altra testimonianza dei benefici dello sport.

Norberto, è vero che oggi il lavoro è un privilegio ma se ti deve rovinare la vita è meglio voltare pagina e rimettersi in discussione. Stiamo andando un pò fuori tema smile su FB ne abbiamo parlato, se vuoi agganciaci.
Ciao

Mario hai fatto bingo.. hai proprio ragione.. ora sono distratta dai preparativi del matrimonio etc etc ed il nuoto mi ha aiutata nei momenti piu' brutti della mia vita, pero' vorrei ritrovare la carica che avevo prima.. magari si stavo male, molto male, ma entravo in acqua e mi sfogavo facendo vasche su vasche ora invece nn ho piu' la "forza" e questa cosa mi abbatte da morire giuro.. cmq ora mi preparo e vado è da giovedì scorso che nn entro in piscina sad(( GRAZIE A TUTTI DELLE BELLE PAROLE E DEI CONSIGLI.. :******* GRAZIE

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

mauro65 ha scritto:

Laura, secondo me puoi andare tranquilla come dicono anche gli altri: anche se sono entrato nel nuoto da soli 13 mesi mi e' gia' capitato sia di buttarmici a capofitto anche 5 volte x settimana a macinare vasche e tecnica come di andarci 2 volte a settimana o anche solo una, tranquillo e in apparenza "senza stimoli"... ma secondo me sono tutte balle, sotto certi aspetti    tongue
come dice anche Mario, il nuoto e' e sara' sempre li' che ti aspetta e meno male che nei momenti bui hai avuto la fortuna di scaricarti nuotando: te lo dico io che l'anno scorso ho avuto ottimi benefici dallo sport durante alcuni mesi mooolto difficoltosi che ho vissuto e dai quali sto uscendo ancora adesso...

e poi io penso che fra qualche settimana ti tornera' la voglia di nuotare: come prima o anche piu' di prima.
comunque sia, GRANDE Laura!   smile

GRAZIE MAURINO.. wink

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

Lele ha scritto:

Ciao Laura smile, penso sia normale avere un calo di motivazione per svariati motivi tra i quali appunto uno molto valido quale il ritrovato equilibrio che prima non c'era. Tre anni fa quando ho ripreso a nuotare dopo circa 20 anni di pausa andavo 5 giorni su sette poi ho calato, ho avuto interruzioni,ora ci vado 3 volte se mi va bene sennò due a settimana, ma rispetto a prima che ci andavo tutti i giorni nuoto con molta più qualità ora, prima non eseguivo i programmi master, nuotavo come capitava, non facevo delfino, i miei obbiettivi non erano come ora. Il nuoto forse più di ogni altro sport aiuta nei periodi di stress perchè il contatto con l'acqua il silenzio ovattato fanno riflettere e il tuo corpo e mente ne traggono benefici immediati. Quindi non deve essere,secondo me, una cosa fatta per forza, cioè prima andavi 5 giorni e adesso senti la necessità di andarci solo due allora non hai più voglia. Come dicevo ho interrotto e ripreso diverse volte ma tutte le volte che rientravo in vasca mi sentivo nel mio ambiente,volevo essere lì e mi dicevo, ma che cavolo ti ha fatto stare lontano da questo paradiso smile. Dai ascolto alle tue sensazioni e fai quello che senti.
Ciao

.. so bene che in acqua ci sto' benissimo, è proprio la voglia che mi manca. gli stimoli, che prima avevo ed ora nn piu' sad e stà cosa mi demoralizza troppo.. prima andavo un gg si uno no, anche la domenica mattina spesso.. anche se era l'unico gg di riposo dal lavoro dovevo andare x forza.. adesso sono rilassata, sto' bene e nn sento piu' il bisogno del nuoto  e mi demoralizzo pero' sad x questo..

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

nove ha scritto:

Ecco brava smile e a volte quando si vince si può in realtà perdere e di brutto !
Ciao N

esattamente: A volte quando si perde, si vince. e a volte quando si vince.. si perde..! wink

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

delfino67 ha scritto:

per laura82 sei più tranquilla ? bene !! maa non è che c'è qualcosa di più importante che ti distrae dal nuoto ? wink  big_smile

smile esatto, è proprio così.. smile

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

Sicuramente gli interessi nella vita cambiano e questo è positivo, però se ci tieni a nuotare, e mi pare questa la tua intenzione, potresti ricominciare ponendoti degli obiettivi, tipo delle gare, anche solo amatoriali. Dalle tue parti poi ci sono delle bellissime gare in acque libere. Ecco prova a darti degli obiettivi e potresti scoprire che nuotare per raggiungere un obbiettivo, anche solo migliorare un tempo o portare a termine una gara in mare, può essere anche più piacevole che praticare nuoto come sfogo. Poi, che il nuoto sia un antistress favoloso, non ci sono dubbi.
Ciao.

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Re: * Psicologia del nuoto *

Laura82 ha scritto:
Marioaversa ha scritto:

Credo che Laura si sia risposta da sola, il nuoto l'ha aiutata in un momento difficile ma adesso ha trovato un equilibrio che si chiama "matrimonio", il lavoro c'era prima e c'è adesso. Ìl nuoto è una scialuppa di salvataggio sempre pronta per essere calata in mare quando la nave affonda e sarà sempre lì ad aspettarti quando ne avrai bisogno (spero mai più).
Tra un pò Laura affronterà una nuova vita, poi sarà madre e di tanto in tanto si farà la sua bella nuotatina. Mi fa piacere che abbia trovato i giusti equilibri ed ancora di più che abbia trovato sfogo nello sport nei giorni bui. Altra testimonianza dei benefici dello sport.

Norberto, è vero che oggi il lavoro è un privilegio ma se ti deve rovinare la vita è meglio voltare pagina e rimettersi in discussione. Stiamo andando un pò fuori tema smile su FB ne abbiamo parlato, se vuoi agganciaci.
Ciao

Mario hai fatto bingo.. hai proprio ragione.. ora sono distratta dai preparativi del matrimonio etc etc ed il nuoto mi ha aiutata nei momenti piu' brutti della mia vita, pero' vorrei ritrovare la carica che avevo prima.. magari si stavo male, molto male, ma entravo in acqua e mi sfogavo facendo vasche su vasche ora invece nn ho piu' la "forza" e questa cosa mi abbatte da morire giuro.. cmq ora mi preparo e vado è da giovedì scorso che nn entro in piscina sad(( GRAZIE A TUTTI DELLE BELLE PAROLE E DEI CONSIGLI.. :******* GRAZIE

Mah io nuotavo anche prima del matrimonio, durante i praparativi(mi aiutava a scaricare lo stress) e dopo...poi la vita non è un percorso automatico non bisogna seguire nessuna tabella di marcia, ci sono da noi ragazze che hanno nuotato fin dal giorno prima del parto e dopo con qualche aiutino da parte dei nonni(beate loro!!!!) hanno continuato dopo solo un mese dal parto, pensa te! Buone nuotate!

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Re: * Psicologia del nuoto *

Non ho tempo adesso per leggere tutta la discussione, quindi rispondo rischiando di ripetere qualcosa di già detto.
Io credo che a qualcuno basti l'amore per questo sport e la gioia di stare in acqua ma se questo non basta, allora bisogna trovare sempre nuovi stimoli. Per un periodo può essere il combattere lo stress, poi nella vita le cose cambiano e allora si possono trovare altre ragioni, come avere degli obbiettivi da raggiungere o andare con un amico/a.
Ho imparato che quando sono veramente tanto stanca da non riuscire proprio a far niente, è meglio che mi sforzi e vada in piscina perché dopo starò senz'altro meglio e sarò più felice che non rimanendo sul divano a casa. Infatti, se vado dopo son sempre stanca ma rigenerata, soprattutto nella mente, se non vado e poltrisco, stranamente sono più stanca che mai!!!

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Re: * Psicologia del nuoto *

verissimo..

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

Laura82 ha scritto:

Una domanda per voi..
vi sembrerà "stupido" ma ultimamente non sento piu' il bisogno del nuoto che avevo un anno fà, quando avevo ricominciato e soprattutto quest'inverno, quando avevo dei problemi sul lavoro.. insomma, il nuoto mi ha aiutata parecchio nei momenti di difficoltà di stress, di pressione mentale.. è normale, che, adesso, che sono piu' rilassata nn ne senta così tanto il biosogno? e devo ammettere che questa cosa MI DISPIACE PARECCHIO.. DA UNA PARTE QUANDO ERO STRESSATA NON PERDEVO UN GG SENZA ENTRARE IN VASCA, ORA BATTO LA FIACCA, SONO SI PIU' TRANQUILLA, SERENA RILASSATA PERO' nn ho piu' la voglia di prima.. nn sento forse piu' il bisogno di sfogarmi, rilassarmi e nn pensare, che avevo prima quando nuotavo.. vorrei ritrovare gli stimoli sad invece mi sento di un pigro in questo periodo.. riesco a malapena ad andare 2 max tre volte e batto la fiacca.. prima invece anche 4 volte la settimana ma faticavo.. qualcuno mi aiutiiiiiiiiiiiiiii sad(((((

grazie, baci a tutti..

stessa cosa io... continuo a litigare con questo bite che non riesco a registrare, in allenamento mi faccio "il bagno" perchè non reggo oltre i 50 metri, e ho sempre meno voglia di alzarmi e andare a nuotare.. speravo che il bel tempo mi aiutasse, ma niente sad sad

se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ci

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Re: * Psicologia del nuoto *

** Oggi è andata troppo bene.. FINALMENTE.. ieri avevo battuto un po' la fiacca.. anzi no, l'altro ieri.. ;P oggi ho fatto dalle 18 alle 1910 senza quasi mai fermarmi, ero distrutta ho fatto UNA MAREA DI VASCHE: stile libero con respirazione altrernata ogni 3 normale, veloce con respirazione sempre a dx ogni 2, poi tanto tanto dorso, tante virate sia a stile che a dorso, rana, e tanto dorso solo gambe con rotazione delle spalle ( mi diverto una marea  , tanto stile solo gambe anche questo è divertente e poi rana, oggi niente tavoletta  sono uscita che mi sentivo RINATA, ero paonazza  come se avessi fatto una lampada, oggi come dice Stefano: me la sono sudata parecchio! ^^.. poi l'acqua era di un fresco e la temperatura fuori ottima, si stava troppo bene ))) sono contenta, finalmente! ))

" ..A volte quando si perde, si vince!"

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Re: * Psicologia del nuoto *

anche io come laura ho perso la voglia di nuotare magari x motivazioni diverse ....però  non sò sarò più tranquillo , non sento il bisogno di sfogarmi....o sarà x quel nuoto chiacherato che c'è in vasca  booh .. che poi l'istrutrice nuova inizi a peccare in fatto di tecnica ....mmmm  bye

non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi

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Re: * Psicologia del nuoto *

"non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi" ... wink cerca nuove motivazioni

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: * Psicologia del nuoto *

delfino67 ha scritto:

anche io come laura ho perso la voglia di nuotare magari x motivazioni diverse ....però  non sò sarò più tranquillo , non sento il bisogno di sfogarmi....o sarà x quel nuoto chiacherato che c'è in vasca  booh .. che poi l'istrutrice nuova inizi a peccare in fatto di tecnica ....mmmm  bye

Perché dici che l'istruttrice pecca di tecnica? ...Cmq, con l'arrivo della primavera, da Pasqua in poi, ho notato una certa vagabondaggine. Alcuni addirittura si preoccupano che faccia troppo caldo! roll
...io non capisco, quando è caldo io non vedo l'ora di andare in piscina!!!
E poi salta fuori un'altra e dice che non viene perché ha il raffreddore, ma và, siamo sempre a dire alle mamme di portare i bambini col raffreddore così si sturano!

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