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Argomento: Dimagrire nuotando

Ciao!
Come tante donnine vorrei perdere qualche chiletto... Ho visto i vostri programmi di allenamento incentrati sul dimagrimento: interessanti, li inizierò dalla prossima nuotata.
Volevo chiedervi come mai tutte quelle vasche a "gambe stile": è un'attività che fa bruciare molto?
Ho sempre fatto poche gambe...una media di 500 m su nuotate da 2500/3000 m (e tra l'altro miste, un po' stile, un po' dorso, un po' rana), anche perchè oltre al nuoto vado a correre, in bici e a cavallo...insomma le uso già parecchio queste gambe smile! Ma se mi dite che si brucia parecchio in relazione ad altri stili ed esercizi, vai! ci sputerò sangue!
Avete qualche altro consiglio da darmi (l'alimentazione ovviamente già la sto curando)?

Grazie,

Gògo

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Re: Dimagrire nuotando

tutto dipende da quanto nuoti e da quale intensità.
penso che tutti gli esercizi facciano bruciare.
poi molto dipende da cosa mangi ahahahah

ADORO I CANI,... IN PARTICOLARE I PITBULL....

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Re: Dimagrire nuotando

Certo, tutto fa bruciare, immagino alcune cose più di altre, credo...
Non saprei dirti come sto messa ad intensità, faccio nuoto libero, nessun cronometro o attrezzi del mestiere smile.
Resto in vasca circa un'ora, un'ora un quarto e faccio sopratutto tanto stile , braccia stile, dorso e un pò di gambe...rana niente perchè ho problemi di mal di schiena, lordosi...e ho notato che dopo la rana sto peggio.
Eh il cibo! Non mangio molto (anche se mi costa una sforzo immenso, dato che sarei una golosa pazzesca!) ma ho un metabolismo che penso faccia ca**re!!! Devo essermelo fottuto con una super dieta di qualche anno fa...

P.s.: anch'io adoro i pitbull! Ma ho una particolare predilizione per gli amstaff, anche se ora non posso prendere con me un animale sad

Ciao,

Gògo

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4 (modificato da Thorpe 19-04-2011 15:14:48)

Re: Dimagrire nuotando

le gambe bruciano tantissimo, infatti in genere per un nuotaore non è positivissimo avere gambe troppo muscolose perchè bruciano tantisismo ossigeno e nn contibuiscono nella propulsione quanto le braccia ma di meno, cmq non concentrarti solo su dii loro alterna solo gambe braccia completo fa unpò di tutto altrimenti a livello mentale diventa una palla. La cosa ideale sarebbe mantenere un ritmo che in un tot di tempo di permetterebbe di fare più metri, se riesci non spezzettare la nuotata e nn ti mettere a fare scatti o roba simile che per dimagrire nn servono ....

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Re: Dimagrire nuotando

No, infatti prediligo nuotare ad intensità costante, quella che mi permette di nuotare il più a lungo possibile in termini di metri e di non stancarmi tanto da dovermi fermare a prendere fiato...finalmente sono riuscita anche ad inserire le virate con una certa regolarità, così mi fermo ancora meno!
Grazie per il tuo intervento, un pò mi prendeva male al pensiero di farmi km solo a gambe stile!!! Ne farò cmq di più ma intervallando, come consigli tu.

Ciao,

Gògo

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Re: Dimagrire nuotando

una cosa attinente che volevo chiedere: ma fare del lavoro con la tavoletta, cioè gambe rana e gambe stile, ingrossa i muscoli delle gambe o li asciuga?

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Re: Dimagrire nuotando

Volevo consigliare di leggere questa nota di Stefano http://www.facebook.com/notes/e-nuoto-sia/dimagrir%C3%B2-col-nuoto-comode-leggende-e-dure-verit%C3%A0/162380383779135 sintetizza un pò quello che è stato detto nel forum

Buona lettura

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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Re: Dimagrire nuotando

ascolta ti kiedo, ma dammi qualche info migliore tipo cosa mangi? età?

ADORO I CANI,... IN PARTICOLARE I PITBULL....

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Re: Dimagrire nuotando

bhe il nuoto definisce i muscoli se bruci il grasso il muscolo si vede, uno che ha 20 kg di pancia davanti anche se ha gli addominali nn si vedono, se prima nn  bruciaa la ciccia, e cmq puoi nuotare quanto vuoi ma nonfarai mai le gambe di un body builder se è quella la tua preoccupazione, il muscolo per  ingrossarsi oltre ad essere predisposto geneticamente ha cmq bisognod i una sollecitazione sempre maggiore  ecco perchè in palestra poco per volta cominci ad aumentare i pesi se resti sempre sui 5kg il bicipite quello resta è smile in acqua non puoi aumntare il peso oltre un certo limite con determinati esercizi e attrezzi quindi, avrai solo un buon tono muscolare ma nonle gambe di mister olimpya smile poi dipende sempre dalla proprio costituzione fisica

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Re: Dimagrire nuotando

quindi alla fine voi ragazzi dite che l'esercizio che brucia di piu' sono quelli solo di gambe con la tavoletta? magari utilizzando anche le pinne?

ADORO I CANI,... IN PARTICOLARE I PITBULL....

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Re: Dimagrire nuotando

alanerv ha scritto:

una cosa attinente che volevo chiedere: ma fare del lavoro con la tavoletta, cioè gambe rana e gambe stile, ingrossa i muscoli delle gambe o li asciuga?

Ingrossare i muscoli non è il contrario di asciugarli.

Ragazzi,dimagrire o meno non dipende da quale stile si nuota o se andare forte o se andare piano.
Il dimagrimento non è la coseguenza di un esercizio "che brucia di più".
Il dimagrimento non è la conseguenza una tantum di una singola seduta di allenamento,non è che faccio un allenamento e alla fine sono dimagrito,pensarlo è illusione pura,perchè la quasi totalità delle risorse spese verranno reintegrate;perchè se prima c'erano significa che il nostro corpo le reputa necessarie,e provvederà a ripristinarle.
E lo farà anche se malauguratamente darete retta ai vostri amici che vi diranno che se abbinate agli allenamenti una alimentazione insufficiente si dimagrisce più in fretta (cosa falsa e pericolosissima).
Uscite dall'idea falsissima che un allenamento fa dimagrire perchè si consuma energia.
Uscite dal'idea che più ho speso e più sono dimagrito.

Il dimagrimento invece è la conseguenza della modifica nel lungo periodo del quadro ormonale,che avviene solo se si effettuano con costanza e regolarità degli allenamenti che oltrepassino la soglia allenante,in modo da attestare la omeòstasi (punto di equilibrio delle funzioni fisiologiche) su valori più elevati,determinando una diversa allocazione e dimensione delle risorse e il prosciugamento progressivo e costante dei lipidi per finanziare il metabolismo più elevato.

Questo significa che gli allenamenti devono essere finalizzati ad uno sviluppo omogeneo delle qualità fisiologiche di base (allenamenti di forza,abbinati ad ottime e consistenti dosi aerobiche),e il carico deve essere tale da raggiungere la soglia allenante in quegli ambiti (condizione senza la quale NON si verifica adattamento ormonale).

Stare in acqua anche un paio d'ore,e sciuparle nuotando a casaccio,piano piano perchè così faccio più vasche....NON è lavoro aerobico,e NON fa dimagrire.
Si tratta solo di passeggiatine che non raggiungono la soglia allenante.
Quando si parla di lavoro aerobico per dimagrire si intendono i lavori attorno alla soglia anaerobica,le sudate,la fatica,farsi il mazzo così.

Gli allenamenti del sito sono stati elaborati ragionando in modo da assicurare le condizioni necessarie,cambiarli perchè non ci piace qualcosa potrebbe compromettere l'effetto voluto.
Fare 8 x 100 di gambe ha un significato;
fare 4 volte 2 x 100 di gambe seguiti da qualcos'altro perchè le gambe non mi piacciono e allora penso di diluirle mantenendo il volume totale di 800,ha un significato assolutamente differente,perchè non è il volume totale dei metri fatti la discriminante,ma il modo in cui vengono messi insieme in modo da influire sul carico (la fatica !!!!)

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: Dimagrire nuotando

ayrtonsenna ha scritto:

ascolta ti kiedo, ma dammi qualche info migliore tipo cosa mangi? età?

dunque dunque...ho 26 anni, sono 1.72 per 63 kg(qualche kg l'ho già perso) e la mia "giornata mangereccia tipo" è:
- colazione: 3 fette biscottate con un velo di marmellata e a volte un bicchiere di latte parzialmente scremato
- niente spuntino perchè faccio colazione tardi, alle 9.30...ho la fortuna di cominciare a lavorare alle 10.30 smile; se proprio proprio ho un buco allo stomaco spezzo con poca frutta secca, ma succede di rado
- pranzo: circa 80 gr di pasta condita con sugo al pomodoro, o verdure o in bianco...o quello che mi invento alla mattina, visto che pranzo a lavoro e mi porto la pasta da casa, niente di pesante cmq, tipo panna etc.; qualche giorno alterno con una zuppetta o crema di verdure, di funghi, tanto per cambiare...alla fine un cioccolatino...anche se piccolo, ma ne ho bisogno!!!
- merenda: uno yogurt magro con i cereali
Verso le 18.30-19.00 ogni giorno o vado a correre, o a nuoto o a cavallo
- cena: cerco di andare di proteine, pollo o tacchino, una volta a settimana un uovo...a volte un toast...e un pò di verdure (carni rosse e formaggi non mi piacciono proprio)...anche qui, alla fine, un paio di biscotti o un cioccolatino...ho bisogno di finire la giornata in dolcezza!!!
Il tutto annaffiato da litri di acqua (birra, alcolici e vino non mi piacciono e le bibite da me sono bandite!)
Il week end però mi concedo una bella pizza, un gelato o qualche altro sfizio smile

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Re: Dimagrire nuotando

Per Stefano '62

Wow, rispostona! Grazie, davvero interessante e utile.
Posso chiederti un'ulteriore informazione?
Non è tanto la fatica nel fare 8 X 100 gambe che mi intimorisce...quanto la paura che possa darmi rogne alla schiena, avendo io un' iperlordosi lombare.
Quelle poche vasche a gambe che faccio ora, le faccio o con la testa sotto acqua per mantenere più dritta possibile la mia colonna...ma dopo un pò muoio...e quindi tengo la testa inclinata a lato a pelo più possibile con l'acqua (mezza faccia sott'acqua).
Consigli?

Grazie ancora, ciao,

Gògo

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Re: Dimagrire nuotando

Allora butta la tavoletta e inforca le pinne,poi fatti le 8 x 100 di gambe a braccia distese in avanti e sott'acqua.
Prendi aria lateralmente facendo una mezza bracciata laterale con il braccio corrispondente,un pò come fosse una bracciata singola a rana,tenendo l'altro fermo avanti.
In questo modo non stressi la schiena e le gambate sono ugualmente incisive.
Quando ti sei abituata al sistema allora puoi farlo tranquillamente senza le pinne.

Ciao

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15 (modificato da Gogo 20-04-2011 13:59:49)

Re: Dimagrire nuotando

Ottimo, grazie mille!
Da venerdì proverò con le pinne allora...solo una domanda: non ho mai usato le pinne in piscina, sono meglio quelle lunghe o quelle piccoline e corte?

Ciao,

Gògo

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Re: Dimagrire nuotando

io ho comprato le piccole!

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Re: Dimagrire nuotando

Si parlava di dimagrimento.....
http://www.gazzetta.it/Fitness/01-05-20 … 2516.shtml
Ottimo articolo che dice cose arcinote,ma purtroppo poco diffuse.
Unica pecca:non dirada la leggenda peggiore anzi,spero involontariamente,la alimenta quando parla improvvidamente di bilancio calorico in entrata e in uscita:
quella che intende il dimagrimento come conseguenza della deplezione energetica data dal singolo allenamento (o dalla loro somma);
quando invece esso viene concretamente innescato unicamente dalla modifica ormonale determinata nel lungo periodo da una serie di allenamenti che oltrepassino la soglia allenante (sangue e sudore).

Infatti in alcuni punti sembra lasciare passare l'idea che le intensità concrete che consiglia servano a bruciare di più,cioè spesa= sbilancio calorico=dimagrimento oggi (risultato verosimilmente possibile con questo sistema senza rischiare la morte,circa un etto ogni due mesi).
Ma se l'obiettivo dell'attività fosse davvero uno sbilancio calorico allora questo si può ottenere a qualsiasi intensità modulando l'assunzione di cibo,e non invece solo alle intensità concrete che giustamente consiglia.
Le quali dunque non hanno uno scopo di sbilancio calorico fine a se stesso,bensì quello di raggiungere la soglia allenante (incisione rilevante sullo stock di risorse energetiche),cioè spesa concreta=necessità urgente di ripristino energetico (il contrario dello sbilancio calorico)=modifica ormonale=dimagrisco progressivamente in futuro (risultato possibile senza alcun rischio biologico,molti chili in pochi mesi).

Ciao

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18 (modificato da Gogo 05-05-2011 13:27:07)

Re: Dimagrire nuotando

Grazie, articolo intressante!
A proposito di articoli, vorrei sottoporvi questo http://www.albanesi.it/Corsa/sportmagro.htm
Ho trovato il sito di Albanesi interessante, soprattutto per quanto riguarda la corsa, ma c'è anche un piccola sezione sul nuoto.

Saluti,

Giulia

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Re: Dimagrire nuotando

correndo si dimagrisce davvero secondo me, pero' cè un fatto che la corsa a mio parere, crea tanti problemi alle articolazioni , ginocchia, schiena, piedi. a mio parere.

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Re: Dimagrire nuotando

Questa frase trovata nel link:
"Questa panzana è nata nelle palestre e in tutti quegli ambienti dove si usa il cardio fitness (per dimagrire non devo superare una certa frequenza cardiaca!); in realtà in questi ambienti si ha spesso a che fare con persone che vogliono minimizzare la fatica e ai personal trainer meno coscienziosi non par vero di riuscire a vendere una strategia che si accorda con la pigrizia del soggetto."
Sembra scritta da me,ma vi giuro non l'ho scritta io big_smile

L'articolo parte bene,peccato che poi a metà si perda nell'assurdo tentativo di calcolare l'incalcolabile,e cioè il fabbisogno giornaliero di calorie.
Per cui dice:
"In entrambi i casi il soggetto mantiene il suo peso: può dimagrire solo se assume meno di 2.000 calorie al giorno."
Questo è falso.
Per prima cosa le leggendarie 2000 Kcalorie di energia disponibile sono calcolate come una percentuale del peso muscolare,di norma si possono calcolare 70 Kcal stoccate in ogni chilo di muscolo;in un soggetto medio di 70 Kg di peso,i muscoli sono circa il 40 % del peso corporeo,dunque 28 Kg,il totale dà le famose 2000 Kcal ma solo per quella tipologia di indiviudo.
Ma cosa succede se io allenandomi aumento il peso muscolare ?
Oltre al fatto che potrei pesare di più pur essendo più magro e snello,di certo il mio stock energetico aumenterà e oltrepasserà quelle 2000 Kcal.
E se non reintegro quelle che ho speso potrebbero esserci conseguenze sul mio stato di forma e sulla mia dotazione muscolare.

Inoltre 2000 Kcal non è il fabbisogno giornaliero di quella persona,bensì la disponibilità energetica stoccata nei muscoli,che non è detto che venga impiegata tutta ogni giorno,anzi certamente no dato che se va a zero c'è la morte clinica.
Dunque è falso che quella persona debba ogni giorno incamerare lo stesso ammontare di energia,ma dipenderà dalle diverse fasi delle sue routine nel medio e lungo periodo.

Ecco perchè torno a ribadire che il dimagrimento non può assolutamente essere perseguito cercando di calcolare le calorie in entrata e quelle in uscita,perchè è impossibile calcolare quelle effettivamente spese (che sono la somma tra la spesa metabolica basale e le contingenze quotidiane formate dalla routine date dalle nostre abitudini,dal lavoro e dallo sport,e addirittura dai diversi stati emotivi),e perchè un eventuale sbilancio energetico non è sufficiente (ci vuole invece un input ormonale) a modificare in modo incisivo gli equilibri circa la effettiva ripartizione di quelle risorse tra grassi proteine e glicogeno,come ammesso nella prima parte dell'articolo ma dimenticato poi alla fine quando vuole motivare le sue conclusioni.
Che sono identiche a quelle dei vecchi sostenitori del dimagrimento perseguito tramite e durante le attività blande:deplezione energetica non reintegrata (=denutrizione).
Direi che assomiglia al tentativo di adattare il nocciolo profondo di quella teoria mai provata (deficit energetico),con le evidenze empiriche attuali che vedono dimagrire chi si allena per bene invece che chi passeggia.
Invece che capire che ci vuole un input ormonale,si è rigirata la frittata per non ammettere che il deficit energetico non c'entra.
Cambiano le spezie ma la minestra è sempre quella,non fatevi abbindolare,sono ancora quelli che propugnano il dimagrimento per denutrizione (infatti poi mette le mani avanti dicendo di non lanciarsi nela maratona....ma come...veniva da un incipit che diceva di fare sport intenso e poi mi tira indietro la manina ?)
No,non mi convince per niente,tra l'altro non conosce le reali ripartizioni del fabbisogno energetico in vari tipi di sforzi aerobici (20 per cento è una percentuale mostruosa che non trova riscontri se non dopo ore di attività).
L'articolo che ho postato poco sopra è di gran lunga più competente.

Dunque torno a ribadire che l'unico modo di diminuire la ciccia è convincere il nostro organismo,mediante allenamenti fatti per creare modifiche ormonali,che quelle 2000 Kcal devono essere formate da differenti percentuali di glicogeno e grassi e proteine rispetto a prima;
In pratica,per utilizzare il linguaggio dell'articolista,se noi oggi abbiamo 2000 Kcal stoccate per l'80 per cento in grassi e il restante 20 per cento tra proteine e glicogeno,dobbiamo convincere il corpo che abbiamo bisogno di molto più glicogeno per sopportare i nostri sforzi intensi,in modo che quando mangiamo il nostro corpo non trasformi più il cibo in grasso ma in glicogeno.
E' questo il senso di quelle modifiche ormonali di cui parlo spesso.
Faccio sport che consuma glicogeno,così il fisico chiede glicogeno,così il fisico prende il cibo e invece che in ciccia lo trasforma in glicogeno,poi prende la ciccia già esistente e pure la infila nel sistema energetico o la usa per finanziare un metabolismo superiore,e io dimagrisco.
Se invece mangio meno di quello che consumo,vado prima in riserva,poi rallento e poi mi fermo,e addio.

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Re: Dimagrire nuotando

Ok, ma per apportare queste modifiche ormonali di cui parli, a parte svolgere l'attività fisica nel modo in cui lo consigli (allenamento per dimagrire), che tipo di alimentazione bisogna tenere?
La classica dieta "colazione abbondante + carboidrati a pranzo +proteine la sera + i due spuntini tra un pasto e l'altro" è valida o ci sono degli accorgimenti particolari?
Ormai sto leggendo di tutto e di più, che confusione!!! smile
Scusami Stefano se ti disturbo con questi quesiti ma i tuoi interventi mi piacciono molto e mi sembra proprio che tu ne sappia a "pacchi" smile.


Grazie,

Giulia

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22

Re: Dimagrire nuotando

ayrtonsenna ha scritto:

correndo si dimagrisce davvero secondo me, pero' cè un fatto che la corsa a mio parere, crea tanti problemi alle articolazioni , ginocchia, schiena, piedi. a mio parere.

Ho iniziato a correre da poco, da Dicembre 2010; prima ho sempre odiato la corsa e ho sempre detto che non l'avrei mai praticata in vita mia!!! Alla fine invece, un pò per sfida con me stessa un pò per variare, mi ci sono dedicata anche se non credo di esserne proprio portata smile.
Raggiungere però piccoli risultati, tipo arrivare a correre 1 ora di fila senza mai interrompere per camminare, mi riempie di orgoglio e mi fa venire voglia di continuare smile!!!
Purtroppo però nelle ultime due sedute ho cominciato ad accusare dolori al ginocchio sx, all'esterno e dietro il ginocchio per esattezza...oggi vado in piscina, spero il ginocchio non mi dia problemi anche col nuoto...
Scusate l'off topic!

Giulia

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Re: Dimagrire nuotando

Attenzione a come corri, sembra facile ma io vedo più persone che non sanno rispetto a quelli che corrono bene! Non dovresti avere problemi col nuoto, solo occhio alla rana!

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Re: Dimagrire nuotando

una domanda per stefano: che ne pensi allora per l'allenamento di questo sito sul nuoto per dimagrire? ciao e grazie

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Re: Dimagrire nuotando

Gogo ha scritto:

Ok, ma per apportare queste modifiche ormonali di cui parli, a parte svolgere l'attività fisica nel modo in cui lo consigli (allenamento per dimagrire), che tipo di alimentazione bisogna tenere?

Nessun disturbo.
L'alimentazione da tenere non importa (non nel senso cui penso ti riferisci),quello che conta è innescare un adattamento di tipo compensativo (cioè ti alleni,spendi energie in modo considerevole,poi il tuo fisico compensa cioè reintegra le risorse impiegate e si adatta modificando il quadro ormonale);detto in parole semplici,questo sforzo allenante è ciò che convince l'organismo a modificare gli equilibri ormonali,in modo che certi stock di lipidi vengono improvvisamente considerati inutili e devono venire sostituiti da più indispensabili stock di proteine o glicogeno (per sostenere i prossimi allenamenti che l'organismo si convince che gli farai sostenere) per cui li consuma fino a che ce n'è poi evita di rimetterceli.

Ebbene l'alimentazione deve essere tale da permetterti di reintegrare le risorse spese,altrimenti non potrai continuare ad allenarti e altrimenti i tuoi muscoli non potranno modificarsi come dovrebbero e non innescheranno una variazione del metabolismo.
Se mangi meno di ciò che hai speso è difficile che tu possa continuare ad allenarti come si deve,piuttosto è più facile che ti si fermi il cuore per mancanza di "benzina".
Sapere quanto mangiare comunque è molto facile,la misura la stabilisce un meccanismo magico appositamente messo lì dalla natura,che si chiama fame ( wink )e che va ascoltata;quindi non c'è bisogno che diventi matta per scoprire una formula magica su cosa e quanto devi mangiare,ma è sufficiente seguire comportamenti alimentari virtuosi spiegati nella homepage e anche nella discussione sull'alimentazione,che sono poi gli stessi consigliati anche a chi non fa sport.
Cioè ripartire in modo intelligente l'assunzione di carboidrati e proteine senza eccedere coi carboidrati a meno che non fai sport di fondo,e prediligendo più spesso proteine differenti da quelle del latte che sono più adatte ai vitelli che agli uomini,evitare i grassi che sono pesanti e inutili e il corpo li sintetizza da sè,assumere molta acqua,molta frutta e molta verdura,che sono fondamentali per i processi cellulari.
Evitare fumo bibite gassate e alcool e prediligere il prosciutto agli altri insaccati,evitare gli zuccheri ad alto indice glicemico prima dello sport,che invece possono essere assunti tranquillamente dopo.
E organizzarsi i pasti in modo da non creare conflitto con gli allenamenti.
Queste e altre informazioni sono nella discussione sull'alimentazione e integratori.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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