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Argomento: rotazione del bacino nello stile libero

Ciao..sono nuova del forum...ma nuoto da parecchi anni..e da cinque anni a questa parte frequento corsi di nuoto..nessuno degli istruttori che ho conosciuto tuttavia è stato in grado di spiegarmi da cosa dipende la rotaione del bacino quando faccio lo stile..e soprattutto indicarmi esercizi per correggere questo vizio..cosa si può fare per migliorare l'equilibrio del tronco?

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Nooo! Non è possibile, ma dove nuoti? Forse non te lo hanno spiegato solo perché il rollio deve venire naturale e non volutamente ....

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

premesso che senza vederti è difficile esprimere un giudizio (e premesso pure che non sono un tecnico), bisogna fare dei distinguo.
se questo rollio del bacino è determinato dal rollio delle spalle, come ti ha ben spiegato ippicampo, allora non c'è di che preoccuparsi. anzi è sacrosanto che ci sia dal momento che riduce la resistenza acquatica favrorendo quindi lo scivolamento.
come potrai vedere da questo video http://www.youtube.com/watch?v=wV_s60dyF_M&feature=fvst nelle riprese subacquee il rollio del bacino è evidente in ad ogni bracciata.

se invece questo disagio lo avverti in special modo quando respiri, allora potrebbe trattarsi di un modo non proprio correttismo di poggiare la testa durante la respirazione, nel senso che, se non tieni bene la testa aderente al braccio nel momento in cui prendi aria e cioè la tieni abbastanza staccata dal braccio stesso, significa che quando prendi aria scomponi eccessivamente l'assetto del tuo corpo, ti apri eccessivamente con le spalle e quindi col bacino (alcuni addirittura scalciano).
in goni caso questo è un buon esercizio https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=2358

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

D'accordo con nuotix,occorrerebbe vederti,o avere altre informazioni su cosa intendi per rotazione del bacino.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Quindi la lieve rotazione del bacino che si avverte nella fase della presa dell'acqua da parte della mano è normale....ok..cmq molto utili i video grazie...anche leggendo alcune altre discussioni ho capito cose che in anni di corsi di nuoto non ho mai imparato...anzi..quello che noto almeno per quanto riguarda gli istruttori che ho avuto..è che hanno poche competenze a livello di biomeccanica del movimento..cioè loro ti dicono la bracciata si fa così...oppure ti sottolineano gli errori ma non sono in grado di spiegarti il perchè sei portata ad assumere quel vizio..una volta un'istruttore mi ha detto:"l'istruttore deve porre problemi..." ma dopo forse dovrebbe anche aiutarti a risolverli credo..invece leggendo questo forum..ho sfatato la leggenda della fantomatica "S" (eppure tantissimi istruttori usano questo linguaggio). Grazie e complimenti per la competenza! wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Un altra cosa volevo chiedere...nel corso che frequento...praticamente facciamo spesso un vero e proprio allenamento con ripetute varie..io vado bene nella resistena..ma sulla velocità non riesco a cambiar ritmo..soprattutto nello stile..soprattutto nelle ripetute sui 50 e sui 100...come fare per migliorare in quel senso..bisogna aumentare la battuta di gambe? non mi trovo tanto come fanno alcune mie colleghe a battere vorticosamente le gambe...mi sembra di essere rallentata da questo fattore..

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

rosasc ha scritto:

....una volta un'istruttore mi ha detto:"l'istruttore deve porre problemi..." ma dopo forse dovrebbe anche aiutarti a risolverli credo....

Oh santissimo Iddio,ho una gran paura di sapere cosa cercava di dire........
Devi sapere che ai corsi per istruttori raccontiamo agli aspiranti che le istruzioni che devono dare agli allievi non devono essere biomeccaniche,cioè non devono rappresentare una accozzaglia di movimenti (nel senso,fai cosi con la mano,cosi col ginocchio e cosà con l'ombelico),ma devono bensì essere incentrate su una azione da compiere,in modo che l'allievo non si ritrovi a dovere organizzare una specie di balletto,di disegno astratto nello spazio,ma qualcosa di finalizzato che inneschi la capacità di coordinare del sistema nervoso.
Esempio:non si dice al bambino fai cosi con la mano,entra in acqua disegna una esse e poi esci dall'acqua,fai passare la mano vicino al corpo e poi ritorna nell'acqua (sarebbe assurdo e il bimbo resterebbe fermo),si dice piuttosto (per esempio) fingi di essere una barca e le braccia sono i remi che spingono sotto la pancia e poi escono fuori per tornare a prendere altra acqua da spingere.
In questo modo si attiva il sistema nervoso,che è molto più bravo rispetto al nostro io cosciente ad organizzare azione composte da una pluralità di movimenti (invece il nostro controllo cosciente può controllare in modo attivo solo UNA cosa per volta,proprio come un computer può lavorare su tanti programmi insieme,ma con la tastiera puoi scrivere solo su uno alla volta,ecco il nostro controllo cosciente è come quella tastiera) e l'azione si avvicina più facilmente a ciò che voglio,dopodichè sarà sufficiente lavorare qui e la per arrivare a qualcosa di congruente,senza far fumare le cervella all'allievo.
Per ottenere questo,insegnamo dunque agli aspiranti istruttori a porre la questione sotto forma di "problema motorio" da risolvere.
Ecco,credo che quel tipo non abbia capito una mazza di sta storia,e pensi di dover mettere nei pasticci i suoi allievi.
Mamma mia.

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

No be l'ultimo corso che frequento in ordine di tempo è per chi sa nuotare..solo che io ultimamente mi sono trovata un pò male perchè dovendo cercare di migliorare alcuni aspetti tecnici..facevo fatica a sostenere i ritmi..perchè pensare alla tecnica non va d'accordo con la ricerca di velocità ecc..
Per quanto riguarda l'istruttore (uno dei tanti poi che ho avuto..forse anche lì è il problema..) non ho mai capito cosa intendesse..credo che il problema consista più nel fatto che ci sono degli individui che sanno stare a galla (raramente nuotano discretamente) frequentano dei corsi li passano e poi si mettono a far l'istruttore di nuoto come niente fosse..ripetendo la lezioncina a memoria che hanno appreso sui manuali...e spesso ti fanno la lista della spesa in cui ricomprendono tutti gli errori che tu commetti..senza però aiutarti a migliorare..ma perchè in realtà non sanno nemmeno loro indicarti la strada giusta..con tutti i corsi di nuoto che ho frequentato potrei anch'io mettermi a bordo vasca e far fare tutti gli esercizi che in questi anni ho appreso...questo però non farebbe di me un'istruttrice valida in grado di aiutare veramente a migliorare gli allievi..
E cmq una cosa che non ho mai capito è perchè ogni istruttore te ne dica una diversa anche a livello di tecnica..c'è chi ti dice a stile cerca di allungarti con il braccio prima di far entrare la mano in acqua.. ed altri ti farebbero entrare con il braccio quasi piegato per farti allungare sott'acqua..chi ti dice che la testa puoi tenerla come vuoi..e chi si impunta che la testa, soprattutto nello stile, vada tenuta guardando rigorosamente il fondo con il mento quasi attaccato allo sterno... mah...ogni tanto creano confusione direi..però vabbe capita anche di trovare persone non competenti..non c'è niente da fare...

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Hai fatto centro:
una cosa è insegnare qualcosa di cui si ha padronanza completa sotto ogni punto di vista....
altra cosa è fare il compitino e sperare che nessuno ti porti a perderti tra i boschi che stanno vicino all'unica strada asfaltata che si conosce.
Ed è proprio a quel punto che poi gli "istruttori compitino" cercano di uscire dal buio del bosco sconosciuto ognuno a modo suo,cioè a casaccio e in pieno panico,ricorrendo a leggende tecniche una diversa dall'altra.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Ciao, vorrei sottoporvi un problema circa le differenze di opinione che gli istruttori, dei corsi che ho frequentato e frequento, hanno, riguardo appunto alla rotazione del bacino. Alcuni sostengono che il rollio deve essere fatto solo con il tronco e che il bacino deve restare fermo e, in caso di un suo movimento mi è stato detto che solo una gambata continua e veloce potrebbe e dovrebbe tenerlo fermo. Altri invece sostengono che ci si deve allungare il più possibile e che il bacino di conseguenza asseconda l'allungamento del braccio. Le gambe dicono quest'ultimi che, nel momento in cui si ruota il bacino si muovono leggermente con quest'ultimo a destra e a sinistra restando ovviamente sempre unite. Non è facile da spiegare ma spero di esserci riuscito. La domanda è : dove sta la verità? sono due opinioni sbagliate? che ne pensate? Saluti, Paolo

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

il rollio del bacino è la naturale conseguenza del rollio delle spalle.
quindi, dal momento che lo stile libero impone il rollio dlele spalle, ciò produrra intrinsecamente anche un movimento omologo nel bacino.
le gambe, se influiscono, influiscono molto poco sull'oscillazione dei fianchi (del resto basta vedere o fare delle semplici gambe con la tavoletta).

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Il mio primo post a pagina uno e l'ultimo a pagina due di questa discussione:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=600&p=1
dovrebbero rispondere alle domande di bigfeuer.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Grazie per la rapidità e la chiarezza delle risposte. A volte però è davvero difficile e frustrante chiedere agli istruttori dei chiarimenti su dei dubbi che vengono naturali quando si commettono errori, e sentirsi dare delle risposte diametralmente opposte. La frustrazione è direttamente proporzionale alla passione e alla voglia di imparare questo fantastico sport. Più ci metti l'anima per migliorarti più rimani deluso quando l'istruttore A che sostituisce B per una lezione ti trova 100 imperfezioni ed errori che per mesi sono stati ignorati. Grazie di nuovo, Paolo

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

devo ammettere che questa finezza sul rollio non la conoscevo.
quindi se non ho capito male il concetto di rollio, inteso come movimento asimmetrico delle spalle, è sbagliato anche se effettivamente si verifica così mentre è corretto chiamarlo rollìo del tronco
giusto?

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Sono sicuro che il tuo concetto di rollio è corretto solo che usavi le parole sbagliate per definirlo.
Effettivamente non è che rolli le spalle,bensì il tronco,grazie al lavoro degli obliqui.
Se tu muovessi le spalle ma non il tronco sarebbe un ben strano rollio.
Il movimento conseguente del bacino,che anche quando limitato e involontario comunque c'è,è una conseguenza dell'impossibilità oggettiva di riuscire a muovere il tronco tenendo il bacino assolutamente fermo.
Un certo ruolo lo svolge anche la battuta di gambe:la battuta rapida e concreta del velocista limita il rollio di riflesso del bacino molto più di quanto non faccia la battuta meno decisa di nuotate meno veloci.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

stefano '62 ha scritto:

Un certo ruolo lo svolge anche la battuta di gambe:la battuta rapida e concreta del velocista limita il rollio di riflesso del bacino molto più di quanto non faccia la battuta meno decisa di nuotate meno veloci.

Ciao

quindi:

minor numero di gambate = + rollio del tronco = + avanzamento

se fosse così avrei molto da lavorarci su dal momento che anche nella resistenza aerobica tendo ad avere una battuta di gambe molto veloce

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Non ho capito bene l'equazione.
Comunque non è che maggiore è il rollio e più si va forte,se eccedi peggiori gli equilibri.
Inoltre non ho detto che la battuta di gambe impedisce il rollio,ma che limita l'effetto che il rollio del tronco ha sulla situazione del bacino,che è molto diverso.
I velocisti il rollio lo fanno eccome,solo che grazie alla battuta di gambe interessa solo il tronco.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

bé sì, ovviamente anche un velocista nonstante mulini a manetta con le gambe riesce ad evere un buonissimo rollio
l'equazione era relativa a chi come me fa un uso spasmodico delle gambe anche nella resistenza aerobica comportando quindi un maggiore consumo di ossigeno e maggiore stanchezza (da qualche giorno ci sto lavorando sù)
la mia considerazione nasce dalla lettura di un tuo post in cui spiegavi che fino agli anni 60'/70' il rollio era quasi bandito perché riteto un elemto frenante, concetto che nel corso degli anni si è capovolto.
quindi mi chiedevo, se riducendo al punto giusto la battuta di gambe, potrei avere un rollio migliore (nonché una miglior rapporto numero bracciate/numero gambate visto che se le gambe non sono sincronizzate con le braccia ha una propolsione molto contenuta a fronte di un notevole dispendio energetico)

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Non è che il velocista (per esempio) quando fa la resistenza ferma le gambe.
Il velocista le gambe gliele mette anche nelle fasi di resistenza,altrimenti succede che snatura troppo la sua nuotata,infatti le fasi di resistenza del velocista sono organizzate su frazioni più simili alla sua gara obiettivo.

Quindi non è obbligatorio fare la resistenza con poche gambe,dipende dalle tue caratteristiche.
Comunque se le ritieni troppo dispendiose è opportuno rallentarle,non però per migliorare il rollio,cosa che è possibile fare anche con gambe di una certa concretezza,ma per un semplice motivo di gestione energetica.

Ciao

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

ok, grazie mille per i consigli.
sono due giorni che faccio dei lav centrali solo in a2 cercando di razionare le energie e devo dire che la differenza è notevole. mi sento molto meno stanco e riesco anche ad prendermi meno secondi di riposo

wink

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Ciao. Scusatemi se torno sull'argomento della rotazione del bacino, ma la mia istruttrice continua a dirmi che io lo ruoto in maniera troppo accentuata non solo nella respirazione ma nel corso di tutta la nuotata. Premetto che non ho motivi per non crederle e che la stimo molto, mi domando solo perchè altri non l'hanno mai notato o ritenevano trascurabile questo difetto. Ho provato a chiederle se, secondo lei, potesse dipendere, a mio modestissimo avviso, da un errore della bracciata ovvero che il mio più che un allungamento fosse un contorsionismo da circense, ma mi ha risposto che l'allungamento andava bene però, durante l'esercizio di gambe a stile con la tavoletta mi ha detto che lo muovevo troppo anche in quel caso (in pratica "sculettavo" troppo). Come ho ricordato nel mio messaggio di presentazione ho una gambata troppo ampia a stile, e non riesco ancora a fare le gambate piccole e veloci o meglio dell'ampiezza giusta. Quando le ho chiesto come risolvere il problema del bacino, mi ha risposto ovviamente che serve applicazione e tempo (e su questo non ci piove) e bisogna immaginarsi di nuotare su un binario concentrandosi per cercare di non muovere troppo il bacino e mi ha consigliato per la gambata di fare gli esercizi di scivolamento. Avete qualche consiglio da darmi riguardo al bacino? Non vorrei che, praticando anche il nuoto libero, senza istruttore continuassi a portarmi dietro questi errori. Penso che nel mio caso il nuoto dovrebbe essere un ragionevole compromesso tra la ricerca di una buona tecnica e il piacere dell'attività fisica, non vorrei che questo equilibrio si rompesse a sfavore della mia determinazione e costanza. Spero di aver esposto chiaramente il problema. Un saluto, Paolo.

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

A questo punto direi che occorre vedere un video.
Gente che eccede nelle rotazioni nel crawl ne ho vista tanta,ma lo sculettamento delle gambate con tavoletta mi mancava.
Potrebbe essere che la rigidità delle braccia trasmetta un eccesso di disturbo alle gambe e al bacino,e sia il caso di lavorare su gambate "naturali e pure" solo su scivolamento.
Oppure......
Direi che ci vuole il video.

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

quindi prima di tutto il rollio avviene prima dalle spalle giusto?cioè il braccio con il quale sto facendo recupero la spalla deve star fuor d'acqua giusto?

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Il rollio non è una strana bestia su cui perdere il sonno.
E' la naturale conseguenza di una braccia fatta appunto con le braccia invece che solo con le mani (altrimenti si chiamerebbe manata),cioè di una rotazione completa a partire dalle spalle.
Se questo avviene,allora c'è anche il rollio.

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Re: rotazione del bacino nello stile libero

Volevo domandare ,visto che il bacino deve rimanere alto ,ci sono degli esercizi specifici  mirati o  si deve    focalizzare l'attenzione mentre si nuota ?Ciao

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