Argomento: Allenatore e/o Istruttore: caratteristiche ed aspettative
In più occasioni abbiamo criticato ed elogiato i nostri Allenatori/Istruttori. Disseminati qua e là nelle varie discussioni c'è sempre un riferimento a questa figura fondamentale per la crescita di ognuno di noi. Allora mi e vi domando: quali caratteristiche umane e tecniche debba avere il nostro insegnate ideale?
Fermo restando che questa domanda calza comodamente per tutti gli sport, proviamo a disegnare il nostro prototipo di allenatore, utile anche a chi lo fa per professione da tempo peraccrescere il giusto impatto con i propri allievi.
Io penso che un allenatore debba prima di tutto essere un bravo psicologo e dotato di una certa umanità nei rapporti interpersonali, facile a dirlo ma difficile a farlo! L'incompatibilità caratteriale giocoforza ha un ruolo importante ma l'ostacolo può essere superato partendo dal solo punto in comune: il nuoto e da qui nasce il concetto che "lo sport unisce". Per l'allievo in età scolare. l' allenatore ha lo stesso compito pedagogico di un insegnante: deve aiutarlo a crescere, a diventare uomo, con i valori nobili di lealtà ed abitudine al sacrificio, al lavoro. Incoraggiarlo nei momenti difficili, equilibrando l'entusiasmo nei momenti di apice agonistico.
Tecnicamente apprezzo molto l'allenatore che ti spiega il lavoro da fare, indicando le finalità e mettendoti in guardia su eventuali errori possibili in determinati passaggi dell'esercizio proposto.
Apprezzo molto quando un allenatore ti chiede LE SENSAZIONI che un esercizio o le ripetute kilometrica in A2, ti danno.
Apprezzo molto gli allenatori che ti incrociano nel corridoio e ti chiedono: "come va?, sei in forma?"
Apprezzo quando ferma tutti i bimbi in corsia per spiegare a modo un esercizio non eseguito correttamente (è capitato ieri a mia figlia).
Ecco a grandi linee, il mio prototipo è questo. E spero che gli allenatori / Istruttori in linea traggano spunti di riflessione da questa discussione!
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo