1,201

Re: delfino

ganbe delfo con pull... mah...

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1,202

Re: delfino

Già. Gambe delfo col pull. Prova. Poi magari ne parleremo.

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1,203

Re: delfino

Smile ha scritto:

Grazie Nuotix! Durante l'esecuzione di vasche con tavoletta il movimento delle gambe è perfetto,a detta dell'allenatore.

Non tutti gli allenatori conoscono a dovere la nuotata e la gambata a delfino.
Per sapere se la fai bene c'è un sistema.
Se quando ti stanchi senti male alle cosce,allora significa che la gambata non va bene.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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1,204

Re: delfino

Betty ha scritto:

Stefano, ho trovato questo tuo post: potrebbe andare bene anche per me come allenamento iniziale a delfino o è meglio che aspetto di aver consolidato prima una nuotata decente?
In un allenamento è meglio inserire solo una sessione alla volta ripetuta più volte o si possono eseguire tutte insieme?
Grazie come sempre
ciao

Prima di lavorare sulla resistenza di qualcosa è necessario avere la certezza di avere eliminato ogni comportamento incongruo,che altrimenti verrebbe solidificato e reso inestirpabile.

Ciao

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1,205

Re: delfino

Ho capito, grazie.
ciao

fai fatica che ti passa!!!

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1,206

Re: delfino

Verifico appena entro in acqua, adesso sono ko per problemi di mal di gola e tosse.. sad Grazie Stefano! Ciao

smile

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1,207 (modificato da Catullo 24-04-2012 11:40:26)

Re: delfino

Premessa; il mio miglior tempo sui 50 delfino è di 37 e 5 con la prima vasca nuotata in 16 secondi  e la seconda in 21e mezzo; quasi affondavo negli ultimi 15 metri con le gambe che non spingevano più e le braccia che non si sollevavano sull'acqua.
Ieri ho provato a "tirare"(anche se non al massimo)una vasca solo gambe con la tavoletta; a s.l. 20", a rana 25" a delfino 30" ma quello che conta di più e la sensazione: a rana sento una bella spinta e poca fatica, a delfino una fatica immane con la sensazione di stare fermo. Ho provato a fare solo gambe delfino ma non riesco a fare più di 2 vasche, cerco di muovere il bacino ma non sento alcun dolore se non alle gambe insieme a una notevole rigidità.
Altra cosa assurda è che a rana completa non riesco comunque a scendere sotto i 23"(dal basso) sui 25 metri e i 50" sui 50 metri. Cioè, mi trovo molto meglio con la tavoletta che con le braccia dove ho la sensazione di eseguire una pausa(accompagno la subacquea con un movimento a delfino delle gambe); se nuoto a rana con le gambe s.l. ho proprio la sensazione di affondare.

A perte qualche allenamento master nuoto da solo e non posso vedermi ma nutro la speranza di avere qualche suggerimento utile da voi(e soprattutto da Stefano).

Ho richiesto una serie di schede a Nuotomania ma penso che ci sia qualche difetto da eliminate prima; devo scendere di 2 secondi per i mondiali a Riccione e ho la netta convinzione che ci sia un difetto di fondo la cui eliminazione potrebbe aiutarmi non poco.

Ciao e grazie

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1,208 (modificato da Paolo82 24-04-2012 12:07:59)

Re: delfino

Io gambe delfino senza tavoletta viaggio bene, con la tavoletta faccio molta fatica.
Senza tavoletta intendo braccia distese in avanti con un lieve movimento delle mani per prendere aria.

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1,209

Re: delfino

Paolo82 ha scritto:

Io gambe delfino senza tavoletta viaggio bene, con la tavoletta faccio molta fatica.

Grazie, ho pensato anche a quello ma non ho provato.

Ciao

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1,210

Re: delfino

Catullo ha scritto:
Paolo82 ha scritto:

Io gambe delfino senza tavoletta viaggio bene, con la tavoletta faccio molta fatica.

Grazie, ho pensato anche a quello ma non ho provato.

Ciao

In ogni caso aspettiamo la risposta di Stefano...
smile

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1,211

Re: delfino

Paolo82 ha scritto:

Io gambe delfino senza tavoletta viaggio bene, con la tavoletta faccio molta fatica.

Perchè la tavoletta ti obbliga a tenere le spalle ferme usando solo il bacino senza aiutarti col dondolio della testa,che a delfino è sbagliato.

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1,212

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:
Paolo82 ha scritto:

Io gambe delfino senza tavoletta viaggio bene, con la tavoletta faccio molta fatica.

Perchè la tavoletta ti obbliga a tenere le spalle ferme usando solo il bacino senza aiutarti col dondolio della testa,che a delfino è sbagliato.

Lo immaginavo, comunque ieri ho fatto un po' di addominali a secco e oggi facendo gambe a delfino (senza tavoletta) sentivo male proprio agli addominali.
Un giorno provo con la tavoletta per perfezionare il movimento.

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1,213

Re: delfino

Ogni suggerimento e commento è gradito(anche se, probabilmente, è già stato scritto smile ).

L'anno scorso mi sono massacrato dal lavoro in piscina, quest'anno sta subentrando un pò di stanchezza e le gare mi danno poca soddisfazione.
Penso che non andrò neanche ai mondiali anche se ho il tempo per i 50 e i 100 s.l. ; non noto miglioramenti nelle prestazioni e non sono appagato da quello che sto facendo. In più l'età sta cominciando a incidere e lo noto da tante piccole cose.

L'unica cosa che mi interessa è migliorare e lo posso fare passando attraverso la tecnica, non solo con i volumi. Nuotare bene il delfino fa parte di quel piccolo sogno che devo realizzare, quello grande(scendere sotto il minuto nei 100 s.l.) lo lascio alla prossima vita......... smile

Ciao

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1,214

Re: delfino

Ciao a tutti.
Oggi stavo guardando un video che parlava del delfino subacqueo che si esegue quando si vira a dorso,e si diceva che alcune persone per ovviare all'acqua che entra dal naso quando si è a pancia in su sott'acqua soffiano leggermente,ma così facendo si finisce presto l'ossigeno e si riemerge prima,altre hanno la fortuna di riuscire a creare una pressione all'interno della testa in modo da non fare uscire aria dal naso ne fare entrare l'acqua dallo stesso e le rimanenti usano il nasello.
Ora io faccio le virate e devo dire la verità soffio leggermente,ma ultimamente sto cercando di curare anche questo particolare e riesco anche a non soffiare,ma quando eseguo la virata o la partenza a dorso cerco di fare il delfino sott'acqua il più a lungo possibile ma non riesco proprio a non soffiare,perchè il movimento mi porta a farlo, a volte ho anche provato a non soffiare ed in effetti l'acqua non mi entrava nel naso, o meglio entra nella cavità ma riesco a fermarla,solamente il cloro brucia da matti e devo riemergere.
C'è per caso un esercizio che può aiutare a migliorare la durata del delfino subacqueo a pancia in su?
Poi come dicevo nella mia piscina c'è molto cloro,può dipendere anche da questo o è solo un fatto che non eseguo bene la gambata a delfino o non mantengo l'assetto giusto?
Grazie
Ciao smile

....io preferisco nuotare....

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1,215

Re: delfino

Il cloro non c'entra un fico secco.
O si è ambientati a dovere oppure no.
Nel primo caso si riesce a stare a pancia in su,nel secondo no.
Poi se uno vuole soffiare col naso lo fa,se non vuole non lo fa,la risposta è altrove,nella rigidità del corpo,in particolare quella del collo.

Ciao

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1,216 (modificato da Lele 09-05-2012 12:28:41)

Re: delfino

Ciao Stefano.
Capisco perfettamente,io sento bruciare da matti nel naso e forse non è solo da imputare al cloro ma anche al fatto che se non si è abituati l'acqua da fastidio in questo modo.
Forse un'errata posizione della testa?
http://www.youtube.com/watch?v=qD4u2xwn … ture=fvsr] in questo link, dal secondo 36 in poi dice che alcuni nuotatori soffiano l'aria fuori,altri riescono ad equilibrare la pressione all'interno della testa senza bisogno di soffiare,altri usano una strana tecnica quella di arriciare le labbra fino a che non occludono il naso altri usano il nasello.
Ok o si ha o non si ha questa capacità, però spero fino ad un certo punto, io sono arrivato a fare circa 15-20 metri capovolto soffiando ma lo fai una volta sola, cioè se fai più vasche di fila ci si scorda questa capacità polmonare.
C'è il famoso esercizio del ragno, quello forse aiuta ma anche quello è tosto da fare, inoltre forse è un pò meno estremo fare il delfino all'indietro come posizione della testa non so.
Oppure c'è una particolare posizione della testa da tenere quando si è sott'acqua in modo che l'acqua non entri?
In genere sono abbastanza sciolto quando faccio il delfino ma non riesco a non soffiare quando eseguo il movimento, quando nuoto a dorso dopo la virata arrivo sempre alle bandierine ma mi piacerebbe fare come quelli nel video che fanno un 25 senza soffiare.
Se questa cosa si può allenare sarebbe molto interessante,anche se ho capito che è una cosa un pò innata.

P.S. Ho letto anche che Missy Franklin quando fa il dorso ha sempre il nasello,quindi non tutti evidentemente riescono a farlo.
Grazie
Ciao

....io preferisco nuotare....

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1,217

Re: delfino

Lele ha scritto:

P.S. Ho letto anche che Missy Franklin quando fa il dorso ha sempre il nasello,quindi non tutti evidentemente riescono a farlo.
Grazie
Ciao

Sono sicuro che lo usa solo in gara,dove ci son onde altissime e fastidiose (la gara a dorso è l'unica dove è facile bere),ma che in allenamento ne fa a meno,come qualsiasi altro nuotatore completo.

Ciao

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1,218 (modificato da nuotix 10-05-2012 16:50:13)

Re: delfino

ciao lele, penso possa esserti utile la mia recente esperienza visto che imparare a virare e fare subacquee a dorso senza bere è stata una mia recente conquista.
quando ho imparato a non soffiare dal naso durante la virata, automaticamente avevo acquisito la capacità anche per subacquee a dorso.

da un post di stefano avevo appreso che le bevute sono sono figlie di un rapporto negativo fra la pressione della testa e la pressione dell'acqua. infatti se si irrigidiscono i muscoli del collo, la pressione della testa è minore di quella dell'acqua e quindi le bevuto sono inesorabili. se invece i muscoli del collo sono rilassati, per il discorso inverso ciò non accade.

siccome durante le nuotate non bevevo, allora ho cercato di capire come mai durante le virate (e quindi anche nelle partenze/subacquee a dorso) ero costretto a soffiare per non bere. ebbene, ho capito che di fatto in tali momenti digrignavo i denti e risultati li puoi immaginare. così ho cercato di concentrarmi a mantenere la stessa apertura della bocca sia in nuotata sia in virata. di fatto le prime volte viravo cercando di tenere un po' la bocca aperta e con mio stupore ho smesso di bere wink . questo non significa che quando fai la virata o la subacquea devi tenere la bocca aperta, ma mi è stato utile a farmi prendere più sicurezza.
ora viro e faccio le subacquee senza pensare minimamente a come tenere la bocca. mi viene automatico e ci riesco a che tenendo la bocca chiusa.

risultati? subacquee a dorso molto più lunghe e potenti e una riduzione notevole di rigidità sui trapezi (il che per me è stato un grande beneficio perché soffro di rigidità muscolare diffusa)

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1,219 (modificato da Lele 10-05-2012 09:42:32)

Re: delfino

Ciao Nuotix.
Grazie mille per il tuo contributo,cerco subito di concentrarmi su questo aspetto,è molto interessante apprendere che tu eliminando la rigidità del collo sia intervenuto attivamente sulla pressione interna della testa.
Proverò a sviluppare questa cosa nelle sedute di scarico dedicate agli esercizi di bilanciamento  e coordinazione.
Un'altra cosa, quando facevo gli esercizi di gambe a delfino sulla schiena, arrivato circa ai 25 m sentivo un forte dolore alla zona bassa della schiena, http://www.youtube.com/watch?v=0neV-dwl … embedded#! esercizio al minuto 1:20,soprattutto con le braccia distese indietro,  Stefano mi diceva che è sicuramente la rigidità della colonna vertebrale,ma penso di non avere troppa rigidità,o almeno non sono un tronco,penso di essere abbastanza fluido, forse eseguo il movimento troppo ampio non so,te hai qualche accorgimento a riguardo??
Grazie
Ciao

....io preferisco nuotare....

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Re: delfino

Ho fatto una 25 mt a delfino un po' tirata: verso gli ultimi metri ho sentito uno sforzo intenso sui glutei e sui bicipiti femorali.

Ci può stare o è indice di un movimento male impostato?

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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1,221

Re: delfino

ciao, chiedo scusa in anticipo se è già data una risposta a questa domanda ma effettivamente cercare in 50 pagine di discussione mi risulta un po' difficile...
quando le mani arrivano a fine spinta e sono ancora in acqua poco prima di uscire e iniziare il recupero il dorso della mano è rivolto verso l'alto o verso il basso? o meglio quale è il momento in cui i polsi devono girare?

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1,222 (modificato da nuotix 10-05-2012 17:23:06)

Re: delfino

Lele ha scritto:

Ciao Nuotix.
Grazie mille per il tuo contributo,cerco subito di concentrarmi su questo aspetto,è molto interessante apprendere che tu eliminando la rigidità del collo sia intervenuto attivamente sulla pressione interna della testa.
Proverò a sviluppare questa cosa nelle sedute di scarico dedicate agli esercizi di bilanciamento  e coordinazione.
Un'altra cosa, quando facevo gli esercizi di gambe a delfino sulla schiena, arrivato circa ai 25 m sentivo un forte dolore alla zona bassa della schiena, http://www.youtube.com/watch?v=0neV-dwl … embedded#! esercizio al minuto 1:20,soprattutto con le braccia distese indietro,  Stefano mi diceva che è sicuramente la rigidità della colonna vertebrale,ma penso di non avere troppa rigidità,o almeno non sono un tronco,penso di essere abbastanza fluido, forse eseguo il movimento troppo ampio non so,te hai qualche accorgimento a riguardo??
Grazie
Ciao

premetto che non sono un grande esperto delle subacquee a dorso, ancor meno di quelle che mi hai illustrato. se voglio allenare la gambata a delfino sul dorso preferisco andare completamente sott'acqua piuttosto che in superficie. personalmente lo preferisco.
detto questo sono d'accordo con stefano. gli addominali alti sono gli attori principali di questo gesto tecnico e nella gambata subacquea a DE sul dorso sono ancora più coinvolti che nella gambata subacquea a Delfino normale.
quindi se senti che quei muscoli lavorano, bruciano e si contraggono bene. altrimenti significa che c'è qualcosa che non va.
se hai una buona flessibilità di bacino, ma non ti viene il movimento, allora immagina di avvicinare ritmicamente gli addominali verso il soffitto

per quanto riguarda melissa franklin, ritengo sia impossibile che usi il tappa naso per non bere in virata e subacquea. quando si nuota forte a dorso è facile bere, ma non per difetti di ambientamento

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1,223

Re: delfino

Cirone Furioso ha scritto:

Ho fatto una 25 mt a delfino un po' tirata: verso gli ultimi metri ho sentito uno sforzo intenso sui glutei e sui bicipiti femorali.

Ci può stare o è indice di un movimento male impostato?

difficile dirlo.
se magari eri stanco per quanto avevi nuotato precedentemente, allora non c'è nulla di cui preoccuparsi.
potrebbe anche significare che non sei abituato a fare un 25m a de ad alta intensità

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1,224

Re: delfino

crippo ha scritto:

ciao, chiedo scusa in anticipo se è già data una risposta a questa domanda ma effettivamente cercare in 50 pagine di discussione mi risulta un po' difficile...
quando le mani arrivano a fine spinta e sono ancora in acqua poco prima di uscire e iniziare il recupero il dorso della mano è rivolto verso l'alto o verso il basso? o meglio quale è il momento in cui i polsi devono girare?

appena le mani escono dall'acqua, il palmo delle mani è rivolto verso l'alto (e quindi il dorso verso il basso)
ciò accade non per un particolare accorgimento volontario nella nuotata, ma come naturale conseguenza della spinta e della continuità spinta-recupero.

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Re: delfino

nuotix ha scritto:
Cirone Furioso ha scritto:

Ho fatto una 25 mt a delfino un po' tirata: verso gli ultimi metri ho sentito uno sforzo intenso sui glutei e sui bicipiti femorali.

Ci può stare o è indice di un movimento male impostato?

difficile dirlo.
se magari eri stanco per quanto avevi nuotato precedentemente, allora non c'è nulla di cui preoccuparsi.
potrebbe anche significare che non sei abituato a fare un 25m a de ad alta intensità

Direi tutt'e due le cose. Sicuramente era la prima volta che mi cimentavo con una vasca a delfino cercando di tirare.
Il fatto é che verso gli ultimi metri mi son sentito di dare gambate più intense perché con le braccia cominciava a venir meno la forza.

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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