1,226

Re: delfino

crippo ha scritto:

ciao, chiedo scusa in anticipo se è già data una risposta a questa domanda ma effettivamente cercare in 50 pagine di discussione mi risulta un po' difficile...
quando le mani arrivano a fine spinta e sono ancora in acqua poco prima di uscire e iniziare il recupero il dorso della mano è rivolto verso l'alto o verso il basso? o meglio quale è il momento in cui i polsi devono girare?

I polsi NON devono mai girare,in nessuno stile,per nessun motivo.
Le mani (e i piedi) è come non esistessero,sono solo prolungamenti delle braccia.

Ciao

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1,227

Re: delfino

ok grazie... altro dubbio: trovo parecchia difficoltà a inserire la respirazione alla fine della spinta (quando le mani raggiungono il fondoschiena in poche parole) come da voi suggerito, mi viene molto più istintivo iniziare la respirazione poco dopo l'inizio della spinta quando le mani sono altezza spalle più o meno. consigli? premessa: fino a poco tempo fa  pensavo di aver imparato il delfino decentemente ma sentivo di sbagliare qualcosa e così leggendo questa utilissima discussione mi sono accorto di fare l'errore (a quanto pare molto comune) di coordinazione ovvero inserivo le due gambate quando le braccia erano distese in avanti facendo così l'inevitabile pausa. dopo aver letto tutti i vostri post allora mi son deciso di azzerare tutto e di ricominciare di solo braccia con pull e ora volevo provare a inserire la respirazione...

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1,228

Re: delfino

stefano '62 ha scritto:
Smile ha scritto:

Grazie Nuotix! Durante l'esecuzione di vasche con tavoletta il movimento delle gambe è perfetto,a detta dell'allenatore.

Non tutti gli allenatori conoscono a dovere la nuotata e la gambata a delfino.
Per sapere se la fai bene c'è un sistema.
Se quando ti stanchi senti male alle cosce,allora significa che la gambata non va bene.

Ciao

tipo crampi iperbolici ai polpacci?

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1,229

Re: delfino

Se senti i polpacci significa che pieghi troppo e attivamente le gambe usando gli ischio-crurali,invece che lavorare di addome come si dovrebbe.
Capita a chi non utilizza a dovere il bacino e resta a sedere abbassato.

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1,230

Re: delfino

Pensavo fosse perchè l'altra sera prima del delfino ci avevano massacrati a fare gambe in tutte le salse...  Lunedì ci proverò; grazie Stefano.

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1,231

Re: delfino

A me invece durante la nuotata a delfino mi capita di essere fermato da un fastidioso crampo all'interno del piede, diciamo all'attacco del metatarso, toccandolo si sente proprio come avessi una pallina gonfia sottopelle.
Immagino che sia perchè non tengo il piede sufficientemente sciolto, esistono degli esercizi specifici, streching?

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1,232

Re: delfino

ciao a tutti/e, avrei una domanda da porvi, nello stile delfino sto "affinando" la respirazione laterale, mi chiedevo, se in gara cambio modo di respirare, da laterale a centrale che so', per 37mt respiro lateralemente e gli ultimi 15 centralmente, mi squalificano? a volte sento dire "squalificato/a" per nuotata irregolare. mi dispiacerebbe ai Mondiali di riccione esser squaliicato :-)
grazie mlle

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1,233

Re: delfino

Paolo82 ha scritto:

A me invece durante la nuotata a delfino mi capita di essere fermato da un fastidioso crampo all'interno del piede, diciamo all'attacco del metatarso, toccandolo si sente proprio come avessi una pallina gonfia sottopelle.
Immagino che sia perchè non tengo il piede sufficientemente sciolto, esistono degli esercizi specifici, streching?

Il crampo all'interno del piede è diffusissimo!

Io avevo lo stesso problema ma ho risolto facendo quello che diceva Stefano in un post del 01-05-2011 "A secco puo fare lavori di stretching ed estensione delle caviglie,per esempio inginocchiato a terra con talloni sulle chiappe e provare ad appoggiare le spalle indietro a terra." provaci!

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1,234

Re: delfino

curioso ha scritto:

ciao a tutti/e, avrei una domanda da porvi, nello stile delfino sto "affinando" la respirazione laterale, mi chiedevo, se in gara cambio modo di respirare, da laterale a centrale che so', per 37mt respiro lateralemente e gli ultimi 15 centralmente, mi squalificano? a volte sento dire "squalificato/a" per nuotata irregolare. mi dispiacerebbe ai Mondiali di riccione esser squaliicato :-)
grazie mlle

Non credo proprio! non penso nemmeno che si venga squalificati se respiri ogni 4 o 5 bracciate (se ce la fai) ma... trovi tutto questo vantaggio a respirare di lato?

Cmq sia guardati questa discussione:  https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=637

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1,235

Re: delfino

Cambiare la respirazione non configura nuotata irregolare.
Piuttosto direi di pensarci bene perchè la respirazione laterale è vantaggiosa solo in alcuni casi,e in ognuno di questi casi si parla di riuscire a respirare di lato SENZA sollevare la testa come in quella frontale,cosa di una difficoltà enorme alla portata solo di nuotatori iper-evoluti.
Se non si è in grado di farlo,allora la testa si solleva ugualemente e tanto vale respirare forntale senza aggiungere ulteriore stress al collo.

Ciao

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1,236

Re: delfino

ti ringrazio stefano'62, so' che la respirazione laterale e' difficoltosa, la sto' provando per vedere come va'...magari provero' nei 25mt per vedere quanto tempo impiego rispetto ai 25mt con la respirazione centrale.
ancora grazie!.
ciao

stefano '62 ha scritto:

Cambiare la respirazione non configura nuotata irregolare.
Piuttosto direi di pensarci bene perchè la respirazione laterale è vantaggiosa solo in alcuni casi,e in ognuno di questi casi si parla di riuscire a respirare di lato SENZA sollevare la testa come in quella frontale,cosa di una difficoltà enorme alla portata solo di nuotatori iper-evoluti.
Se non si è in grado di farlo,allora la testa si solleva ugualemente e tanto vale respirare forntale senza aggiungere ulteriore stress al collo.

Ciao

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1,237

Re: delfino

Paolo82 ha scritto:

A me invece durante la nuotata a delfino mi capita di essere fermato da un fastidioso crampo all'interno del piede, diciamo all'attacco del metatarso, toccandolo si sente proprio come avessi una pallina gonfia sottopelle.
Immagino che sia perchè non tengo il piede sufficientemente sciolto, esistono degli esercizi specifici, streching?

Ho provato, ma il menisco recentemente operato e la muscolatura troppo rigida del quadricipite non mi permettono di farlo.
Dai cercherò altri esercizi!

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1,238 (modificato da Lele 14-05-2012 12:18:13)

Re: delfino

Ciao a tutti.
Scrivo un pò sconsolato,venerdì ho provato a rilassare il collo nel delfino subacqueo a pancia in su ed ho provato a non emettere aria ma l'acqua che entrava nel naso mi bruciava e mi faceva male la testa, non so forse non riesco a mantenere una posizione perfettamente orizzontale oltre a non riuscire a rilassare del tutto i muscoli del collo,non so come ovviare a questo problema, se non esiste uno specifico allenamento da fare mi sembra un pò assurdo fare 50 volte 10 metri capovolto e aspettare sempre qualche minuto prima che passi il male alla testa,magari mi sbaglio.
Cioè quando faccio la virata a dorso non ho problemi soffio fino ai 5 metri e poi emergo,non è che non riesco a fare questa cosa,quello che vorrei è invece fare più metri sott'acqua senza emettere aria come ho visto in qualche video come quello che ho postato qualche messaggio fa,anche provando a rilassare il collo non ho ottenuto risultati.
E l'altro problema nelle gambe delfino a pancia in su arrivato alla fine dei 25 m mi fa molto male a metà schiena, con la mano mentre lo eseguo sento che i muscoli dietro a metà schiena (all'altezza dei reni) lavorano ma non so se sono quelli che devono irrobustirsi per poter eseguire bene l'esercizio,eppure non irrigidisco le gambe le lascio libere e uso solo gli addominali per muovere il busto su e giù mantenendo la testa ferma e facendo piccoli movimenti non ampi,quanto basta per far si che le gambe abbiano la propulsione necessaria; in particolare se tengo le braccia lungo i fianchi mi fa meno male,se le allungo dietro dopo un 25 devo fermarmi,due di fila non riesco a farli.
Devo rassegnarmi?
Qualcuno ha le stesse problematiche?
Ciao smile

....io preferisco nuotare....

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1,239

Re: delfino

@Lele anch'io ogni tanto bevo come te; ho + o  - le stesse problematiche, io sono carente nella tenuta...  un aiuto per me è quello di ricordandomi di aver una birra piccola sulla fronte (da bere alla fine della vasca) cioè cerco di non farla cadere. E' un modo non consono forse a molti e non saprei se proprio corretto, ma aiuta a rilassarmi con il risultato di non trovarmi nella "situazione" (ben descritta molte volte da Stefano) di far entrare acqua dal naso. Cmq non è che ho proprio risolto... working in progress !

Ehi non rassegnarti dai, lascia passare un pò d'acqua !!!  e poi da capo dopo un bel reset, magari hai troppe cose da tener presente e quindi il cercare di far bene ti porta nella direzione contraria da te voluta.

Ciao N_

Buona bracciata a tutti -__-

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1,240

Re: delfino

Ciao a tutti/e , una domanda, per fare potenziamento nella gambata delfino, l utilizzo del pull durante il pineggio subaqueo puo' aiutare? adesso faccio 4/5 pinneggi sott acqua poi riemergo prendo aria e via ancora sotto per 4/5 pinneggi...cosi' via fino a termine vasca, ma mi era venuto in mente che forse l utilizzo del pull potesse essere utile per il poteziamento. che ne pensate? e nel caso, vi chiedo anche quest ultimo parere, cosa ne pensate dell utilizzo in contemporanea del poll e dell elastico alle caviglie ? sempre come potenziamento gambe intendo..e sempre lavorando come sopra...
grazie mille, salutoni

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1,241

Re: delfino

Ma come farebbe il pool (insieme all'elastico o da solo) a potenziare le gambe ??????
L'unica cosa che il pool aiuta a potenziare,sono le braccia.

Fare le gambe a delfino sott'acqua con il pool mi sembra una stupidaggine.
Da provare magari tanto per la curiosità o per la multilateralità,o più che altro per la capacità di mantenere il controllo della profondità (nuoto subacqueo) ma una volta che devi potenziare le gambe le uniche vie sono il nuoto trattenuto,i sovraccarichi e le pinne.

Ciao

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1,242 (modificato da curioso 17-05-2012 19:35:41)

Re: delfino

mi dispiace di aver scritto una "stupidaggine" stefano'62, ma puo' succedere di fare domande anche sbagliate non essendo esperto di un determinato sport, ho soltanto voglia di saperne sempre di piu', tutto qua.
Purtroppo, vista l inesperienza, a volte puo' anche capitare di chiedere  delle cose che sono "cavolate".
ti ringrazio come sempre per la tua risposta.
saluti

stefano '62 ha scritto:

Ma come farebbe il pool (insieme all'elastico o da solo) a potenziare le gambe ??????
L'unica cosa che il pool aiuta a potenziare,sono le braccia.

Fare le gambe a delfino sott'acqua con il pool mi sembra una stupidaggine.
Da provare magari tanto per la curiosità o per la multilateralità,o più che altro per la capacità di mantenere il controllo della profondità (nuoto subacqueo) ma una volta che devi potenziare le gambe le uniche vie sono il nuoto trattenuto,i sovraccarichi e le pinne.

Ciao

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1,243

Re: delfino

Al di là della tecnica di nuotata, mi interesserebbe sapere anche come gestite la respirazione. Intendo dire, mi trovo dubbioso a riguardo del momento nel quale inserire l'espirazione, voi espirate durante tutto il ciclo della fase subacquea, trazione e spinta compresi o trattenete il fiato per poi buttare via l'aria soltanto durante il recupero delle braccia, che è fisicamente meno impegnativo? Ho notato che se espiro contemporaneamente alla fase più faticosa (la passata subacquea), subito dopo mi sembra di rimanere sgonfio come un palloncino con la conseguenza di dover per forza riprendere aria alla bracciata successiva. Ulteriormente, in fase di respirazione, sto sperimentando una posizione della testa che vorrei sapere se per voi è utile. E' una sorta di via di mezzo tra la respirazione classica (col mento sul pelo dell'acqua) e la posizione neutra che si assume con la bracciata in apnea, ovvero, mi sollevo leggermente di più di quanto farei in una bracciata in apnea ma solo il tanto che basta a far si che la faccia esca dall'acqua ma senza alzarla, insomma, respiro guardando la superficie dell'acqua, richiede un po' più di "calcoli" per trovare la giusta misura, ma mi sembra più efficiente rispetto al gesto di sollevamento completo del capo.

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1,244

Re: delfino

Carla80 ha scritto:

Ciao ragazzi, apro una nuova discussione perché ho problemi con il delfino. Premetto che sto imparando a nuotarlo adesso, però credo di aver iniziato con il piede sbagliato... anzi, con la gambata sbagliata big_smile
Vi racconto la cronistoria del mio apprendimento:

- sono partita con l'apprendimento della gambata che andava sommariamente bene (visintin parla però di insegnare prima la bracciata, possibilmente subacquea)

io non condivido neanché un po' la scelta di chi fa apprendere il delfino a partire dalle gambe e non dalle braccia.
fossi in te, se capitasse di fare nuoto libero, prenderei un bel pull buoy e fare tante braccia a delfino. è da lì che s'impara

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1,245

Re: delfino

Dolphin Kick ha scritto:

Al di là della tecnica di nuotata, mi interesserebbe sapere anche come gestite la respirazione. Intendo dire, mi trovo dubbioso a riguardo del momento nel quale inserire l'espirazione, voi espirate durante tutto il ciclo della fase subacquea, trazione e spinta compresi o trattenete il fiato per poi buttare via l'aria soltanto durante il recupero delle braccia, che è fisicamente meno impegnativo? Ho notato che se espiro contemporaneamente alla fase più faticosa (la passata subacquea), subito dopo mi sembra di rimanere sgonfio come un palloncino con la conseguenza di dover per forza riprendere aria alla bracciata successiva.

l'aria non va mai trattenuta, invece deve essere espulsa in maniera graduale e senza pause. questo vale per qualsiasi stile in cui si tiene la testa immersa.
per maggiori info vai nella sezione ricerca e digita "respirazione" selezionando "solo discussioni". dovresti trovare risposte più esaurienti

Dolphin Kick ha scritto:

Ulteriormente, in fase di respirazione, sto sperimentando una posizione della testa che vorrei sapere se per voi è utile. E' una sorta di via di mezzo tra la respirazione classica (col mento sul pelo dell'acqua) e la posizione neutra che si assume con la bracciata in apnea, ovvero, mi sollevo leggermente di più di quanto farei in una bracciata in apnea ma solo il tanto che basta a far si che la faccia esca dall'acqua ma senza alzarla, insomma, respiro guardando la superficie dell'acqua, richiede un po' più di "calcoli" per trovare la giusta misura, ma mi sembra più efficiente rispetto al gesto di sollevamento completo del capo.

non ho ben capito quello che fai, però almeno io quando respiro cerco di appoggiare il mento sul pelo dell'acqua come giustamente hai mezionato. se si esegue per bene, certamente ha l'effetto, non di sollevare completamente il capo, ma quel tanto da permettere di far fuoriuscire la bocca x prendere aria e di non alzare eccessivamente la testa verso l'alto

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1,246

Re: delfino

nuotix ha scritto:

non ho ben capito quello che fai, però almeno io quando respiro cerco di appoggiare il mento sul pelo dell'acqua come giustamente hai mezionato. se si esegue per bene, certamente ha l'effetto, non di sollevare completamente il capo, ma quel tanto da permettere di far fuoriuscire la bocca x prendere aria e di non alzare eccessivamente la testa verso l'alto

molto semplicemente, non alzo la testa, respiro con la faccia parallela all'acqua, a pochissimi cm di distanza, così non devo fare il movimento di alzare la testa, respirare e riabbassare la testa. Sembrerà strano, ma la parte per me più faticosa del delfino è proprio quel gesto, come se la testa mi pesasse 15 chili! big_smile

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1,247

Re: delfino

Significa che commetti l'errore di non lasciare che il peso della testa venga sostenuto dall'acqua invece che dal collo.

Leggi tutta la discussione,ci sono diversi consigli anche sulle diverse scelte respiratorie.

Ciao

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1,248

Re: delfino

... e qui mi scappa la domanda stupida, ma come fa l'acqua a sostenere il peso della testa? smile Dai, penso di aver capito cosa intendi, magari hai qualche sensazione o posizione che dovrei ricercare per farlo?

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1,249

Re: delfino

L'ho spiegato diffusamente nelle pagine precedenti.

Ciao

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1,250

Re: delfino

Stefano, ho riletto le pagine precedenti come da te consigliato e credo di aver capito il passaggio sul quale dovermi concentrare: all'atto della respirazione tendo proprio ad irrigidire il collo per allungarlo in avanti (e in alto), nel tentativo inconscio di voler recuperare più centimetri per avere qualche istante in più per inspirare. Pertanto la mia respirazione non è composta dal semplice sollevamento del capo (che in effetti è molto meno dispendioso) ma da una sorta di stiracchiamento un po' esasperato che mi porta ad affaticarmi più in fretta. Penso si tratti più o meno dello stesso riflesso che porta i principianti dello stile libero a sollevare la faccia dal pelo dell'acqua quando si girano per respirare, inconsciamente si pensa di prendere più aria ma in realtà ci si scompone e basta.
Ragion per cui, negli ultimi allenamenti, sto cercando di resistere all'istinto di "sopravvivenza" di stiracchiare il collo in avanti e mi sto limitando ad una semplice "alzata di sguardo", anche se ancora devo prendere bene le misure perché sbevazzo un po', ma mi rendo già conto della maggior efficienza. grazie.

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