Argomento: La prima bracciata a delfino

Ciao a tutti,

qualcuno sa aiutarmi col fatto che quando parto per una vasca a delfino, stacco dal muretto e la prima bracciata é sempre un martirio: praticamente aro letteralmente l'acqua.
Per quanto ancora non si può dire che nuoti a delfino in modo disinvolto (ma lo potrei dire forse anche per altri stili...), quando poi prendo un po' il ritmo qualche metro lo faccio anche dignitosamente, ma la prima bracciata é quasi sempre inchiodata...

Ciao

The ice caps are melting, Leonard.
In the future, swimming isn't going to be optional.

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Re: La prima bracciata a delfino

Lo sai che è vero?... la primissima bracciata non mi viene super...

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3 (modificato da Marioaversa 22-05-2012 20:45:08)

Re: La prima bracciata a delfino

Diciamo che sono le prime due un pò più lente. I consigli che mi sono stati dati sono questi: dopo il pinneggiamento la prima bracciata si esegue in apnea e la seconda quasi immediatamente. Ci sono alcuni "mostri" (:))  che eseguono le prime due bracciate in apnea. comunque il concetto è quello.
Non mi preoccuperei troppo della prima bracciata ma mantenere un certo assetto per tutta la nuotata, l'importante è non perdere la velocità di crociera che non permette di affondare ed "arare" l'acqua, altrimenti sono uccelli senza zucchero!!!!

Questa è la mia opinione, poi Stefano è un delfinista nato che può aiutarvi in modo più esaustivo.

Saluti a tutti i delfini in erba smile

1) AUT DISCE, AUT DISCEDE
2) Azzoppare il cavallo pensante....questo

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4 (modificato da Cirone Furioso 22-05-2012 21:02:18)

Re: La prima bracciata a delfino

Io (credo che sia un buon segno), riesco a fare tranquillamente la prima metà vasca senza respirare.
Dico che credo che sia un buon segno perché, a quanto mi insegnate, sostenere lunghi tratti in apnea può essere indice di una nuotata poco dispendiosa, quindi proficua, quindi buona. In sostanza parto preoccupandomi in primis di cercare un buon ritmo, però la prima bracciata é sempre estremamente cruciale, non capisco bene il perché!

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Re: La prima bracciata a delfino

Perchè la prima bracciata è di posizionamento.
Lo stesso vale per il crawl dopo la partenza o, meglio ancora, dopo la virata. Infatti per limitqare i danni in termini di tempo la prima bracciata è in apnea con un vigoroso battito di gambe.

Se nuoti mezza vasca in apnea vuol dire che devi lavorare ancora! Chiara si fa 25 mt in pnea e solo braccia. Molla il sigaro e vedrai che andrà meglio smile

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Re: La prima bracciata a delfino

Ribadisco innanzitutto che mi considero tutt'ora uno che non é capace di nuotare, ma al di là di questo, nel caso specifico, in effetti soprattutto nel delfino non riesco ancora a inserire bene la respirazione. In sostanza, più che altro quando devo respirare vengo fuori come una foca e questo mi incasina tutto il resto.
Per questo (visto che, accidentaccio, nel mio corso non so perché gli esercizi di tecnica sono come il fumo negli occhi...) cerco per lo meno di fare bene le remate e le gambate.

Non so se riuscirei a fare tutta la vasca a delfino in apnea, proverò (giusto per curiosità), ma ribadisco, non é una questione di resistenza per me, ma per lo più un fatto di incapacità.

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Re: La prima bracciata a delfino

Cirone Furioso ha scritto:

Ciao a tutti,

qualcuno sa aiutarmi col fatto che quando parto per una vasca a delfino, stacco dal muretto e la prima bracciata é sempre un martirio: praticamente aro letteralmente l'acqua.
Per quanto ancora non si può dire che nuoti a delfino in modo disinvolto (ma lo potrei dire forse anche per altri stili...), quando poi prendo un po' il ritmo qualche metro lo faccio anche dignitosamente, ma la prima bracciata é quasi sempre inchiodata...

Ciao

Ciao Ciro,
siccome anch'io mi reputo delfinista in fase di apprendimento, cerco comunque ogni volta di partire bene (finché ho fiato), e mi sembra di aver letto all'interno della lunga discussione sul delfino, che gli esperti consigliano una pinneggiata che inizia breve e veloce, amplificandosi progressivamente, forse ciò ti può aiutare a migliorare la prima bracciata, rigorosamente in apnea.
Ad esempio, io avrei la tendenza a tenere le gambe leggermente distaccate, ma se mi concentro e le serro bene, sento che la pinnata imprime maggiore velocità e parto meglio smile

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: La prima bracciata a delfino

Marioaversa ha scritto:

... Chiara si fa 25 mt in pnea e solo braccia. Molla il sigaro e vedrai che andrà meglio smile

Chiara è una ragazzina, pensa che noi abbiamo qualche annetto in più (io soprattutto ancora di più di Ciro) tongue

"questo spazio è vuoto perché sono una persona priva di fantasia" Col. Kurtz

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Re: La prima bracciata a delfino

Ah la prima bracciata e' in apnea, buono a sapersi, in effetti ha senso, probabilmente mi era stato insegnato cosi', ma col tempo me ne sono dimenticato.
La prossima volta metto subito in pratica!

:-)

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Re: La prima bracciata a delfino

Cirone Furioso ha scritto:

Ciao a tutti,

qualcuno sa aiutarmi col fatto che quando parto per una vasca a delfino, stacco dal muretto e la prima bracciata é sempre un martirio: praticamente aro letteralmente l'acqua.

La prima bracciata se la spinta e la bracciata sono fatte bene,è SEMPRE la meno faticosa.
Se così non è,come nel tuo caso,significa che la velocità del tuo corpo prima di fare la prima bracciata è inferiore a quella della nuotata (invece la spinta dal muretto dovrebbe darti una velocità superiore a qualsiasi nuotata) e la fatica è dovuta al fatto che le braccia sono costrette a riaccelerarti.
I motivi possono essere diversi
1) spingi troppo piano dal muretto
2) pur spingendo a dovere fai qualcosa che ti fa decelerare:
a) attendi troppo prima della bracciata
b) non mantieni una buona postura
c) esegui movimenti inadeguati che ti decelerano,per esempio pinneggio a delfino fatto male
d) respiri prima della bracciata
e) respiri durante la bracciata.


Quelli statisticamente più probabili sono la c e la e.
Ma spesso si tratta di concause simultanee.

Per risolvere,prova a dare una bella spinta,aspettare non più di UN secondo però senza usare le gambe,poi spingi con le braccia.
Vedrai che migliora.

Ciao

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11 (modificato da Carla80 24-05-2012 11:40:36)

Re: La prima bracciata a delfino

Può anche essere un problema di prima coordinazione braccia-gambe
Oppure parti troppo presto, per esempio se sei ancora in fase subacquea
Ti devi dare una buona spinta, poi in subacquea procedere con la gambata a delfino. Quando sei quasi a pelo d'acqua con la testa e hai buttato quasi tutta l'aria puoi partire con la bracciata.
Di solito la prima bracciata deve coincidere con il momento in cui le gambe vanno giù: la propulsione delle gambe che vanno giù dovrebbe aiutarti ad andare su con la testa e giù con le braccia. A questo movimento si deve accompagare anche quello della testa, che va su...
Stefano se sbaglio correggimi. Anche io sono una novizia del delfino però la prima bracciata è di solito quella più piacevole, il problema è dopo 25 m che arrivo stanca morta dall'altro lato della vasca big_smile

Ps: io comunque sta cosa della prima bracciata in subacquea non l'ho mai sentita... cioè se sei in fase di apprendimento non è meglio farla dopo la fase subacquea? La bracciata subacqua a delfino secondo me è per persone che sono molto ben allenate, se no si rischia di arrivare a metà vasca sfiniti.

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Re: La prima bracciata a delfino

Carla80 ha scritto:

Ps: io comunque sta cosa della prima bracciata in subacquea non l'ho mai sentita... cioè se sei in fase di apprendimento non è meglio farla dopo la fase subacquea? La bracciata subacqua a delfino secondo me è per persone che sono molto ben allenate, se no si rischia di arrivare a metà vasca sfiniti.

Non ho capito di cosa stai parlando.
Cos'è la bracciata in subacquea ?

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Re: La prima bracciata a delfino

Piccolo excursus: io mi sono fatto l'idea che in verità il delfino sia uno stile faticoso se nuotato male...

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Re: La prima bracciata a delfino

stefano '62 ha scritto:

Cos'è la bracciata in subacquea ?

Intendevo la bracciata in apnea

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Re: La prima bracciata a delfino

Cirone Furioso ha scritto:

Piccolo excursus: io mi sono fatto l'idea che in verità il delfino sia uno stile faticoso se nuotato male...

mah oddio, un po di allenamento di vuole per fare qualche vasca in più..

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Re: La prima bracciata a delfino

Naturalmente: però si fa sempre un gran parlare del delfino come se fosse una roba mostruosa da super atleti bionici.
L'anno scorso in piscina c'era una ragazzetta che si passeggiava le sue vasche a delfino e volava come uno squalo...
Io, per quel che riguarda me, sono piuttosto sicuro che faccio fatica per lo più perché non nuoto bene.
E leggendo questo forum mi son fatto l'idea che tante persone possano avere dei concetti un po' confusi, in particolare su questo stile.
Secondo me in parecchi dicono "tanto il delfino è difficile" e usano questa scusa per nascondere il fatto che forse non lo sanno insegnare tanto bene.

Ora io non lo so, però Stefano in primis ha spiegato come in verità non sia davvero così, e leggendo le sue dissertazioni sono arrivato a farmi l'idea che sia la nuotata più istintuale che ci sia, per dir così: quella dove più conta la sensibilità nell'utilizzare il proprio corpo nella maniera più libera possibile.

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Re: La prima bracciata a delfino

Si in effetti si prende piu' ritmo con la prima bracciata in apnea, poi vabbe' per abitudine mi viene istintivo farne 2 per completare il ciclo...
:-)

Sul fatto che il delfino sia faticoso secondo me e' vero in assoluto, anche se nuotato bene, anche quella ragazzina che vedevi cosi' leggera faceva fatica.
Certo, magari e' uno stile in cui il rapporto peso/potenza puo' essere significativo.

Io per esempio vorrei imparare a nuotarlo un po' "sciolto", quando ci provo le prime bracciate penso "che sballo, nuoto a delfino senza fatica", poi pero' arrivo in fondo a la vasca che sono piu' o meno stanco uguale a quando lo nuoto "sostenuto", probabilmente devo migliorare la tecnica o forse devo semplicemente accumulare ore di volo.
Domani mattina comunque vado a nuotare con un mio amico ex agonista, mi faro' dare due dritte e magari mi faccio anche filmare...

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Re: La prima bracciata a delfino

Carla80 ha scritto:
Cirone Furioso ha scritto:

Piccolo excursus: io mi sono fatto l'idea che in verità il delfino sia uno stile faticoso se nuotato male...

mah oddio, un po di allenamento di vuole per fare qualche vasca in più..

Ha ragione Cirone,il delfino è lo stile in cui si pagano di più le sbavature tecniche.
Il motivo è che a differenza degli altri stili nei quali l'aumento di velocità si traduce in un aumento delle resistenze,nel delfino è la diminuzione della velocità ad aumentarle,motivo per cui nuotare piano con l'idea di risparmiarsi peggiora le cose.

Settimana scorsa nel quarto livello di scuola nuoto,cioè costruzione ancora grezza del delfino che ancora manco mi chiudono il 25,cioè ancora scuola e non allenamento....una bambina tanto piccola che mi arriva all'incirca alla pancia, e mai aveva fatto tutta la vasca,durante una staffettina mista fatta per farli divertire,mi ha fatto la frazione a delfino in 23 secondi e mezzo.
Dopo due minuti,nella sua prima esperienza si è fatta il 50 delfino in 55 secondi,con prima vasca in 25.

Non serve troppa forza a delfino,serve che te lo insegnino bene.

Ciao

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Re: La prima bracciata a delfino

Cirone Furioso ha scritto:

Piccolo excursus: io mi sono fatto l'idea che in verità il delfino sia uno stile faticoso se nuotato male...

vero.
specialmente se la gambata comincia dalla cosce e non dagli addominali.

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Re: La prima bracciata a delfino

E allora non so dove sbaglio e non capisco cosa mi affatichi così tanto perché dolore alle gambe non ne avverto, idem per le braccia o per la schiena. Secondo me sono io che, come al solito, ho il fiato corto e basta sad
C'è un video o un posto che spieghi come nuotarlo bene? La mia insegnante è dorsista e dubito che lo sappia insegnare bene. Mi sembra che sia brava ad insegnare solo dorso...

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Re: La prima bracciata a delfino

Il delfino è la mia bestia nera. Non riesco proprio ad avanzare o meglio, parto abbastanza bene con una velocità decente (frutto della spinta dal muretto) ma dopo qualche bracciata mi areno, non trovo il ritmo. Ho guardato decine di video per capire bene il movimento, mi sembra di aver capito ma poi non riesco a mettere in pratica. Credo che il problema principale sia il movimento della gambe. C'è qualche esercizio specifico da fare?

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Re: La prima bracciata a delfino

Qui:
https://www.nuotomania.it/public/forum/upload/viewtopic.php?id=310&p=3
sono 51 pagine sul delfino.

Ciao

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Re: La prima bracciata a delfino

Torno su questo fatto: sebbene in linea di massima il delfino un po' l'ho costruito, ho ancora questo problema della prima bracciata.
Mi sono fatto l'idea che dipenda dal fatto che spingendomi dal muretto mi proietto un po' verso l'alto, e quindi arrivando a pelo d'acqua poi ripiombo in acqua.
Quando poi guadagno l'assetto orizzontale, riesco a procedere abbastanza liscio.

Non so ancora bene come correggerò questa cosa, se aveste dei consigli, sono bene accetti.

Ciao

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Re: La prima bracciata a delfino

La prima bracciata la fai in apnea?

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Re: La prima bracciata a delfino

Sì, anzi: faccio poco meno di mezza vasca in apnea, perché mi sento molto indeciso sulla respirazione, la faccio in modo farraginoso, e allora preferisco fare mezza vasca dove almeno quello che faccio riesco a farlo con consapevolezza.
Al limite chiudo la vasca a stile, ma in linea di massima non inserisco il delfino negli allenamenti in cui mi sforzo sulla resistenza; cioé, voglio dire, non faccio 25, 50 o più metri "a tutti i costi" a delfino, comincio a nuotar male troppo presto, e non mi sembra di fare un buon lavoro.

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