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il FORUM di Nuoto Mania → Domande e dubbi sulla tecnica del Nuoto. → Date un parere x lo stile delfino
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Ciao, quello che noto è che probabilmente inclini troppo il busto in verticale nella bracciata in cui respiri, ti "impenni" e da questo potrebbe derivare anche la gambata un po' troppo nascosta sotto il pelo dell'acqua. La mia umile opinione, da apprendista come te
Non si vede nulla di ciò che fai sott'acqua,commento dunque solo il resto.
La prima cosa che noto è che nuoti esteremamente concentrato,non fai azioni ma movimenti,non spingi l'acqua ma sposti le braccia da qui a là,come avessi paura di fare male all'acqua:non è una questione di forza,ma di concetto,di avere l'idea di tirarti avanti spingendo acqua verso dietro.
La seconda cosa,respiri troppo presto e in appoggio,la mano entra,poi scava a fondo per permettere alla testa di uscire dall'acqua,e questo peggiora ulteriormente la spinta verso dietro.
Invece dovresti fare in modo che il peso della testa sia sempre sostenuto dall'acqua (deve uscire la faccia,ma non il collo),e lasciare che la mani arrivino alla pancia mentre hai ancora la faccia sotto,e poi respirare mentre le braccia spingono verso dietro,e ritrovarti con la faccia fuori mentre le mani stanno dietro al sedere.
Ciao
in effetti hai la bracciata molto "leggera" nel senso che si ha netta impressione che non spingi acqua dura
ps. lavora tanto anche sugli scivolamenti
mi aggancio anchio a questo post per sottoporvi un video di un mio 25 delfino :-) ehehehe !!! ecco il link http://www.youtube.com/watch?v=CmCljW_VVBE&feature=youtu.be
PS: mi scuso se le riprese son un po da lontano ma la fotocamera non e' delle migliori e non avvicina molto.
Grazie a tutti per i consigli che mi darete!!
vedendo il video ho l'impressione che pieghi troppo le ginocchia
grande nuotix questo problema del piegare le ginocchia me lo aveva accennato un allenatore poco tempo fa', credo dipenda dal fatto che inconsciamente cerco di dare piu' "forza" alla seconda gambata accentuando troppo il movimento e piegando troppo le gambe. che ne pensi? mi interesserebbe un altro tuo parere per quanto riguarda la posizione dei palmi delle mani al momento del contatto con l acqua. secondo te la posizione ideale e' con il palmo della mano " (quindi dita conprese) perpendicolari all acqua? cosi' da sentir "l acqua dura" tipo schiaffo all acqua per capirci?....o meglio un inclinazione della mano del tipo "bracciata a stile libero per capirci" quindi con il polso e conseguentemente tutta la mano inclinate verso l acqua? spero di esser riuscito a farmi capire su questo punto.
Salutoni e grazie nuotix
vedendo il video ho l'impressione che pieghi troppo le ginocchia
spero di non avere le traveggole a quest'ora, ma ricordo un bel post di ippocampo in cui riportava i risultati di uno studio circa l'ingresso della mano nel delfino.
era emerso che non esisteva nessun modo migliore di un altro.
a me viene spontaneo inclinarli leggermente, con una extrarotazione appena accennata, in modo che il pollice sia il primo dito ad entrare.
cavic, che è probabilmente il miglior delfinista al mondo almeno dal profilo tecnico, mi sembra di ricordare che invece entra con le mani abbastanza piatte.
l'importante è il gesto sia spontaneo
:-) cavic e' il migliore al mondo..ma aspetta che mi gonfino il salvagente con la paperella gialla poi vedi come volo io :-) heheheeh!! grazie nuotix, grande come sempre!
spero di non avere le traveggole a quest'ora, ma ricordo un bel post di ippocampo in cui riportava i risultati di uno studio circa l'ingresso della mano nel delfino.
era emerso che non esisteva nessun modo migliore di un altro.
a me viene spontaneo inclinarli leggermente, con una extrarotazione appena accennata, in modo che il pollice sia il primo dito ad entrare.
cavic, che è probabilmente il miglior delfinista al mondo almeno dal profilo tecnico, mi sembra di ricordare che invece entra con le mani abbastanza piatte.l'importante è il gesto sia spontaneo
Ciao Curioso, come sono andati i mondiali? E' stata una bella esperienza?
E' vero che sono ciecato ma io di gambata ne vedo una sola.........................
Stefano qnd dici che nuoto concentrato cs vuoi dire?e k significa azioni ma movimenti?mamma mio io pensavo di saperlo fare in modo decente:)
Ciao catullo :-) !!! i mondiali son stati un esperienza unica, quando son montato sul blocco di partenza talmente ero emozionato che mi sembrava grande come una mattonella del mio bagno 20cmx20 :-) heheheh!!! comunque veramente meravigliosi...le gambate nel video son 2 catullo, garantisco :-) anche perche le mie gambe alla fine dei 50mt me ne danno conferma...son stanchissime :-) eheeheh!!! salutoni
Ciao Curioso, come sono andati i mondiali? E' stata una bella esperienza?
E' vero che sono ciecato ma io di gambata ne vedo una sola.........................
chiaramente anchio aspetto autorevole parere di stefano'62 sul mio video (vedi link nei post sopra) !!! :-)
curioso stavo risp io a catullo dicendo k la seconda gammbata nn si vede xk avviene sott'acqua..cmq aspettiamo stefano
ciao ghetty, piacere di conoscerti!! :-) tu quanto fai nei 50 de in corta? e in un massimale dei 25mt quanti secondi fai? salutoni
curioso stavo risp io a catullo dicendo k la seconda gammbata nn si vede xk avviene sott'acqua..cmq aspettiamo stefano
io facendo due vasche in piscina da 15 m il mio tempo è 40 secondi..tu k parere dai al mio delfino??
non sono in grado tecnicamente di darti un giudizio ghetty, ma posso solo dirti che l entusiasmo che ci metti nel voler imparare e' gia' una grande vittoria!!! bravo e avanti cosi'!!!
io facendo due vasche in piscina da 15 m il mio tempo è 40 secondi..tu k parere dai al mio delfino??
fare movimenti anziché azioni significa che nella fase subacquea "abbracci" l'acqua, anziché trovare un punto di appoggio solido (presa) e spingere con decisione verso dietro in direzione più o meno dell'ombelico facendo uscire il braccio all'altezza delle chiappe
la propulsione nel nuoto, come qualsiasi altro modello di spostamento, avviene se una massa trova l'appoggio solido e concreto di un'altra massa, su cui fare sponda e proiettarsi in avanti. l'appoggio concreto è quello che comunemente viene chiamato "acqua dura" oppure "acqua ferma" ovvero una base d'acqua più solida a cui il braccio prima si aggrappa e poi spinge verso dietro contribuendo più efficamente all'avanzamento.
può capitare che ciò non avvenga o perché non si trovano i giusti appoggi e quindi sposti "acqua morbida" o perché si imitano dei modelli di propulsione e traiettorie preconfezionate anziché affidarsi alla sensibilità o perché la fase finale della passata subacqua (la spinta) non avviene in accelerazione. in tutti e 3 i casi viene penalizzata la propulsione.
il modo migliore che preferisco per migliorare questo aspetto e fare tante subacquee a rana
io con la presa in acqua non ho mai la sensazione di "impattare con l acqua dura", praticamente non sento "opposizione dell acqua"...come da video che ho postato Nuotix puoi vedere che vado in presa con i palmi particolarmente ruotati verdo l esterno e praticamente non sento appoggio...le mani "mi scivolano immediatamente sott acqua senza sentir nessu appoggio"...credi che questo vada a discapito della velocita' che ho in acqua e quindi mi penalizza Nuotix? devo provare la presa con i palmi paralleli all acqua, modello Cavic per capirci, cosi' sicuramente avro' un fortissimo appoggio sull acqua, e credo che anche la trazione che ne seguira' sara' maggiore...perche' a logica, ma correggimi se sbaglio, maggior e' l appoggio e maggiore e' la trazione.
fare movimenti anziché azioni significa che nella fase subacquea "abbracci" l'acqua, anziché trovare un punto di appoggio solido (presa) e spingere con decisione verso dietro in direzione più o meno dell'ombelico facendo uscire il braccio all'altezza delle chiappe
la propulsione nel nuoto, come qualsiasi altro modello di spostamento, avviene se una massa trova l'appoggio solido e concreto di un'altra massa, su cui fare sponda e proiettarsi in avanti. l'appoggio concreto è quello che comunemente viene chiamato "acqua dura" oppure "acqua ferma" ovvero una base d'acqua più solida a cui il braccio prima si aggrappa e poi spinge verso dietro contribuendo più efficamente all'avanzamento.
può capitare che ciò non avvenga o perché non si trovano i giusti appoggi e quindi sposti "acqua morbida" o perché si imitano dei modelli di propulsione e traiettorie preconfezionate anziché affidarsi alla sensibilità o perché la fase finale della passata subacqua (la spinta) non avviene in accelerazione. in tutti e 3 i casi viene penalizzata la propulsione.il modo migliore che preferisco per migliorare questo aspetto e fare tante subacquee a rana
è la spinta la fase della nuotata che contribuisce più di tutte all'avanzamento.
la presa, invece, non è propulsiva, ma non per questo non è importante, anzi. la presa più efficace è certamente la presa a gomito alto, che significa che la mano affonda di più del gomito (cioè non sono sulla stessa linea). più o meno la mano affonda di 20-30cm con una traiettoria vagamente esterna, ma mettersi col righello a misurare di quanto scavare o farlo razionalmente. non è certamente il modo giusto per produrla.
i metodi migliori sono quelli di immaginare di afferrare un oggetto a poca profondità e di fare tante subacquee a rana, che come avrai capito è la mia esercitazione preferita perché permette di lavorare sia sulla sensibilità sia sulla biomeccanica della nuotata a sl e delfino
la presa a gomito alto permette di trovare un appoggio grazie al quale il gomito e la scapola di fatto si bloccano per un istante e di raggiungere più velocemente il punto più profondo della PROPRIA passata subacquea.
per farti capire quello a cui mi riferisco guarda questo video di popov: http://www.youtube.com/watch?v=uEbTo1degzo
per quanto riguarda l'ingresso della mano, ribadisco che a mio giudizio è irrelevante quale dito entra per primo. l'importante che il gesto sia naturale che l'ingresso avvenga con le dita e non col polso o peggio ancora sia anticipato dal gomito spesso capita di vedere
semplicemente grande nuotix
PS: quali esercizi di tecnica mi consiglieresti di fare per non piegare troppo le gambe come hai visto nel video? chiaramente mentre aspettiamo anche l autorevole parere di stefano sul mio video
è la spinta la fase della nuotata che contribuisce più di tutte all'avanzamento.
la presa, invece, non è propulsiva, ma non per questo non è importante, anzi. la presa più efficace è certamente la presa a gomito alto, che significa che la mano affonda di più del gomito (cioè non sono sulla stessa linea). più o meno la mano affonda di 20-30cm con una traiettoria vagamente esterna, ma mettersi col righello a misurare di quanto scavare o farlo razionalmente. non è certamente il modo giusto per produrla.
i metodi migliori sono quelli di immaginare di afferrare un oggetto a poca profondità e di fare tante subacquee a rana, che come avrai capito è la mia esercitazione preferita perché permette di lavorare sia sulla sensibilità sia sulla biomeccanica della nuotata a sl e delfino
la presa a gomito alto permette di trovare un appoggio grazie al quale il gomito e la scapola di fatto si bloccano per un istante e di raggiungere più velocemente il punto più profondo della PROPRIA passata subacquea.per farti capire quello a cui mi riferisco guarda questo video di popov: http://www.youtube.com/watch?v=uEbTo1degzo
per quanto riguarda l'ingresso della mano, ribadisco che a mio giudizio è irrelevante quale dito entra per primo. l'importante che il gesto sia naturale che l'ingresso avvenga con le dita e non col polso o peggio ancora sia anticipato dal gomito spesso capita di vedere
il modo migliore per perfezionare la tecnica delle gambate a delfino é fare tante tante subacquee (ad esempio metà vasca sub metà sciolto)
vanno fatte prevalentemente senza pinne, ma, se usate con prudenza, vanno bene anche le pinne.
le pinne hanno il pregio di fornirti ulteriori informazioni utili e ti permettono di accorgerti se pieghi troppo le ginocchia perché caricano tanto sui quadricipiti. tuttavia è bene utilizzarle con prudenza perché, come qualsiasi strumento, inibiscono la sensibilità che è ciò che si deve sviluppare
io guardo e riguardo il mio video e mi chiedo cm fate a dire k nn spingo l'acqua ?? cioè cs fa notare questa cosa??? sn curioso nn sto dicendo k nuoto bene anzi era solo x sapere
semplicemente grande nuotix
PS: quali esercizi di tecnica mi consiglieresti di fare per non piegare troppo le gambe come hai visto nel video?
ciao, se ti va ti posso dire come sto risolvendo il problema della gambata troppo forte nel delfino. Faccio tanto delfino ad un braccio, tenendo l'altro braccio fermo disteso davanti, respirazione laterale ad ogni bracciata che ti aiuta ad arcuarti meglio. Naturalmente il succo dell'esercizio sta nel concentrare tutta l'attenzione sulla gambata, ricercando la percezione del piede che segue il bacino e "scivola" dentro l'acqua senza "violentarla". Ovvero, concentrati proprio sul sentire l'acqua che quasi scorre sul dorso dei piedi e non cercare "lo schiaffo", mentre questi rientrano sott'acqua. Un altro esercizio che mi sta aiutando molto a percepire la gambata è la bracciata rana con gambata delfino, per via della meccanica del movimento è quasi impossibile scalciare con violenza e sei costretto a gestire la gambata in modo molto più fluido. Spero di averti aiutato.
ragazzi rispondete..cmq nel video ce ank un po di stile libero commentate ank quello
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