Argomento: bello spavento...
salve...
ho 38 anni e l'anno scorso ho deciso di imparare a nuotare ( ci avevo provato da bambino ma a causa di un stupido scherzo avevo rischiato di annegare e non ne avevo più voluto sentir parlare)
Sabato dopo due mesi di inattività ho ripreso il corso di acquaticità. Stavo svolgendo degli esercivi di nuoto sul dorso a braccia sincrone in cui tra una bracciata e l'altra dovevo distendere le braccia all'indietro e scivolare nell'acqua. Tutto questo senza spinta delle gambe.
Per due volte ho respirato l'acqua e mi è andata nelle vie respiratore costringendomi ad alzarmi in piedi per cercare di liberarmi le vie respiratorie. La terza volta mi è successo nell'acqua più alta, istintivamente mi sono messo eretto per liberare i bronchi e mi sono reso conto di essere in parte della piscina dove non toccavo e qui è scattato il panico. Ero lontano dal bordo della piscina è annaspando ho cercando di raggiungere il bordo ma non ci riuscivo ed ero in preda al terrore. Quando sono scivolato verso il fondo stando in posizione eretto ho sentito che toccavo con la punta del piede e con la forza della disperazione mi sono spinto verso il bordo della piscina. AL quel punto mi sono reso conto che non riuscivo più a respirare e mi ci sono voluti dei lunghi e interminabili secondi per liberare le vie respiratorie.
A posteriori e razionalmente non penso che sarei morto ma gli attimi di terrori e di panico sono stati veri e terribili.
Vi chiedo dei consigli per evitare di ritrovarmi in queste situazioni e cosa devo fare se dovesse succedermi di nuovo.
Grazie mille