1 (modificato da Thorpe 16-09-2012 20:55:08)

Argomento: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Ciao ragazzi dopo circa 4 anni da istruttore, quest'anno si prospetta per me un considerevole salto professionale, la mia direttrice ha deciso di farmi allenare la squadra master, squadra in cui mi alleno e faccio le gare da 6/7 anni, nonostante il lavoro e gli studi universitari, motivo per cui questo incarico mi riempie di orgoglio, e scrivo qui per un riepilogo importante.
Ho un brevetto da istruttore di primo livello di conseguenza le nozioni fondamentali, almeno la base che deve conosce un allenatore ho dovuto apprenderle per vie secondarie già in passato per pura cultura personale, e questo forum  con i suoi allenatori e istruttori mi è stato di grandissimo aiuto...   smile

Volevo giusto fare un riepilogo delle cose che ho appreso nei vari thread in passato e riscriverle tutte insieme in modo che possano sorgere eventuali errori/dimenticanze

Dato che la stragrande maggioranza degli atleti master in questione è specializzato in gare da 50 e 100 metri hanno fondamentale importanza allenamenti di resistenza alla forza c1  forza esplosiva c2  e  anche un pò forza rapida c3, i miei appunti su tale argomento sono i seguenti.


Allora:


C1: resistenza alla forza
Per rendere efficace le ripetute di C1 c’è bisogno che il sistema anaerobico lattacido entri in pieno regime, e quindi con ripetute che abbiano tempi di percorrenza che vanno dai 20 ai 60 secondi,  quindi per un atleta di rango elevato significa frazionamenti di  50-75-100** metri massimo, (per atleti poco evoluti con tempi sui 25 di 20 secondi o più vanno bene anche frazionamenti di 25*) e recuperi incompleti per fare in modo da simulare il grande stress psicofisico degli ultimi 10 metri di un 100 metri in cui i livelli di lattato sono altissimi e strozzano la cellula  muscolare abbassando il ph e di conseguenza  inibendo la glicolisi impedendole di funzionare correttamente. I tempi di recupero pertanto dovranno essere incompleti in modo che l’atleta conviva con alti livelli di lattato presenti nel sangue. I recuperi saranno quindi dai 30 secondi ai 2 minuti. Volume totale massimo 10 minuti. (1000 metri)


C2: forza esplosiva

Stiamo sempre allenando principalmente il sistema anaerobico lattacido ma questa volta con sprint della durata di 20/60  secondi  con recuperi  completi,(quindi sempre frazioni da 25*/50/75/100**) ancora meglio recupero attivo di 3 minuti o più. Il volume totale sarà inferiore a quello C1 quindi i lavori dovranno avere una durata di massimo 5 minuti circa 400 metri.

* ho messo questi asterischi perchè avevo dei dubbi circa il fazionamento da 25 metri è valido se applicato ad atleti un pò lenti che magari nuotano i 25 appunto in 20/25 secondi ? poichè già in quei 25 metri entrano in quel range metabolico giusto? mentre  per un atleta che li nuoterebbe in 13 secondi non avrebbe senso, o almeno non centrerebbe l'obiettivo di allenare c1 tutto corretto?
** qui voglio fare un esempio, in passano stefano mi hai detto che le ripetute in c1 e c2 sui 100 sono per chi ha personali molto bassi giustamente perchè il picco massimo della glicolisi in scatti simili si raggiunge in circa 55/60 secondi dopodichè il sistema aerobico comincia a prendere sempre più parte all'azione andando fuori dal nostro obiettivo metabolico e sfociando in altro , quindi mi pongo io come esempio il mio personale sui 100 stile è 1 e 04 sforo di circa 4 secondi per me sono consigliate ripetute massimo di 75 metri o magari qualche 100 frazionato ai 50 con 5 secondi di pausa giusto? (questo per quanto riguarda un eventuale c1) e per un atleta che nuota i 100 stile in 58? vanno bene singole ripetute di 100 metri?  spero siano chiari quale siano i miei dubbi.


C3: forza rapida
Questa tipologia di allenamenti vuole puntare al miglioramento del sistema anaerobico alattacito, che è utilizzato nell’avvio di gara degli sprint, la fosfocreatina viene bruciata in circa 5/7 secondi, per questo motivo esso viene stimolato con ripetute brevissime con distanza massima di 25 metri, meglio scatti da 12 , 13 metri superveloci! volume massimo 4 ripetute  da 25 quindi 100 metri. E un recupero superiore ai 2 minuti tempo in cui viene riconvertita tutta la  creatina in fosfocreatina.
Con ripetute superiori alle 4  si sfocia nella resistenza alla velocità da allenare  in un secondo momento rispetto alla forza rapida.

So che tali lavori rappresentano solo il lavoro centrale e che il tutto deve essere condito da massici lavori di tecnica  e tanto lavoro aerobico A2 e aerobico in soglia B1 e B2 ma per quanto riguarda questi ultimi due so benissimo che applicati su dei master di livello non altissimo si rischia inevitabilmente di sfociare in altri lavori quindi chiederò eventualmente delucidazioni successivamente.....

Grazie in anticipo a tutti coloro si sentiranno di darmi una mano, inoltre chiedo se cortesemente mi lasciate il thread aperto per eventuali e future domande smile

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2

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Tanti auguri,come nozioni ci siamo!come periodizzazione e metodologia come siamo messi?!Se hai bisogno siamo qua'per un ripassino utile a tutti!!,

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3 (modificato da Thorpe 17-09-2012 12:07:58)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Ciao marina grazie mille per essere intervenuta, mi hai posto una domanda che ha anticipato appunto la mia seconda domanda,  ora all'inizio punterò su tanto lavoro aerobico A1 ED A2 esercizi di tecnica a palla e giusto qualche richiamo di velocità  qualche scatto nulla di più... per quanto riguarda invece la periodizzazione e sui cicli di allenamento li sono in alto mare, nel senso sul forum ho provato a usare la funzione cerca ma non ho trovato nulla di specifico, ne tantomeno su internet, e putroppo sul mio libro da istruttore sono nozioni che non esistono per ovvie ragioni, quindi se riuscite a farmi un riassunto generale mandarmi qualche link ecc, sono cose ben accette smile  prossimamente cercherò di procurarmi assolutamente  un libro da allenatore  ma se nel mentre mi snocciolate le cose più importanti ve ne sarei davvero grato smile

P.S. so giusto che esistono dei cicli, degli obiettivi su breve medio e lungo termine... nulla di più sad i master hanno gare con cadenza ogni mese mese e mezzo quindi consigliatemi una periodizzazione adatta a loro se potete smile

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

A1 non è un  lavoro,ma è tutto ciò che scarico e riscaldamento blando,a volte anche la tecnica.
Non è metabolicamente rilevante e non fa "volume",il motore utilizzato è quello aerobico,ma non è considerato come "lavoro" aerobico.

Il mio consiglio è fare tanta tecnica e di lavorare un pò su tutto senza periodizzazione (adatta solo ai professionisti),ma semplice organizzazione del lavoro,con i semplici obiettivi :
"migliora poco-migliora dappertutto-migliora sempre"
Quanto al tipo di lavoro metabolico,ci sono alcune considerazioni:
dato che i master spesso si allenano solo un paio di volte,forse tre a settimana,allora l'allenamento di A2 perde importanza,perchè nella routine di lavoro di un atleta non rappresenta un obbiettivo bensi uno strumento;in poche parole serve solo a scaricare tra un allenamento mirato ed un altro in chi si allena tutti i giorni.
Dunque nei masters serve poco.

Però bisogna dire che i master a volte sono più "anziani" e "usurati",oppure "tardivi" piuttosto che "atleti esperti fatti e finiti",quindi si renderebbe necessario invece lavorare proprio e soprattutto in aerobico,per costruire un requisito fondamentale che magari non hanno,e per evitare problemi spiacevoli.

Difficile darti consigli così da lontano senza sapere chi alleni per davvero,in più servirebbero tomi interi per darti anche solo una infarinata di base.
Ed è per questo che è abbastanza preoccupante che nella tua società (con tutto il rispetto per le tue capacità) si affidino a qualcuno non brevettato per fare qualcosa di potenzialmente pericoloso.

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5 (modificato da Thorpe 17-09-2012 21:26:41)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

AZZ  un pò demotivante come cosa tongue anche se Stefano quello che dici è giusto giustissimo, ma io egoisticamente ho accettato per me si tratta di una crescita professionale che sicuramente mi tornerà utile in futuro :)per quanto riguarda il corso di allenatore dura 1 settimana e si sostiene un esame.... studiando fondamentalmente il libro. Sappiamo benissimo entrambi che quel brevetto ti fa diventare allenatore formalmente "sulla carta" ma per farti diventare davvero allenatore non basta solo quel pezzo di carta, serve tanta passione ed esperienza diretta in vasca  con altri colleghi.. con tanti colleghi e  apprendere il meglio da ognuno.... studiare e approfondire sempre , non fermarsi mai e tu ne sei un esempio. Anche se non ho quel pezzo di carta e le conoscenze di un allenatore con tanti anni di esperienza mi sento tranquillamente in grado di poterle apprendere, di esami a scienze motorie ne ho sostenuti 38.... e la mia laurea mi da una base teorica fondamentale  tramite la quale poter apprendere tutto con tranquillità anche grazie alle ricerche fatte su internet e ai libri che mi sto procurando.. la volontà c'è... c'è sempre stata, la strada è in salita ma spero di poter fare un buon lavoro anche senza quel brevetto che sicuramente è importante e un giorno prenderò appena finirà un obiettivo ancora  più importante, la specializzazione smile, magari per quel giorno se Diovuole potrò contare già su esperienze pratiche che agevoleranno ancora di più il mio percorso.

Fatta questa premessa i ragazzi in questione sono quasi tutti m20 qualche m25 e 30 di anziani non ne ho....  ovviamente anche se dovessero venire non gli farei mai fare gli stessi lavori dei master giovani...
Per quanto riguarda la periodizzazione era una cosa che avevo pensato anche io cioè non farla o meglio, organizzare il lavoro in modo da fargli fare un pò di tutto... in primis esercizi di tecnica,  quindi per quanto riguarda i master giovani dici di utilizzare i lavori di A2 come scarico dopo lavori centrali costituiti da c1 c2 c3?   quindi  A2 meglio non utilizzarlo mai come parte centrale di un lavoro ma solo per dividere e recuperare da tali lavori? ad esempio dopo un bel lavoro in c2 ci stanno 800 metri frazionati in diverso modo in a2 e magari fare un altro poco di c2 successivamente,  per quanto riguarda gli * che ho messo nel mio primo post cosa mi dici? sono delle considerazioni giuste?

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Tu hai fatto benissimo ad accettare e non è egoismo,è stata la società a venirti a cercare probabilmente proprio viste le tue referenze in scienze motorie (importantissime);non è che hai tolto il posto ad un professionista,anzi può essere la tua occasione per diventarlo a tua volta,visto che hai le necessarie dosi di umiltà e di voglia di crescere che ti hanno portato a chiedere consiglio.
(Invece a volte i laureati in scienze motorie non consci del fatto che la loro preparazione è solo di carattere generale e va finalizzata,pensano di essere già completi e si ergono a giudici,e ai corsi ho visto gustose scene col candidato che crede di saperne più del docente,non sapendo che il docente FIN dei corsi allenatore è sempre pure docente a scienze motorie).
Direi che forse invece la tua società sta facendo un ragionamento di lungo periodo e si aspetta che fai anche il corso per finalizzare l'imprinting di base ottenuto in Facoltà,e ottenere qualcosa di meglio di un allenatore formato solo dalla FIN.

Quanto al corso non dura solo una settimana-quello è solo il primo step.
La formazione completa di un allenatore dura qualche anno e DUE corsi con relativi esami finali,e tutta la pratica intermedia.
Il primo livello fornisce circa il 10-15% del fabbisogno di competenze
Poi la pratica successiva (requisito essenziale per accedere al secondo livello) aggiunge un altro 10%
Il restante e molto cospicuo 75% ,molto specifico,te lo fornisce finalmente il corso finale di secondo livello.
Solo a quel punto l'allenatore è completo.

A2 lo puoi tranquillamente usare come lavoro centrale,dipende dalla base aerobica di partenza dei tuoi ragazzi,che non saranno certamente tutti atleti fatti e finiti,quindi fino a che non li conosci a dovere direi di andarci pianino con i lavori di qualità (B1-B2-C1).
Fino ad allora,lavora tranquillamente in A2 con magari piccole puntate in soglia,mettici qua e là del C3 (che metabolicamente è innocuo) e del C2 senza paura.
Lavori di qualità prendili con le molle finchè non li conosci bene.
Il resto tutta tecnica.
Poi col tempo vedi un pò tu cosa puoi permetterti di fare con loro.

Non esistono gli M20 nei master,si parte dagli M25.
Quelli minori di 25 anni vengono definiti Under25 (U25).

Ciao

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7

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Stefano e'stato esaurienti sismo,nn ho altro da aggiungere,ti do solo un consiglio:segui il tuo intuito pur restando nelle linee guida che conosci già in modo tale da capire che tipo di allenatore vuoi essere!

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8 (modificato da Thorpe 18-09-2012 15:30:17)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Grazie ragazzi smile si stefano hai colto nel segno, la mia direttrice sa benissimo che ho intenzione di prendere il brevetto di allenatore in futuro non appena mi specializzo, e vede anche la passione che ci metto, quindi è anche per questo insieme ad altri fattori come appunto la laurea che ha preso tale decisione in ottica futura.... smile
Per quanto riguarda i miei "colleghi" universitari che hai citato, i sapientoni, purtroppo ne ho conosciuto qualcuno e rappresentano la mela marcia di quel corso di laurea, non sanno che usciti da li non sanno niente di specifico di nessuno sport ma solo conoscenze generali come hai detto tu che rappresentano una base molto solida dalla quale cominciare ad imparare e specializzarsi in qualcosa, motivo per cui mi sto dando una mossa in tal senso per cercare di informarmi il più possibile smile

Per i master noi siamo iscritti con la UISP che prevede proprio la categoria master M20 e sotto gli m20 ci sono anche gli under  so che la fin non ha la categoria m20 credo ti riferissi a quello.

Cmq seguirò i vostri  consigli ragazzi  per ora tanto esercizio aerobico(a2)e tecnica quei lavori li un pò più pesanti li comincerò più in la magari un paio di mesi, ci andrò cauto non voglio far nessun danno smile poi magari vi aggiornerò col tempo di come vanno le cose ^_^

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9

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Da dove scrivii  ?

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10

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Caserta smile

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11

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Ho solo letto parte della domanda e sono rimasto allibito! Ma è normale che nonostante ci siano persone super qualificate "a casa" le società affidino la mansione di allenatore a un istruttore di I (primo!!!!) livello?!? senza nulla togliere a nessuno, però è una cosa vergognosa oltre che illegale, soprattutto se si tratta di una società affiliata alla Fin. A questo punto mi chiedo a cosa serva pagare il tesseramento per essere tecnici di una Federazione che non ti tutela o peggio pagare centinaia di euro per conseguire qualifiche che, sulla carta ti abilitano a svolgere determinate mansioni, ma che in realtà valgono carta straccia nel momento in cui nessuno controlla gli organici effettivi e i relativi brevetti dei dipendenti delle società sportive, delle scuole nuoto...??? bho...

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12

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

La federazione non tutela e neanche controlla!

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13 (modificato da Thorpe 19-09-2012 11:08:51)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Andre capisco il tuo disappunto e io per primo ho detto che è una cosa giusta quello che dite, mi spiace solo che tu magari non abbia letto il resto... ce ne sono di istruttori non sono tutti uguali al di la della qualifica che ti indica  sulla carta che posto prendere all'interno di una struttura quello è chiaro. Ma non parlarmi di ciò che è legale o meno, dato che io e marina e sicuramente qualcun altro  qui ne sappiamo qualcosa in quanto laureati in scienze motorie e di abusivismo lo subiamo sia in campo sportivo dove appunto la nostra laurea non viene tutelata per niente sia in campo riabilitativo dove appunto la figura del laureato in scienze motorie che dovrebbe AFFIANCARE (non sto dicendo sostituire ci mancherebbe) il fisioterapista NON ESISTE. Quindi per cortesia  non parlarmi di tutele in ambito lavorativo che dopo anni di studi e tasse pagate per un importo sicuramente superiore a quello che è un brevetto di allenatore veramente è il colmo. La Fin e la Parthenope università di napoli stavano muovendosi in direzione di qualche tipo di accordo non so cosa speriamo ne venga fuori qualcosa di buono per tutti.

Detto questo aggiungo un'altra cosa nella struttura in cui lavoro di istruttori di secondo livello e altri 2 allenatori ci sono non è che non ci siano sia ben chiaro, ma la direttrice ha l'occhio guardingo e sa bene chi lavora bene e chi no...sa chi ci mette passione e voglia di aggiornarsi e imparare  e chi arriva a fine mese solo per lo stipendio(ti pare normale che ho dovuto ricordare a uno di loro che alcune regole nel nuoto erano cambiate da  anni?) ....mi ha voluto premiare per il lavoro svolto in questi anni e spero di non deluderla.

P.s. sia ben chiaro io non è che non lo voglio prendere il brevetto di allenatore, è il tempo che mi manca, appena termino la specializzazione sarà la prima cosa da fare.

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Il discorso di andrea e'generale,chiaramente i dottori in scienze motorie dovrebbero essere esentati da questo pizzo a cui ci costringono le federazioni....

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

senza dubbio il mio discorso è generale e non voglio attaccare nessuno, però permettetemi di continuare ad affermare che non si tratta di una cosa normale. Thorpe mi parli di abusivismo e mi dici che la tua laurea non viene tutelata, mi parli di tutela lavorativa assente e poi accetti l'incarico?!? Ti lamenti perchè il laureato in scienze motorie non affianca il fisioterapista e quindi ti senti "sminuito" dopo anni di studio (cosa giustissima, ci mancherebbe altro...); ora mettitti nei panni di un tecnico con brevetto di allenatore e magari con anni di esperienza alle spalle che resta fuori perchè è stata data fiducia a te, come ti sentiresti? Non si crea una situazione bizzarra equivalente a quella del rapporto Fisioterapista- Laureato in scienze motorie? Sono più che d'accordo con te sul fatto che non è solo la qualifica a dover contare, ma soprattutto la passione e la voglia di lavorare e impegnarsi però essa, per me è fondamentale. Al tuo posto io non avrei accettato proprio per "onestà"e ringraziando la direttrice per la fiducia le avrei chiesto, in attesa di conseguire il brevetto, di essere affiancato a un vero allenatore proprio per iniziare ad ampliare le mie conoscenze e fare pratica. Senza offesa per nessuno e senza polemica, questo è semplicemente il mio punto di vista...

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16 (modificato da Thorpe 19-09-2012 22:37:03)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

E' li che ti sbagli.... conosco bene la struttura e la direzione della piscina in cui lavoro, non avrebbero chiamato nessun altro istruttore esterno dato che ci sono 2 allenatori brevettati interni alla struttura, ha preferito me per un motivo specifico...  se avessi rifiutato avrebbe dato i master a uno di loro 2... che cmq stanno lavorando ....  quindi non faccio fare la fame a nessun allenatore se è quello di cui di preoccupi...

Per quanto riguarda il discorso laurea, non mi sento di invadere il campo di nessuno, porca miseria sto studiando in ambito sportivo e studierò ancora per altri 2 anni in tale campo ...se non tocca a me lavorare in  strutture sportive a chi tocca? se manco quello posso fare  cosa mi tocca fare? spero tu stia scherzando....  il progetto in corso tra fin e parthenope è proprio questo, permettere a un laureato di venire subito in possesso di tali brevetti  con esami specifici magari, perchè è assurdo che dopo 5 anni di studi bisogna spendere altri soldi per brevetti e cavoli vari...  perchè appnto è inconcepibile che al macellaio dietro casa mia gli viene voglia di fare l'istruttore paga 500 euro,  prende il brevetto e comincia a lavorare in piscina è lui che ruba lavoro a me che ho dovuto studiare per 5 anni e laurearmi e non viceversa!!! scusate lo sfogo ma questo è davvero un paradosso... 

P.S. sono stato affiancato da un  allenatore per circa 4 anni, di "chiaccherate" ce ne siamo fatte insieme e  per quasi 3 anni ho assistito a tutti gli allenamenti.. avevo la corsia adiacente ho imparato molto da lui ma ovviamente non mi sono accontentato, su questo forum ho imparato molto, ma non solo, anche dagli appunti e i libri che mi sono fatto dare dall'allenatore di cui ti ho parlato precedentemente, pure da quelli ho imparato molto sono sempre stato un istruttore di primo livello che  tra un esame e l'altro, studiava per il corso di allenatore a casa, non è la stessa cosa ma quando purtroppo non puoi permetterti 1 mese di stop dall'università e al lavoro per seguire il corso per il brevetto successivo, è l'unica cosa da fare.....

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17

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Non mi preoccupo che altri per colpa tua facciano la fame, però continuo a non condividere... Tu avrai tutte le ragioni del mondo dicendo che dato che hai una laurea dovresti lavorare nei centri sportivi però non devi dire che "il macellaio di dietro casa tua" se prende il brevetto e inizia a lavorare ti ruba il lavoro perchè:
1- per lavorare in piscina ancora non serve la laurea, ma il brevetto;
2- "il macellaio" per avere quel brevetto non ha solo pagato €500 ma ha studiato anche abbastanza, ha fatto il suo periodo di tirocinio, ha sostenuto un esame (nessuno regala niente)!!!!
Naturalmente (e vale anche per voi dottori) non è il titolo a fare il professionista, ma l'esperienza che si acquisisce col tempo e soprattutto la voglia di fare che spinge sempre a migliorarsi e non considerarsi mai al "top"!!

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18 (modificato da Thorpe 20-09-2012 12:15:15)

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Il punto 1 se tutto va bene cambierà presto... intanto seppur non dovesse cambiare  son brevettato e prenderò il resto dei brevetti che mi manca
Il punto 2 è molto opinabile.. quando ho preso il brevetto io su 60 persone 40 dovevano essere bocciate alla prova di nuoto... gente che non alza le braccia dall'acqua nel delfino o peggio non sa fare rana è inconcepibile, non ti dico poi agli esami.... sono passate persone che hanno fatto scena muta wink
quella per me non è formazione, tra l'altro mi ricordo delle slide in cui il docente aveva sbagliato la coniugazione di tutti i verbi e la famosa H del verbo avere  penso non  l'abbia mai conosciuta, una dico una sola, non ne ha azzeccata una ..... non so da dove l'avevano preso, ma cmq.....  questo per farti capire io mi sento incompleto dopo anni di studi brevetti ed esperienza, figurati se basta 1 solo mesetto di preparazione e 50 ore di tirocinio in croce a renderti pronto....


Logica della FIN ogni "istruttore"= 500 euro di brevetto,  = 70 euro annui di pizzo,  = aggiornamenti e quindi altri soldi non conviene loro bocciare fanno di tutto per farti promosso, almeno questo, per quanto riguarda il primo e il secondo livello che ho esperienze in merito...

P.S. per quanto riguarda il punto 1 la mentalità di coloro i quali gestiscono gli impianti sta lentamente cambiando, per farti capire ho ricevuto un'offerta lavorativa da un impianto sportivo che cercava istruttore fin con brevetto + laureato in scienze motorie.... e non è un caso isolato dovrebbe essere sempre così... almeno per le nuove reclute non mi riferisco ad allenatori con annie anni di esperienza sulle spalle ovviamente.

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19

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

non è affatto così! anzi sarebbe meglio non generalizzare perchè, per carità gli incompetenti ci sono ovunque, ma dire che i corsi di formazione sono quasi una farsa perchè nascondono l'intento di guadagnare è sbagliatissimo. Il corso frequentato da me è stato più che serio in quanto i docenti di grande preparazione (e per la tua gioia laureati in scienze motorie e docenti universitari) non hanno fatto di tutto per promuovere la gente, anzi! Per accedere al corso si è tenuta una prova di ammissione e non sono passati cani e porci; gli esami sono stati dei veri esami in cui il colloquio è durato anche più di un'ora e in cui sono stati richiesti tutti gli argomenti in modo dettagliato e anche la "simulazione" di situazioni reali proprio per tastare la reale capacità del candidato di gestire un corso di nuoto. Ribadisco che non basta assolutamente un mese di corso e il tirocinio così come non basta la laurea (qualsiasi laurea o brevetto non ti renderanno mai pronto al mondo del lavoro reale) a farti sentire completo, però, per mia esperienza, ti posso dire che sia il corso sia il tirocinio, hanno avuto grande importanza proprio perchè ti aiutano ad entrare nella realtà e ti forniscono gli elementi che tu, con l'esperienza e la tua capacità, dovrai saper plasmare a adattare alle varie esigenze che avrai dinanzi.

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

bhe che dire io ti credo sulla parola, ma a napoli è diverso wink purtroppo aggiungo...

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Poi su chi tiene i corsi nei vestiari c e pure da scrivere libri....molta politica .io penso:istituzione uguale logo uguale lobby uguale schifo.personalmente son molto delusa e arrabbiata perché credevo di avere ogni numero per tentare la carriera universitaria e invece con esami di dottorato perfetti non ce l ho mai fatta in quanto non raccomandata.

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Ma davvero la realtà è questa?

http://www.ilmattino.it/napoli/diteloalmattino/mail_il_sogno_di_insegnare_nuoto_la_realt_di_una_paga_ridicola_in_nero/notizie/221179.shtml

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Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

già..... al nord so che pagano meglio, quasi il doppio, ma il prezzo della vita sale in ugual modo....

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24

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Le società a palermo pagano in modo pietoso,io col privato guadagno meglio..

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25

Re: Nuova avventura lavorativa!!! Riepilogo importante ^^

Andrea2 ha scritto:

non è affatto così! anzi sarebbe meglio non generalizzare perchè, per carità gli incompetenti ci sono ovunque, ma dire che i corsi di formazione sono quasi una farsa perchè nascondono l'intento di guadagnare è sbagliatissimo. Il corso frequentato da me è stato più che serio in quanto i docenti di grande preparazione (e per la tua gioia laureati in scienze motorie e docenti universitari) non hanno fatto di tutto per promuovere la gente, anzi! Per accedere al corso si è tenuta una prova di ammissione e non sono passati cani e porci; gli esami sono stati dei veri esami in cui il colloquio è durato anche più di un'ora e in cui sono stati richiesti tutti gli argomenti in modo dettagliato e anche la "simulazione" di situazioni reali proprio per tastare la reale capacità del candidato di gestire un corso di nuoto. Ribadisco che non basta assolutamente un mese di corso e il tirocinio così come non basta la laurea (qualsiasi laurea o brevetto non ti renderanno mai pronto al mondo del lavoro reale) a farti sentire completo, però, per mia esperienza, ti posso dire che sia il corso sia il tirocinio, hanno avuto grande importanza proprio perchè ti aiutano ad entrare nella realtà e ti forniscono gli elementi che tu, con l'esperienza e la tua capacità, dovrai saper plasmare a adattare alle varie esigenze che avrai dinanzi.

Ciao Andre ma dove vivi? Di sicuro non al sud e se vivi al sud sei stato fortunatissimo, in altre regioni i corsi servono solo a far cassa, si anche i miei docenti erano tutti laureati ma questo non è un'indice di qualità specie se chi insegna non ha mai nuotato o non capisce una pippa di nuoto! Anche io ho passato il test pratico di ammissione e ti garantisco che è stata dura ma ero preparata e l'ho superata brillantemente. Eppure io non sono soddisfatta perchè volevo più formazione, più ore di pratica e io ho fatto anche ore in più di tirocinio ed ho seguito vasche e utenti da sola e senza problemi eppure forse sono troppo esigente ma io pago e pretendo!!!! E poi dovremo svegliare la federazione, noi protestiamo ma non abbiamo mai fatto una manifestazione, non abbiamo mai fatto sapere al governo cosa succede nel nostro mondo lavorativo, stiamo tutti zitti e ci rimettiamo poi tutti, ma le cose non possono andare avanti così!

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