Re: delfino
silvietta ha scritto:stefano '62 ha scritto:senza forzarla con schiaffi in ingresso per accelerarla.
Questo è proprio il difetto che ho sin dai tempi remoti; non vorrei che fosse un errore grossolano dell'allenatore finalizzato ad aumentare la rapidità di recupero e quindi migliorare il tempo. Della serie: piu' rabbia = piu' velocità. Eppure un difetto comune che ho visto in parecchi delfinisti dei corsi
Difatti, di errore si tratta perché penso proprio che l'ingresso violento rallenti parecchio la nuotata, aumentando gli attriti. Oltre ad essere molto piu' faticoso...E' che una volta (e troppi lo pensano ancora e lo tramandano ai più giovani ignari di avere di fronte un mentore mdisinformato e obsoleto) si insegnava ad unire il più poissibile le mani per ottenere una specie di ingresso a freccia,e questo non viene in modo naturale e allora il risultato è che le mani si attivano e sparano la "freccia" nell'acqua con enormi schizzi.
Uno spreco assurdo e inutile di energia.Infatti nelle braccia ci sono svariate decine di chili di energia cinetica,che trasferita correttamente nell'acqua (a braccia rilassate senza forzare nè trattenere il recupero) fornisce una base solida alla successiva presa delle mani,che si ritrovano con acqua più "dura" e spingono meglio.
Invece alterare artificialmente il recupero (spari apposta nell'ingresso oppure rallenti le mani nell'ossessione di non fare spruzzi) fa "scivolare" questi chili di energia lungo le braccia fino alle gambe facendole pesare abbassando il bacino,inoltre le mani si ritrovano acqua morbida e spingono di meno.
(leggete sul Counsillmann la dimostrazione scientifica,non ricordo a che pagina,dove parla del crawl).Ciao
leggo leggo.. è un capitolo che ho letto ultimamente quel libro è spettacolare stefano grazie ancora per il consiglio... questa cosa qui del recupero spesso genera anche il classico movimento su giù della testa nel dorso, proprio perchè la frenata del recupero tende a tirarsi spalle e testa sotto. Non c'è un cacchio da fare se si riesce a comprendere un minimo i "giochi di tipo fisico" che ci sono in acqua ti si apre un mondo nuovo....