1,301

Re: delfino

Non so se è un problema o magari troppa forza al ritorno ma quando le braccia tornano in avanti mi capita che le mani sbattono assieme prima di entrare in acqua.. Non mi capita sempre però ogni volta che mi succede la braccciata successiva risulta tutta scordinata.. Vi è mai successo a voi?

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1,302

Re: delfino

Significa che pieghi le braccia,gomiti fuori e meni a freccia,altrimenti sarebbe impossibile il contatto con le braccia correttamente distese.
Fatti filmare e osservati,po confrontalo con una nuotata corretta di un qualsiasi delfinista prrofessionista,cosi capisci la differenza.

Ciao

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1,303

Re: delfino

Quindi Stefano dici che il ritorno delle braccia e piegato e non disteso?

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1,304

Re: delfino

Non mi capita spesso, mi succede quando sono molto stanco e' ho nuotato molto delfino.

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1,305

Re: delfino

steffforno ha scritto:

Quindi Stefano dici che il ritorno delle braccia e piegato e non disteso?

Ovvio che è solo una ipotesi,ma spiegherebbe quello che ti succede.
Consiglio di verificare,magari ti fai dire da qualcuno.

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1,306

Re: delfino

ragazzi mi serve un parere! di seguito vi linko il video dei miei ultimi 50 delfino in corta, che sono stati una delusione perchè li ho chiusi con lo stesso tempo fatto in vasca lunga 3 mesi fa quindi mi sento peggiorato nonostante ho dato tutto quello che avevo

http://www.youtube.com/watch?v=klzYUDSKmWc&list=HL1363611963&feature=mh_lolz  corsia 2, costume azzurro

subacquea troppo lunga dopo il tuffo penso sia il primo errore (tuffo che nonostante sia da migliorare tantissimo non è stato pessimo come al solito secondo me).

Nella nuotata invece sembra che mi manchi spinta in particolare quando respiro, dà molto l'idea che rallento un sacco...non a caso cerco di respirare meno possibile!

in conclusione, non so se devo perfezionarlo oppure è tutto da rifare, perchè a me dall'interno sembrava di nuotarlo abbastanza bene...eppure il crono parla chiaro, son peggiorato...che rabbia

p.s. nei 50 stile del giorno dopo ho fatto 32.5, contro questi 37.7...tutta questa differenza in due stili che a velocità dovrebbero essere sullo stesso piano potrebbe essere un indice del fatto che c'è molto da lavorare oppure non ha senso il paragone?

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1,307 (modificato da Dolphin Kick 18-03-2013 18:18:32)

Re: delfino

Ciao Luke, confermo quanto ti avevo già detto, visto da sopra nuoti un discreto delfino, anzi, da quanto riesco a vedere, tecnicamente sei stato il migliore di tutti i nuotatori in gara, quello che ha vinto nuota un delfino OSCENO con schiaffi all'acqua, respirazione con impennata e gambata orribile, anzi praticamente tutti hanno una gambata orribile.

Pertanto le cose sono due:
1) o fai un errore in fase subacquea che mi sfugge, al posto di farti riprendere solo in gara, al prossimo allenamento mettiti in una delle due corsie esterne e fatti riprendere da vicino e da sopra, da una persona che ti segue da bordo vasca, in modo tale che riusciamo ad intuire anche quello che succede sott'acqua.
2) oppure nel tuo DNA hai un ritmo medio-lento da fondista, quello che ha vinto infatti andava semplicemente più forte di te perché ci metteva tantissima foga, tu invece sembri molto più rilassato, quasi volessi curare la tecnica, dico questo perché non mi sei sembrato sfiancato, altrimenti la tua tecnica nelle ultime bracciate sarebbe stata molto più precaria, cosa che non mi è sembrata.

Cmq è anche possibile che tu abbia respirato davvero troppo poco in proporzione alle tue energie, nella prima vasca hai fatto la prima respirazione praticamente alla fine, magari poi eri un po' in debito. A tal proposito, magari mi sbaglio, ma quando respiri guardi l'altro lato della piscina, anche se solo per un istante? Nel caso fosse così, è un errore molto comune che facevo anche io, sarebbe meglio non alzare lo sguardo così tanto ma sforzarsi di guardare un punto fisso nell'acqua e circa 45-60 gradi davanti a te, per poi riportare subito giù la faccia.

Ribadisco, mi piace il tuo delfino, intendo dire si vede che hai già fatto tuoi i punti cardine e hai grandi margini, e, non so se dipenda dall'inquadratura, ti ho visto anche meno in affanno nella respirazione rispetto all'ultima volta, per quanto riguarda la subacquea io l'ho trovata buona, sono gli altri che sono usciti dopo mezzo metro...

PS. Ogni tanto scalci troppo wink

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1,308

Re: delfino

grazie mille della risposta dettagliatissima! wink

guarda mi hai tirato su il morale dicendo che tecnicamente da fuori è un bel delfino rispetto agli altri, oltre ad avermi convinto che non è da rifare da zero ma da perfezionare

andando nello specifico: mi farò riprendere da altre angolazioni in allenamento se riesco; la questione del DNA da nuotata poco esplosiva è vero, non sei il primo che me lo dice...ed anche nelle gare corte a stile libero mi dicono che da fuori non sembra che tiro, ho una frequenza bassa e forse penso anche troppo a curare la tecnica perchè nei vari stili la mia vera difficoltà è mettere insieme ampiezza del movimento con frequenza!

E confermo: quando esco con la testa guardo avanti al muro opposto! Cercherò di non farlo più e tenere lo sguardo più inclinato verso l'acqua, vediamo se migliorano le cose perchè è la prima cosa che proverò smile

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1,309 (modificato da Dolphin Kick 19-03-2013 00:02:49)

Re: delfino

Figurati, è un piacere darci consigli a vicenda, soprattutto quando si sta imparando entrambi. Anche io mi sto "specializzando" nel delfino che nuoto per il 90% dei miei allenamenti da circa 2 anni. Mi vanto di essere uno dei pochi scemi che nuota meglio questo stile rispetto allo stile libero, mi fa sentire originale e diverso! big_smile

Per quanto riguarda la tua incertezza, vai tranquillo... se tutti nuotassero il delfino come fai tu, sarebbe un gran bel mondo, altro che rifarlo da zero! Certo, ovviamente dobbiamo avere l'umiltà di comprendere che i ritmi da agonista sono altri, anche se, lo dico sinceramente, certi agonisti sono veloci, ma hanno un delfino tecnicamente proprio brutto, anzi perfino Chad Le Clos che ha battuto Phelps alle ultime Olimpiadi ha un delfino molto molto molto sgradevole, a mio modesto parere smile

Per quanto riguarda i consigli, anche io sottovalutavo l'inclinazione della testa nella respirazione ed ancora oggi alla ventesima vasca (non di fila, magari!) mi viene istintivo guardare il muretto opposto, credo sia il classico riflesso di sopravvivenza che ti porta a credere che respiri di più, in realtà è sbagliato perché poni le vertebre sotto stress ed irrigidisci i muscoli del collo, quindi respiri con più difficoltà, ti impenni e ti affonda il culo e perdi molto più tempo e quindi quando le braccia hanno superato le orecchie la testa è ancora fuori come un uccellino che fa cucù.

Alla fine si tratta semplicemente di ragionare con oggettività: come noterai, quando fai la bracciata senza respirare hai la testa che è già praticamente fuori dall'acqua, solo che istintivamente non te ne accorgi e pensi di essere inabissato, ma in realtà per respirare è davvero sufficiente alzare la faccia di cinque centimetri e guardare inclinato-basso e non perdi quasi niente in allineamento! Anzi, dopo qualche allenamento in cui ti sembrerà forzato, poi ti abituerai a fissare l'acqua e ti sembrerà strano che prima guardavi a 30 metri di distanza.

CIAO!

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1,310 (modificato da LukeFlyer 19-03-2013 09:31:29)

Re: delfino

proverò! è una cosa che avevo letto andrebbe fatta pure nella rana, ovvero tenere lo sguardo a 45 anche se mi riesce poche volte...speriamo che nel delfino abbia più successo, anche perchè la respirazione fra i due stili è tutta diversa e sicuramente più delicata in quest'ultimo. Comunque anche io sono appassionato a questo stile nonostante sia il più duro smile

Concordo sullo stile di Le Clos anche a me non piace per niente!

Per la questione allenamenti, te fai nuoto libero? Perchè ai master capita raramente di fare lavori specifici sui vari stili, di solito facciamo lavori sui misti e centrali a stile libero...per questo c'è il problema che fare lo stile gara, anche uno o più 50, in mezzo a scalette di stile libero e/o altri stili con tempi belli stretti porta inevitabilmente a mettere da parte il delfino in favore di dorso e rana essendo molto faticoso, quindi fra una cosa e l'altra non lo nuoto nemmeno tanto come vorrei.


Tra l'altro fra un mese esatto ci sono le prossime gare e sono indeciso se rifare i 50 o provare la pazzia dei 100 che è una cosa che sogno da parecchio di tempo...chissà che magari con una nuotata meno di frequenza e più distesa riesco a rendere leggermente meglio

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1,311

Re: delfino

Non è tanto male,ma il problema è la mancanza di fluidità.
Non hai il tronco,sei troppo rigido soprattutto nel bacino che affonda troppo e troppo spesso,e il tronco è sempre diritto come il bastone di un'altalena,col petto e i piedi (rigidi pure quelli) che vanno su e giù a turno.
Questo impedisce il moto lineare vanificando gran parte della spinta delle braccia,inoltre il bacino rigido e basso (oltre a metterti "in piedi" in respirazione per cui ti senti fermare in quel momento) impedisce una efficace spinta della prima gambata (non è una questione di forza,ma di postura,perciò non metterti a cercare di dare delle sassate più potenti perchè peggioreresti tutto) che è il motivo per cui in ingresso mani affondi col tronco invece di procedere verso avanti.

Hai bisogno di lavorare sulla mobilità del bacino (consiglio il pilates) in modo da rendere indipendenti le due metà del tronco,con quella superiore che sta diritta e orizzontale per tutto il tempo,e quella inferiore che lavora a frusta.
Il delfino non è stile che si possa nuotare efficacemente senza una ottima flessibilità dei muscoli del tronco,e non a caso è lo stile con maggiore impegno degli addominali.

Ciao

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1,312

Re: delfino

grazie mille Stefano molto chiaro, quindi non è una questione di spinta ma di assetto un pò sballato a causa della rigidità del tronco/bacino.

Rigidità che noto anche quando faccio solo gambe delfino, perchè non riesco come dici a rendere indipendenti le due metà del tronco dato che muovo tutto insieme senza tenere ferma come si deve quella superiore e frustando bene con quella inferiore.

Ora so dove lavorare!

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1,313 (modificato da LukeFlyer 19-03-2013 14:17:09)

Re: delfino

Dolphin Kick ha scritto:

...anzi praticamente tutti hanno una gambata orribile.

a proposito ora che me l'hai fatto notare ho visto che il ragazzo in corsia 4 faceva farfalla! (gambe rana)

Non so nemmeno se poi l'hanno squalificato perchè appena uscito sono andato a fare una doccia, ma nella classifica non lo vedo il suo tempo...

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1,314

Re: delfino

Niente squalifica,nelle gare masters è consentito.

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1,315

Re: delfino

Stefano la flessibilità del tronco che dici tu, è quello che porta a "ondulare" il bacino da far quasi uscire fuori il sedere?
come qui in slow motion?
http://www.youtube.com/watch?v=f5iURg-jv0Y

Comunque complimenti luke mi piace come lo fai il delfino! big_smile  Non posso ancora farlo, mi fa male la spalla destra.. altrimenti l'avrei provato volentieri.

Un'altra cosa, ma come riuscite a fare le bracciate con la testa sott'acqua.. non ci riesco a farla, devo per forza respirare per eseguire una bracciata "corretta".
Vabbè io sono tutto da rifare big_smile Non riesco manco a seguire la doppia gambata insieme alle bracciate.

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1,316

Re: delfino

No, guarda in realtà è più facile fare la bracciata "in apnea".

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1,317

Re: delfino

Vero,meglio in apnea.

Lawliet ha scritto:

Stefano la flessibilità del tronco che dici tu, è quello che porta a "ondulare" il bacino da far quasi uscire fuori il sedere?
come qui in slow motion?
http://www.youtube.com/watch?v=f5iURg-jv0Y

In quel video l'azione è esagerata per scopi dimostrativi,in una nuotata esageratamente lunga con conseguente affondamento eccessivo della testa.
Non è cosi che lo nuota in gara.
Quello di cui parli si nota meglio qui,anche se pure li c'è un eccessivo affondamento della testa con scarso scivolamento in avanti (non ero in buona condizione):
http://www.youtube.com/watch?v=ejC4a2hftHU

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1,318 (modificato da Lawliet 20-03-2013 00:51:48)

Re: delfino

Ecco!! complimenti stefano!! così mi piace, lo vidi pure fare in una ragazza che fece ben 31 secondi in 50 delfino.. rimasi impressionato!
Devo rileggere per bene, gli esercizi da fare, ma purtroppo io non ho molto tempo da dedicare, cioè io eseguo ciò che mi dice l'allenatore di fare.. ma io vorrei affinare di più la tecnica "da solo" leggendo e informandomi.. perchè è vero che mi potrà correggere.. ma non sono l'unico, siamo pure un bel pò, e mi corregge solo se sbaglio oppure non va in qualcosa. Ma ultimamente non mi corregge, e chiesi pure il perchè non lo fa... e mi ha risposto che io sono bravo ad eseguire, ma ho poca resistenza e fluidità ovviamente, e faccio troppo in fretta.

un'altra cosa che non ho capito, che vuol dire eccessivo affondamento della testa?

ritornando alla bracciata in apnea ma siamo sicuri? allora sbaglio ancora qualche altra cosa... cioè fare in apnea, sento le mie braccia come se fossero "castrate" che non riesco a "buttarle" in avanti con la testa in giù.. invece se esco la testa, mi viene naturale e meglio la bracciata.


Forse a  spiegare non rende.. dovrei fare un video del mio delfino.

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1,319

Re: delfino

Niente male, tieni presente che hai una frequenza di bracciata molto bassa; sembra che debba fare i 200.....
Quanto al rapporto tra s.l. e delfino la questione è molto soggettiva, in linea di massima dovresti girare 2 o 3 " sopra il tempo del crawl: per te sui 35" ma non disperare. Io giro i 50 s.l. in 30" e i 50 delfino li faccio in 37" e 5. Ancora sto cercando di capire dove sbaglio..........

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1,320

Re: delfino

Io invece faccio a delfino gli stessi tempi che a stile,differenza di pochi decimi nel 50.
Il motivo è che il crawl è tecnicamente il mio stile peggiore e non sono abituato a nuotarlo in velocità.

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1,321

Re: delfino

Catullo ha scritto:

Niente male, tieni presente che hai una frequenza di bracciata molto bassa; sembra che debba fare i 200.....
Quanto al rapporto tra s.l. e delfino la questione è molto soggettiva, in linea di massima dovresti girare 2 o 3 " sopra il tempo del crawl: per te sui 35" ma non disperare. Io giro i 50 s.l. in 30" e i 50 delfino li faccio in 37" e 5. Ancora sto cercando di capire dove sbaglio..........

grazie socio ma se aumento la frequenza come provo in qualche 25 sparato, per prima cosa mi prendono fuoco le braccia e poi percepisco la nuotata meno efficace perchè la accorcio troppo (braccia che entrano troppo violente in acqua frenandomi, proprio perchè non si distendono bene)

prima o poi 35 li farò in corta, non mi arrendo...alle prossime gare di fine aprile non so se darci dentro facendo sia 100 sia 50 delf...ci penserò e soprattutto ci lavorerò tanto


Domanda specifica : Stefano (ma può rispondere chiunque senza problemi!) in allenamento master di solito dopo dei misti iniziali da 25 (ad esercizio e completi) per riscaldarsi bene, facciamo un lavoro centrale a stile libero/stile gara. Spesso capitano ad esempio scalette del tipo: un 200 stile a 3:30, 2 da 100 misti/stile gara a 1:45, 6 da 50 stile/stile gara a 1' ecc...la domanda è: per lavorare bene sul delfino, quando tocca agli stile gara come mi conviene gestirmi?

non posso naturalmente fare un 100 tutto a delfino ma nemmeno 2 o 3 serie da 50 completi con tutta la roba che c'è da fare prima e dopo perchè esploderei (con i 100 stile libero a 1:35 come ci fa fare ultimamente, è già un gran bell'andare per me e tanti altri che non hanno mai fatto agonismo!!!)...mi conviene magari nei 50 stile gara, fare la prima vasca a stile libero e la seconda a delfino? Oppure il contrario?

Mentre nei 100 stile gara, mi conviene fare magari la seconda o la terza a delfino e le altre 3 a stile?

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1,322

Re: delfino

Guarda, prima che ti risponda Stefano ti rispondo io che sono nella tua stessa situazione.
Premetto che sono iscritto ai master da due mesi, sui 50 ho fatto la mia prima gara registrando un 35:37, ma i 100 allo stato attuale me li sogno.
Nel lavoro di riscaldamento e attivazione ormai inserisco sempre il delfino, ad esempio su un 3x50 misti base proprio stile io mi faccio df-do, df-rn e df-sl.
Martedi' della settimana scorsa nel B1 c'erano anche un 6x50 ps e un 4x75 (25 ps, 25 sl, 25 ps).
Io ho fatto i primi 2x50 a delfino (e credevo di morire), poi ho fatto il terzo 50 andata delfino, ritorno stile, poi nei 75 ho fatto i primi 2 con solo il primo 25 a delfino.
Quindi ci sta gradualmente inserirlo, nei 50 va bene fare la prima vasca (cosi' lo nuoti bene) e tornare a stile, viceversa e' chiaramente piu' pesante.
Questa settimana invece in B1 avevamo 2x200 sl, 8x50 ps e 4x100 sl, ho girato il primo 200 sotto i 3' ed il secondo intorno ai 3', per me sono tempi al limite, e ho fatto gli 8x50 tutti a sl, perche' non ce la facevo altrimenti.

Ho chieso all'alleatore un allenamento specifico per il delfino (io mi alleno 2 volte con la squadra e 1 volta per conto mio).
Mi ha detto dopo riscaldamento e attivazione (noi facciamo circa 1000m) impostare il lavoro specifico come ripetute sui 25 nuotando bene, ma senza andare a stecca, con ripartenze sui 40'', finche' c'e' n'e'. In questo modo, se ho capito bene,  si impara a nuotare il delfino "in scioltezza", quasi in regime aerobico. Mi ha detto che finche' non arrivo a fare un 20x25, 24x25 a questi regimi (magari abbassando la ripartenza a 35'') e' davvero difficile inserire il delfino nei lavori di B1.

Se tu pero' mi parli di nuotare i 100 magari sei gia' metabolicamente piu' pronto di me...

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1,323

Re: delfino

x rendere il delfino più sopportabile io vi consiglio di fare tanta tanta tanta tanta tecnica a delfino perché gli esercizi di tecnica, oltre a far lavorare su singoli obiettivi della nuotata (fondamentale) e trovare soluzioni migliori, permettono di fare fiato a chi non è abituato a sostenere a la nuotata compelta anche per pochi metri

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1,324 (modificato da Dolphin Kick 20-03-2013 20:35:48)

Re: delfino

Vi racconto la mia esperienza in itinere. Per quanto riguarda il mio approccio, posso dire che sono d'accordo con quanto suggerito dall'allenatore di Paolo82. Quando ci si trova ad un livello medio, come credo sia il nostro, ho scoperto che brevi tratti (inteso al max 2 vasche da 25) ripetuti per buon volume, aiutino moltissimo perché sono la giusta via di mezzo tra attività aerobica e sforzo ma con cura della tecnica. Personalmente le mie sedute sono basate proprio su un lavoro centrale di circa 15-20 o 25 vasche da 25m a delfino con riposi fissi e ritmo al 60% dello sforzo max. Di solito all'inizio che sono fresco o alla fine con le ultime energie, faccio qualche 50 (2 o 3) o un 100 (che mi ammazza). Naturalmente, ribadisco, credo sia una metodica che va bene per chi come me è mediamente evoluto ma ancora nella fase di perfezionamento della nuotata, una sorta di scuola nuoto molto evoluta che non ha niente a che fare con il mondo delle gare, che ribadisco a me non interessa.

Poi ovviamente come il buon Stefano insegna, basta essere un po fantasiosi, con un po' di stile, mezze vasche e via discorrendo smile

Per quanto riguarda il consiglio di Nuotix, sono totalmente d'accordo, a patto però di fare una precisazione: anche io ho iniziato con esercizi singoli ed ancora ne faccio una vagonata soprattutto prima del lavoro centrale o nei giorni in cui sono molto stanco, non bisogna però fare l'errore di fossilizzarsi con il delfino ad un braccio in attesa che come per magia, un giorno, venga il delfino completo. Io stavo facendo quell'errore, finché un allenatore mi ha detto "si va be' ma il delfino completo almeno una volta lo fai si o no?". Pertanto, un bel giorno bisogna prendere coraggio ed il delfino completo va comunque nuotato anche se agli inizi si riesce a tenere un tecnica accettabile per non più di mezza vasca.
Una volta che con tanta tecnica ad un braccio si è compresa la dinamica della gambata o della braccia (il famoso esercizio di sole braccia con pull), bisogna lanciarsi un po' smile

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1,325

Re: delfino

Dolphin Kick ha scritto:

Per quanto riguarda il consiglio di Nuotix, sono totalmente d'accordo, a patto però di fare una precisazione: anche io ho iniziato con esercizi singoli ed ancora ne faccio una vagonata soprattutto prima del lavoro centrale o nei giorni in cui sono molto stanco, non bisogna però fare l'errore di fossilizzarsi con il delfino ad un braccio in attesa che come per magia, un giorno, venga il delfino completo. Io stavo facendo quell'errore, finché un allenatore mi ha detto "si va be' ma il delfino completo almeno una volta lo fai si o no?". Pertanto, un bel giorno bisogna prendere coraggio ed il delfino completo va comunque nuotato anche se agli inizi si riesce a tenere un tecnica accettabile per non più di mezza vasca.
Una volta che con tanta tecnica ad un braccio si è compresa la dinamica della gambata o della braccia (il famoso esercizio di sole braccia con pull), bisogna lanciarsi un po' smile

infatti la strategia migliore è quella di mescolare gli esercizi con la nuotata completa alla massima lentezza.

io prediligo i 75m. faccio qualche esempio:
25m solo braccio sx + 25m solo braccio dx + 25m delfino completo lento
50m delfino con recupero subacqueo + 25m delfino completo lento
25m delfinizzazione + 25m delfino completo lento + 25m delfinizzazione

e così via

ps. quando faccio tecnica a delfino uso sempre un elastico per legare le caviglie

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