Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Ciao ragazzi come va?  e' da un po di tempo che non posto purtroppo a causa del trasloco solo oggi mi hanno riattacato il telefono.
Comunque sono migliorato leggermente adesso la respirazione laterale so farla e non piu' senso di panico con la testa sotto l'acqua, ma con lo stile libero ci ho litigato non ci riesco proprio.
Il mio problema e' il seguente parto inizio la respirazione e la bracciata ma aapena cerco co il braccio opposto di di spingere ruotare la testa e prendere aria l'altro braccio mi fa perdere l'equilibrio e mi sembra di sprofondare.
Il risultatoe che non riesco a completare nemmeno una vasca stile. Sono proprio una franaaa non ci riusciro' mai. Avete qualche suggerimento?
spero di esseremi spiegato abbastanza.
Grazie a tutti voi come  sempre.

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Ti sei spiegato benissimo.
Il braccio di appoggio,cioè quello che si trova in acqua mentre respiri,è quello che deve fornirti l'appoggio (appunto) necessario a mantenere un buon equilibrio dinamico,.
Ci sono vari motivi possibili per cui esso non riesce svolgere la sua funzione,e pur non potendo sapere quale sia il tuo caso specifico (dovrei vederti per saperlo),posso dirti che sono TUTTI riconducibili ad una più generale carenza di sensibilità nelle braccia e nelle mani.
Il mio consiglio è di fare esercitazioni che sviluppino questo requisito,dunque qualsiasi esercizio che preveda il posizionamento delle braccia dentro all'acqua:
1 Gambe a crawl in apnea,con braccia distese SOTTO al pelo dell'acqua (sia unite e distese,sia leggermente separate,per sentire le differenze),la testa deve essere posizionata in modo da riuscire a vedere i gomiti,che devono essere appiccicati tra loro.
2 Stesso esercizio di cui sopra,ma stavolta con respirazione frontale,aiutandosi allargando leggermente le mani durante la respirazione ma senza piegare le braccia.
3 Nuoto a cagnolino,cioè gambe a crawl tenendo la testa fuori,aiutandosi con piccole remate alternate delle braccia,sotto all'acqua davanti alla faccia.

Questi sono i principali,poi c'è tutta una serie di remate varie da fare proni e supini con pool buoy tra le gambe,in direzione sia dei piedi,oppure della testa.
Alla lunga braccia e mani impareranno a interagire con l'acqua,e diventerà naturale per loro fornirti l'appoggio necessario.

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

stefano '62 ha scritto:

Ti sei spiegato benissimo.
Il braccio di appoggio,cioè quello che si trova in acqua mentre respiri,è quello che deve fornirti l'appoggio (appunto) necessario a mantenere un buon equilibrio dinamico,.
Ci sono vari motivi possibili per cui esso non riesce svolgere la sua funzione,e pur non potendo sapere quale sia il tuo caso specifico (dovrei vederti per saperlo),posso dirti che sono TUTTI riconducibili ad una più generale carenza di sensibilità nelle braccia e nelle mani.
Il mio consiglio è di fare esercitazioni che sviluppino questo requisito,dunque qualsiasi esercizio che preveda il posizionamento delle braccia dentro all'acqua:
1 Gambe a crawl in apnea,con braccia distese SOTTO al pelo dell'acqua (sia unite e distese,sia leggermente separate,per sentire le differenze),la testa deve essere posizionata in modo da riuscire a vedere i gomiti,che devono essere appiccicati tra loro.
2 Stesso esercizio di cui sopra,ma stavolta con respirazione frontale,aiutandosi allargando leggermente le mani durante la respirazione ma senza piegare le braccia.
3 Nuoto a cagnolino,cioè gambe a crawl tenendo la testa fuori,aiutandosi con piccole remate alternate delle braccia,sotto all'acqua davanti alla faccia.

Questi sono i principali,poi c'è tutta una serie si remate varie da fare proni e supini con pool buoy tra le gambe,in direzione sia dei piedi,oppure della testa.
Alla lunga braccia e mani impareranno a interagire con l'acqua,e diventerà naturale per loro fornirti l'appoggio necessario.

Ciao

allora ho qualche speranza!!! grazie stefano sei esauriente  come sempre.

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Ragazzi sono al settimo cielo e vorrei condividere con voi questo momento, visto che con i vostri consigli mi avete aiutato tanto e sostenuto.
Oggi dopo 50 min di lezione avevo ottenuto qualche miglioramento a stile ma non riuscivo a fare tutta la vasca ed arrancavo. A fine lezione il mio istruttore mi ha fatto guardare dal capo della piscina una persona preparatissima in 5 secondi ha visto il difetto della mia nuotata ed udite udite!!! so Nuotare!!!!!!!
riesco a fare anche 4 vasche di seguito sono al settimo cielo.

Condividi sui social

80

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

bravissimo complimetoni wink
grazie per avere condiviso con noi questa bella novità!! big_smile
che difetto hai???!!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Allora ti spiego.
quando eseguivo le bracciate non stendevo bene le braccia ero contratto. quindi nel momento di respirare il braccio piegato mi faceva perdere l'equilibrio, compromettendo la mia nuotata.
Dopo aver corretto questa cosa , Marina non ci credevo!!!! ho iniziato a nuotare!!!!
Sono troppo felice amo questo sport e tutte le persone della palestra che hanno preso a cuore il mio disagio e non ultimi voi che con i vostri consigli mi avete aiutato a non avere paura dell'acqua, come ben ricordate prima avevo il terrore di immergermi con la testa sotto.
Grazie a tutti

Condividi sui social

82

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

certo che me lo ricordo smile
tienici sempre aggiornati!!continua così!! big_smile
grazie a te!!!! wink

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

di marina sito web

Condividi sui social

83 (modificato da fabrizioderoma 07-01-2013 11:44:06)

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

stefano '62 ha scritto:
dragonfly1 ha scritto:

Torno adesso dalla seconda lezione di nuoto.

Ogi sono riuscito a fare il dorso completo scivolamenti e partenza a stile solo partenza.
Non so proprio nuotare!!!!
Tre un avasca e l'altra facevo delle respirazione ma bevo acqua a go go cacio acqua dalla bacca ma mi entra nel naso quando salgo.
L'istruttore mi ha detto la prox volta proviamo solo con il naso.

Se bevi acqua dal naso durante la risalita il motivo è UNO SOLO:
hai smesso di soffiare quando eri ancora sott'acqua (errore gravissimo),questo ha fatto precipitare la pressione all'interno della testa ad un livello inferiore a quello dell'acqua,che perciò ha cominciato a entrare dal naso.

RESPIRAZIONE A CANDELA CORRETTA:
prendere aria (poca,altrimenti la muscolatura attorno ai polmoni andrà in tensione),cominciare a soffiare (con la bocca e possibilmente ANCHE col naso) nel momento stesso in cui la bocca entra in acqua,continuare a soffiare mentre ci si immerge,continuare a soffiare mentre si risale,poi nel momento esatto in cui la bocca esce smettere di soffiare (uscire con la bocca subito aperta) e prendere aria.
Durante tutto l'esercizio NON BISOGNA MAI CHIUDERE LA BOCCA nè smettere di soffiare (apnea);questa eventualità non produce effetti in una persona molto pratica e ambientata,in un principiante invece determina quasi sempre le bevute dal naso,per il semplice fatto che la pressione della testa è minore di quella dell'acqua:se soffi la bilanci,appena smetti....bevi.

Ricapitolando:se bevi all'inizio dell'immersione significa che hai preso aria,poi hai chiuso la bocca (errore),poi ti sei immerso (bevendo) e hai iniziato a soffiare troppo tardi,quando eri già sott'acqua (e avevi già bevuto);
se bevi alla fine significa che hai soffiato sott'acqua,poi hai smesso (perchè magari hai finito l'aria prima di tornare su) e quindi hai bevuto nella risalita.

La  soluzione al tuo problema NON E' soffiare col naso (che dura meno tempo della bocca....);certo imparare a soffiare col naso è utile e necessario,ma il tuo problema si risolve semplicemente imparando a soffiare più a lungo,in modo da gestire tutta la durata dell'esercizio;fino a quel momento dovrai evitare di immergere la testa troppo a fondo mentre soffi,per evitare di finire l'aria quando sei ancora ad anni luce dalla superficie.

Insisti,ne vale la pena.
Ciao

Quindi non devo chiudere la bocca sott acqua? Cosi potrebbe entrarmi acqua e bevuta assicurata

Condividi sui social

84

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

le bevute si verificano perché (involontariamente) i muscoli del collo sono rigidi e quindi si crea un differenziale di pressione negativo che ti fa bere dal naso

quindi prova tenere la bocca leggermente aperta e l'acqua non entra più dal naso wink
vedrai che con po' di pratica riuscirai (involontariamente) a rilassare quei muscoli

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Fammi capire....non ti hanno nemmeno insegnato come si fa a immergere il viso senza bere...........????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social

86

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Buongiorno, vorrei sapere se gli esercizi di respirazione fatti a bordo vasca "piccola", vale a dire in ginocchio, chinare la testa e soffiare  hanno la stessa efficacia degli esercizi di respirazione a candela? ( che, se non ho capito male preclude la vasca grande per poter scendere in verticale)...

Condividi sui social

Re: Stile libero: prima lezione Traumatica!!!!!

Sono la stessa cosa,ma vengono meglio se hai spazio per andare su e giù senza spostare lo sguardo in e in giù (chiude la trachea e soffi peggio).

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

Condividi sui social