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Argomento: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

SALVE!,

C'E' QUALCUNO CHE PUO' RISPONDERE ALLE SEGUENTI DOMANDE?

1°) PROPAGANDA ULTIMO ANNO: - QUANTE ORE E CHE TIPO DI ALLENAMENTO SI DEVE FARE?; - FINO A QUANTI ANNI DI ETA' SI PUO' "GAREGGIARE" NEI PROPAGANDA?;

2°) ESORDIENTI B: - QUANTE ORE E CHE TIPO DI ALLENAMENTO SI DEVE FARE?; - I 25 M CI SONO ANCORA IN QUESTA CATEGORIA?.

GRAZIE MILLE DAVVERO!

SALUTI!,

LUBEBE.

N.B.: NUOTOMANIA.IT E' UTILE, INTERESSANTE E PIACEVOLE!
        BRAVISSIMIII!!!
        :0)))

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

1)
nei propaganda non si dovrebbe usare la parola allenamento ma la parola lezione.
Il dispetto peggiore che si può fare ad un propaganda è dimenticarsi che si tratta ancora a tutti gli effetti di scuola nuoto,un pò per un discorso di età,un pò per la pessimissima abitudine delle società di metterli tutti la a fare una sorta di selezione naturale a fare vasche e basta senza più farli crescere.
L'unica differenza che dovrebbe invece passare tra un normale corso di nuoto e un CORSO propaganda,è l'introduzione nelle lezioni di una interpretazione metabolica del lavoro.
Nel senso che le esercitazioni pur restando in un ambito tecnico coordinativo di apprendimento devono perseguire un secondo fine appunto metabolico.
In modo da metterli nelle condizioni di scegliere,più avanti,un futuro agonistico che oggi ancora non c'è.
Traduzione:vanno gestiti come un normalissimo corso di "perfezionamento",curando soprattutto lo sviluppo aerobico di base e lo sviluppo della velocità in senso coordinativo,senza paura di farli sudare un pò di più una volta ogni tanto.

2)
esordienti sono il primo gradino dell'agonismo.
Le gare da 25 non ci sono più.
Ore e giorni di allenamento variano a seconda delle disponibilità delle società,direi che 3 è il minimo sindacale e più di 5 è assolutamente inutile.
Quanto alla durata penso che 75 minuti siano una buona media.
Per farla brevissima posso dire che le loro esigenze sono ancora di carattere generale;non si devono fare periodizzazioni ma solo organizzare il lavoro (esempio microcicli di 15 giorni).
Per maggiori informazioni leggi qua:
https://www.nuotomania.it/public/blog/index.php/2010/11/nuot-allenamento-giovanile/

Ciao

--- programmi di allenamento per nuoto libero GRATUITI elaborati da tecnici dell FIN (Federazione Italian Nuoto)

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Scusa Stefano se mi intrometto e vado un pochino off-topic, sono un '82, ho nuotato quando facevo 5a elementare e 1a media, essendo di Dicembre avevo 9 o 10 anni, quindi nella categoria "esordienti".
Io nuotavo tutti i giorni settimanali dalle 18 alle 20 facendo 3km, 3km e mezzo o anche piu', non mi ricordo i dettagli.
Mi ricordo anche ripetute tipo 15x100 (mi ricordo che quando lo leggevo sulla lavagnetta mi pigliava male...).
Mi ricordo che alle gare F.I.N. c'erano ragazzine della mia categoria (sarebbe meglio chiamarle bambine) che nuotavano i 200 delfino.

Ma le cose sono cambiate nel corso degli anni, forse a Genova siamo particolarmente invasati col nuoto (amici in altre piscine facevano allenamenti similari e anche i pallanuotisti si facevano dei bei mazzo) o che cosa?

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Ciao! Stefano '62,
grazie mille perchè le tue risposte sono state molto chiare e professionali.
Spero tanto che, se avessi ancora bisogno di altre informazioni, mi possa ancora rivolgere a te.
Ancora tanti complimenti e buona giornata!
Bye!,
lubebe.
:0)))

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Paolo82 ha scritto:

Scusa Stefano se mi intrometto e vado un pochino off-topic, sono un '82, ho nuotato quando facevo 5a elementare e 1a media, essendo di Dicembre avevo 9 o 10 anni, quindi nella categoria "esordienti".
Io nuotavo tutti i giorni settimanali dalle 18 alle 20 facendo 3km, 3km e mezzo o anche piu', non mi ricordo i dettagli.
Mi ricordo anche ripetute tipo 15x100 (mi ricordo che quando lo leggevo sulla lavagnetta mi pigliava male...).
Mi ricordo che alle gare F.I.N. c'erano ragazzine della mia categoria (sarebbe meglio chiamarle bambine) che nuotavano i 200 delfino.

Ma le cose sono cambiate nel corso degli anni, forse a Genova siamo particolarmente invasati col nuoto (amici in altre piscine facevano allenamenti similari e anche i pallanuotisti si facevano dei bei mazzo) o che cosa?

No non sono cambiate e non siete diversi dagli altri e i 200 delfino si fanno già a 8 anni
E' risaputo che tantissime società prendono gli atleti e li massacrano già da bambini,ed è vero che più tempo nuotano e migliori saranno i tempi.

Ma è anche vero che la costruzione di un atleta è un discorso di lunghissimo periodo,e la funzione degli allenamenti da bambini non è vincere le gare di domenica prossima,ma quelle importanti quando saranno adulti se nel frattempo nessun esaltato gli avrà fatto passare la voglia di nuotare.
Il bambino che oggi nuota 14 ore a settimana ha un vantaggio oggi sui coetanei che nuotano di meno (a patto che le investa soprattutto in tecnica),ma quelli poi potranno facilmente colmare quello svantaggio in breve tempo non appena,all'età giusta,decidessero di mettersi in gioco in modo professionistico.

Il motivo per cui le società più ricche trattano i bambini come fossero adulti non è la migliore crescita di un agonista cui tengono,ma lo sfruttamento oggi di una gallina dalle uova d'oro che porta punti (e quindi soldi e prestigio) alla società oggi finchè nuota per loro.

Considerando che per i bambini l'obbiettivo centrale sono le resistenze,e che il lavoro centrale più lungo che esiste è la resistenza aerobica che dura un massimo di 50 minuti,mettendoci i lavori accessori e la tecnica di primaria importanza,è accertato che per sviluppare un atleta forte DOMANI,è più che sufficiente un programma di allenamenti su 5 sedute per una novantina di minuti.

Fare di più si può,considerando pure che è meglio che stiano in vasca con una bella motivazione piuttosto che in mezzo a una strada a mani in tasca.
Ma non è strettamente necessario,e rischia di rovinargli la vita e generare un mare di abbandoni precoci.

Ciao

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Ok grazie della risposta, io infatti avevo mollato e mi ero dato al basket  smile
Comunque anche quel periodo di nuoto agonistico lo ricordo sempre con molto piacere.

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

stefano '62 ha scritto:

Il motivo per cui le società più ricche trattano i bambini come fossero adulti non è la migliore crescita di un agonista cui tengono,ma lo sfruttamento oggi di una gallina dalle uova d'oro che porta punti (e quindi soldi e prestigio) alla società oggi finchè nuota per loro.

ma che orrore !! yikes

è una situazione che fa male al movimento nuoto a livello nazionale che logora già da piccoli dei potenziali atleti che possono levarsi tante soddisfazioni ad alto livello.
la federazione ha fatto qualcosa per ostacolare quest'andazzo?

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Si è cosi.
La Federazione ai corsi da allenatore mette in guardia i futuri allenatori,ma poi le società sono enti privati e fanno quello che vogliono,e prendono gli allenatori che ritengono più in linea con la loro filosofia (prestativa o formativa).
E a volte,in caso peraltro rari,questo genera comportamenti poco edificanti.

Ciao

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

benissimo fa la federazione a scoraggiare questo tipo di comportamenti, ma ovviamente le società fanno i loro interessi e, ciò che non è espressamente vietano, è permesso.

ed ecco spiegato uno dei motivi per cui si sente dire in tv (e l'ho già sentito più di una volta) che i ragazzi italiani ottengono ottimi risultati nelle competizioni europee con i coetanei stranieri, i quali però nel medio periodo riesco a proporsi ai massimi livelli mentre i nostri per una ragione o per l'altra si perdono per strada

magari la mia sembrerà una soluzione un po' facile o scontata: presumo che gli interessi economici delle società siano duri a morire e lo capisco, ma è anche vero che secondo me i danni che provoca questo circolo vizioso siano nettamente più ingenti. quindi la federazione non potrebbe imporsi e farsi carico di emanare lei stessa (oppure fare pressione alle autorità competenti di far emanare) delle norme tali di impedire questo meccanismo in base al quale il bambino che arriva primo genera ricavi alla sua società?

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

E' impossibile perchè il campioncino non porta soldi alla sua società,ma prestigio.

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

WOW!, GUARDATE CHE COSA E' SUCCESSO! DA UNA "SEMPLICE" RICHIESTA DI INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B E' INIZIATO UN DIBATTITO DAVVERO INTERESSANTE E COSTRUTTIVO! CHE BELLOOO!!! smile
ALLORA IO CONTINUO A CHIEDERE INFO E CONSIGLI E......CHI LO SA! big_smile
SENTITE QUESTA: COME OGNI MERCOLEDI', MIA FIGLIA, CHE HA 8 ANN,I E' ANDATA IN PISCINA PER FARE I SUOI 90 MIN. DI ALLENAMENTO, PER DECIDERE SE PASSARE ALL'AGONISMO IL PROSSIMO SETTEMBRE. PURTROPPO L'ACQUA ERA LETTERALMENTE CONGELATA PERCHE' HANNO FATTO LA MANUTENZIONE I 2 GIORNI SUCCESSIVI AL SUO INGRESSO IN PISCINA E, ASCOLTATE BENE, L'ISTRUTTORE, MALGRADO TUTTI I BAMBINI AVESSERO GIUSTAMENTE FREDDO E VOLESSERO USCIRE, HA DETTO LORO DI CONTINUARE CHE SI SAREBBERO SCALDATI; COSI', HANNO NUOTATO IN QUELLE CONDIZIONI PER BEN 75 MIN. (LA DURATA DELL'ALLENAMENTO ERA DI 90 MIN.!) E POI, AVENDO TROPPO FREDDO, SENZA IL "PERMESSO" DELL'ISTRUTTORE, SONO USCITI UNO ALLA VOLTA, ANDANDOSI A FARE UNA BELLA DOCCIA CALDA. NOI MAMME NON SAPEVAMO NULLA E QUANDO MI SONO RIVOLTA AL RESPONSABILE DELLA PISCINA PER AVERE SPIEGAZIONI MI HA RISPOSTO CHE UN PO' DI FREDDO LI AVREBBE TEMPRATI. MIA FIGLIA, MALGRADO FOSSE USCITA 15 MIN. PRIMA DEGLI ALTRI, HA AVUTO UN FORTE RAFFREDDORE, MAL DI PANCIA, DI ORECCHIO E DI GOLA. AAAH!, SONO DAVVERO ARRABBIATA, DELUSA E...ADESSO COME FACCIO A FIDARMI ANCORA?!!......:mad: (VISTO CHE L'AGONISMO DOVREBBE FARLO SEMPRE IN QUESTA PISCINA?!!)...............

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Ognuno porta la sua esperienza e noi ne facciamo tesoro.
Sicuramente i pareri , seppur discordanti , sono motivo di crescita professionale.
Concordo con chi sostiene che un allievo che partecipa ai corsi della pre-agonistica (6-8 anni) debba imparare a lavorare in un certo modo, a stancarsi, a percepire la fatica il tutto può e deve essere condito con del gioco . Il gioco a sua volta può manifestarsi attraverso diversi metodi, uno di questi è il metodo competitivo.
Una bella staffetta, oltre a sviluppare diverse componenti, velocità, approccio alla gara, sviluppa il senso di appartenenza del bimbo e si diverte.
anche un crono sui 25 metri può essere un momento di svago e di gioco per i giovani nuotatori. oppure scatti sui 12,5 con tavoletta simulando una gara contro il compagno è sempre considerato gioco.
Inoltre penso che in questa fare devono imparare a stare in corsia, rispettare i compagni che vanno più veloci, perfezionare le nuotate attraverso lavori di tecnica a e coordinazione, migliorare le virare e le passate subacque sin da piccoli è essenziale.
Un lavoro che secondo me non deve mai mancare in un corso propaganda è ottimizzare un lavoro di gambe, sia sulla qualità della gambata stessa che sulla resistenza.
Anche piccoli lavori "aerobici" devono essere inseriti. per esempio un 8x25  recupero 30'' nuotato piano e bene deve essere fatto e col passare dei mesi iniziare ad approcciare il giovane anche sulle serie da 50 metri. magari aumentando i tempi di recupero per garantire la freschezza atletica per non guastare il gesto tecnico.
Poi ognuno in base alla propria esperienza decide di impostare il lavoro nel migliore dei modi, fermo restando che solo osservando i ragazzi e testando i miglioramenti su base mensile o bimestrale possiamo organizzare lavori diversi e graduali nel tempo portandoli a lavorare come degli esordienti B.
LA differenza tra un propaganda e un esordiente B sta negli obiettivi.
Un propaganda impara a nuotare bene un esordienti b impara a nuotare bene le serie aerobiche. un propaganda fa un mini lavoro aerobico su serie da 25 o 50 un esordiente B inizia a lavorare su serie da 100 metri raramente 200 in riscaldamento e defaticamento anche con 400 metri.
Fermo restando che la tecnica , esercitazioni di velocità lavori di gambe sono rilevanti soprattutto tecnica e coordinazione.

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Veri i vantaggi dati da una discussione contrapposta,ma non capisco dove hai visto i pareri discordanti.
Non hai detto cose sbagliate,solo che sembra che le dici in contrapposizione a qualcuno,quando nessuno ha detto il contrario.

Nessuno ha messo in dubbio il valore educativo di una garetta,e quelle cose che porti come esempio "progressista carbonaro" per i propaganda,in realtà sono prassi comune da vari decenni già in un normalissimo corso di nuoto,quindi molto prima dei propaganda.
Si tratta di coordinazione pura,alla fine.
Del resto già al primo livello è buona pratica impostare piccole sfide per esempio su chi fa lo scivolamento più lungo,o su chi fa il numero maggiore di respirazioni a candela,o chi resta in apnea più a lungo.....
ieri in un normalissimo corso di nuoto,di quelli per intenderci da una trentina di vasche in 40 minuti per sole due volte a settimana,ho chiesto alle mie bambine,entusiaste della cosa,una "piccola" sfida sui 50 metri a stile,poi a delfino,infine una sui 100 misti.
Stile libero chiusi in 45 secondi,delfino in 49 e misti in poco meno e poco più di 2 minuti (con 25 delfino in 21 secondi)
E non sono propaganda,ma bimbi in fase di formazione delle nuotate.
Niente di strano e di rivoluzionario dunque,piazzare garette ai bambini,propaganda o meno.
Il discorso è un altro e ne ho parlato più sopra.
Il discorso è che poche vasche qua e là nuotate fortissimo sono utilissime,mille vasche nuotate piano e tutte uguali senza esercizi di tecnica invece possono fare malissimo e rovinargli la tecnica futura.

Devo però fare chiarezza su alcune quisquilie:
La differenza tra i propaganda e i B sta solo nell'organizzazione delle sedute (numero e durata,per motivi di età) e nei volumi,ma gli obbiettivi sono gli stessi:
la preparazione di un futuro sportivo che per ora sta nella fase generale della sua vita sportiva.
(purtroppo la tendenza delle società attuali,improntata a "fabbricare" nuotatori come una catena di montaggio,è quella di limitare al massimo il tempo ai corsi di nuoto e demandare lo sviluppo tecnico futuro nei propaganda,trasformandoli di fatto in un gruppo di "scuola nuoto agonistica",non perderò tempo a sputare su questa tendenza che si commenta da sola,e infarcisce di strane idee-sbagliate-i tecnici che le società vi assegnano,disinformandoli adeguatamente).
Il vero cambiamento di obbiettivi si verificherà soltanto nei categoria ragazzi,cioè quando la pubertà sarà arrivata per tutti a prescindere dalle differenze tra le età biologica ed anagrafica,cioè quando sarà aumentata certamente la percentuale di anidride carbonica nel sangue,cartina di tornasole di un requisito fondamentale per una serie di obbiettivi metabolici.

Gli esordienti A invece sono il bacino di transizione tra il prima e il dopo (pubertà) dove si tiene conto dell'età biologica invece di quella anagrafica (alcuni hanno già sviluppato e altri no,e la classificazione degli obbiettivi realistici avviene di conseguenza).

Ciao

PS
Per ultima la cosa più importante,per sottolinearla adeguatamente...scrivi :
"Inoltre penso che in questa fare devono imparare a [.....] perfezionare le nuotate attraverso lavori di tecnica a e coordinazione, migliorare le virare e le passate subacque sin da piccoli è essenziale."
Il senso è corretto,ma hai usato il termine sbagliato.
La parola "perfezionare" è terribile e sottintende la volonta di portarli verso nuotate omologate e standardizzate.
Follia.
(Tra l'altro migliorare la nuotata,nei bambini soprattutto,non deve mai significare AGGIUNGERE elementi,bensì TOGLIERE gli elementi inutili e di disturbo arrivando ad una nuotata semplice e fluida.)

La parola giusta è EVOLUZIONE,i bambini devono evolversi nel senso di essere in grado di nuotare in mille modi differenti,con mille diversi "asset" di equilibrio (si chiama disponibilità variabile,l'obbiettivo finale della scuola nuoto).
Selezionarne uno solo e mandarglielo a memoria incartandoli per sempre su quello è follia ed è fortemente sconsigliato dalla Federazione,che vuole nuotatori in grado di adattarsi facilmente agli sviluppi futuri dei regolamenti e della tecnica.

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

Grazie stefano delle delucidazioni, con il termine perfezionare intendevo proprio dire che la nuotata deve essere il più fluida possibile eliminando le imperfezioni .
complimenti per il forum

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Re: INFO PROPAGANDA E ESORDIENTI B

questa discussione è bellissima ed utilissima
grazie, mi si sono chiarite un sacco di cose. peccato che a tanti, troppi, tra genitori ed allenatori i risultalti della lunga distanza paiano fare schifo (scusate il termine)


ah sono una mamma di un es a2 in cui tutto è diventato difficile grazie al doping agonistico (non farmacologico eh) con cui vengono esasperati gli allenamenti "degli altri" mentre da noi non si fa palestra, si fanno "solo" cinque allenamenti da "solo" km 4.5 a seduta, giusto per fare degli esempi

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