Re: La battuta di gambe nel dorso
Più che schiuma dovresti fare le bolle.
Se ho visualizzato bene il problema,probabilmente lavori di piede invece che di gamba,cioè usi i muscoli del polpaccio invece che i femorali.
Se fosse vero,quando usi le pinne dovresti avere un leggero indurimento al limite del crampo nel polpaccio.
Sempre se fosse vero dovresti avere degli enormi problemi a nuotare a dorso a bracciata doppia,con la pancia che affonda ogni volta che le braccia escono.
Quando invece fai la gambata corretta allora dovresti sentire indurirsi la parte anteriore della coscia.Prendi una tavoletta e afferrala dalla parte bassa,in modo da avere le dita in alto e i pollici sotto alla tavoletta,poi fai gambe a dorso tenendo la tavoletta a braccia distese (ma morbide) in modo che stia esattamente sopra alle ginocchia.
Devi fare in modo di fare le bolle con il collo del piede al di là della tavoletta,ma senza picchiare con le ginocchia nella tavoletta.Ciao
ciao, è esattamente quanto sto facendo io in questi tempi. Sto facendo molto gambe sia a stile sia a dorso con tavoletta come dici te. Quando vado con la doppia bracciata in effetti un po' la testa mi affonda mentre tiro su le braccia, non in modo catastrofico, mi va appena sotto il pelo dell'acqua, questo va bene o significa che sto sbagliando? proprio ieri dopo circa 170 metri di gambe a dorso (ma nella stessa seduta avevo fatto in precedenza altri 200 gambe a stile -con pausa ogni 100) ho iniziato a sentirmi i muscoli del polpaccio destro indurirsi in un principio di crampo. Però di solito non mi succede. I miei tempi per fare una vasca con gambe a dorso e tavoletta sono circa 2 minuti e 30 sui 100 metri -considerando una piccola sosta di 5-10 secondi dopo 50 metri e qualche rallentamento non necessario- (con andatura normale-blanda senza spingere troppo e dopo altre vasche da 50 solo a gambe...quindi con i muscoli stanchi, suppongo che se dovessi fare 25 metri tirati al massimo con i muscoli al pieno delle loro energie farei molto meno, ma devo verificare). La cosa strana è che è un tempo elevatissimo, eppure curo molto la gambata, cerco di far partire il movimento dall'anca, anzi dal gluteo, tengo le gambe dritte ma sciolte, cerco di mantenere un assetto il più possibile longilineo con le gambe sotto il pelo dell'acqua, e faccio piccoli movimenti veloci con i piedi vicini e leggermente intraruotati (quindi non ho più la gambata disastrosa che si vedeva nel video, penso). Comunque ho iniziato da pochissimo ad allenare le gambe da sole e non mi aspettavo chissà cosa. Ho notato che mi affatico di meno dell'inizio, però il tempo continua ad essere più o meno lo stesso. A volte ho l'impressione di andare più veloce a tratti e poi di rallentare molto, quando mi sembra di fare più o meno lo stesso movimento. Con le gambe a stile e tavoletta è più o meno la stessa cosa (ma tempi un po' inferiori), però ho notato che faccio più fatica in questo modo, piuttosto che con le gambe a dorso.