Argomento: un altro "vecchietto"
ciao.
sono l'ennesimo vecchietto che si avvicina al nuoto.
riassumo: ho 35 anni e non so nuotare. Da piccolo feci qualche lezione ma nella seconda l'istruttore ebbe poco tatto, forse mi scambiò per un altro o forse funziona così, ma voleva a tutti i costi che mi tuffassi dal blocco, io nemmeno stavo a galla e non toccavo nemmeno. Mi spaventai, provai ancora qualche lezione ma non volli più andare. Nel corso degli anni ho sempre evitato l'acqua, ora a causa di problemi di salute devo per forza imparare.
Ieri ho fatto la mia settima lezione: 18 vasche, le vasche le faccio senza fermarmi, forse sono riuscito anche a farne 4 di fila senza riposo.
Ho fatto 4 dorso, 6 con tavoletta solo piedi, 2 tavoletta respirando sotto, 6 in quello che l'istruttore(per incoraggiarmi) chiama stile ma in realtà è tenendo fuori la testa. Poi una decina di respirazioni sotto.
Volevo chiedervi: secondo voi sono in media con i principianti o forse dovrei impegnarmi di più?attenzione, lungi da me pensare di imparare a nuotare velocemente..forse un paio d'anni(?) ma volevo capire più o meno quali sono gli step temporali medi, così magari ho degli obiettivi che mi stimolino. L'istruttore ieri mi ha detto che meglio di così non può andare ma delle 7 lezioni è stata quella che ho avuto più problemi..infatti mi ha fatto fare più vasche della volta precedente ma non ha aggiunto esercizi nuovi
grazie
edit:
visto che sono nuovo ho letto un paio di discussioni come la mia. Mi hanno fatto venire dei dubbi. ma il percorso scelto dal mio istruttore vi sembra giusto?prima di leggere qui nel forum lo interpretavo come una specie di ambientamento all'acqua e magari farmi fare vasche su vasche fosse anche per lavorare psicologicamente dandomi morale e quindi togliere le paure del principiante però ora mi chiedo come mai in 7 lezioni mi abbia fatto solo due "richiami" per dirmi di tenere più alte le gambe. Non è questione di fretta è che non vorrei imparare male perchè poi so che per me è dura togliermi le cattive abitudini